RIET HAZELAAR FA SOGNARE I TULIPANI

Con quel mantello lì i roani diventano i beniamini del pubblico, è inevitabile. Hanno un che di clownesco che spinge automaticamente a prenderli in simpatia, se poi vanno pure forte… 

E Riet Hazelaar, tre anni tedesca da S.J.’s Caviar e mamma da Jag de Bellouet va veramente tanto forte. 

A 2 anni debutto’ ad Amburgo in 1.13.7 sul miglio, battuta solo da una certa Cindy Truppo, che poi venne in Italia a dominare il Mipaaf. 

Fermata durante l’inverno, anche perché tra Olanda e Germania programma non ne avrebbe trovato, Dion Tesselaar, top trainer olandese, l’ha ripresentata a Wolvega il 21 aprile in una qualifica trottata in 2.28, per cui il 2.30 con cui Riet ha dominato i suoi avversari ieri, sempre a Wolvega, nella eliminatoria di Breederscourse, non deve certo sorprendere. 

Per lei appuntamento il 30 maggio a, Solvallaper la finale (Gruppo I) della Kermesse voluta da Carraretto e soci, nel giorno dell’Elitlopp e con alle spalle il tifo degli olandesi, non già perché sia “tulipana” la proprietà, Scuderia Carpe Diem, ma perché gli orange negli anni ’80 amarono all’infinito la roana Action Skoatter, cavalla dal grande cuore che fu seconda di Grades Singing nel Premio dei Giganti del 1987 e di cui Riet Hazelaar è la copia stampata. 

Video: https://youtu.be/rtUGTZc7UNI