I partenti (9) dell’Italia Maschi, all’1 Galileo Ferm, al 4 Gandhi Mail, al 2 Ginger Gio, all’8 Gill Dorial

Dichiarati stamani i partenti del Gran Premio Italia (gruppo 3 sul doppio km in programma domenica 30 a Bologna e come da 5 anni in due corse, maschi e femmine), che ebbe fin dal 1935 una dotazione record e che fu inaugurato (sui 2500 metri con i nastri) con un grande afflusso di pubblico per vedere la sfida (era un duello tipo Bartali – Coppi) tra il nero Jago Clyde e il roano Aulo Gellio con il successo in 1.24 del primo guidato da Nello Branchini che bissò nel 1937 con il favorito Leoncavallo in 1.25.2 da leader; dai 2500 metri si è passati ai 2100 metri nel 1945 (quando si corse a Milano come nel 1944), dal 1959 si è corso sul miglio (più o meno, dato che in quegli anni la distanza era 1700 metri, dal 1980 sui 1600 più il “parzialino”, prima di 40 metri, poi dal 1984 di 60), dal 2021 si è tornati sul doppio km; il record della corsa è di 1.12.3 stabilito nel 2011 da Oropuro Bar che, nelle mani di Marco Smorgon, passò di forza sulla curva finale per fare dispersione. Nel 2014 hanno vinto allo speed Savannah Bi e Federico Esposito per il training di Erik Bondo in 1.13.4, nel 2015 Telecomando Ok e Enrico Bellei per il training di Holger Ehlert in 1.13.7 con secondo giro scoperto, nel 2016 da favoriti United Roc e Vincenzo Dell’Annunziata per il training di Tiberio Cecere da leader in 1.15.3 al rientro, nel 2017 da favoriti Vale Capar e Antonio Di Nardo per il training di Gennaro Casillo in 1.12.7 di rimessa da seconda in corda, nel 2018 Zen Bi (allenatore ancora Gennaro Casillo) e Enrico Bellei in 1.12.8 in avanti su Zippy Freedom Lf, nel 2019 ancora un successo di Gennaro Casillo da trainer con Ayrton Treb e Andrea Farolfi in 1.12.5 dopo aver ottenuto strada per i colori di Mauro Prospero che ha bissato nel 2020 con Bonjovi Mmg e Giampaolo Minnucci per il training di Walter D’Ambrogio in 1.13 da leader, nel 2021 da netti favoriti Carlomagno D’Esi e Andrea Farolfi per il training di Mauro Baroncini al record della corsa sul doppio km di 1.14.1 da leader, nel 2022 Denver Gio e Antonio Simioli per il training di Mauro Baroncini in 1.14.8 da leader, nel 2023 Everything Bi e Alessandro Gocciadoro (trainer e driver) in 1.15.7 finendo bene nell’ultimo miglio esterno, l’anno scorso a sorpresa Flash Np e Ferdinando Pisacane per il training di Augusto Borghetti in 1.14.3 passando a un giro dalla fine. Quindi statisticamente è un gran premio che si vince agendo in avanti. In vetta all’albo d’oro Enrico Bellei e William Casoli con 7 vittorie nettamente avanti agli altri capeggiati da Lorenzo Baldi con 4.
Domenica in prima fila in corda il vincitore dell’Etruria Maschi (al rientro) Galileo Ferm che è il più ricco del campo e ha il miglior record ma è alla prima uscita in pista piccola così come al suo esterno il veloce Ginger Gio che è maiden sul doppio km, al 3 l’altrettanto svelto vincitore del Criterium Romano Maschi Gold Eagle Pi che dovrebbe essere venuto avanti dal rientro ma sarebbe alla prima uscita in pista piccola, al 4 Gandhi Mail che è anche lui svelto ed è maiden sul doppio km però ha il miglior record in condominio con Ghibli Lux (al 9), al 5 lo specialista della pista piccola Goldwin Cr che parte molto forte, al largo Gnu Jet che parte molto forte e ha vinto 4 volte in 8 uscite, al 7 Giotto Ek alla prima uscita in pista piccola così come all’8 lo specialista del doppio km Gill Dorial (6 primi in 10 corse) che è il più vincente del campo.
Ma in analisi e pronostico ci addentreremo nei prossimi giorni.