BEPI BI SALUTA LE CORSE
Bepi Bi ha ufficialmente terminato la propria carriera agonistica. Il portacolori della Scuderia Biasuzzi appende i ferri al chiodo dopo una carriera che iniziò con un secondo posto il 5 settembre 2019 in quel di Treviso alle spalle di Bujumbura. Quanto alle prestigiose prove classiche nelle quali il targato ” Bi” ha lasciato il segno, la batteria del Derby Italiano del Trotto che lo vide vincitore davanti a Bengurion Jet e Bleff Dipa aprì le porte a una carriera che da quel momento lo vide competitivo soltanto nella cosiddetta prima categoria, tanto che da li a poco salì sul podio della Finale del Derby Italiano del Trotto grazie a un terzo posto alle spalle di Bleff Dipa e Blackflash Bar. Un piazzamento al quale solo un mese più tardi fece seguito la vittoria nella batteria del Gran Premio Orsi Mangelli intitolata a Vittorio Guzzinati dove in 1.11.8 sulla distanza dei 1600 metri si lasciò alle spalle Balsamine Font e Bonneville Gifont, e della rispettiva Finale. Ripercorrendo le altre tappe in terra d’Italia, non si può non citare la vittoria conquistata nel settembre 2021 del Gran Premio Città di Follonica dove completò i 2200 metri in 1.12.1 per respingere nei pressi del palo Biagio Trebì e Brillant Ferm. Tuttavia, la prova nella quale più di tutte Bepi Bi ha esaltato il nome che lo stesso porta, la ottenne nell’ottobre 2021 quando a Treviso in 1.11.2 sui 1609 metri portò a casa il Gran Premio Città di Treviso Memorial Giuseppe Biasuzzi, prova di Gruppo I. Il successivo secondo posto nel Gran Premio Unione Europea dietro a Blackflash Bar, spalancò le porte ad altri piazzamenti aventi l’etichetta di “prove di Gruppo” come il quinto posto nel Gran Premio Costa Azzurra, il secondo posto nella batteria del Gran Premio Lotteria di Agnano. Il quarto posto ottenuto solo pochi mesi fa in occasione del Gran Premio Freccia d’Europa, anticipava la vittoria ottenuta in occasione del Gran Premio Federnat dove in 1.13.6 sulla distanza dei 1600 metri, ebbe ragione di Vortice d’Amore e Baika Dei Ronchi. Tutto questo per arrivare ad oggi con il terzo posto conseguito nel Gran Premio Duomo a Firenze vinto da Vivid Wise AS davanti ad Always Ek. Bepi Bi però, nel corso della propria carriera agonistica è stato anche molto altro, soprattutto all’estero. Impossibile non citare il secondo posto ottenuto in occasione dell’Elithingsten Maharajah (Elite dei 4 anni) nel weekend dell’Elitlopp quando a Solvalla, terminò alle spalle di Sister Sledge in 1.09.1. In quel di Boden, l’italiano portò a casa la vittoria nel Norrlands Grand Prix in 1.12.9 sulla distanza dei 2140 metri, era l’estate 2021. La prova che probabilmente più di tutte viene ricordata dagli appassionati riguardante Bepi Bi in terra di Svezia, è la doppia vittoria (Batteria e Finale) della Sweden Cup 2022 dove nel primo heat respinse in 1.10.7 sui 1640 metri Diamanten e Dwayne Zet mentre, in Finale, coprì la medesima distanza della batteria in 1.11.6 avendo ragione di Officer Stephen e di Milliondollarrhyme. Dopo la vittoria del Gruppo II nel meeting dell’Elitlopp, il figlio di Donato Hanover tornò sulla pista svedese per terminare al secondo posto alle spalle di Mister Hercules nella Icelands lopp al ragguardevole riferimento cronometrico di 1.11.3 sulla distanza dei 2140 metri. I ricordi più recenti di Bepi Bi all’estero si fermano all’estate di quest’anno quando terminò al secondo posto alle spalle di Invictus Madiba nella prima prova della Sweden Cup in 1.11.2 sui 1640 metri salvo non piazzarsi in Finale, pur avendo completato i 1640 metri in 1.09.9.
Bepi Bi entra in razza sostenuto da una carriera agonistica che come descritto l’ha visto protagonista in Italia e all’estero ma, soprattutto, forte del sangue che scorre nelle sue vene. Il padre è l’americano Donato Hanover ,la madre invece è una certa Lorraine Bi, la quale nasce da Lemon Dra e Valley Jean Bi (Valley Boss Bi). Pertanto, Bepi Bi è fratello fra gli altri del vincitore di International Trot, Twister Bi.