07/12/2023

Coppa di Milano Memorial Alessandro Ferrario, lo scatto di Caronte Trebì su Vincerò Gar, accoppiata di Fausto Barelli

di Mario Alderici

Coppa di Milano Memorial Alessandro Ferrario che ha visto tornare alla ribalta Caronte Trebì che, secondo in corda dietro il compagno di allenamento Vincerò Gar, ha trovato l’aria dopo un km e con finish più fresco ha battuto in 1.12.6 il valente rivale che era andato davanti con lancio dal 7 in 13.3, bell’accoppiata da trainer per Fausto Barelli; terzo filtrando lungo la corda e finendo in spinta Very Joy su Bessie Di Poggio che come l’anno scorso è stata la sorpresa della corsa. Ha chiuso i premiati Benjamin in posizione ma meno reattivo rispetto alla batteria vinta di rimessa. Il favorito Beads, dopo la vittoriosa batteria ottenendo strada, ha sbandato sulla prima curva, poi si è impegnato allo scoperto sul leader ma, richiesto, ha sbagliato sull’ultima piegata quando sembrava a corto di argomenti.  

Prima batteria:

Nella prima batteria successo di Benjamin in 1.13.7 con ultimi 600 in 42.9 scattando in retta dalla scia del leader Brest Dei Greppi che, dopo il lancio in 13.5, è stato battuto per le migliori piazze dagli appostati Bessie Di Poggio e Becoming; in errore al via nel tentativo di fare partenza Verdon Wf inseguendo poi platonicamente bene in mano.

Nel tentativo di far partenza sbaglia Verdon Wf e nel lancio in 13.5 va davanti Brest Dei Greppi  che rifiata completando il primo quarto in 29.6 su Benjamin, Bessie Di Poggio, Brezza Du Kras, Becoming e in coda Blumen Indal che dopo 600 in 44.5 muove prevenuto dopo metà corsa in 1.00.4 da Brezza Du Kras la cui scia è presa da Becoming. Dopo un km in 1.14.9 tenta l’allungo con un paletto in 14.2 Brest  ma in retta cede sorvolato da Benjamin che si afferma in 1.13.7 respingendo il finish di Bessie Di Poggio mentre Becoming stampa Brest Dei Greppi.

Seconda batteria:

Successo scontato di Beads che dopo aver ottenuto strada da Caronte Trebì ha allungato con ultimi 600 in 42.5 e quarto finale in 28.4 a media di 1.12.7 mentre è rimasto chiuso nella sua scia Caronte Trebì che è stato battuto per il posto d’onore dal finish di Vincerò Gar che aveva rinunciato al lancio; quarto Very Joy respingendo Corallo Pisano.

Nel lancio in 13.4 va davanti Brooklyn Lux ma sbaglia lasciando in vantaggio Corallo Pisano che nel quarto iniziale in 29.3 manda Caronte Trebì che a sua volta manda Beads che dopo 600 in 43 gradua arrivando a metà corsa in 59; quarto in corda Very Joy che dopo un km in 1.13.3 muove seguito da Vincerò Gar. Con ultimi 600 in 42.5 e quarto finale in 28.4 vince netto Beads in 1.12.7 mentre per il posto d’onore Vincerò Gar stampa Caronte Trebì e per il quarto Very Joy respinge Corallo Pisano.

Finale:

In avanti con lancio in 13.3 Vincerò Gar su Caronte Trebì, Benjamin, Bessie Di Poggio con al largo Brest Dei Greppi che ha in scia Becoming, in coda la coppia Very Joy – Beads che sbanda ma dopo un quarto in 29.3 punta deciso in avanti andando sul leader dopo 600 in 43.5 per accompagnarlo alla metà gara in 58.4. Sulla retta opposta Beads attacca Vincerò che reagisce passando il km in 1.12.6 seguito da un paletto in 14.4 e sull’accelerazione va in difficoltà Brest Dei Greppi creando la destra libera a Caronte Trebì che muove prima in scia a Beads poi in terza ruota sul finire dell’ultima curva dove sbaglia Beads. Nell’arrivo lento (29.9 l’ultimo quarto) Caronte Trebì sopravanza Vincerò Gar e ne contiene il tentativo di rivalsa interno in 1.12.6; per il terzo in corda Very Joy finisce in spinta su Bessie Di Poggio.

Caronte Trebì, guidato da Pietro Gubellini per il training di Fausto Barelli e i colori della Super Fantastica dei coniugi Renella, è allevato a Barcellona Pozzo di Gotto (nel Messinese) da Lucia Trifirò (e Giuseppe Biondo) e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Nad Al Sheba e Malva Purpurea (da Lemon Dra); la terza madre Twiggy Fc ha dato il vincitore del Città di Napoli Born Kronos e la plurivincitrice classica (Città di Napoli, Presidente della Repubblica e Regione Campania) Zamia Fc, grande in corsa e altrettanto eccezionale in razza, che ha prodotto il vincitore del Città di Taranto Mint Kronos; l’ottava madre Kashaplenty ha dato il vincitore della Matron Stakes Final 3yo Bonus Boy e la vincitrice della Titan Cup Extra Bonus. Nad Al Sheba iniziò la carriera con sei successi consecutivi e chiuse l’attività in pista nel breve arco temporale di nove mesi, da gennaio a settembre del 2010, durante il quale il cavallo vinse Elwood Medium, a media di 1.13.2, vertice europeo per i 3 anni in mezzo miglio, Giovanardi e Nazionale, a San Siro coronando il suo percorso solitario con il record del mondo (1.12.1) per un 3 anni sulla media distanza in pista da chilometro; l’allievo di Mauro Baroncini, infortunatosi in maniera grave nel Marangoni, non solo fu costretto a disertare il Derby, del quale sarebbe stato il favorito, ma a porre fine al suo percorso agonistico; sono comunque poi bastate poche stagioni di monta per consacrare Nad al Sheba come uno dei cardini del parco stalloni funzionante nel nostro Paes;:è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; Noble Gal, che a 3 anni, nel 1971, divenne la più veloce figlia di Noble Victory di allora vincendo il Kentucky Futurity Filly in 1.58.2, ai tempi vertice mondiale per una 3 anni, è stata la prima fattrice a dare 8 figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, il vincitore del San Paolo Newfi Hanover e Neil Hanover che fu buon razzatore in Italia), nonchè Super Way, che solo per pochissimo (2.00.1 il suo vertice) non si aggiunse alla eletta schiera dei fratelli, ma che poi da stallone ha prodotto quello che è considerato il più forte, assieme allo “storico” Permit, trottatore nato in Germania, Diamond Way, l’allievo di Heinz Wewering che sconfisse in strettissima foto Ercole Ac nell’Orsi Mangelli 1980, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 nonché madre dello stallone The Bank, il padre di Caramel Club; Jean Gal, sorella piena di Noble Gal, è la quarta mamma di Twister Bi, vincitore dell’International Trot, ora stallone, e di Bepi Bi. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, eccetera.