Unione Europea, Diamond Truppo sfila e allunga con ultimo km in 1.11.3, tris di Gocciadoro con Denver Gio e Dolce Viky, la pagella di Amario
Per la terza volta in 6 edizioni ad aggiudicarsi l’Unione Europea è il team Gocciadoro, nell’occasione con Diamond Truppo che, ingiustamente trascurato al gioco tanto da chiudere a 4,50 su betflag nonostante la buona sgambatura, ha ottenuto strada sulla prima curva da Denver Gio che dopo essere andato davanti aveva bruscamente preso in mano tamponato da un ardente Dimitri Ferm che ha sbagliato. Diamond Truppo ha allungato nel secondo km in 1.11.3 a media finale di 1.12.9 con ultimo quarto in 27.7 su Denver Gio che ha contenuto il finish di Dolce Viky per un trio di Gocciadoro sul podio. Settimo successo (il quarto classico) in 12 uscite nell’annata per il portacolori della Regina Horses di Salvatore Buggea. In fallo in 6 su 10, compreso Danger Bi sull’ultima curva quando era sui primi che ha danneggiato Demon che lo seguiva da vicino (appiedato Alessandro Gocciadoro), il quarto è andato all’ospite tedesco Yahoo Diamant su Desiderio D’Esi che ha inseguito bene dopo errore al via.
Sbaglia prima del via Desiderio D’Esi creando intralcio a Diamond Francis che sbaglia a sua volta mentre davanti va Denver Gio saltando Dimitri Ferm e ferma subito con Dimitri Ferm, che chiuso dalla presenza al largo di Diamond Truppo, sulla prima curva lo tampona e sbaglia. Diamond Truppo nel quarto iniziale in 29.9 ottiene strada; terzo in corda Dolce Viky su Danger Bi che muove allo scoperto seguto da Demon e Denzel Treb, in coda Yahoo Diamant mentre sul rallentamento dopo mezzomiglio in 1.00.8 e un km in 1.16.5 si ricongiungono i rimessi Desiderio e Diamond Francis che muove. Al giro allunga con un paletto in 14.8 Diamond Truppo a cui fa segure una frazione in 14.2 e sull’ultima curva (dopo un paletto in 14.5) sbaglia Danger Bi creando intralcio ai due che lo seguivano, Demon e Denzel Treb che sbagliano a loro volta. In retta fa passerella Diamond Truppo in 1.12.9 con secondo km in 1.11.3 e ultimo quarto in 27.7 su Denver Gio che difende il posto d’onore dal finish di Dolce Viky.
Diamond Truppo, plasmato da Holger Ehlert e in seguito da Enrico Bellei e guidato da Antonio Simioli per il training di Alessandro Gocciadoro e i colori della Regina Horses di Salvatore Buggea, è allevato da Giuseppe Truppo e ha genealogia americana con un 4 x 3 su Sharif Di Jesolo essendo figlio di Varenne e Nives Manco, una fattrice che Truppo ebbe in regalo, una figlia di Indro Park quarta nel Beatrice e quinta nel Castel Dell’Ovo e che ha è al quarto prodotto (tutti in corsa) tra i quali la vincitrice del Mipaaf Femmine Cindy Truppo; la quarta madre Liberta Hanover è sorella piena di Parule da cui il plurivincitore classico (Lotteria con i colori di Biasuzzi e la guida di Mario Rivara, Città di Trieste, Bologna) Contingent Fee; la sesta madre Pure Silk ha dato il plurivincitore classico Tie Silk a segno nell’International Trot; la settima madre Satin Hanover ha prodotto Sandalwood vincitrice della Matron Stakes Final 3 yo e dell’Australia. Varenne è stato il più grande trottatore di tutti i tempi; dopo essersi imposto in 51 Gran Premi (tra i quali 2 Amerique, 2 Lotteria, 3 Nazioni, 1 Breeders Crown), Varenne si è confermato assoluto fuoriclasse anche fra i razzatori, producendo grandi vincitori in tutto il mondo, ma divenendo anche il miglior padre di fattrici di primissimo ordine. Egualmente è padre di maschi che sono poi diventati straordinari stalloni. La lista dei soggetti nati negli anni è infinita: in ogni generazione, puntualmente, Varenne ha proposto dei grandissimi protagonisti tra i suoi figli (cavalli plurivincitori, ottime fattrici e grandi stalloni); ha produzione illustrata da Lana Del Rio, Lisa America, Napoleon Bar, Olona Ok, Pascià Lest, Pancottina Bar, Red Rose America, Sharon Gar, Twister Bi, Trendy Ok, Tony Gio, Titty Jepson, Testimonial Ok, Trillo Park, Une Etoile Gar, Vernissage Grif, Vipera Killer Gar, Voyager Grif, Volnik Du Kras, Virginia Grif, Zirkuss, Zefir Gar, Zarenne Fas, Zinko Top, Arazi Boko, Amelie Grif, All Wise As, Bigbusiness Arc, Bolero Gar, Bonneville Gifont, Cris Mail, Dakar, Diamond Truppo, Don’t Say Gar, Everything Bi, eccetera.
1 DIAMOND TRUPPO – A. Simioli 1.12.9
2 DENVER GIO – G. Minnucci 1.13.1
3 DOLCE VIKY – Fed. Esposito 1.13.1
4 YAHOO DIAMANT – M. Nymczyck 1.13.4
5 DESIDERIO D’ESI – Santo Mollo 1.13.5
DIAMOND TRUPPO – Sgamba bene ma viene trascurato al gioco tanto da chiudere a 4,50 su betflag, al largo, ottiene strada nel quarto iniziale in 29.9, allunga con secondo km in 1.11.3 e ultimo quarto in 27.7; settimo successo (il quarto classico) in 12 uscite nell’annata per il portacolori della Regina Horses di Salvatore Buggea. Voto: 9
DENVER GIO – Va davanti e manda Diamond Truppo nel quarto iniziale in 29.9, ne perde leggermente contatto nel finale veloce. Voto: 7,5
DOLCE VIKY – Terzo in corda, finisce in crescendo. Voto: 7,5
DESIDERIO D’ESI – In errore prima del via, insegue bene. Voto: 6,5
YAHOO DIAMANT – In coda, resta in quota. Voto: 6
DIAMOND FRANCIS – Sfortunato, subisce prima del via l’errore di Desiderio sbagliando a sua volta, muove dopo un giro, non avanza. Voto: 6
DIMITRI FERM – Saltato da Denver, ne subisce la frenata e, ardente, lo tampona e sbaglia. Voto: s.v.
DANGER BI – Quarto in corda, muove allo scoperto dopo mezzo giro, sbaglia sull’ultima curva quando è al largo di Denver. Voto: s.v.
DEMON – Quinto in corda, muove dopo mezzo giro in scia a Danger, ne subisce l’errore sull’ultima curva e sbaglia a sua volta subendo intralcio (appiedato Alessandro Gocciadoro). Voto: s.v.
DENZEL TREB – Nelle retrovie in corda, muove dopo mezzo giro, sull’ultima curva subisce l’errore dei due che lo precedono e sbaglia a sua volta. Voto: s.v.