18/11/2023

Unione Europea, il team Baroncini (capitanato da Dimitri Ferm) contro quello Gocciadoro (capitanato da Diamond Truppo), l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Unione Europea nobilitato dalla presenza del regolare derbywinner Dimitri Ferm (1) che parte molto forte,è il più ricco della generazione, cresciuto muscolarmente, migliorato di meccanica, è piaciuto nella prova pubblica a Milano in 1.57.7 con i ferri su pista non veloce e se va davanti diventa il cavallo da battere. Dovrà vedersela però con 4 allievi di Gocciadoro, 3 dei quali con chance di primissima, il regolare corecorder della generazione sul doppio km (e assoluto sulle piste italiane) Diamond Truppo (4) se ha conservato la forma (non corre da quasi due mesi), il potente Danger Bi (6) che ha un po’ deluso a Follonica ma con i ferri pesanti e sulla linea precedente avrebbe chance di centrare il primo sucesso classico e Dolce Viky (8) in forma. Di quelli che cercheranno di opporsi ai team Baroncini e Gocciadoro il più che intriga è il corecorder maschile della generazione di cui è il più vincente con già 17 successi Demon (11) che è specialista del doppio km, mentre Baroncini può contare anche su Desiderio D’Esi (2) che stenta un po’ a ritrovare la forma migliore ma ha lavorato bene e Gocciadoro sul corecorder maschile della generazione Denver Gio (5) che parte molto forte. Sorpresa Daniele Jet (3) che parte molto forte. Non vincono da oltre un anno il potente e regolare Diamond Francis (9) e Denzel Treb (7). L’ospite Yahoo Diamant (10) è stato quarto nel Derby tedesco ma la seconda fila nella compagnia lo sacrifica.

PRONO: 1 – 4 – 6

  1. Dimitri Ferm A. Farolfi
  2. Desiderio d’Esi Santo Mollo
  3. Daniele Jet G. Di Nardo
  4. Diamond Truppo A. Simioli
  5. Denver Gio Gp. Minnucci
  6. Danger Bi A. Gocciadoro
  7. Denzel Treb C. Ferranti
  8. Dolce Viky Fed. Esposito
  9. Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
  10. Yahoo Diamant M. Nimczyk
  11. Demon A. Di Nardo

1 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 13 volte, l’anno scorso la quinta in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, nel Derby al proprio record di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, poi ad aprile al rientro nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzo giro quando seguiva nel gruppo in corda, uno sfortunato “np” nel Regione Campania Maschi subendo in retta un intralcio quando era in quota nel miglio finale esterno, un successo in 1.13.5 ottenendo strada nel quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9, al rientro un “np” nel Triossi cedendo in retta dopo aver agito in avanti, 2 terzi, nel Nello Bellei deludente cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, nel Città di Cesena finendo bene dalla coda nel secondo km esterno, un “np” nel Città di Follonica Maschi in percorso esterno, infine 2 successi, nel Continentale in 1.13.4 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader nel scondo km in 1.12.7, nel Biasuzzi eguagliando il proprio record di 1.12.5 senza ferri davanti ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con 600 finali in 41.6. Si adatta ad ogni schema, derbywinner, è il più ricco della generazione, piaciuto nella prova pubblica a Milano in 1.57.7 con i ferri su pista non veloce, parte molto forte, cresciuto muscolarmente e migliorato di meccanica, se va davanti diventa il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 3,30

2 DESIDERIO D’ESI (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 13 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, poi a dicembre un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il secondo nel Firenze in 1.12.4 sul doppio km sfondando dopo il mezzomiglio iniziale in 58 per allungare con quello finale in 56.9, un settimo in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.11.9 sul doppio km passando dal gruppo dopo un km in 1.12.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.8, nel Regione Campania Maschi un errore al via, un posto d’onore progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto in 1.12, un successo nel Triossi in 1.12 sferrato agli anteriori finendo bene dopo impegno esterno, nel Criterium 4 anni un errore dopo mezzomiglio quando era nel gruppo al largo, al rientro un “np” nel Biasuzzi non riuscendo ad avanzare dalla coda nel km finale esterno subendo un intralcio in retta, infine un quinto per mancanza di avversari accusando in retta gli ultimi 2 km allo scoperto. Più tranquillo e gestibile, stenta un po’ a ritrovare la forma migliore ma ha lavorato bene, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 14,00

3 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto l’anno scorso il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima ad aprile in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8, poi un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un “np” nel Triossi non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo km esterno, un successo in 1.13.8 sul doppio km sferrato da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 56.9, un terzo nel Criterium 4 anni perdendo contatto nei 600 finali in 40.8 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 29.8, 3 posti d’onore, nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.4 sferrato sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel Continentale finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.7, nel Biasuzzi in quota nei 600 finali in 41.6 dopo aver mandato via nel lancio in 13.3, infine un “np” nel San Paolo accusando in retta l’impegno esterno dopo essere stato respinto nel mezzo giro iniziale in 29. Parte molto forte,può piazzarsi.
Difficile. Quota: 27,00

4 DIAMOND TRUPPO (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 12 volte, 6 su 11 nell’annata, la quintultima a febbraio in 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.5, la volta dopo in 1.11.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Torino Maschi cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.1 e essere stato superato dopo un km in 1.12.9, un successo nel Regione Campania Maschi in 1.12.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un posto d’onore nel Trinacria al proprio record di 1.10.8 senza ferri in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.8, un terzo nel Triossi finendo in leggero crescendo dalla scia del leader, nel Nello Bellei un distanziamento dal primo dopo essere finito in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.10.4, 2 successi, nel Criterium 4 anni in 1.12.1 sul doppio km sferrato ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8 per allungare con 600 finali in 40.8, nel Città di Follonica Maschi in 1.11.3 sul doppio km senza ferri anteriori in percorso quasi interamente allo scoperto con 600 finali in 41.3, infine un “np” nel Continentale accusando in retta l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel mezzo giro iniziale in 29.3. Ha ottima punta di velocità e da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali, corecorder della generazione sul doppio km (e assoluto sulle piste italiane), non corre da quasi due mesi ma se ha conservato la forma ha chance di primissima.
Controfavorito. Quota: 3,30

5 DENVER GIO (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 12 volte, l’anno scorso la quarta in 1.15.5 a Milano ritrovandosi davanti sull’errore del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.1, in 1.12.9 da leader con lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, nell’Italia Maschi in 1.14.8 sul doppio km passando dopo il lancio in 14.3 per allungare con secondo km in 1.14, nell’Elwood Medium in 1.14.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.8 per allungare con 600 finali in 44.3; a dicembre un “np” in un gruppo 3 in Francia seguendo nel gruppo in corda, poi 2 successi nel preferito assetto sferrato agli anteriori, nell’Andreani in 1.13.5 sul doppio km sferrato agli anteriori passando dal gruppo dopo un giro in 58.7, nel Città di Padova al proprio record italiano di 1.11.5 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 41.9, un “np” nel Città di Torino Maschi accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila, la trasferta scandinava con 4 successi, alla quartultima al proprio record di 1.10.4 sferrato, la volta dopo in 1.10.9 senza ferri, nel Continentale un quarto calando in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 29.3, infine nel Biasuzzi un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi. Corecorder maschile della generazione, parte molto forte, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 14,00

DANGER BI (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, passista, ha vinto 4 volte, nel 2021 in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve, l’anno scorso nella batteria del Derby in 1.14.2 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada sulla seconda curva per allungare con secondo km in 1.13.5; ha colto  proprio record italiano di 1.12.1 ad aprile al rientro secondo nel Città di Torino sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo essere sceso nel gruppo in corda sulla curva finale dopo un km esterno, poi nel Regione Campania Maschi un altro posto d’onore in quota in percorso esterno, un successo in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8 per allungare con 600 finali in 41.8, un posto d’onore nel Triossi eguagliando il proprio record italiano di 1.12.1 sul doppio km senza ferri davanti in quota in percorso allo scoperto, infine la trasferta estera con alla quintultima un successo in 1.13.4 sulla lunga distanza sferrato, alla terzultima un sesto al proprio record di 1.11.2 senza ferri, la volta dopo un errore, infine un posto d’onore battuto al termine di una seconda parte di gara in 58 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9. Potente, più disponibile in corsa e sveltitosi, deludente a Follonica ma con i ferri pesanti, sulla linea precedente può centrare il primo successo classico.
Terzo incomodo. Quota: 3,75

7 DENZEL TREB (Cesare Ferranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, nel 2021 al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale in 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, l’anno scorso nella batteria del Derby in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader; al rientro ad aprile nel Città di Torino Maschi ha dislocato sulla penultima curva dopo aver seguito in coda, poi al rientro nel Criterium 4 anni un “np” seguendo in coda, un terzo nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.5 sul doppio km finendo bene dal gruppo, un “np” nel Continentale in percorso esterno, nel  Biasuzzi un errore al via, infine un “np” nel San Paolo accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto. Soggetto freddo e tranquillo ma non vince da oltre un anno.
Outsider. Quota: 65,00

8 DOLCE VIKY (Federico Esposito) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.13.7 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.7, in 1.12.9 a Montecatini passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 42.4, nella batteria del Derby in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto; ad aprile al rientro nel Regione Campania Maschi un errore in retta nel cercare di uscire dalla scia dei primi dopo aver mandato via dopo un quarto in 29, un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi in 41.9 con arrivo in 13.6, 2 successi, il primo in 1.12.5 sul doppio km a Montecatini sfondando con quarto paletto in 13.5 (primo giro in 59.1) per allungare con 600 finali in 41.9, il secondo a tavolino (per il distanziamento di un avversario) nel Nello Bellei in 1.12.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto in quota nel km conclusivo in 1.10.4, un quarto nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.5 sul doppio km battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.7, nel Continentale un errore sulla curva finale quando dava l’impressione di poter passare dopo impegno esterno, infine un quinto nel Biasuzzi in quota in percorso esterno. Non teme i percorsi esterni, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

9 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, l’anno scorso la terzultima nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7, 2 volte nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, poi un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, 2 quarti, nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un quarto nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo, nel Nello Bellei un errore all’imbocco della prima curva dopo essersi avvantaggiato, un posto d’onore nel Città di Cesena battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 29.9, un “np” nel Criterium 4 anni accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, un quinto nel Continentale finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, infine un quarto nel Biasuzzi. Potente ma non vince da oltre un anno.
Molto difficile. Quota: 28,00

10 YAHOO DIAMANT (Michael Nimczyk) – Ha colto il proprio record di 1.12.4 ad agosto quarto a Berlino sul doppio km; ha vinto 5 volte, all’ultima in 1.13.6 sul doppio km a Berlino. Quarto nel Derby tedesco ma la seconda fila nella compagnia lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 300,00

11 DEMON (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha colto il proprio record italiano di 1.12.4 l’anno scorso vincendo sulla pista racchettizzata di Montegiorgio passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto; ha vinto 17 volte, l’ultima italiana a marzo in 1.12.7 sferrato in percorso quasi interamente allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo un quarto in quota in percorso esterno, infine la trasferta estera con 6 successi, gli ultimi 4 consecutivi, all’ultima in un gruppo 2 al proprio record di 1.10.4 finendo in crescendo dopo impegno esterno. Corecorder maschile della generazione di cui è il più vincente con già 17 successi, specialista del doppio km, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 13,00