18/11/2023

Unione Europea Filly “giallo” con Daughter As e Diva Ek, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Unione Europea Filly con al via 4 allieve di Gocciadoro con chance di primissima per la chiara favorita recorder femminile sul doppio km in Italia Daughter As (2) che è la femmina più ricca della generazione e la più vincente con già 14 successi (anche se al via a nostro avviso sarà saltata da Due Italia) ma anche per Diva Ek (8) che quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla ma da quando toglie i ferri davanti è letteralmente volante e appare pronta a centrare il primo successo classico. Di quelle che cercheranno di opporsi al team giallo le più che intrigano sono la velocissima Due Italia (5) che può essere la leader iniziale e Dea Grif (6) che non vince da oltre un anno ma ha il miglior record del campo e meritano grande rispetto anche la veloce Dolomite Wf (3) e Daytona Di Cecco (4) che non vince da oltre un anno ma è piaciuta a Torino. Da valutare il rientro alla prima per Fausto Barelli dell’appostata Danish As (1) che è duttile e ha lavorato bene a Bareggio con bella meccanica. La seconda fila nella categoria penalizza Dana Ek (10) al top della forma. Da verificare la forma di Dilva Jet (7) che non corre da quasi due mesi. Non vince da un anno Dea Sprint Bar (9).

PRONO: 2 – 5 – 8

  1. Danish As P. Gubellini
  2. Daughter As A. Gocciadoro
  3. Dolomite Wf M. Stefani
  4. Daytona di Cecco A. Di Nardo
  5. Due Italia A. Farolfi
  6. Dea Grif E. Bellei
  7. Dilva Jet F. Pisacane
  8. Diva Ek Gp. Minnucci
  9. Dea Sprint Bar Fed. Esposito
  10. Dana Ek Mass. Castaldo

1 DANISH AS (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 4 volte, la penultima l’anno scorso in 1.14 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 44, a febbraio in 1.13.2 senza ferri davanti ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con seconda parte di gara in 55.8; ha colto il proprio record di 1.11.8 alla quartultima al rientro quarta sferrata agli anteriori perdendo contato dal leader nella seconda parte di gara in 56.1, poi un “np” nel Carena in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime dopo aver trvato tardi l’aria, infine un “np” nel Campionato Femminile 4 anni cedendo sulla curva finale dopo un km  esterno. Rientra, è duttile e ha lavorato bene a Bareggio con bella meccanica, sulla linea migliore in posizione ci starebbe.
Difficile. Quota: 20,00

2 DAUGHTER AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 14 volte, nel 2021 in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, l’anno scorso al rientro in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno, poi a dicembre nel Mediterraneo un errore prima del via inseguendo platonicamente bene, un successo in 1.12.6 a Bologna senza ferri davanti da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.10.3 con arrivo in 13.9, un posto d’onore nel Firenze finendo in leggero crescendo nel mezzomiglio finale in 56.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo 600 in 42.6, un successo nel Città di Torino Femmine in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.8 dopo impegno esterno, un terzo nel Regione Campania Femmine battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5, un successo in 1.11.9 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.6, un terzo nel Carena in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, 3 successi sferrata agli anteriori, il primo in 1.11.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, il secondo nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5, il terzo nel Città di Follonica Femmine in 1.13 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5 e arrivo in 13.3, un posto d’onore nel Continentale Filly in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto, un “np” nel Biasuzzi comunque in quota con poco spazio dopo impegno esterno, infine un successo nel San Paolo in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 29 per allungare con arrivo in 13.8. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, recorder femminile sul doppio km in Italia, è la femmina più ricca della generazione e la più vincente con già 14 successi, al via a nostro avviso sarà saltata da Due Italia ma merita il ruolo di netta favorita.
Favorita. Quota: 1,60

3 DOLOMITE WF (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 6 nell’annata, ha colto il proprio record di 1.12.3 alla penultima seconda nel preferito assetto sferrata agli anteriori finendo in crescendo dopo percorso esterno, la volta dopo un successo in 1.13.6 sul doppio km senza ferri davanti in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.8. Rapida e in forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 14,00

4 DAYTONA DI CECCO (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima l’anno scorso in 1.12.7 sferrata in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2, sempre l’anno scorso in 1.15.1 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.2 (28.7 il quarto finale) in mano; ha colto il proprio record di 1.11.6 a maggio terza a Milano sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi. Sa agire in ogni schema, non vince da oltre un anno ma è piaciuta a Torino e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

5 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly in 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, 2 volte consecutive nel preferito percorso da leader e nel preferito assetto sferrata agli anteriori, nel Marangoni Filly in 1.12.7 con lancio in 13.3, nella batteria Oaks in 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 27 e 600 finali in 42; ad aprile al rientro un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.1, poi un terzo nel Città di Torino Femmine arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.3, un quarto nel Regione Campania Femmine finendo in crescendo dalla coda, un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 41.9 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.8, un quarto nel Presidente della Repubblica cedendo in retta dopo percorso manovrato, un successo nel Carena al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.3, un terzo nel Campionato Femminile 4 anni perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 56.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.9, un quarto nel Città di Follonica Femmine perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 56.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2, nel Continentale Filly un errore nel tentativo di fare partenza, infine un terzo nel San Paolo perdendo contatto nell’arrivo in 13.8 dal leader a cui aveva dato strada nel mezzo giro iniziale in 29. Parte fortissimo, può andare daavanti e arrivare fino in fondo.
Terza favorita. Quota: 6,00

6 DEA GRIF (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, le ultime due consecutive l’anno scorso nel preferito assetto senza ferri, l’ultima in gruppo 1 in 1.11.7 finendo in crescendo dopo percorso esterno in una corsa a parziali invertiti; ha colto il proprio record di 1.10.3 a luglio sesta in un gruppo 1 ad Halmstad sferrata; alla penultima un terzo nel Continentale Filly finendo in leggero crescendo dall ascia della leader, la volta dopo un quarto in quota nel km finale esterno. Non vince da oltre un anno ma ha il miglior record del campo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

7 DILVA JET (Ferdinando Pisacane) – Veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 7 su 14 nell’annata, la sestultima a febbraio in 1.13.5 a Padova progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.9 con mezzo giro conclusivo in 28.5 e arrivo in 14.1, la volta dopo in 1.12.4 a Padova da leader con lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Padova in percorso esterno, 4 successi, il primo in 1.12.7 sul doppio km a Padova ottenendo strada dopo mezzo giro in 29 per allungare con giro finale in 57.1, il secondo in 1.12.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.12.1, il terzo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, il quarto nel Presidente della Repubblica in 1.14.2 sul doppio km da leader tirando via a parziali invertiti dopo il mezzo giro iniziale in 28.7, un “np” nel Triossi in percorso esterno, un terzo battuta al termine di un mezzomiglio finale in 57.7 dopo aver agito in avanti scambiando con un’avversaria nel quarto iniziale in 30.2, nel Campionato Femminile 4 anni un errore al via tornando platonicamente (da squalificata) decorosamente al largo, infine 2 “np”, nel Città di Follonica Femmine accusando sulla curva finale l’impegno esterno in gran parte allo scoperto, nel Continentale Filly accusando in retta l’impegno esterno. Si è completata fisicamente e sa fare tutto ma non corre da quasi due mesi e il numero esterno la penalizza.
Outsider. Quota: 28,00

8 DIVA EK (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, le ultime 3 consecutive nel preferito assetto sferrata agli anteriori, alla penultima al proprio record di 1.11.6 ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.7 con quarto finale in 26.9 e arrivo in 13.4, la volta dopo in 1.13.4 finendo in crescendo nei 600 finali in 40.7 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato dopo il lancio in 13. A questi livelli non ha preso nulla ma da quando toglie i ferri anteriori è volante, sembra matura per centrare il primo successo classico.
Controfavorita. Quota: 5,00

9 DEA SPRINT BAR (Federico Esposito) – Veloce in partenza; ha vinto 4 volte, la penultima l’anno scorso in 1.13.9 a Milano da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 58.5 con ultimo quarto in 29.1, sempre l’anno scorso in un gruppo 3 in 1.15.7 sulla lunga distanza in Francia; alla quartultima un quinto al rientro in quota dopo essere scesa in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, la volta dopo un quarto nel Continentale Filly seguendo i primi in corda in quota con poco spazio, infine due quinti, il primo finendo in crescendo dal gruppo, il secondo in Francia. Non vince da un anno e la seconda fila nella compagnia la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 75,00

10 DANA EK (Massimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record italiano di 1.12.6 l’anno scorso vincendo finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 9 volte, 5 nell’annata, l’ultima italiana a marzo in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 55.9; a giugno un terzo in quota nella seconda parte di gara in 58.1 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13, la volta dopo nel Carena un errore sula curva finale quando seguiva in coda, infine la trasferta estera con 2 successi consecutivi alle ultime, la prima al proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori, la seconda in 1.11.7 sul doppio km. Al top della forma ma la seconda fila nella categoria la penalizza.
Molto difficile. Quota: 27,00