11/11/2023

Seconda batteria Palio dei Comuni, Cokstile vs Zacon Gio con terzo incomodo Eclat De Gloire, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Nella batteria “Dryade Des Bois” favori per il regolare panzer Cokstile (3) che ha vinto questa corsa nel 2019 al record della corsa di 1.10.4, ma ci saranno da valutare il ritorno da Ehlert del veloce e regolarissimo recorder delle piste italiane Zacon Gio (6) che non corre da quasi due mesi e non vince da un anno ma è piaciuto nella prova pubblica a Bologna in 1.56 su pista non veloce, con i ferri e con bella meccanica e la prima in pista piccola del regolare ospite Eclat De Gloire (1) che è plurivincitore classico. Sorpresa la regolarissima Bonnevile Gifont (2) che parte molto forte e ha lavorato bene, ma la velocità iniziale mette in corsa anche Synergy (4). Il numero al largo penalizza il regolare City Lux (8). Da valutare nel salto di categoria Anastasia Dei Rum (7), Coffè Time Bi (5) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.

PRONO: 3 – 6 – 1

  1 ECLAT DE GLOIRE – L. Garcia (L. Garcia)
  2 BONNEVILLE GIFONT – G. Di Nardo (A. Gocciadoro)
  3 COKSTILE – V. Luongo (M. Orlando)
  4 SYNERGY – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
  5 COFFE’ TIME BI – D. Cangiano (F. Alessandrini)
  6 ZACON GIO – R. Vecchione (H. Ehlert)
  7 ANASTASIA DEI RUM – R. Ruvolo (D. Quarneti)
  8 CITY LUX – R. Pezzatini (R. Pezzatini)

1 ECLAT DE GLOIRE (Loris Garcia) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.10 l’anno scorso quinto in un gruppo 2 in Francia finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 22 volte tra cui un gruppo 3 e due gruppo 2, una nell’annata a luglio ad Avenches in 1.22.4 sulla lunga distanza sferrato; resta su un quarto a Mons. Plurivincitore classico alla prima uscita in pista piccola, se si adatta può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00 

2 BONNEVILLE GIFONT (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto nel 2020 l’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3, nel 2021 il Presidente della Repubblica Femmine in 1.15.9 sul doppio km da leader con lancio dal 6 in 14.9 e ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, il Città di Follonica Femmine in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, il Città di Taranto al proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.9 e 600 finali in 42; ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, la penultima a maggio in 1.11.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 55.5, poi un terzo nel Repubblica in quota nel km finale in 1.11.2 con 600 conclusivi in 42.5 dopo aver seguito il leader, un posto d’onore nel Regione Sicilia battuta in retta dopo essere passata dopo un km allo scoperto, un quinto nel Due Mari calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 12.5, due terzi nel Città di Montecatini, in batteria finendo in crescendo dopo percorso manovrato, in finale eguagliando il proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori perdendo contatto nei 600 finali in 42.7 con arrivo in 14.2 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.4, un successo nella prima prova del Campionato Europeo in 1.11.9 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.1, nella seconda un “np” in percorso esterno, infine nel race off un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 41.6 dalla leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.7, infine un quinto nel Città di Treviso seguendo in quota nel gruppo in corda. Parte molto forte ed è regolarissima, piaciuta in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00

3 COKSTILE (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 il Derby norvegese in 1.13.4 sulla lunga distanza da leader con mezzo giro iniziale in 35.1, nel 2019 la Steinlagers Arelop in 1.11 finendo bene dalla scia del leader; ha vinto 23 volte, nel 2019 l’undicesima in una prova del Campionato Europeo in 1.12 in percorso allo scoperto con secondo giro in 57 (28.3 l’ultimo quarto), nel Nazioni in 1.11.2 sul doppio km sferrato da leader con ultimi tre quarti di miglio in 1.24.2, al proprio record italiano di 1.10.4 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo percorso manovrato, nella batteria del Palio dei Comuni in 1.10.8 passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto, in finale eguagliando il proprio record italiano di 1.10.4 con 600 finali in 41.7 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, nel 2020 a tavolino nell’Elitlopp in 1.10.4 sferrato secondo di Propulsion poi squalificato, nel Costa Azzurra in 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 41.4, nel 2021 al proprio record di 1.09.1 sferrato a Kalmar tirando via a parziali invertiti dopo il mezzo giro iniziale in 32.9, l’anno scorso in Francia in un gruppo 2 in 1.10.9 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia dei primi, in un gruppo 1 in 1.09.6 in percorso allo scoperto con mezzo giro finale in 34 e chiusa con un “np” in un gruppo 1 accusando sulla curva finale l’impegno esterno, 2 successi nel Campionato Europeo nella seconda prova in 1.11.6 senza ferri in percorso allo scoperto, nel race off in 1.11.1 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, nell’International Trot in 1.11.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi; dopo la trasferta estera chiusa con un successo in 1.12.2 sul doppio km a Jagesro sferrato all’ultima un quinto nel Nazioni in quota in percorso esterno. Sa fare tutto, duttile nelle manovre, un panzer, ha vinto questa corsa nel 2019 al record della corsa di 1.10.4 e può ripetersi.
Favorito. Quota: 1,50

4 SYNERGY (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.09.8 nel 2021 quinto in un gruppo 2 in Svezia senza ferri,  in Italia ha vinto 7 volte su 13 nel preferito assetto sferrato, la terzultima l’anno scorso in 1.13.1 ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con seconda parte di gara in 58, a dicembre in A – B a Milano, la prima in 1.13 ottenendo strada nel lancio in 13.7 per allungare con seconda parte di gara in 56.4, a gennaio sempre in A – B al proprio record italiano di 1.11.7 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.9 dalla scia del leader che aveva mandato via nel lancio in 13; l’ultima uscita italiana ad aprile secondo battuto nel finale dopo aver ottenuto strada nel lancio in 15.3, poi la trasferta estera con 2 successi sferrato, alla quartultima in 1.11.3, all’ultima in 1.12 al montato. Rapido, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

5 COFFE‘ TIME BI (Davide Cangiano) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 l’anno scorso quarto seguendo in quota nel gruppo in corda; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima a settembre in 1.14.3 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva mandato nell’avvio con i nastri in 15.3; resta su un terzo in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 13.6. Quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.
Outsider. Quota: 250,00

6 ZACON GIO (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 28 volte, 13 volte consecutive tra il 2018 e il 2020, nel 2018 in 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, sempre nel 2018 in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel 2019 nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare, nel Regione Campania in 1.11.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.4 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.4, nell’Unione Europea in 1.11.2 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 28.8 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5, nel Triossi in 1.11.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e miglio finale in 1.53 (54.9 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, nel Nello Bellei al record mondiale in pista piccola sul doppio km di 1.11.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.6 per allungare con km finale in 1.09.1 e 600 conclusivi in 40.5 senza forzare e senza togliere i tappi, nel Città di Follonica in 1.11 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzomiglio in 55.6 per allungare con km finale in 1.10.4, nell’International Trot in 1.11.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, nel 2020 in 1.11.6 al rientro sul doppio km spostando dopo mezzo giro per passare ai 600 finali, nel Padovanelle al proprio record (e a quello del mondo in pista piccola) di 1.09.3 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, 2 successi nel Lotteria in avanti, in batteria in 1.10.6 scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.2, in finale in 1.10.5 con lancio in 12.7 e 600 finali in 41.2 con arrivo in 13.8, l’anno scorso nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo mezzomiglio esterno, nel Grassetto in 1.11.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno con secondo giro in terza ruota scoperto in una corsa a parziali invertiti, nel Due Mari in 1.10.9 in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.1 per allungare con 600 finali in 40.1, in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.4 senza stappare, in una batteria del Lotteria in 1.10.6 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.4, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.12.1 sferrato agli anteriori da leader; a dicembre nel Duomo un altro “np” in percorso esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 13.4, poi al rientro un terzo nel Costa Azzurra calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.2, 2 “np” in Scandinavia, un quarto nella prima prova del Campionato Europeo finendo in leggero crescendo dal gruppo, nella seconda un quinto in quota in percorso esterno, infine un “np” nel Freccia d’Europa in percorso esterno. Campione che sa davvero leggere e scrivere, impressionante come vola le curve, recorder delle piste italiane, non corre da quasi due mesi e non vince da un anno ma è piaciuto nella prova pubblica a Bologna in 1.56 su pista non veloce, con i ferri e con bella meccanica e sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,25

7 ANASTASIA DEI RUM (Roberto Ruvolo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.8 l’anno scorso seconda senza ferri sulla pista racchettizzata di Montegiorgio finendo in crescendo dal gruppo e lo ha eguagliato a luglio seconda nel preferito assetto sferrata finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 16 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla penultima in C – D in 1.12.6 sferrata finendo in crescendo dalla scia dei primi, la volta dopo un “np” seguendo in coda. A un non facile salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 150,00

8 CITY LUX (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto l’anno scorso il Nello Bellei in 1.14.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.9; ha vinto 15 volte, 3 nell’annata, l’ultima ad agosto in 1.13.3 finendo in crescendo dopo percorso manovrato in una corsa a parziali invertiti, poi un terzo in una batteria del Città di Montecatini finendo in crescendo dalla coda, in finale un posto d’onore al proprio record di 1.11.4 progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, infine 3 “np”, 2 nel Campionato Europeo, nella prima prova accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, nella seconda finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, nel Nazioni perdendo contatto in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00