11/11/2023

Prima batteria Palio dei Comuni, Akela Pal Ferm vs Jimmy Ferro Br con terzo incomodo Verdon Wf, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Nella batteria “Moni Maker”  favori per la regolarissima Akela Pal Ferm (1) che parte molto forte. Dovrà vedersela con il duttile  Jimmy Ferro Br (4) che dovrebbe essere venuto avanti dal rientro e con Verdon Wf (2) che parte molto forte. Sulla linea migliore a percorso netto avrebbe chance di prima anche il non sempre affidabile specialista della pista piccola Carlomagno D’Esi (5) che è al rientro. A seconda di come va la fase iniziale può entrare in partita il veloce Brest Dei Greppi (3). Il veloce Vincerò Gar (6) non vince da oltre un anno anche se ha lavorato bene. Da valutare sulla pista l’ospite Cabasse (8) che non corre da quasi due mesi ma si adatta ad ogni schema. Fuori categoria Baaria Ama (6) che parte molto forte.

PRONO: 1 – 4 – 2 

  1 AKELA PAL FERM – A. Di Nardo (G. Casillo)
  2 VERDON WF – G. Minnucci (A. Gocciadoro)
  3 BREST DEI GREPPI – G. Amitrano (G. Caramia)
  4 JIMMY FERRO BR – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
  5 CARLOMAGNO D’ESI – A. Farolfi (M. Baroncini)
  6 VINCERO’ GAR – M. Stefani (F. Barelli)
  7 BAARIA AMA – L. Vastano (M. Marini)
  8 CABASSE – M. Orlando (V. Ciotola)

1 AKELA PAL FERM (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 28 volte, nel 2021 la quindicesima sferrata agli anteriori in avanti in 1.14.9 sul doppio km con quarto iniziale con i nastri in 30.7 e quarto finale in 27.1 (mezzomiglio conclusivo in 55.4), in B – C in 1.12.1 a Follonica senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con km finale in 1.10.6, in A – B in 1.12.3 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.4 dopo impegno esterno, nel Mattii al proprio record di 1.10.3 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.8, nel Valentinia in 1.11.3 con seconda parte di gara in 56.2 passando al mezzo giro finale dopo essere stata respinta nel lancio in 12.3 e essere tornata allo scoperto dopo 600 metri, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.10.8 ottenendo strada dopo il primo quarto con la racchetta in 27.4 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.9, l’anno scorso nel Ponte Vecchio in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56 e arrivo in 13.2, nell’Abruzzo in 1.13.1 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.7, nel Grassi in 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con arrivo in 13.7, nel Valentinia in 1.11.6 ottenendo strada nel lancio in 12.9 per allungare con seconda parte di gara in 56.9 facili, a maggio in 1.12.3 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 54.8, poi 2 terzi, nell’Orlandi calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 26.5, nel Grassetto in quota in percorso allo scoperto, un quinto nel Grassi finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un posto d’onore nel Mattii finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.2 dopo percorso manovrato, un quinto nella prima prova del Campionato Europeo arrivando con poco spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, nella seconda un successo in 1.10.8 finendo in crescendo dalla scia del leader nel km finale in 1.10.7, nel race off un altro successo in 1.13.3 da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 41.6,infine ancora un successo nel Valentinia in 1.12.7 in avanti con quarto iniziale in 28 e 600 finali in 41.3. Si adatta ad ogni schema, sempre al palo, chiara favorita.
Favorita. Quota: 1,40

2 VERDON WF (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.09.8 a maggio secondo nella consolazione del Lotteria perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.6; ha vinto 26 volte, 6 nell’annata, la terzultima ad aprile in A- B in 1.11.5 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.5 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.8, a luglio in 1.13.9 a Cesena dopo breve errore al via risalendo al largo e finendo bene nei 600 conclusivi in 42.3 con arrivo in 14, poi in una batteria del Città di Montecatini un errore in retta quando lottava per il posto d’onore dopo aver seguito i primi in corda, un “np” nella prima prova del Campionato Europeo comunque in quota in percorso esterno, nella seconda un quinto finendo in crescendo dal gruppo, infine un successo nel Città di Treviso da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.6. Al top della forma, parte molto forte e se scavalcasse Akela potrebbe arrivare fino in fondo.
Terzo incomodo. Quota: 3,50

3 BREST DEI GREPPI (Gennaro Amitrano) – Veloce in partenza, ha vinto a giugno il Regione Sicilia in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo esterno dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.3; ha vinto 16 volte, 5 nell’annata, lapenultima alla terzultima in 1.13.6 a Bologna da leader con lancio in 15.2 e 600 finali in 41.7, la volta dopo al proprio record di 1.11.6 ottenendo strada dopo il lancio in 13.2 per allungare con 600 finali in 41.6, infine un terzo nel Valentinia in quota in percorso allo scoperto. Al top della forma e rapido, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00

4 JIMMY FERRO BR (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, la quartultima l’anno scorso al rientro nella Breeders Crown Tedesca in 1.12 da leader, a dicembre in Francia in 1.14.2 sulla lunga distanza sferrato finendo in crescendo dal gruppo, a marzo al rientro nel Padovanelle in 1.12.5 senza ferri anteriori progredendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo scoperto, poi la trasferta estera con ad aprile un successo al proprio record di 1.09.5 a Farjestad scoperto e chiusa con un posto d’onore al rientro in Germania. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, duttile, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,00

5 CARLOMAGNO D’ESI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.11 ad agosto quarto in Francia sul doppio km sferrato in quota in percorso esterno, ha colto il proprio record italiano di 1.11.3 l’anno scorso secondo nel Biasuzzi sferrato stampato dopo essere passato dalla scia dei primi ai 700 finali sull’errore del leader,  ha vinto 9 volte, nel 2021 la terza in 1.12 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, in 1.14 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per allungare con 600 finali in 42.7, in 1.13.6 a Bologna in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.2, nell’Italia Maschi in 1.14.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e km finale in 1.12.5 con 600 conclusivi in 42.8 senza stappare e con i ferri pesanti, in 1.12.5 a Bologna ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.8, l’anno scorso nel Continentale in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno con ultimo km in 1.12.3 e arrivo in 14.2, sempre l’anno scorso nell’Unione Europea in 1.13.2 sul doppio km sferrato proigredendo dalla scia del leader nel miglio finale allo scoperto, poi 4 prove viziate da errori, le prime 3 in Francia, l’ultima in un gruppo 1 sulla seconda curva quando seguiva nel gruppo in corda, al rientro nel Costa Azzurra si è chiuso d’ambio sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, in una batteria del Lotteria un “np” seguendo nel gruppo in corda, nella consolazione un errore sulla prima curva quando seguiva nel gruppo, infine nel Repubblica un altro errore sulla piegata iniziale quando era nel gruppo al largo. Rientra e non si piazza da quasi un anno ma è uno specialista della pista piccola, sulla linea migliore a percorso netto potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 40,00

6 VINCERO’ GAR (Marco Stefani) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 17 volte, la nona nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel 2020 in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, l’anno scorso in 1.12.7 a Milano sferrato progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.7, in A – B in 1.11.4 a Bologna sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un giro esterno, al rientro in 1.11.6 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.1, nell’Orlandi in 1.11.6 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 12.3, nel Grassetto in 1.12.6 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.8, nel Città di Montecatini in 1.11.3 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’arrivo in 14.1; ha colto il proprio record di 1.10.4 a maggio quarto nella consolazione del Lotteria sferrato agli anteriori calando in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio dall’8 in 12.6, poi 3 prestazioni viziate da errori, nell’Orlandi un errore sulla curva finale quando era al largo al seguito dei primi dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 26.5, nel Repubblica prima del via, il terzo sulla seconda curva quando seguiva in coda, 2 posti d’onore, il primo battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio dal 6 in 14.6, il secondo nella batteria del Città di Montecatini battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.2, in finale un errore sulla curva conclusiva quando scattava sui primi dal gruppo, 2 “np” nel Campionato Europeo, nella prima prova subendo il calo di chi lo precedeva sulla curva finale dopo impegno esterno, nella seconda calando in retta dopo aver seguito i primi in corda, infine 2 terzi, il primo nel Città di Treviso finendo in crescendo dopo impegno esterno, il secondo finendo in crescendo dalla coda. Non vince da oltre un anno anche se ha lavorato bene e se facesse percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 60,00

7 BAARIA AMA (Leonardo Vastano) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.5 l’anno scorso quinta a Jagesro; ha vinto 13 volte, 3 nell’annata, all’ultima a reclamare in 1.13.5 da leader. Fuori categoria.
Outsider. Quota: 300,00

8 CABASSE (Mattia Orlando) – Ha colto il proprio record di 1.10.2 l’anno scorso quarto in un gruppo 1 sferrato ad Halmstad; ha vinto 3 volte, una nell’annata alla penultima in 1.12.7 sul doppio km in Francia, la volta dopo una prestazione viziata da errore. Non corre da quasi due mesi e va verificato sulla pista anche se si adatta ad ogni schema.
Molto difficile. Quota: 250,00