04/11/2023

San Paolo con Daughter As che sfida i maschi, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

San Paolo di domenica a Montegiorgio con a sfidare i maschi quattro femmine tra  le quali la più che intriga è la regolarissima recorder femminile sul doppio km in Italia Daughter As (2) che è la femmina più ricca della generazione, la più vincente del campo con già 13 successi ed è specialista della pista piccola. Tra i maschi i più che stuzzicano la fantasia sono altri due cavalli a loro agio in mezzomiglio, Denzel Treb (4) che non vince da oltre un anno ma è in netta ripresa, è il più ricco del campo e ritrova in sulky Cesare Ferranti con cui rende al meglio e Daniele Jet (5) che parte molto forte e ha il miglior record del campo sul doppio km. E’ invece maiden sia in pista piccola sia sul doppio km Due Italia (1) che però è velocissima, regolare e può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono il corecorder della generazione sulle piste italiane Denzel Washington (7) alla prima uscita per Gennaro Casillo e, se si adatta alla pista piccola che affronta per la prima volta, Dany Capar (3) che parte molto forte e da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali. Dali Prav (8) è migliorata in affidabilità ed è specialista della pista piccola ma la seconda fila la penalizza. Da valutare nel salto di categoria il veloce Demon Di No (6). La sistemazione nella categoria sacrifica Diana Pizz (9).

PRONO: 2 – 4 – 5

  1. Due Italia A. Farolfi
  2. Daughter As A. Gocciadoro
  3. Dany Capar V. Luongo
  4. Denzel Treb C. Ferranti
  5. Daniele Jet G. Di Nardo
  6. Demon di No V.P. Dell’Annunziata
  7. Denzel Washington A. Di Nardo
  8. Dali Prav Renè Legati
  9. Diana Pizz F. Tufano

1 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly in 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, 2 volte consecutive nel preferito percorso da leader e nel preferito assetto sferrata agli anteriori, nel Marangoni Filly in 1.12.7 con lancio in 13.3, nella batteria Oaks in 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 27 e 600 finali in 42; ad aprile al rientro un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.1, poi un terzo nel Città di Torino Femmine arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.3, un quarto nel Regione Campania Femmine finendo in crescendo dalla coda, un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 41.9 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.8, un quarto nel Presidente della Repubblica cedendo in retta dopo percorso manovrato, un successo nel Carena al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.3, un terzo nel Campionato Femminile 4 anni perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 56.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.9, un quarto nel Città di Follonica Femmine perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 56.5 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2, infine nel Continentale Filly un errore nel tentativo di fare partenza. Maiden sul doppio km e in pista piccola ma parte fortissimo e può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 4,50

2 DAUGHTER AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 13 volte, nel 2021 in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, l’anno scorso al rientro in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, sempre l’anno scorso nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, a novembre nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno, poi nel Mediterraneo un errore prima del via inseguendo platonicamente bene, un successo in 1.12.6 a Bologna senza ferri davanti da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.10.3 con arrivo in 13.9, un posto d’onore nel Firenze finendo in leggero crescendo nel mezzomiglio finale in 56.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo 600 in 42.6, un successo nel Città di Torino Femmine in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.8 dopo impegno esterno, un terzo nel Regione Campania Femmine battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5, un successo in 1.11.9 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.6, un terzo nel Carena in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, 3 successi sferrata agli anteriori, il primo in 1.11.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, il secondo nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5, il terzo nel Città di Follonica Femmine in 1.13 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5 e arrivo in 13.3, un posto d’onore nel Continentale Filly in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto, infine un “np” nel Biasuzzi comunque in quota con poco spazio dopo impegno esterno. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, recorder femminile sul doppio km in Italia, è la femmina più ricca della generazione, è la più vincente del campo con già 13 successi, specialista della pista piccola, merita il ruolo di favorita.
Favorita. Quota: 1,70

3 DANY CAPAR (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.12.3 sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato dopo il lancio in 13.4, poi 3 posti d’onore, alla penultima al proprio record di 1.11.8 nel preferito assetto senza ferri in quota nei 600 finali in 41.4 in scia alla leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.3, la volta dopo finendo in crescendo dalla coda nel secondo km esterno. Da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali, alla prima uscita in pista piccola, se si adatta se la gioca.
Difficile. Quota: 33,00

4 DENZEL TREB (Cesare Ferranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, nel 2021 al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale in 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, l’anno scorso nella batteria del Derby in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader; al rientro ad aprile nel Città di Torino Maschi ha dislocato sulla penultima curva dopo aver seguito in coda, poi al rientro nel Criterium 4 anni un “np” seguendo in coda, un terzo nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.5 sul doppio km finendo bene dal gruppo, un “np” nel Continentale in percorso esterno, infine nel  Biasuzzi un errore al via. Soggetto freddo e tranquillo, non vince da oltre un anno ma è in netta ripresa, specialista della pista piccola, ritrova in sulky Cesare Ferranti con il quale rende al meglio, è il più ricco del campo, può essere il cavallo nascosto di quota.
Controfavorito. Quota: 4,00

5 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto l’anno scorso il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima ad aprile in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8, poi un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un “np” nel Triossi non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo km esterno, un successo in 1.13.8 sul doppio km sferrato da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 56.9, un terzo nel Criterium 4 anni perdendo contatto nei 600 finali in 40.8 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 29.8, infine 3 posti d’onore, nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.4 sferrato sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel Continentale finendo in crescendo dalla scai dei primi nel secondo km in 1.12.7, nel Biasuzzi in quota nei 600 finali in 41.6 dopo aver mandato via nel lancio in 13.3. Specialista della pista piccola, parte molto forte, ha il miglior record del campo sul doppio km, se non resta scoperto può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,00

6 DEMON DI NO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 ad aprile quarto a Follonica calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.7; ha vinto 8 volte, 5 nell’annata, all’ultima in 1.13.1 a Bologna sferrato da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 14. Al salto di categoria reso complicato dal numero.
Outsider. Quota: 200,00

7 DENZEL WASHINGTON (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 11 volte, 5 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.14 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, un terzo nel Firenze finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un successo in 1.11.6 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda, un “np” nel Regione Campania Maschi retrocedendo in coda dopo essere rimasto in terza ruota, un successo in 1.13.1 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8, un posto d’onore al proprio record di 1.10.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.1, nel Triossi un errore in retta quando era nel gruppo al largo, un quinto nel Città di Cesena accusando in retta i 1400 finali allo scoperto, un quarto nel Criterium 4 anni in quota nel mezzo giro finale esterno, un successo in 1.14.2 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4 dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato dopo il lancio in 14.1, un terzo seguendo in quota il leader, infine un quarto in Francia. Buon passista, corecorder della generazione sulle piste italiane, alla prima uscita per Gennaro Casillo, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

8 DALI PRAV (Renè Legati) – Veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 7 volte, l’anno scorso in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, sempre l’anno scorso in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, (dopo un terzo al proprio record di 1.11.9 a Milano seguendo il leader in quota nella seconda parte di gara in 56.4) in 1.14.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, poi a dicembre un quarto in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 58, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso dopo un km allo scoperto, un terzo perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.6, un posto d’onore finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 55.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14, al rientro nel Città di Torino Femmine un errore sulla curva finale quando seguiva le prime in corda, nel Regione Campania Femmine un altro errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.12.7 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 58.1, un posto d’onore nel Carena seguendo in quota la leader, un successo in 1.12.8 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, un posto d’onore nel Campionato Femminile 4 anni finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.9, un quinto nel Città di Follonica Femmine seguendo in quota le prime in corda, un successo nel Continentale Filly in 1.12.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.7. Migliorata in affidabilità e specialista della pista piccola ma la seconda fila la penalizza.
Molto difficile. Quota: 44,00

9 DIANA PIZZ (Francesco Tufano) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.3 a dicembre vincendo sferrata da leader con quarto iniziale in 28.7 e seconda parte di gara in 57.8; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima a marzo in 1.12.8 a Bologna in avanti con lancio in 15.2 e km finale in 1.12; alla quartultima un “np” cedendo in retta dopo aver ripiegato in scia alle prime dopo il lancio in 12.9, poi un terzo nel Città di Follonica Femmine finendo in crescendo dal gruppo, un “np” nel Continentale Filly finendo comunque in leggero crescendo dalla coda, infine un posto d’onore in quota nella seconda parte di gara in 57.2 con quarto finale in 27.9 dopo aver mandato via dopo il lancio in 12.5. La seconda fila nella compagnia la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00