Prima batteria Mangelli, Expo Wise As vs East Asia con terzo incomodo Encantador Laksmy, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Prima batteria del Mangelli (la più qualitativa) nella quale nonostante la seconda fila (è assurdo che il vincitore del Derby sia in seconda fila) pretende il pronostico il derbywinner Expo Wise As (10) che è il recorder della generazione sul doppio km e corecorder sul miglio sulle piste europee, è il più ricco della generazione e il più vincente con già 10 successi in 14 uscite. A percorso netto sarebbe rivale molto tosta la potente recorder femminile sul doppio km della generazione di cui è la femmina più ricca East Asia (2). Possibile match nel quale sulla linea migliore potrebbe inserirsi il recorder maschile della generazione sul doppio km sulle piste italiane Encantador Laksmy (1) che non corre da un mese e mezzo ma ha lavorato bene, così come a percorso netto si giocherebbero chance di primissima Elleboro Dr (6) che dopo il rientro falloso ha lavorato a Milano in 1.55 finendo in spinta e il plurivincitore classico Edy Girifalco Gio (7). La regolarità e i buoni lavori recenti mettono in partita anche Eolo Jet (12) che ha carta di 9 primi in 14 uscite e Executiv Ek (11) che pur non piazzandosi non sono dispiaciuti nel Derby nel quale ha avuto poca fortuna anche Espresso Italia (9) che sa agire al largo. Eva Kant Gio (5) parte molto forte ma sta sbagliando a ripetizione. Il cavallo nascosto per una piazza di quota può essere il veloce Energy King Gar (4) che ha lavorato bene a Garigliano e cambierà briglia per essere più concentrato. La seconda fila penalizza il corecorder della generazione sulle piste italiane Enock (8). Faeen Troot (3) ha vinto una sola volta in pista piccola.

PRONO: 10 – 2 – 1
  

1. Encantador Laksmy P. Gubellini
2. East Asia A. Farolfi
3. Faeen Troot T. Gambino
4. Energy King Gar E. Bellei
5. Eva Kant Gio A. Guzzinati
6. Elleboro Dr A. Di Nardo
7. Edy Girifalco Gio Santo Mollo
8. Enock M. Stefani
9. Espresso Italia Ed. Baldi
10. Expo Wise As A. Gocciadoro
11. Executiv Ek R. Vecchione
12. Eolo Jet Fed. Esposito

1 ENCANTADOR LAKSMY (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, la penultima a maggio al proprio record di 1.12.2 nel preferito assetto sferrato a Milano ottenendo strada dopo 600 in 42.6 per allungare con quelli finali in 42, la volta dopo in 1.14.7 sul doppio km senza ferri ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5, poi un terzo in quota nel miglio finale esterno, un posto d’onore nel Città di Napoli finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno con ultimi 600 in 42.9, nel Regione Liguria un errore dopo mezzo giro quando muoveva dal gruppo, un posto d’onore nel Marangoni finendo in crescendo dalla coda nel secondo km esterno, infine in una batteria del Derby un errore al via. Recorder maschile della generazione sul doppio km sulle piste italiane, non corre da un mese e mezzo ma ha lavorato bene, sulla linea migliore potrebbe anche fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 15,00

2 EAST ASIA (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.19.9 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.01.3, sempre l’anno scorso nella batteria Anact al proprio record di 1.12.2 sfondando dopo 600 in 42.5 per allungare con quarto finale in 28.8, a dicembre nel Mipaaf Femmine in 1.13.6 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 finali in 43, poi al rientro un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo dopo impegno esterno, 2 posti d’onore, nel Giovanardi in quota in percorso allo scoperto, nel Nazionale in quota i percorso esterno con miglio finale allo scoperto, un successo nel Città di Napoli in 1.12.4 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.9, infine 2 prestazioni viziate da errori, al rientro nel Marangoni sulla penultima curva dopo essere scesa in scia al leader, nel Derby dopo mezzo giro quando avanzava sui primi. Recorder femminile sul doppio km della generazione di cui è la femmina più ricca, a percorso netto può farcela.
Controfavorita. Quota: 3,00

3 FAEEN TROOT (Tommaso Gambino) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.6 alla terzultima terzo a Montecatini finendo in crescendo dopo percorso manovrato, la volta dopo un successo in 1.14.8 a Padova in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzo giro conclusivo in 29.4, infine un errore sulla prima curva quando era al largo del leader. Ha vinto una sola volta in pista piccola.
Estremo outsider. Quota: 150,00

4 ENERGY KING GAR (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.17.8 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 1.01.3 dopo percorso manovrato, in 1.16 passando dopo la prima parte di gara in 1.02.9 per allungare con 600 finali in 44, in 1.15.7 in percorso allo scoperto, a dicembre nel Mipaaf Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 29.3, poi al rientro un quarto nel Nazionale al proprio record di 1.13.5 sul doppio km in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.4, un quinto nel Città di Napoli cedendo sull’ultima curva dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 35.7, al rientro un quarto nel Marangoni in quota in percorso esterno, infine 2 “np” in una batteria del Derby retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo, nella consolazione seguendo in coda. Veloce ma non sta brillando anche se ha lavorato bene a Garigliano e cambierà briglia per essere più concentrato.
Molto difficile. Quota: 50,00

5 EVA KANT GIO (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, la penultima a gennaio in 1.14.9 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.7 dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2, a marzo nel Saranno Famosi Femmine in 1.14.4 sul doppio km sferrata agli anteriori passando dalla scia della leader sulla curva finale; ha colto il proprio record di 1.13.9 a giugno quarta nel Nazionale Filly non progredendo dopo aver seguito la leader; resta su 4 errori, i primi 2 sulla curva finale, il primo quando era in coda, il secondo nel Marangoni Filly quando era in calo dopo percorso allo scoperto, gli latri 2 al via. Sta sbagliando a ripetizione, parte molto forte e a percorso netto in avanti ci starebbe.
Difficile. Quota: 44,00

6 ELLEBORO DR (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.14.6 a Follonica da leader con lancio in 14.5 e 600 finali in 42.3, sempre l’anno scorso nel Criterium Maremmano Maschi in 1.13.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58.4 con arrivo in 14.2, a dicembre in 1.15 sul doppio km a Milano passando sulla curva finale dopo un km scoperto per allungare con mezzomiglio conclusivo in 58.6, poi un “np” in Francia, su una prestazione in cui ha preso l’ambio ed è stato squalificato dopo aver vinto in percorso allo scoperto, due successi, il primo nell’Etruria Maschi al proprio record di 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 58.2, il secondo in 1.14.5 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.4 per allungare con mezzomiglio finale in 56.6, infine 2 prestazioni viziate da errori, nel Giovanardi sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, al rientro in una batteria del Derby al via. E’ praticamente al rientro dopo aver sbagliato al via in quello ufficiale, ha lavorato a Milano in 1.55 finendo in spinta, se non sbaglia potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 20,00

7 EDY GIRIFALCO GIO (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 8 volte su 16, la sestultima l’anno scorso in 1.15.5 ritrovandosi davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 28.1 per allungare con seconda parte di gara in 59.3, sempre l’anno scorso nella batteria Anact in 1.14.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 43.3 e arrivo in 14.2; a dicembre nel Mipaaf Maschi un terzo finendo in crescendo dal gruppo, in Francia un errore all’uscita dai nastri, poi al rientro nell’Elwood Medium un successo in 1.13.5 finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi misurati privatamente in 42.7, un quarto nel Giovanardi in quota nel miglio finale esterno, 3 successi, nel Nazionale al proprio record di 1.13.2 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo, nel Società Terme in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 42 con arrivo in 13.5, nel Marche in 1.14.2 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, infine 2 prove viziate da errori, nel Marangoni sulla penultima curva quando seguiva il leader, nel Derby sulla piegata finale quando era nel gruppo al largo. Non sempre affidabile sulle curve, a percorso netto potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 25,00

8 ENOCK (Marco Stefani) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a luglio al proprio record di 1.11.9 ottenendo strada nel lancio in 13.6 per allungare con 600 finali in 41.5, poi un posto d’onore progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.11 con 600 conclusivi in 42.2, un successo nel Regione Liguria in 1.13.8 sul doppio km da leader con lancio in 13.3 e secondo km in 1.11.1, un deludente “np” nel Marche cedendo la mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo quello iniziale in 28.7, nella batteria del Derby un errore nel tentativo di ripegare ditro il leader al via, infine nella consolazione un quinto accusando in retta il secondo km allo scoperto. Corecorder della generazione sulle piste italiane ma la seconda fila nella compagnia lo penalizza.
Outsider. Quota: 69,00

9 ESPRESSO ITALIA (Edoardo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.16.3 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 59.7, sempre l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 58.4, a gennaio in 1.14.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.1; ha colto il proprio record di 1.13.5 a marzo secondo nell’Etruria Maschi sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto in quota nel mezzomiglio finale in 58.2; alla terzultima un “np” calando sulla curva finaledopo mezzomiglio esterno, la volta dopo nella batteria del Deby al rientro un quarto finendo in crescendo dal gruppo, infine in finale un “np” arrivando con poco spazio dopo aver agito nel gruppo in corda. Sa agire al largo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

10 EXPO WISE AS (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, ha vinto 10 volte su 14, 5 su 8 in Italia, la terzultima italiana ad aprile al proprio record italiano di 1.12.5 ottenendo strada dopo 600 in 43.3 per allungare con  quelli finali in 42.5, poi la trasferta estera con a luglio un successo in un gruppo 1 in 1.12.4 sul doppio km, la volta dopo in 1.12.1 sul doppio km, infine un quinto al proprio record di 1.11.3, infine 2 successi nel Derby, in batteria in 1.14 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva per allungare con 600 finali in 42.4, in finale in 1.13 sul doppio km da leader scambiando con un avversario nel primo mezzo giro per allungare con 600 finali in 41. Recorder della generazione sul doppio km e corecorder sul miglio sulle piste europee, è il più ricco della generazione e il più vincente con già 10 successi in 14 uscite, nonostante la seconda fila (assurdo che il vincitore del Derby sia in seconda fila) merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,30

11 EXECUTIV EK (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12 a febbraio vincendo finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 12.6; ha vinto 8 volte su 13, la penultima a maggio in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.9 per allungare con 600 finali in 42.7, poi 3 “np”, nel Giovanardi accusando sulla curva finale l’impegno esterno, in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, nel Città di Napoli Maschi cedendo sulla curva finale dopo aver ripiegato in scia al leader nel mezzo giro iniziale in 35.7, al rientro un successo nella batteria del Derby in 1.15.1 sul doppio km sferrato agli anteriori da leader, infine in finale un “np” finendo comunque in crescendo dalla coda nel miglio conclusivo esterno. Regolare, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 40,00

12 EOLO JET (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte su 14, la quartultima a maggio nel preferito assetto sferrato agli anteriori in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.5, la volta dopo in 1.13.1 senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 in 43.1, poi un quarto nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.8 sferrato agli anteriori in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Società Terme in quota in percorso allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.16 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nell’avvio con i nastri in 15.7 per allungare con km finali in 1.13 e 600 conclusivi in 43 con arrivo in 14.1, il secondo nel Marangoni in 1.13.8 sul doppio km sferrato in percorso esterno finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.26.3, infine un “np” nel Derby arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda. Arrivato senza spazio nel Derby, ha carta di 9 primi in 14 uscite, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00