31/10/2023

Mangelli Filly, Ete Jet vs Estasi Di No con terza forza Euphoria Bi, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Mangelli Filly con il capolista dell’albo d’oro Pietro Gubellini che può cogliere la sesta vittoria in questa corsa con Ete Jet (2) in forma. Parte però molto forte Estasi Di No (5) che ha lavorato bene e se andasse davanti senza spendere quanto nelle Oaks può arrivare fino in fondo, ma trova all’interno (oltre a Ete) la veloce Euphoria Bi (3) che sulla linea delle vittoriose Oaks sarebbe la cavalla da battere. Ete e Euphoria sono entrambe allieve del team Gocciadoro con Alessandro che salirà però in sulky a Esmeralda Bez (13) che rientra ma è imbattuta in due uscite in Italia. Può fare il colpaccio anche Emma Dei Veltri (4) tornata in forma. Da valutare il rientro di Rikita Jp (7) che parte molto forte. Possibile piazzata di posizione con licenza di vincere Erica Jet (1) che non soffre più di coliche. Il “nome strano” a questi livelli può essere quello di Esterel Gi (8) che ha carta di 6 primi in 12 uscite. La regolarità mette in partita anche Eloida (12). Da non trascurare per un inserimento  Eleonor Di Poggio (9) che nelle Oaks ha trovato tardi l’aria. Eiffel Fi (6) è la femmina più vincente della generazione con già 8 successi in 12 uscite ma non a questi livelli. La sistemazione penalizza le altre due anche se è plurivincitrice classica Elettra D’Esi (11) e Eridamia (10) è regolarissima.

PRONO: 2 – 5 – 3

  1. Erica Jet R. Vecchione
  2. Ete Jet P. Gubellini
  3. Euphoria Bi M. Biasuzzi
  4. Emma dei Veltri A. Farolfi
  5. Estasi di No M. Stefani
  6. Eiffel Fi A. Simioli
  7. Rikita Jp C. Delbecq
  8. Esterel Gi A. Guzzinati
  9. Eleonor di Poggio Gp. Minnucci
  10. Eridamia A. Di Nardo
  11. Elettra d’Esi E. Baldi
  12. Eloida M. Minopoli Jr.
  13. Esmeralda Bez A. Gocciadoro

1 ERICA JET (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.18.5 a Montecatini da leader con lancio in 16.1 e 600 finali in 45.6 con arrivo in 14.6 facili, sempre l’anno scorso nel Criterium Partenopeo Femmine in 1.14.5 tirando via a parziali invertiti dopo il lancio in 14, alla quartultima in 1.13 a Montecatini da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 42.8, poi un quinto nel Marangoni Filly al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dalla coda dove era retrocessa dopo essere rimasta al largo, un “np” in una batteria delle Oaks in percorso esterno, infine un successo in 1.14.1 ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con 600 finali in 43. Non soffre più di coliche, può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

2 ETE JET (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.19.2 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.4, nella batteria dell’Anact Femmine in 1.13.9 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.3, in finale in 1.13.7 da leader con quarto iniziale in 27.3 e seconda parte di gara in 57.1, poi a dicembre nel Mipaaf Femmine un errore sulla curva iniziale quando era al largo delle prime, la trasferta francese chiusa con un terzo in un gruppo 2 finendo in crescendo dal gruppo, al rientro un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, nel Cacciari un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un “np” nel Nazionale cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, 2 posti d’onore, il primo in quota in percorso esterno, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni finendo forte dal gruppo nel quarto conclusivo in 29.4, un terzo nel Marangoni Filly progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto, un successo nella batteria Oaks al proprio record di 1.12.3 sferrata agli anteriori sfondando dopo 600 in 42.2, infine in finale un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno. In forma e con buona sistemazione, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 4,50

3 EUPHORIA BI (Mauro Biasuzzi) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima a febbraio in 1.14.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.1; alla penultima un posto d’onore nella batteria Oaks in quota dopo essere stata superata dopo il lancio in 12.5, la volta dopo in finale un successo al proprio record di 1.12.5 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia delle prime. Svelta e volante nelle Oaks, se ripetesse quella linea sarebbe la cavalla da battere.
Terza favorita. Quota: 6,00

4 EMMA DEI VELTRI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso la quartultima in 1.16 a Montecatini progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.3, nel Criterium Maremmano Femmine in 1.13.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.9; tra dicembre e maggio 3 “np”, nel Mipaaf Femmine cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, al rientro nell’Elwood Medium accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, nel Cacciari comunque in quota in percorso esterno con primo km allo scoperto, poi un terzo nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso manovrato, due posti d’onore, il primo nel Città di Napoli Filly in quota in percorso esterno, il secondo progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto, un quinto nel Campionato Femminile 3 anni in quota in percorso esterno, in una batteria delle Oaks un errore sulla curva finale quando muoveva dalla scia delle prime, infine un successo nella consolazione al proprio record di 1.13 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 57.6. Tornata in forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

5 ESTASI DI NO (Marco Stefani) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la quartultima a gennaio in 1.13.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, la volta dopo in 1.18.1 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14, poi un posto d’onore seguendo il leader in quota nel km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 43.4 con arrivo in 14, nell’Etruria Femmine un errore prima del via, un posto d’onore battuta al termine di un km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 41.5 dopo essere andata davanti con lancio dal 6 in 14.7, un successo nell’Italia Femmine in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 44.5 con arrivo in 14.6, uno sfortunato terzo nel Cacciari arrivando con poco spazio dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 27.2, un “np” nel Nazionale Filly comunque in quota in percorso in terza ruota, un successo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 27.8, al rientro nella batteria Oaks un quarto perdendo contatto dalla leader alla quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.1, infine in finale un “np” calando in reta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6. Parte molto forte, ha lavorato bene, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Controfavorita. Quota: 5,00

6 EIFFEL FI (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte su 12, la penultima alla quartultima in 1.14.9 ottenendo strada dopo un quarto in 30.7 per allungare con mezzomiglio finale in 58.7, la volta dopo al proprio record di 1.12.8 sferrata in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.8, poi nella batteria Oaks un posto d’onore in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.5, infine in finale un “np” calando in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda. E’ la femmina più vincente della generazione con carta di 8 primi in 12 uscite ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 20,00

7 RIKITA JP (Corentin Delbecq) – Molto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 6 volte su 11, l’ultima italiana l’anno scorso in 1.14.1 da leader con quarto iniziale in 29.8 e seconda parte di gara in 59, la volta dopo un posto d’onore battuta al termine di un quarto finale in 28.7 dopo aver agito in avanti con quello iniziale in 29.1, poi la trasferta francese con a gennaio un quinto in un gruppo 2 al proprio record di 1.13.3 sul doppio km, due successi, il secondo alla penultima in un gruppo 3 in 1.14.8 sulla lunga distanza, la volta dopo un errore in un gruppo 3. Rientra, sulla linea migliore ci starebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00

8 ESTEREL GI (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 12, la terzultima a maggio in 1.13.2 a Milano sferrata ai posteriori andando davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo in 1.13.3 nel preferito assetto senza ferri dietro ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.9, poi un quinto finendo in crescendo dopo aver perso la partenza, un successo al proprio record di 1.12.9 sferrata ai posteriori da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57.7, nella batteria Oaks un terzo in quota in percorso esterno, infine in finale un quarto finendo in crescendo dopo impegno esterno. In posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00

9 ELEONOR DI POGGIO (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.14.6 tirando via dopo il quarto iniziale in 30.2; a giugno al rientro un posto d’onore in quota nel quarto finale in 28.8 in scia al leader nella quale era scesa al mezzo giro conclusivo dopo avvio sollecito dalla seconda fila e impegno allo scoperto, poi dopo nel Città di Napoli Filly un errore al via, 3 successi sferrata agli anteriori da leader, il primo in 1.13.8 a Cesena con lancio in 14.8 e km finale in 1.11.8, il secondo in 1.14.3 a Cesena con lancio in 15.1 e 600 finali in 42.5 e arrivo in 13.9, il terzo in 1.14 sul doppio km a Montegiorgio con mezzo giro iniziale in 28.3 e arrivo in 14.5, nel Marangoni un errore al via, nella batteria Oaks un successo in 1.13.2 nel preferito assetto senza ferri davanti e nel preferito percorso da leader con lancio in 12.1 e seconda parte di gara in 58.2, infine in finale un quinto al proprio record di 1.13 finendo in crescendo dalla scia della leader dopo aver trovato tardi l’aria. Sfortunata nelle Oaks, la sistemazione nella compagnia la penalizza.
Molto difficile. Quota: 18,00

10 ERIDAMIA (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.5 a maggio seconda a Milano sferrata agli anteriori perdendo contatto nei 600 finali in 42 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 4 volte, l’anno scorso al debutto a Montecatini da leader in 1.17.3 con lancio in 16.2 e 600 finali in 44.2, sempre l’anno scorso in 1.21 sul doppio km a Montecatini in avanti con il mezzo giro iniziale in 33.4 e quello finale in 29.6, a febbraio al rientro in 1.15.5 a Milano sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.2 e quarto finale in 27.8, a giugno in 1.13 a Padova da leader con lancio in 15 e km finale in 1.11.3 e 600 conclusivi in 42.3, poi un quinto nel Città di Napoli Filly in quota in percorso esterno, 2 terzi, il primo sfortunato arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, 2 quarti, nel Marangoni Filly calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, nella batteria Oaks calando in retta dopo aver seguito la leader, infine in finale uno sfortunato errore sulla curva finale tamponando un’avversaria dopo essere rimasta in terza ruota e essersi ritratta in coda a metà corsa. La seconda fila nella compagnia la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 44,00

11 ELETTRA D’ESI (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso al debutto in 1.15.8 sul doppio km a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, sempre l’anno scorso in 1.14.5 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.13.3; a gennaio un quarto finendo in crescendo dalla scia dei primi, poi un posto d’onore nell’Etruria Femmine progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, nell’Italia Femmine uno sfortunato errore sull’ultima curva subendo un danneggiamento sulla curva finale dopo essere stata sopravanzata dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, 2 successi da leader sferrata agli anteriori, nel Cacciari in 1.14.3 con quarto iniziale in 27.2, nel Nazionale Filly eguagliando il proprio record di 1.13.6 con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 57.5, al rientro un “np” nel Marangoni Filly finendo comunque in crescendo dalla coda dopo un contatto con un’avversaria a metà corsa, nella batteria Oaks un successo al proprio record di 1.13.2 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 58.5, infine in finale un “np” accusando in retta l’impegno allo scoperto. Plurivincitrice classica sfortunata nelle Oaks ma la sistemazione nella compagnia la penalizza.
Outsider. Quota: 25,00

12 ELOIDA (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima a giugno in 1.14.1 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada dopo un km in 1.13.4 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3, alla quartultima in 1.14.4 sul doppio km sferrata in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, la volta dopo nel Campionato Femminile 3 anni in 1.13.8 sul doppio km senza ferri da leader con il quarto iniziale in 28.2 e quello finale in 29.4, poi un “np” in una batteria del Derby comunque in quota in percorso esterno, infine un terzo nelle Oaks al proprio record di 1.13 sferrata agli anteriori finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00

13 ESMERALDA BEZ (Alessandro  Gocciadoro) – Veloce in partenza, al rientro, ha vinto 3 volte, 2 su 2 in Italia alle prime uscite, la prima al proprio record italiano di 1.15.5 a Bologna da leader con lancio in 15 e 600 finali in 44.7 con arrivo in 14.6, la seconda in 1.17 sul doppio km andando davanti con quarto iniziale con i nastri in 32.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57, poi la trasferta estera con un successo alla quartultima in 1.13.3 sul doppio km sferrata e chiusa con un decimo in un gruppo 1 al proprio record di 1.12.7 senza ferri. Imbattuta in due uscite in Italia ma rientra, sulla linea migliore potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 8,00