Valentinia, il tris di Akela Pal Ferm con il neo di un intralcio

Buona per gli speculatori la quota di apertura snai di 1,50 (alla quale è stata ovviamente giocatissima) di Akela Pal Ferm nel Valentinia. Per il resto pochi problemi per l’allieva di Casillo e Di Nardo a conquistare per la terza volta in 3 edizioni, da quando è diventata corsa di gruppo, questa corsa confermandosi imbattuta sulla pista. Primo quarto in 28 e ultimi 600 in 41.3 senza forzare per una media di 1.12.7 per Akela con un neo però all’imbocco della prima curva quando Antonio Di Nardo (appiedato) è sceso precipitosamente su Zefiro D’Ete (toccato da Akela ma dopo che aveva già aperto il galoppo) e Creonte Caf al suo interno intralciandoli e inducendoli a sbagliare. In errore prima del via Zarenne Fas, per il posto d’onore è finito bene Back On Top regolando Brest Dei Greppi tutta strada scoperto.        

Sbaglia prima del via Zarenne Fas e Zefiro D’Ete e Creonte Caf cercano di contenere Akela Pal Ferm che però li sopravanza e all’imbocco della prima curva scende al comando intralciando i due rivali che sbagliano; dopo un quarto in 28 così la leader precede Bonetto Star, Vesna, Back On Top con al largo Brest Dei Greppi e in coda Boston Luis. Tira i remi in barca Akela che dopo 600 in 44 (lungo i quali Back va in scia a Brest a sua volta seguito da Boston) arriva a metà gara in 1.00.2. Dopo un km in 1.15 spara un paletto in 13.7 Akela Pal Ferm che con ultimi 600 in 41.3 senza forzare conclude netta in 1.12.7 su Back On Top finito bene a regolare Brest Dei Greppi.

Akela Pal Ferm, guidata da Antonio Di Nardo per il training di Gennaro Casillo e i colori di Francesco Paolo Caruso, è allevata dalla Divinabombolotta di Antonio Asdrubali e dalla Dream Ferm e ha genealogia americana con un 4 x 4 su Speedy Crown essendo figlia di Maharajah e Remilla Di Palle, che nasce da Sj’s Photo e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre del campione e grande stallone Nad Al Sheba, a segno nel Nazionale, Elwood Medium e Giovanardi, e di Ora Pronobis, quarto nello Jegher); la quinta madre Noble Gal è stata la prima fattrice a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover), nonchè Super Way, padre del top sire Diamond Way, e Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Noble Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008. Maharajah, figlio del fuoriclasse Viking Kronos, ha avuto una carriera portentosa culminata nel gennaio 2014 con il successo nell’Amerique, ma caratterizzata anche dai successi in E3 Langa Oppen, Svenskt Travkriterium, Svenskt Travderby, Prix De Belgique, Prix De Paris (in totale 6 corse di gruppo 1) vincendo 31 volte su 59 uscite; si è subito mostrato all’altezza anche nel ruolo di riproduttore e ha produzione illustrata in Svezia, al momento, da 45 soggetti che hanno guadagnato oltre un milione di corone, tra i quali Who’s Who, Makethemark, Moni Viking, Felicity Shagwell, Harran Boko, Martin de Bos, Mulligan, in Italia da Zaire Wise As, Zilath, Zeta Wise As, il derbywinner Alrajah One, Akela Pal Ferm, Allegra Gifont, Burt Rl, Bengurion Jet, Bahamia, Cindy Truppo, Catullo Jet, Dundee As, Diana Jet, Django As, Dilva Jet, Elton Wise, Erica Jet, Emma Dei Veltri, Ete Jet, eccetera.

  1 AKELA PAL FERM – A. Di Nardo 1.12.7
  2 BACK ON TOP – G. De Filippis 1.13
  3 BREST DEI GREPPI – G. Amitrano 1.13.2
  4 BOSTON LUIS – C. Maione 1.13.3
  5 VESNA – René Legati 1.13.3