13/10/2023

Biasuzzi, Dimitri Ferm vs Dolce Viky con terzo incomodo Diluca Mo, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Biasuzzi nobilitato dalla presenza del regolare derbywinner Dimitri Ferm (4) che parte molto forte, è il più ricco della generazione e come nel vittorioso Continentale dovrebbe togliere tutti i ferri. Gocciadoro cercherà di vincere per la sesta volta consecutiva in 7 edizioni questa corsa in sulky a Dolce Viky (10) che ha lavorato bene a Noceto. Ha sistemazione da urlo il regolarissimo Diluca Mo (2). Sfida i maschi senza timori la regolarissima recorder femminile sul doppio km in Italia Daughter As (5) che è la femmina più ricca della generazione ed è sempre al palo. Da valutare il rientro di Desiderio D’Esi (6) che ha lavorato bene in 1.58 ma forse non è ancora al 100%, dovrebbe togliere i ferri e sulla linea migliore avrebbe chance di primissima. Sembra in procinto di tornare al successo Denzel Treb (3) che non vince da oltre un anno ma è in netta ripresa, in lavoro è apparso bello fisicamente e di meccanica e metterà dei ferri leggerissimi. Possibile piazzato di posizione con licenza di vincere Daniele Jet (1) che parte molto forte. La seconda fila penalizza il potente e regolare Diamond Francis (9). A questi livelli non è mai stato un vincente Dakovo Mail (8). Il corecorder maschile della generazione Denver Gio (7) parte molto forte e dovrebbe essere venuto avanti dal rientro ma la sistemazione al largo lo penalizza.

PRONO: 4 – 10 – 2

  1. Daniele Jet G. Di Nardo
  2. Diluca Mo M. Di Nicola
  3. Denzel Treb A. Di Nardo
  4. Dimitri Ferm A. Farolfi
  5. Daughter As P. Gubellini
  6. Desiderio d’Esi Santo Mollo
  7. Denver Gio F. Pisacane
  8. Dakovo Mail Mass. Castaldo
  9. Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
  10. Dolce Viky A. Gocciadoro

1 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto l’anno scorso il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima ad aprile in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8, poi un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un “np” nel Triossi non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo km esterno, un successo in 1.13.8 sul doppio km sferrato da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 56.9, un terzo nel Criterium 4 anni perdendo contatto nei 600 finali in 40.8 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 29.8, infine 2 posti d’onore, nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.4 sferrato sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel Continentale finendo in crescendo dalla scai dei primi nel secondo km in 1.12.7. Parte molto forte, può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 13,00

2 DILUCA MO (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 11 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.8, al proprio record di 1.10.9 a Follonica progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.1 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27, in 1.11.9 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nella secona parte di gara in 55.9, a dicembre in un gruppo 3 in Francia in 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un posto d’onore in quota in percorso quasi interamente allo scoperto, un quinto accusando in retta l’impegno allo scoperto, la trasferta francese con a marzo un successo in 1.12.5 sulla lunga distanza sferrato e chiusa con un quarto, un “np” nel Triossi in percorso esterno finendo in crescendo dalla scia dei primi, un posto d’onore nel Nello Bellei in quota in percorso manovrato, un successo nel Città di Cesena in 1.14.3 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.9 con ultimi 600 in 42.3 e arrivo in 13.6, due posti d’onore, il primo nel Criterium 4 anni in quota in percorso manovrato, il secondo in percorso esterno con miglio finale allo scoperto in quota nei 600 conclusivi in 42.4, infine un terzo nel Continentale finendo in crecendo dopo percorso manovrato. Regolarissimo, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

3 DENZEL TREB (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, nel 2021 al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale in 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, l’anno scorso nella batteria del Derby in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader; a novembre in una batteria del Mangelli un errore al mezzo giro finale quando era sul leader, poi nel Città di Torino Maschi ha dislocato sulla penultima curva dopo aver seguito in coda, al rientro nel Criterium 4 anni un “np” seguendo in coda, un terzo nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.5 sul doppio km finendo bene dal gruppo, infine un “np” nel Continentale in percorso esterno. Soggetto freddo e tranquillo, non vince da oltre un anno ma è in netta ripresa, in lavoro è apparso bello fisicamente e di meccanica e metterà dei ferri leggerissimi, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00

4 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 12 volte, l’anno scorso la quinta in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, nel Derby al proprio record di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, poi ad aprile al rientro nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzo giro quando seguiva nel gruppo in corda, uno sfortunato “np” nel Regione Campania Maschi subendo in retta un intralcio quando era in quota nel miglio finale esterno, un successo in 1.13.5 ottenendo strada nel quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9, al rientro un “np” nel Triossi cedendo in retta dopo aver agito in avanti, 2 terzi, nel Nello Bellei deludente cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, nel Città di Cesena finendo bene dalla coda nel secondo km esterno, un “np” nel Città di Follonica Maschi in percorso esterno, infine un successo nel Continentale in 1.13.4 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader nel scondo km in 1.12.7. Si adatta ad ogni schema, derbywinner, è il più ricco della generazione, parte molto forte, come nel vittorioso Continenentale dovrebbe togliere tutti i ferri, lo proviamo favorito.
Favorito. Quota: 3,50

5 DAUGHTER AS (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 13 volte, nel 2021 in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, l’anno scorso al rientro in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, sempre l’anno scorso nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, a novembre nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno, poi nel Mediterraneo un errore prima del via inseguendo platonicamente bene, un successo in 1.12.6 a Bologna senza ferri davanti da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.10.3 con arrivo in 13.9, un posto d’onore nel Firenze finendo in leggero crescendo nel mezzomiglio finale in 56.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo 600 in 42.6, un successo nel Città di Torino Femmine in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.8 dopo impegno esterno, un terzo nel Regione Campania Femmine battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5, un successo in 1.11.9 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.6, un terzo nel Carena in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, 3 successi sferrata agli anteriori, il primo in 1.11.7 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, il secondo nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.2 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5, il terzo nel Città di Follonica Femmine in 1.13 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con mezzomiglio finale in 56.5 e arrivo in 13.3, infine un posto d’onore nel Continentale Filly in percorso esterno in quota nel miglio finale allo scoperto. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, recorder femminile sul doppio km in Italia, è la femmina più ricca della generazione, sempre al palo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

6 DESIDERIO D’ESI (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 13 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, poi a novembre in una batteria del Mangelli un errore al via, un successo in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il secondo nel Firenze in 1.12.4 sul doppio km sfondando dopo il mezzomiglio iniziale in 58 per allungare con quello finale in 56.9, un settimo in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.11.9 sul doppio km passando dal gruppo dopo un km in 1.12.9 per alungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.8, nel Regione Campania Maschi un errore al via, un posto d’onore progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto in 1.12, un successo nel Triossi in 1.12 sferrato agli anteriori finendo bene dopo impegno esterno, infine nel Criterium 4 anni un errore dopo mezzomiglio quando era nel gruppo al largo. Più tranquillo e gestibile, rientra, ha lavorato bene in 1.58 ma forse non è ancora al 100%, dovrebbe togliere i ferri, sulla linea migliore potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 9,00

7 DENVER GIO (Ferdinando Pisacane) – Molto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 12 volte, l’anno scorso la quarta in 1.15.5 a Milano ritrovandosi davanti sull’errore del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.1, in 1.12.9 da leader con lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, nell’Italia Maschi in 1.14.8 sul doppio km passando dopo il lancio in 14.3 per allungare con secondo km in 1.14, nell’Elwood Medium in 1.14.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.8 per allungare con 600 finali in 44.3; a novembre un “np” in una batteria del Mangelli distanziato dal terzo dopo essere finito in crescendo dal gruppo, poi in finale un “np” comunque in quota al seguito dei primi, un “np” in un gruppo 3 in Francia seguendo nel gruppo in corda, 2 successi nel preferito assetto sferrato agli anteriori, nell’Andreani in 1.13.5 sul doppio km sferrato agli anteriori passando dal gruppo dopo un giro in 58.7, nel Città di Padova al proprio record italiano di 1.11.5 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 41.9, un “np” nel Città di Torino Maschi accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo avvio sollecito dalla seconda fila, la trasferta scandinava con 4 successi, alla terzultima al proprio record di 1.10.4 sferrato, la volta dopo in 1.10.9 senza ferri, infine nel Continentale un quarto calando in retta dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 29.3. Corecorder maschile della generazione, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro ma la sistemazione al largo lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 31,00.

8 DAKOVO MAIL (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, nel 2021 in 1.18.3 a Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto finale in 30, sempre nel 2021 in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, l’anno scorso in 1.14.6 andando davanti sull’errore di un avversario per allungare con 600 finali in 41.8; a novembre un “np” in una batteria del Mangelli accusando dopo un km l’impegno esterno, poi al rientro un successo in 1.13.1 sferrato a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3, nel Città di Torino Maschi un errore sulla prima curva dopo aver ottenuto strada, nel Regione Campania Maschi un terzo al proprio record italiano di 1.12.6 sul doppio km sferrato agli anteriori seguendo in quota i primi in corda, la trasferta scandinava con 2 successi, alla terzultima al proprio record di 1.11.8 sul doppio km sferrato, poi 2 errori, il secondo nel Continentale nel tentativo di fare partenza. A questi livelli non è mai stato un vincente.
Outsider. Quota: 30,00

9 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7, a novembre 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, poi un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, 2 quarti, nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un quarto nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo, nel Nello Bellei un errore all’imbocco della prima curva dopo essersi avvantaggiato, un posto d’onore nel Città di Cesena battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 29.9, un “np” nel Criterium 4 anni accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, infine un quinto nel Continentale finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno. Potente ma la seconda fila lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 28,00

10 DOLCE VIKY (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.13.7 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.7, in 1.12.9 a Montecatini passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 42.4, nella batteria del Derby in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto; a novembre in una batteria del Mangelli un altro terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.9, poi in finale un errore al via, al rientro nel Regione Campania Maschi un errore in retta nel cercare di uscire dalla scia dei primi dopo aver mandato via dopo un quarto in 29, un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi in 41.9 con arrivo in 13.6, 2 successi, il primo in 1.12.5 sul doppio km a Montecatini sfondando con quarto paletto in 13.5 (primo giro in 59.1) per allungare con 600 finali in 41.9, il secondo a tavolino (per il distanziamento di un avversario) nel Nello Bellei in 1.12.3 sul doppio km progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto in quota nel km conclusivo in 1.10.4, un quarto nel Città di Follonica Maschi al proprio record di 1.11.5 sul doppio km battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.7, infine nel Continentale un errore sulla curva finale quando dava l’impressione di poter passare dopo impegno esterno. Non teme i percorsi esterni, ha lavorato bene a Noceto, Gocciadoro può centrare il sesto succcesso consecutivo in 7 edizioni di questa corsa.
Controfavorito. Quota: 3,50