06/10/2023

Derby, Expo Wise As vs East Asia con terzo incomodo Eolo Jet, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Derby di domenica a Roma nel quale può centrare il primo successo da driver in questa corsa Alessandro Gocciadoro in sulky al recorder della generazione sul doppio km e corecorder sul miglio sulle piste europee Expo Wise As (5) che è il più vincente della generazione in condominio con Eolo Jet con già 9 successi in 13 uscite, è andato nettamente a segno in batteria nonostante venisse da una cura di antibiotici che l’aveva costretto a saltare dei lavori, ha lavorato bene a Noceto e ha chiara chance di vincere nel giorno più importante la sua prima classica italiana. A percorso netto sarebbe però rivale molto tosta la recorder femminile sul doppio km della generazione di cui è la più ricca East Asia (6) piaciuta nella prova pubblica a Torino in 2.29.7 con secondo km in 1.14 con i ferri pesanti e in seguito piaciuta in lavoro a Divignano. Expo Wise non sarà l’unica freccia nell’arco del team Gocciadoro che presenta altri 5 cavalli tra i quali i più che intrigano sono il veloce e regolarissimo Eolo Jet (1) che è sempre al palo, è il più vincente della generazione in condominio con Expo Wise As con già 9 successi ed è il classico piazzato di posizione con licenza di vincere e Edy Girifalco Gio (3) che è il maschio più ricco della generazione e a Torino era in difficoltà di meccanica sulle curve e andrebbe visto sgambare anche se ha lavorato bene. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è Ebano D’Arc (10) che non teme i percorsi esterni, ma sembra in procinto di vincere la sua prima classica italiana Elton Wise (14) finito bene in batteria. Sono vincitori classici e possono fare la sorpresa il potente Encierro (4) piaciuto nella prova pubblica in 2.30 sulla pista, il regolare Ector Francis (7) che è migliorato di meccanica sulle curve, parte molto forte ed è reduce da una prova pubblica sulla pista in 2.28 finendo in spinta e Everything Bi (12) che sa agire al largo. Gli altri a questi livelli non sono mai stati dei vincenti, tra loro i più che intrigano perchè sono ben rientrati in batteria e potrebbero fare un ulteriore passo avanti sono il regolare Executiv Ek (11) e Espresso Italia (8) che sa agire al largo. In vetta all’albo d’oro insieme a William Casoli e Pietro Gubellini è Enrico Bellei che non troverà vita facile quest’anno per andare solitario in cima all’albo d’oro in sulky a  Etereo Jet (9) che comunque non teme i percorsi esterni. Eminem Font (2) è maiden sul doppio km e non vince da oltre un anno anche se è tornato in forma e ha lavorato bene; la sistemazione sacrifica il cresciuto Ehlert Par (13).

PRONO: 5 – 6 – 1

  1. Eolo Jet Mass. Castaldo
  2. Eminem Font M. Stefani
  3. Edy Girifalco Gio Santo Mollo
  4. Encierro G. Lo Verde
  5. Expo Wise As A. Gocciadoro
  6. East Asia A. Farolfi
  7. Ector Francis G. Di Nardo
  8. Espresso Italia E. Baldi
  9. Etereo Jet E. Bellei
  10. Ebano d’Arc A. Abrivard
  11. Executiv Ek R. Vecchione
  12. Everything Bi A. Guzzinati
  13. Ehlert Par A. Di Nardo
  14. Elton Wise G. Gelormini

1 EOLO JET (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte su 13, la quartultima a maggio nel preferito assetto sferrato agli anteriori in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.5, la volta dopo in 1.13.1 senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 in 43.1, poi un quarto nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.8 sferrato agli anteriori in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Società Terme in quota in percorso allo scoperto, infine 2 successi, il primo in 1.16 sul doppio km ritrovandosi davanti sull’errore di un avversario nell’avvio con i nastri in 15.7 per allungare con km finali in 1.13 e 600 conclusivi in 43 con arrivo in 14.1, il secondo nel Marangoni in 1.13.8 sul doppio km sferrato in percorso esterno finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.26.3. Sempre al palo, è il più vincente della generazione in condominio con Expo Wise As con già 9 successi, è il classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Terzo incomodo. Quota: 10,00

2 EMINEM FONT (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte l’anno scorso, in 1.17.5 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 1.01.4, in 1.15.3 in Svezia progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto; a novembre nell’Anact un quarto finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi un posto d’onore nel Mipaaf Maschi in quota in percorso esterno, la trasferta francese, al rientro un “np” seguendo in coda, un terzo nel Giovanardi perdendo leggermente contatto nel km finale in 1.12.8 con quarto conclusivo in 28.8 dal leader a cui aveva dato strada in quello iniziale in 30.5, un “np” nel Nazionale non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, un terzo nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.8 sul doppio km finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel Regione Liguria cedendo sulla curva finale dopo un km allo scoperto, un quinto nel Marangoni seguendo in quota i primi in corda, infine in batteria un posto d’onore in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla sua scia. E’ maiden sul doppio km e non vince da oltre un anno, è tornato in forma e ha lavorato bene ma resta dura.
Outsider. Quota: 150,00

3 EDY GIRIFALCO GIO (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, la sestultima l’anno scorso in 1.15.5 ritrovandosi davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 28.1 per allungare con seconda parte di gara in 59.3, sempre l’anno scorso nella batteria Anact in 1.14.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 43.3 e arrivo in 14.2, poi a novembre in finale un posto d’onore in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 58.2, nel Mipaaf Maschi un terzo finendo in crescendo dal gruppo, in Francia un errore all’uscita dai nastri, al rientro nell’Elwood Medium un successo in 1.13.5 finendo in crescendo dopo impegno esterno nei 600 conclusivi misurati privatamente in 42.7, un quarto nel Giovanardi in quota nel miglio finale esterno, 3 successi, nel Nazionale al proprio record di 1.13.2 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo, nel Società Terme in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 15.1 per allungare con 600 finali in 42 con arrivo in 13.5, nel Marche in 1.14.2 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, infine nel Marangoni un errore sulla penultima curva quando seguiva il leader. E’ il maschio più ricco della generazione, a Torino era in difficoltà di meccanica sulle curve ma in seguito ha lavorato bene, se fosse giusto di meccanica potrebbe fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 10,00

4 ENCIERRO (Gaspare Lo Verde) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso la seconda in 1.13.9 a Siracusa ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 27 per allungare con quello finale in 28.1, in 1.17.1 sul doppio km a Siracusa ottenendo strada dopo 600 in 46.9 per allungare con mezzomiglio finale in 59.2, nella batteria Anact un successo in 1.13.8 progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.1, poi a novembre in finale un “np” accusando in retta l’impegno esterno con km conclusivo in terza ruota scoperto, nel Mipaaf Maschi un “np” calando in retta dopo impegno esterno, la trasferta francese, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 58.3, un terzo in quota in percorso esterno, un “np” nel Giovanardi seguendo nel gruppo in corda, un successo nello Stabile in 1.13.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un terzo nel Nazionale al proprio record di 1.13.3 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, al rientro uno sfortunato quarto nel Regione Liguria tornando bene al largo dopo errore sulla prima curva subendo un intralcio, infine 2 terzi, nel Marangoni in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla penultima curva, in batteria finendo in leggero crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno. Potente, piaciuto nella prova pubblica in 2.30 sulla pista, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

5 EXPO WISE AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte su 13, 4 su 7 in Italia, la penultima italiana ad aprile al proprio record italiano di 1.12.5 ottenendo strada dopo 600 in 43.3 per allungare con  quelli finali in 42.5, poi la trasferta estera con alla quartultima un successo in un gruppo 1 in 1.12.4 sul doppio km, la volta dopo in 1.12.1 sul doppio km, infine un quinto al proprio record di 1.11.3, infine in batteria un successo in 1.14 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva per allungare con 600 finali in 42.4. Recorder della generazione sul doppio km e corecorder sul miglio sulle piste europee, è il più vincente della generazione in condominio con Eolo Jet con già 9 successi in 13 uscite, nettamente a segno in batteria nonostante venisse da una cura di antibiotici che l’aveva costretto a saltare dei lavori, ha lavorato bene a Noceto e ha chiara chance di vincere nel giorno più importante la sua prima classica italiana.
Favorito. Quota: 1,70

6 EAST ASIA (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.19.9 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.01.3, sempre l’anno scorso nella batteria Anact al proprio record di 1.12.2 sfondando dopo 600 in 42.5 per allungare con quarto finale in 28.8, poi a novembre in finale un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo nel Mipaaf Femmine in 1.13.6 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 finali in 43, al rientro un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo dopo impegno esterno, 2 posti d’onore, nel Giovanardi in quota in percorso allo scoperto, nel Nazionale in quota i percorso esterno con miglio finale allo scoperto, un successo nel Città di Napoli in 1.12.4 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.9, infine al rientro nel Marangoni un errore un erore sulla penultima curva dopo essere scesa in scia al leader. Recorder femminile sul doppio km della generazione di cui è la più ricca, non teme i percorsi esterni, piaciuta nella prova pubblica a Torino in 2.29.7 con secondo km in 1.14 con i ferri pesanti e in seguito piaciuta in lavoro a Divignano, può farcela.
Controfavorita. Quota: 4,50

7 ECTOR FRANCIS (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, duttile e regolare, migliorato di meccanica sulle curve, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.17.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.8 battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6, poi 2 successi, il primo nel Saranno Famosi Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.8, il secondo in 1.14.1 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 43 con arrivo in 13.5, un posto d’onore in linea con il vincitore ottenendo strada e mandando via nel quarto iniziale in 29.9 per finire in crescendo nei 600 conclusivi in 42.7, un successo nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 30.5 per allungare con quello finale in 28.8 (1.12.8 il secondo km), un quarto nel Nazionale in quota in percorso esterno, infine 2 “np”, nel Società Terme finendo comunque in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, nel Marangoni cedendo in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 30.9. Parte molto forte, è reduce da una prova pubblica sulla pista in 2.28 finendo in spinta, se sfila davanti se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

8 ESPRESSO ITALIA (Edoardo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.16.3 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 59.7, sempre l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 30.9 e mezzomiglio finale in 58.4, a gennaio in 1.14.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.1; ha colto il proprio record di 1.13.5 a marzo secondo nell’Etruria Maschi sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto in quota nel mezzomiglio finale in 58.2; alla penultima un “np” calando sulla curva finaledopo mezzomiglio esterno, la volta dopo in batteria al rientro un quarto finendo in crescendo dal gruppo. Sa agire al largo e dovrebbe essere venuto avanti dal già positivo rientro ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 50,00

9 ETEREO JET (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima a gennaio in 1.14.2 finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi un posto d’onore battuto al termine di una seconda parte di gara in 58.4 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.6, un quarto per mancanza di avversari non progredendo dopo aver seguito il leader, un posto d’onore nell’Elwood Medium al proprio record di 1.13.7 finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 43.3, un “np” nel Giovanardi seguendo in quota nel gruppo in corda, un errore al via nel Nazionale, un posto d’onore in quota in scia al leader nel km finale in 1.11.6, un quinto nel Società Terme seguendo in quota i primi in corda, 2 posti d’onore, nel Regione Liguria finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.11.1, nel Marche in quota nel km finale esterno, infine un terzo in batteria seguendo in quota i primi in corda. Sa agire al largo ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 100,00

10 EBANO D’ARC (Alexandre Abrivard) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.16.4 ottenendo strada dopo un quarto in 31.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.5, (dopo un posto d’onore nel Criterium Maremmano Maschi al proprio record italiano di 1.13.8 in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 58.4) 2 successi nell’Anact Maschi in 1.14.1, in batteria in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58, a novembre in finale in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58.2, poi nel Mipaaf Maschi e al rientro nel Giovanardi un errore al via, due quinti in gruppo 3 in Francia, il primo al rientro al proprio record di 1.12.3 finendo in leggero crescendo dal gruppo, il secondo finendo in crescendo dalla coda, nel Marangoni un errore in retta dopo essere passato dopo percorso esterno, infine in batteria un successo in 1.14.2 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3. Non teme i percorsi esterni, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

11 EXECUTIV EK (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12 a febbraio vincendo finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 12.6; ha vinto 8 volte su 12, la penultima a maggio in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.9 per allungare con 600 finali in 42.7, poi 3 “np”, nel Giovanardi accusando sulla curva finale l’impegno esterno, in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, nel Città di Napoli Maschi cedendo sulla curva finale dopo aver ripiegato in scia al leader nel mezzo giro iniziale in 35.7, infine un successo in batteria in 1.15.1 sul doppio km sferrato agli anteriori da leader. A segno in batteria al rientro, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

12 EVERYTHING BI (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.19.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel quarto conclusivo in 29.5, in 1.15.9 ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con quarto finale in 29.4 con arrivo in 14.6, nella batteria Anact al proprio record italiano di 1.14 con progressione dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto con 600 finali in 43.5 e arrivo in 14.5, poi a novembre in finale un errore al via, un quinto nel Mipaaf Maschi finendo  in crecendo dal gruppo, un quarto seguendo in quota nel gruppo in corda, al rientro un posto d’onore nel Saranno Famosi Maschi in quota in percorso allo scoperto, nell’Etruria Maschi un errore al via inseguendo platonicamente con un km che ho cronometrato in 1.10.7, un successo nell’Italia Maschi in 1.15.7 sul doppio km sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nel miglio finale allo scoperto con 600 conclusivi in 44.4 e arrivo in 14.4, nel Giovanardi un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in Svezia al proprio record di 1.12, un terzo in un gruppo 2 in Svezia, infine in batteria un posto d’onore in quota in percorso manovrato. Potente, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 33,00

13 EHLERT PAR (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la seconda l’anno scorso in 1.19.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.8 e 600 finali in 46, a febbraio in 1.15.5 a Padova progredendo dalla scia del leader nell’ultimo giro e mezzo scoperto con 600 finali in 43.6, a giugno al proprio record di 1.13.2 a Bologna sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con km finale in 1.12.6 e 600 conclusivi in 43, a luglio in 1.14.1 a Montecatini finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro esterno, la volta dopo in 1.13.5 a Montecatini ottenendo strada dopo il lancio in 15.7 per allungare con km finale in 1.11 e 600 conclusivi in 42.2 con arrivo in 14, poi un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.13.2 a Montecatini in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.8, nel Marangoni un errore in retta quando spostava dal gruppo, infine in batteria un terzo battuto nel finale dopo aver agito in avanti. La seconda fila nella categoria lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 200,00

14 ELTON WISE (Gabriele Gelormini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a dicembre in 1.15 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader nel secondo km in 1.13, poi un quarto al proprio record di 1.13.5 sul doppio km in un gruppo 2 in Francia finendo in leggero crescendo dal gruppo, un successo in un gruppo 2 in Francia in 1.14.2 sulla lunga distanza finendo in crescendo dal gruppo, 2 prove viziate da errori, al rientro quando lottava per la vittoria finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, nel Giovanardi al via, un deludente “np” nel Nazionale cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.4, un quinto in un gruppo 3 in Francia accusando in retta il miglio finale allo scoperto, nel Marangoni un errore dopo mezzomiglio quando seguiva nel gruppo in corda, infine in batteria un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo. In possesso di ottimo finish, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 15,00