06/10/2023

Oaks, Ete Jet vs Elettra D’Esi con terza forza Eleonor Di Poggio, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Oaks con 3 cavalle presentate dal team Gocciadoro con Alessandro che guiderà la favorita Ete Jet (3) che è la più ricca del campo. Troverà al suo interno le velocissime Elettra D’Esi (2) e la compagna di allenamento Eleonor Di Poggio (1), per la quale il numero in corda non è il massimo ma ha vinto in batteria con una ruota bucata, che da leader o da seconde in corda possono ribaltare il pronostico. Ha il miglior record del campo in condominio con Ete Esperia Cr (4) che può fare il colpaccio così come la duttile Eloida (5). Di quelle in seconda fila la più che intriga è la regolare Eiffel Fi (8) che è la femmina più vincente della generazione con carta di 8 primi in 11 uscite. E’ plurivincitrice classica e merita grande rispetto la veloce Estasi Di No (6) che dovrebbe essere venuta avanti dal rientro. Sorprese la regolarissima Emily Lp (11) che è sempre arrivata nei primi tre posti in carriera e Euphoria Bi (10) in forma, ma la regolarità mette in partita anche Eridamia (7) che parte molto forte ed è sempre al palo e Emah Roc (9) in ordine. Da valutare nel salto di categoria Esterel Gi (12) che ha carta di 6 primi in 11 uscite e la regolarissima Elodì Mabel (13) che è sempre al palo. La sistemazione penalizza la duttile Eloise Gar (14).

PRONO: 3 – 2 – 1

  1. Eleonor di Poggio Gp. Minnucci
  2. Elettra d’Esi E. Baldi
  3. Ete Jet A. Gocciadoro
  4. Esperia Cr Santo Mollo
  5. Eloida M. Minopoli Jr
  6. Estasi di No M. Stefani
  7. Eridamia A. Farolfi
  8. Eiffel Fi A. Simioli
  9. Emah Roc F. Rocca
  10. Euphoria Bi M. Biasuzzi
  11. Emily Lp R. Vecchione
  12. Esterel Gi A. Guzzinati
  13. Elodì Mabel A. Di Nardo
  14. Eloise Gar G. Di Nardo

1 ELEONOR DI POGGIO (Giampaolo Minnucci) – Velocissima in partenza, ha vinto 6 volte, la quintultima l’anno scorso in 1.14.6 tirando via dopo il quarto iniziale in 30.2; ha colto il proprio record di 1.13.1 a giugno al rientro sferrata agli anteriori in quota nel quarto finale in 28.8 in scia al leader nella quale era scesa al mezzo giro conclusivo dopo avvio sollecito dalla seconda fila e impegno allo scoperto, la volta dopo nel Città di Napoli Filly un errore al via, 3 successi sferrata agli anteriori da leader, il primo in 1.13.8 a Cesena con lancio in 14.8 e km finale in 1.11.8, il secondo in 1.14.3 a Cesena con lancio in 15.1 e 600 finali in 42.5 e arrivo in 13.9, il terzo in 1.14 sul doppio km a Montegiorgio con mezzo giro iniziale in 28.3 e arrivo in 14.5, nel Marangoni un errore al via, infine in batteria un successo in 1.13.2 nel preferito assetto senza ferri davanti e nel preferito percorso da leader con lancio in 12.1 e seconda parte di gara in 58.2. A segno in batteria nonostante una ruota bucata, il numero in corda per lei non è il massimo ma può farcela.
Terza favorita. Quota: 5,00

2 ELETTRA D’ESI (Edoardo Baldi) – Velocissima in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso al debutto in 1.15.8 sul doppio km a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, a novembre in 1.14.5 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.13.3; a gennaio un quarto finendo in crescendo dalla scia dei primi, poi un posto d’onore nell’Etruria Femmine progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, nell’Italia Femmine uno sfortunato errore sull’ultima curva subendo un danneggiamento sulla curva finale dopo essere stata sopravanzata dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3, 2 successi da leader sferrata agli anteriori, nel Cacciari in 1.14.3 con quarto iniziale in 27.2, nel Nazionale Filly eguagliando il proprio record di 1.13.6 con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 57.5, al rientro un “np” nel Marangoni Filly finendo comunque in crescendo dalla coda dopo un contatto con un’avversaria a metà corsa, infine in batteri aun successo al proprio record di 1.13.2 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 58.5. Parte fortissimo, da leader o da seconda in corda può farcela.
Controfavorita. Quota: 5,00

3 ETE JET (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.19.2 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.4, sempre l’anno scorso nella batteria dell’Anact Femmine in 1.13.9 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.3, poi a novembre in finale in 1.13.7 da leader con quarto iniziale in 27.3 e seconda parte di gara in 57.1, nel Mipaaf Femmine un errore sulla curva iniziale quando era al largo delle prime, la trasferta francese chiusa con un terzo in un gruppo 2 finendo in crescendo dal gruppo, al rientro un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, nel Cacciari un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un “np” nel Nazionale cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, 2 posti d’onore, il primo in quota in percorso esterno, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni finendo forte dal gruppo nel quarto conclusivo in 29.4, un terzo nel Marangoni Filly progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto, infine un successo in batteria al proprio record di 1.12.3 sferrata agli anteriori sfondando dopo 600 in 42.2. E’ la più ricca del campo e ha il miglior record in condominio con Esperia Cr, merita il ruolo di favorita.
Favorita. Quota: 3,00

4 ESPERIA CR (Santo Mollo) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, l’anno scorso in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 59.5; a novembre un posto d’onore nell’Anact Femmine in quota in percorso allo scoperto, poi nel Mipaaf Femmine un errore sulla prima curva tornando platonicamente seconda, la trasferta francese, 2 “np”, nell’Elwood Medium desistendo dopo un km in terza ruota scoperta, nel Cacciari accusando sulla curva finale l’impegno esterno con il primo km in terza ruota, la trasferta francese con alla terzultima un sesto in un gruppo 3 al proprio record di 1.12.3 arrivando con poco spazio dopo aver seguito i primi in corda e la volta dopo un settimo in un gruppo 3 seguendo in quota nel gruppo, un successo nel Marangoni Filly eguagliando il proprio record di 1.12.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con ultimi 600 in 43.1, infine in batteria un terzo finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno. Ha il miglior record del campo in condominio con Ete Jet, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

5 ELOIDA (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.2 a maggio seconda sferrata agli anteriori in quota al seguito del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.8; ha vinto 6 volte, la terzultima a giugno in 1.14.1 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada dopo un km in 1.13.4 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3, alla terzultima in 1.14.4 sul doppio km sferrata in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, la seconda nel Campionato Femminile 3 anni in 1.13.8 sul doppio km senza ferri da leader con il quarto iniziale in 28.2 e quello finale in 29.4, infine un “np” in una batteria del Derby comunque in quota in percorso esterno. Rapida e regolare, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

6 ESTASI DI NO (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la quartultima a gennaio in 1.13.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, la volta dopo in 1.18.1 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14, poi un posto d’onore seguendo il leader in quota nel km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 43.4 con arrivo in 14, nell’Etruria Femmine un errore prima del via, un posto d’onore battuta al termine di un km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 41.5 dopo essere andata davanti con lancio dal 6 in 14.7, un successo nell’Italia Femmine in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 44.5 con arrivo in 14.6, uno sfortunato terzo nel Cacciari arrivando con poco spazio dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 27.2, un “np” nel Nazionale Filly comunque in quota in percorso in terza ruota, un successo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 27.8, infine al rientro in batteria un quarto perdendo contatto dalla leader alla quale aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.1. Ha ottimo parziale, dovrebbe essere venuta avanti dal rientro, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

7 ERIDAMIA (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.5 a maggio seconda a Milano sferrata agli anteriori perdendo contatto nei 600 finali in 42 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 4 volte, l’anno scorso al debutto a Montecatini da leader in 1.17.3 con lancio in 16.2 e 600 finali in 44.2, sempre l’anno scorso in 1.21 sul doppio km a Montecatini in avanti con il mezzo giro iniziale in 33.4 e quello finale in 29.6, a febbraio al rientro in 1.15.5 a Milano sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.2 e quarto finale in 27.8, a giugno in 1.13 a Padova da leader con lancio in 15 e km finale in 1.11.3 e 600 conclusivi in 42.3, poi un quinto nel Città di Napoli Filly in quota in percorso esterno, 2 terzi, il primo sfortunato arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, il secondo nel Campionato Femminile 3 anni finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, infine 2 quarti nel Marangoni Filly calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.9, in batteria calando in retta dopo aver seguito la leader. Sempre al palo, può piazzarsi ancora.
Difficile. Quota: 48,00

8 EIFFEL FI (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte su 11, la penultima alla terzultima in 1.14.9 ottenendo strada dopo un quarto in 30.7 per allungare con mezzomiglio finale in 58.7, la volta dopo al proprio record di 1.12.8 sferrata in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.8, infine in batteria un posto d’onore in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.5. E’ la femmina più vincente della generazione con carta di 8 primi in 11 uscite, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

9 EMAH ROC (Filippo Rocca) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a gennaio in 1.16.1 a Milano da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 58.6, alla quartultima in 1.15.6 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno con quarto finale in 29.4, poi nel Campionato Femminle 3 anni un errore sulla penultima curva quando era in coda, un “np” nel Marangoni in percorso esterno, infine un quinto in batteria al proprio record di 1.12.9 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. La seconda fila nella compagnia la penalizza.
Molto difficile. Quota: 51,00

10 EUPHORIA BI (Mauro Biasuzzi) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’ultima a febbraio in 1.14.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.1; resta su un posto d’onore in batteria al proprio record di 1.12.6 sferrata agli anteriori in quota dopo essere stata superata dopo il lancio in 12.5. Sveltitasi, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 33,00

11 EMILY LP (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 6 volte su 10, la terzultima a febbraio in 1.15.2 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.1 dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 30.1, a marzo in 1.14.2 a Padova ottenendo strada nel lancio in 14.7 per allungare con 600 finali in 42.9, alla penultima in 1.14.8 sul doppio km da leader allungando con secondo km in 1.14.4, la volta dopo in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.13.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 58.2. E’ sempre arrivata nei primi 3 posti in carriera, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 28,00

12 ESTEREL GI (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 11, la terzultima a maggio in 1.13.2 a Milano sferrata ai posteriori andando davanti sull’errore di un avversario nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo in 1.13.3 nel preferito assetto senza ferri dietro ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 42.9, poi un quinto finendo in crescendo dopo aver perso la partenza, un successo al proprio record di 1.12.9 sferrata ai posteriori da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57.7, infine in batteria un terzo in quota in percorso esterno. Ha carta di 6 primi in 11 uscite ma è al salto di categoria.
Molto difficile. Quota: 69,00

13 ELODI’ MABEL (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, ad aprile al proprio record di 1.13.2 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 57, a maggio eguagliando il proprio record di 1.13.2 senza ferri davanti a Milano sfondando dopo il lancio in 13.2 per allungare con seconda parte di gara in 58, alla terzultima in 1.16.9 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 56.9; resta su un terzo in batteria finendo in leggero crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 58.2. Sempre al palo ma al salto di categoria.
Outsider. Quota: 100,00

14 ELOISE GAR (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.4 a maggio seconda finendo in crescendo dalla scia delle prime; ha vinto 4 volte, l’ultima alla penultima in 1.15.5 a Montegiorgio sfondando dopo un giro, la volta dopo in batteria un quarto finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Regolare ma la sistemazione nella compagnia la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 150,00