30/09/2023

Città di Treviso con Always Ek vs Achille Blv e terza forza Vesna, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Treviso caratterizzato dalla presenza di tutti ottimi partitori in prima fila. Per la caratteristica di saper eventualalmente girare anche al largo proviamo a scegliere Always Ek (4) che all’ultima aveva del catarro nei polmoni ma in seguito è piaciuto in lavoro. Ha sistemazione da urlo il veloce e regolare Achille Blv (2) che ha lavorato bene e se togliesse i ferri diventerebbe il cavallo da battere. Di quelli alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è Vesna (3) che parte molto forte così come Vincerò Gar (5) che non vince da oltre un anno ma ha lavorato bene a Bareggio con bella meccanica e dovrebbe togliere tutti i ferri. Sono in seconda fila ma il fatto che davanti potrebbero prendersi e la loro regolarità mette bene in corsa Bonneville Gifont (9) e Agrado (10) con la femmina al top della forma e il maschio che non corre da un mese e mezzo dopo un problema a un piede ma ha lavorato bene a Torino con bella meccanica. A questi livelli non sono mai stati dei vincenti Verdon Wf (1), Zefiro Gual (6) e Zola Key (8) con la sistemazione che mette comunque in partita il veloce e regolare Verdon che può essere il piazzato di posizione con licenza di vincere. Alla ricerca del primo piazzamento italiano Sunny Crockett (7) migliorato nella massa muscolare.

PRONO: 4 – 2 – 3

  1. Verdon Wf Gp. Minnucci
  2. Achille Blv E. Bellei
  3. Vesna Renè Legati
  4. Always Ek Mass. Castaldo
  5. Vincerò Gar M. Stefani
  6. Zefiro Gual A. Di Nardo
  7. Sunny Crockett T. Gambino
  8. Zola Key S. Miraglia
  9. Bonneville Gifont A. Simioli
  10. Agrado F. Di Stefano

1 VERDON WF (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.09.8 a maggio secondo nella consolazione del Lotteria perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.6; ha vinto 25 volte, 5 nell’annata, la penultima ad aprile in A- B in 1.11.5 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.5 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.8, alla quartultima in 1.13.9 a Cesena dopo breve errore al via risalendo al largo e finendo bene nei 600 conclusivi in 42.3 con arrivo in 14, poi in una batteria del Città di Montecatini un errore in retta quando lottava per il posto d’onore dopo aver seguito i primi in corda, un “np” nella prima prova del Campionato Europeo comunue in quota in percorso esterno, nela seconda un quinto finendo in crescendo dal gruppo. A questi livelli non è mai stato un vincente ma è rapido e regolare e può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 20,00

2 ACHILLE BLV (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 19 volte, l’anno scorso la tredicesima in A – B in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 42.2, in A – B in 1.11.3 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8 per allungare con quelli finali in 42.4, in 1.12.2 a Bologna sferrato agli anteriori muovendo dalla coda sulla seconda curva per passare al mezzo giro finale, in 1.12.1 senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 13.1 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, nel Repubblica in 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.3 facili, in 1.11.3 a Cesena sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.9; ha colto il proprio record di 1.10.5 a maggio quinto nella consolazione del Lotteria sferrato agli anteriori accusando in retta l’impegno esterno con km finale allo scoperto, poi un successo nel Repubblica in 1.12.3 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.8 e km finale in 1.11.2 con 600 conclusivi in 42.5 e arrivo in 14, un quarto nel Grassi in quota in percorso allo scoperto, un “np” nel Due Mari comunque in quota dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 12.5, un altro “np” nella prima prova del Campionato Europeo seguendo in coda, nella seconda un posto d’onore battuto al termine di un km finale in 1.10.7 dopo aver agito in avanti con mezzo giro iniziale in 28.8. Svelto e regolare, ha lavorato bene, da leader o da secondo in corda può fare il colpaccio, se togliesse i ferri diventerebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50

3 VESNA (Renè Legati) – Molto veloce in partenza, ha vinto 21 volte, la sestultima nel 2021 in B – C sferrata agli anteriori in 1.12.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, l’anno scorso in 1.11.3 sferrata agli anteriori in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 27.9, al rientro in C – D in 1.12 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.5, in C – D al proprio record di 1.11.1 nel preferito assetto senza ferri davanti passando dopo metà gara con la racchetta in 55.4, a gennaio in A – B in 1.12.4 sferrata agli anteriori da leader con quarto iniziale in 27.7 e 600 finali in 42.4, alla terzultima in 1.12.9 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 57.1, poi un posto d’onore nella prima prova del Campionato Europeo in quota nei 600 finali in 43.1 in scia alla leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 14.1, nella seconda un “np” seguendo nel gruppo in corda. A questi livelli non è mai stata una vincente ma parte molto forte e se va davanti può centrare il suo primo successo classico.
Terza favorita. Quota: 4,50

4 ALWAYS EK (Massimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 18 volte, la settima nel 2019 in 1.12.4 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.4, sempre nel 2019 in 1.15.1 sulla lunga distanza a Milano ottenendo strada dopo l’avvio con i nastri in 14.4 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27.3, nel 2020 3 volte in Francia sulla lunga distanza sferrato agli anteriori, il secondo in 1.14.7 in avanti scambiando con un avversario, la volta dopo in un gruppo 3 in 1.15.6 da leader scambiando un paio di volte con gli avversari, nel Triossi in 1.12.5 sul doppio km in percorso esterno finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.11 scarsi, nel 2021 in B – C in 1.11.4 in percorso quasi interamente allo scoperto, sempre in B – C in 1.11.9 senza ferri davanti in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57, in Francia in 1.10.7, l’anno scorso in Francia in 1.10.8, ad aprile al rientro in 1.12 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28 e seconda parte di gara in 56.1, alla quartultima al proprio record di 1.09.8 nel preferito assetto senza ferri davanti da leader con quarto iniziale in 26.7 e seconda parte di gara in 55.8, poi un errore in un gruppo 2 a Ostersund, un posto d’onore nel Due Mari in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.9, infine in un gruppo 2 in Francia un errore sulla curva finale quando muoveva dalla coda. Non teme i percorsi esterni e parte molto forte, all’ultima aveva del catarro nei polmoni ma in seguito è piaciuto in lavoro, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,50

5 VINCERO’ GAR (Marco Stefani) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 17 volte, la nona nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel 2020 in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, l’anno scorso in 1.12.7 a Milano sferrato progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.7, in A – B in 1.11.4 a Bologna sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un giro esterno, al rientro in 1.11.6 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.1, nell’Orlandi in 1.11.6 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 12.3, nel Grassetto in 1.12.6 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.8, nel Città di Montecatini in 1.11.3 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’arrivo in 14.1; ha colto il proprio record di 1.10.4 a maggio quarto nella consolazione del Lotteria sferrato agli anteriori calando in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio dall’8 in 12.6, poi 3 prestazioni viziate da errori, nell’Orlandi un errore sulla curva finale quando era al largo al seguito dei primi dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 26.5, nel Repubblica prima del via, il terzo sulla seconda curva quando seguiva in coda, 2 posti d’onore, il primo battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio dal 6 in 14.6, il secondo nella batteria del Città di Montecatini battuto nel finale dopo aver agito in avanti con lancio in 14.2, in finale un errore sulla curva conclusiva quando scattava sui primi dal gruppo, infine 2 “np” nel Campionato Europeo, nella prima prova subendo il calo di chi lo precedeva sulla curva finale dopo impegno esterno, nella seconda calando in retta dopo aver seguito i primi in corda. Non vince da oltre un anno ma ha lavorato bene a Bareggio con bella meccanica, dovrebbe togliere tutti i ferri, parte molto forte e se andasse davanti potrebbe anche arrivare fino in fondo.
Sorpresa. Quota: 8,00

6 ZEFIRO GUAL (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.3 nel 2020 ottavo nel Lotteria sferrato ai posteriori seguendo nel gruppo in corda; ha vinto 19 volte, 4 nell’annata, la penultima a giugno in 1.15.1 sul doppio km senza ferri anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 31.7 per allungare con secondo km in 1.13, poi un terzo nel Grassi finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno, un “np” nel Due Mari seguendo nel gruppo in corda, un posto d’onore in una batteria del Città di Montecatini perdendo contatto dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.9, in finale un errore al via, infine un successo in C – D in 1.12 sferrato agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27.7. Tornato in forma ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 50,00

7 SUNNY CROCKETT (Tommaso Gambino) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 13 volte, ha un record americano di 1.10.5 piazzandosi e di 1.10.7 vincendo; dopo la riqualifica a Montecatini in 1.15.2 con ultimi 600 in 44.1 è rientrato nel Mattii con un errore al mezzo giro finale quando muoveva dalla coda, poi 2 “np” nel Campionato Europeo, il primo non riuiscendo a progredire dal gruppo nel secondo giro esterno, il secondo non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, infine un errore nella girata con i nastri. Migliorato nella massa muscolare, è alla ricerca del primo piazzamento italiano.
Estremo outsider. Quota: 300,00

8 ZOLA KEY (Sandro Miraglia) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2021 sesto in un gruppo 2 a Solvalla sferrato ai posteriori, il proprio record italiano è di 1.11.4 a Milano nel 2021 vincendo in E senza ferri ottenendo strada nel lancio in 13.4; ha vinto 13 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.12.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.2, a maggio in D – E in 1.11.5 a Milano sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14, a giugno in 1.12.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia della leader nel km conclusivo in 1.12.4 con ultimi 600 in 43.1 e arrivo in 14.2, a luglio in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.5 e 60 finali in 42.7 con arrivo in 14; alla terzultima un “np” accusando sulla curva finale l’impegno esterno, la volta dopo nella prima prova del Campionato Europeo un terzo seguendo in quota i primi in corda, il secondo in percorso esterno. A questi livelli non è mai stato un vincente.
Outsider. Quota: 250,00

9 BONNEVILLE GIFONT (Antonio Simioli) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto nel 2020 nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3, nel 2021 Presidente della Repubblica Femmine in 1.15.9 sul doppio km da leader con lancio dal 6 in 14.9 e ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, il Città di Follonica Femmine in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, il Città di Taranto al proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.9 e 600 finali in 42; ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, l’ultima a maggio in 1.11.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 55.5, poi un terzo nel Repubblica in quota nel km finale in 1.11.2 con 600 conclusivi in 42.5 dopo aver seguito il leader, un posto d’onore nel Regione Sicilia battuta in retta dopo essere passata dopo un km allo scoperto, un quinto nel Due Mari calando in retta dopo aver mandato via dopo il lancio in 12.5, due terzi nel Città di Montecatini, in batteria finendo in crescendo dopo percorso manovrato, in finale eguagliando il proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori perdendo contatto nei 600 finali in 42.7 con arrivo in 14.2 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.4, un successo nella prima prova del Campionato Europeo in 1.11.9 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.1, nella seconda un “np” in percorso esterno, infine nel race off un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 41.6 dalla leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.7. Regolarissima e al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

10 AGRADO (Francesco Di Stefano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte, 3 nell’annata, la penultima a novembre in 1.14.7 sulla lunga distanza progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.8; a dicembre un posto d’onore nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, poi 2 quinti in Francia, il secondo finendo in leggero crescendo dal gruppo, un successo nell’Encat in 1.11.9 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 57.6, un “np” nel Costa Azzurra seguendo nel gruppo in corda, un quinto nel Barbetta finisce in crescendo dal gruppo negli ultimi 2 km esterni, 4 posti d’onore, il primo nell’Orlandi al proprio record di 1.11.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, il terzo nel Grassetto battuto in retta doipo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.5, il quarto progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.2, infine un “np” in una batteria del Città di Montecatini retrocedendo dopo breve errore sulla prima curva. Si adatta ad ogni schema, non corre da un mese e mezzo dopo un problema a un piede ma ha lavorato bene a Torino con bella meccanica, sulla linea migliore se la giocherebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00