16/09/2023

Freccia d’Europa, Bleff Dipa sfida l’armata Gocciadoro capitanata da Vernissage Grif, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica a Napoli il Freccia d’Europa nel quale cerca il bis il derbywinner e detentore del titolo Bleff Dipa (5) che si trova bene sulla pista, all’ultima ha un po’ deluso per del catarro nei polmoni ed è stato curanto lavorando poi bene. Negli ultimi 5 anni 3 successi da trainer per Alessandro Gocciadoro che anche quest’anno ha grandi chance, in primis con Vernissage Grif (2) che è il più vincente cavallo in attività con già 41 primi e a Cesena le due prove gli sono venute malissimo ma non è neanche apparso esplosivo come in altre occasioni però sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere, ma la velocità iniziale e la regolarità pongono nelle condizioni di vincere anche Bepi Bi (4) che parte molto forte e dovrebbe essere venuto avanti dal rientro e il recorder delle piste italiane Zacon Gio (6) che ha lavorato bene a Noceto. Da valutare il rientro di Zarenne Fas (1) che non vince da oltre un anno ma dopo un infortunio ha lavorato a Napoli in 1.57 e sulla linea migliore ci starebbe bene. Se va davanti e ne manda via uno il velocissimo Zefiro D’Ete (3) può essere il piazzato di posizione. Back On Top (8) è in forma ma a questi livelli non è mai stato un vincente. Da vedere il rientro di Cricket Fashion (7) che non corre da due anni e si è riqualificato a Montecatini in 1.15 con mezzo giro iniziale in 30 e 600 finali in 44.1.

PRONO: 5 – 2 – 4

  1 ZARENNE FAS – A. Simioli (V. Palumbo)
  2 VERNISSAGE GRIF – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
  3 ZEFIRO D’ETE – G. Di Nardo (M. Di Maro)
  4 BEPI BI – A. Guzzinati (A. Gocciadoro)
  5 BLEFF DIPA – R. Vecchione (H. Ehlert)
  6 ZACON GIO – V.P. Dell’Annunziata (A. Gocciadoro)
  7 CRICKET FASHION – V. Luongo (C. Hollmann)
  8 BACK ON TOP – G. De Filippis (G. De Filippis)

1 ZARENNE FAS (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 15 volte, 8 in Italia, nel 2017 la seconda in 1.15.9 ottenendo strada dopo 600 in 44.6 per poi mandare e tornare a prevalere in retta, in 1.14.9 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 44.2 per allungare con quelli finali in 44.4, nel Gran Criterium in 1.14.9 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.8, nel 2018 in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.4 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2 (27.9 l’ultimo quarto), nel Mangelli al proprio record italiano di 1.12.7 in avanti scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 29.5 per allungare con seconda parte di gara in 56.2 (e ha poi eguagliato quel record quarto sul doppio km finendo in leggero crescendo dalla coda);  l’ultima corsa italiana nell’Unione Europea con un “np” seguendo in coda, poi la trasferta straniera con 7 successi, l’ultimo l’anno scorso a Solvalla in 1.11.8 sul doppio km sferrato, con un record di 1.09.8 secondo in un gruppo 2 a Arjang e chiusa in un gruppo 1 in Francia con un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo. Rientra e non vince da oltre un anno, dopo un infortunio ha lavorato a Napoli in 1.57, sulla linea migliore ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 9,00

2 VERNISSAGE GRIF (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, ha colto il proprio record di 1.09.2 nel 2020 secondo a Mikkeli finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto nel 2017 nell’Etruria in 1.13.1 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 58; ha vinto 41 volte, nel 2020 la diciassettesima al proprio record italiano di 1.09.4 in A – B sferrato agli anteriori sfondando dopo un km scoperto in 1.09, 2 nel Città di Montecatini, in batteria in 1.10.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 41.9, in finale in percorso allo scoperto con 600 finali in 42 e arrivo in 13.8, 2 nel Campionato Europeo, nella prima prova in 1.11.1 passando dopo un giro in 56.9 per allungare senza essere stappato, nella seconda in 1.11.6 con rotolo cronometrato in 1.53.6 con progressione nei 600 finali in 41.7, nella Coppa di Milano in 1.10.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.5 per allungare con seconda parte di gara in 55.8, in una batteria del Lotteria in 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.9 per allungare con quello finale in 27.9, nel 2021 al rientro nell’Encat in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.4, in un gruppo 2 a Ostersund in 1.11.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, un gruppo 2 ad Arjang in 1.09.7 senza ferri finendo in crescendo dopo impegno quasi interamente esterno, in una batteria del Città di Montecatini in 1.10.2 finendo in crescendo nell’arrivo in 14.2 dalla scia della leader nella quale era sceso al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto con rotolo cronometrato privatamente in 1.51.8, in finale in 1.10.4 in percorso allo scoperto, nelle 2 prove del Campionato Europeo, nella prima in 1.11.9 ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.1 per allungare con 600 finali in 41.4 e arrivo in 13.6, nella seconda in 1.11.1 sferrato ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.2 per allungare con 600 finali in 41.6 e arrivo in 13.6, in una batteria del Lotteria in 1.10.7 ottenendo strada dopo 600 in 42.3 per allungare con seconda parte di gara in 56, nel Duomo in 1.11.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, l’anno scorso nel Costa Azzurra in 1.10.9 sferrato ottenendo strada dopo il lancio in 12.6 per allungare con 600 finali in 42.1, in un gruppo 2 in Svezia in 1.12.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno, in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.2 ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 42.2, a ottobre nel Lotteria in 1.10.1 sferrato finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 54.6 dopo impegno esterno, poi un posto d’onore nel Nazioni battuto al termine di un quarto finale in 27.3 dopo aver ottenuto strada dopo un km in 1.14.7, la trasferta francese chiusa con un quarto in gruppo 1 eguagliando il proprio record di 1.09.2 sferrato battuto nel finale dopo aver ottenuto strada, due successi nel Lotteria sferrato agli anteriori, in batteria in 1.10.1 sfondando dopo mezzo giro, in finale in 1.09.6 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 54.6, un “np” in Svezia, nel Turilli un errore dopo un km quando era nel gruppo al largo, due successi nel Città di Montecatini, in batteria in 1.12.3 ottenenmdo strada dopo mezzo giro in 29.8 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.5, in finale in 1.11.3 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 43.3 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14.2, un “np” nella prima prova del Campionato Europeo accusando sulla curva finale il percorso in terza ruota scoperto, un terzo nella sconda in quota in percorso allo scoperto. Potente, è caratteriale ma non teme i percorsi esterni, è il più vincente cavallo in attività con già 41 primi, a Cesena le due prove gli sono venute malissimo ma non è neanche apparso esplosivo come in altre occasioni, sulla linea migliore sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,50

3 ZEFIRO D’ETE (Gaetano Di Nardo) – Velocissimo in partenza, ha vinto nel 2019 il Città di Cesena in 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3 e il Campionato 4 anni in 1.15.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.8; ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2020 secondo nel nel Freccia d’Europa perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.6 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 24 volte, 3 nell’annata sferrato agli anteriori, a novembre in 1.12.3 ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 57, a febbraio in 1.12.6 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, all’ultima in C – D in 1.11.7 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.5 per allungare con 600 finali in 41.9. Parte fortissimo, se va davanti e ne manda via uno può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 30,00

4 BEPI BI (Andrea Guzzinati)– Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.09.1 nel 2021 secondo in un gruppo 2 in Svezia nel preferito assetto sferrato in linea con il vincitore in quota nel km finale allo scoperto; ha vinto 15 volte, nel 2020 la sesta in 1.16.2 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.14.4 con ultimo quarto in 29.3 dalla scia del leader, al rientro in 1.13.3 a Bologna da leader con lancio in 14.6 e km conclusivo in 1.12.2 con ultimi 600 in 43, in 1.15.7 sul doppio km a Milano da leader con mezomiglio finale in 57.8, in 1.11.5 a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.6, in 1.13.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.5 e arrivo in 14, due nel Mangelli, in batteria in 1.11.8 ottenendo strada dopo 600 in 42 per allungare con quelli finali in 42.2, in finale in 1.11.7 ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.1 senza stappare, nel 2021 al rientro nel Città di Follonica Maschi in 1.12.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con quarto finale in 28.6, sempre nel 2021 nel Biasuzzi un successo al proprio record italiano di 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con il quarto iniziale e quello finale in 27.3, l’anno scorso 2 successi in Svezia, il secondo in gruppo 2 in 1.11.6 sferrato agli anteriori da leader con mezzo giro iniziale in 35.1 senza stappare, a dicembre nella Coppa Di Milano in 1.12.2 sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi la trasferta francese chiusa in un gruppo 3 con un errore dopo mezzo giro quando era nel gruppo al largo, uno sfortunato quinto nel Costa Azzurra restando chiuso dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.2, un posto d’onore in una batteri adel Lotteria battuto in retta dopo aver agito in avanti, in finale un quarto finendo in crescendo dopo aver ripiegato in scia ai primi dopo il lancio in 12.6, infine la trasferta estera chiusa al rientro con un quinto in un gruppo 2 in Francia calando in retta dopo aver mandato via sulla prima curva. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, parte molto forte e sa sfila davanti può anche arrivare fino in fondo.
Terzo incomodo. Quota: 5,00

5 BLEFF DIPA (Roberto Vecchione)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, nel 2019 al debutto in 1.14.3 da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 59, nel 2020 in 1.15.5 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 43.1, in 1.11.5 a Follonica passando dopo metà gara allo scoperto in 56.9, nel Derby in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 con ultimo quarto in 29, l’anno scorso nel Città di Torino Maschi in 1.13.3 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzomiglio finale in 56.9, nel Freccia d’Europa in 1.10.5 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.3, nel Turilli in 1.12.7 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno con ultimo mezzomiglio in 56.1; ha colto il proprio record di 1.09.6 l’anno scorso terzo in un gruppo 2 in Francia senza ferri davanti perdendo leggermente contatto dal leader che aveva mandato via sulla prima curva, poi a ottobre un successo in una batteria del Lotteria in 1.10.4 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.6 per allungare con seconda parte di gara in 55.9, in finale un “np” accusando in retta l’impegno allo scoperto, nel Nazioni un altro “np” accusando in retta il percorso esterno, la trasferta francese con un successo a dicembre in un gruppo 2 in 1.13.4 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori ottenendo strada e chiusa in un gruppo 3 con un errore sulla curva finale quando seguiva il leader, 4 posti d’onore, i primi due nel Lotteria, in batteria al rientro finendo in crescendo dal gruppo, in finale al proprio record italiano di 1.09.7 sferrato agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 54.6 dopo impegno esterno, nel Turilli progredendo dal gruppo nel secondo km allo scoperto con 600 finali in 41.2, il quarto in Francia eguagliando il proprio record di 1.09.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo nel Due Mari in 1.10.4 sferrato agli anteriori sfondando dopo 600 in 42.1 per allungare con quelli finali in 41.7, infine un “np” in un gruppo 2 in Francia accusando in retta l’impegno allo scoperto. Derbywinner e detentore del titolo, si trova bene sulla pista, all’ultima ha un po’ deluso per del catarro nei polmoni ed è stato curanto lavorando poi bene, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,40

6 ZACON GIO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, regolarissimo, si adatta ad ogni schema, ha vinto 28 volte, 13 volte consecutive tra il 2018 e il 2020, nel 2018 in 1.11.9 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 56.7, sempre nel 2018 in 1.12.5 sul doppio km sfondando dopo il quarto iniziale con i nastri in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.3, nel 2019 nel Firenze in 1.13.2 progredendo nella seconda parte di gara che ho cronometrato addirittura in 53.5 dalla scia della leader, nell’Andreani in 1.12.3 da leader con lancio in 14 e mezzo giro finale in 28.4, nel Città di Torino in 1.12.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 con arrivo in 14.2 senza forzare, nel Regione Campania in 1.11.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 13.4 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.4, nell’Unione Europea in 1.11.2 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 28.8 e ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5, nel Triossi in 1.11.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e miglio finale in 1.53 (54.9 il mezzomiglio conclusivo) senza forzare, nel Nello Bellei al record mondiale in pista piccola sul doppio km di 1.11.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.6 per allungare con km finale in 1.09.1 e 600 conclusivi in 40.5 senza forzare e senza togliere i tappi, nel Città di Follonica in 1.11 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzomiglio in 55.6 per allungare con km finale in 1.10.4, nell’International Trot in 1.11.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, nel 2020 in 1.11.6 al rientro sul doppio km spostando dopo mezzo giro per passare ai 600 finali, nel Padovanelle al proprio record (e a quello del mondo in pista piccola) di 1.09.3 da leader con lancio in 13.3 e 600 finali in 40.7 con arrivo in 13.3, 2 successi nel Lotteria in avanti, in batteria in 1.10.6 scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.2, in finale in 1.10.5 con lancio in 12.7 e 600 finali in 41.2 con arrivo in 13.8, l’anno scorso nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo mezzomiglio esterno, nel Grassetto in 1.11.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno con secondo giro in terza ruota scoperto in una corsa a parziali invertiti, nel Due Mari in 1.10.9 in avanti scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.1 per allungare con 600 finali in 40.1, in una batteria del Città di Montecatini in 1.12.1 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.4 senza stappare, a ottobre in una batteria del Lotteria in 1.10.6 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.4, in finale uno sfortunato terzo in quota senza spazio nella seconda parte di gara in 54.6 dopo aver seguito il leader, un “np” nell’International Trot in percorso esterno, un successo in una batteria del Palio dei Comuni in 1.12.1 sferrato agli anteriori da leader, in finale un “np” comunque in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi dopo il lancio in 12.6, nel Duomo un altro “np” in percorso esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 13.4, al rientro un terzo nel Costa Azzurra calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.2, 2 “np” in Scandinavia, un quarto nella prima prova del Campionato Europeo finendo in leggero crescendo dal gruppo, nella seconda un quinto in quota in percorso esterno. Campione che sa davvero leggere e scrivere, impressionante come vola le curve, recorder delle piste italiane, piaciuto in lavoro a Noceto, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

7 CRICKET FASHION (Vincenzo Luongo) – Al rientro, ha record americano di 1.10.4 nel 2021 terzo in America e vincendo  in America di 1.11.1 nel 2021; resta su un posto d’onore nel 2021 in America secondo; si è riqualificato a Montecatini in 1.15 con mezzo giro iniziale in 30 e 600 finali in 44.1. Rientra e gli manca una corsa nelle gambe.
Outsider. Quota: 61,00

8 BACK ON TOP (Giuseppe De Filippis) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 18 volte, 8 nell’annata, la penultima ad aprile in 1.11.6 ottenendo strada dopo un quarto in 27.5 per allungare con 600 finali in 42.8, poi un “np” nel Barbetta accusando in retta la distanza e il miglio finale allo scoperto, al rientro un errore dopo 300 metri quando era nel gruppo in corda, un terzo nel Due Mari al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un successo in 1.12.5 a Cesena passando dalla scia dei primi sulla curva finale per allungare con 600 conclusivi in 42.7, infine un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo. A questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 44,00