09/08/2023

Criterium 4 anni, Desiderio D’Esi vs Diluca Mo con terzo incomodo Diamond Truppo, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Criterium 4 anni con favori per il recorder maschile della generazione sul doppio km in Italia e maschio più vincente (in condominio con Demon) con già 13 successi Desiderio D’Esi (3). Classico piazzato di posizione con licenza di vincere il regolarissimo Diluca Mo (1). Sono veloci e a seconda di come va la fase iniziale possono fare il colpaccio il regolare Diamond Truppo (6)che aveva vinto a Montecatini con ultimo km in 1.10.4 prima di essere distanziato e Daniele Jet (4) in forma. Sorpresa il potente Diamond Francis (5) che si è sveltito. Da valutare il rientro di Denzel Treb (7) con carta di 8 primi in 15 uscite. Sono corecorder della generazione sulle piste italiane Denzel Washington (2)e Dragowski (8), ma il primo a questi livelli non è mai stato un vincente e il secondo è penalizzato dalla seconda fila. Donnavittoria Par (9) non sta brillando.  

PRONO: 3 – 1 – 6

  1. Diluca Mo M. Di Nicola
  2. Denzel Washington Gp. Minnucci
  3. Desiderio d’Esi A. Farolfi
  4. Daniele Jet G. Di Nardo
  5. Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
  6. Diamond Truppo A. Gocciadoro
  7. Denzel Treb F. Tufano
  8. Dragowski A. Di Nardo
  9. Donnavittoria Par V. Luongo

1 DILUCA MO (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 11 volte, la sestultima l’anno scorso in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.8, sempre l’anno scorso al proprio record di 1.10.9 a Follonica progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.1 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27, a ottobre in 1.11.9 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nella secona parte di gara in 55.9, a dicembre in un gruppo 3 in Francia in 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un posto d’onore in quota in percorso quasi interamente allo scoperto, un quinto accusando in retta l’impegno allo scoperto, la trasferta francese con a marzo un successo in 1.12.5 sulla lunga distanza sferrato e chiusa con un quarto, un “np” nel Triossi in percorso esterno finendo in crescendo dalla scia dei primi, un posto d’onore nel Nello Bellei in quota in percorso manovrato, infine un successo nel Città di Cesena in 1.14.3 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.9 con ultimi 600 in 42.3 e arrivo in 13.6. Regolarissimo, classico piazzato di posizione con licenza di vincere.
Controfavorito. Quota: 3,25

2 DENZEL WASHINGTON (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, la terzultima a gennaio in 1.14 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, un terzo nel Firenze finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un successo in 1.11.6 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda, un “np” nel Regione Campania Maschi retrocedendo in coda dopo essere rimasto in terza ruota, un successo in 1.13.1 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8, un posto d’onore al proprio record di 1.10.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.1, nel Triossi un errore in retta quando era nel gruppo al largo, infine un quinto nel Città di Cesena accusando in retta i 1400 finali allo scoperto. Buon passista, corecorder della generazione sulle piste italiane ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Molto difficile. Quota: 180,00

3 DESIDERIO D’ESI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 13 volte, l’anno scorso la sestultima in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, a settembre in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, poi un posto d’onore nella batteria del Derby in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, in finale un errore al via, un successo al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, in una batteria del Mangelli un errore al via, un successo in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il secondo nel Firenze in 1.12.4 sul doppio km sfondando dopo il mezzomiglio iniziale in 58 per allungare con quello finale in 56.9, un settimo in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un successo nel Città di Torino Maschi in 1.11.9 sul doppio km passando dal gruppo dopo un km in 1.12.9 per alungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.8, nel Regione Campania Maschi un errore al via, un posto d’onore progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto in 1.12, infine un successo nel Triossi in 1.12 sferrato agli anteriori finendo bene dopo impegno esterno. Più tranquillo e gestibile, è il recorder maschile della generazione sul doppio km in Italia e il più vincente (in condominio con Demon) con già 13 successi, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,40

4 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto l’anno scorso il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha colto il proprio record di 1.12.1 a marzo nel Città di Padova quinto sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima ad aprile in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8, poi un “np” nel Regione Campania Maschi comunque in quota nel gruppo in corda, un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d’onore nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi, un “np” nel Triossi non riuscendo a progredire dalla coda nel secondo km esterno, infine un successo in 1.13.8 sul doppio km sferrato da leader con lancio in 14.5 e mezzomiglio finale in 56.9. Rapido e in forma, se andasse davanti potrebbe anche arrivare fino in fondo.
Sorpresa. Quota: 5,00

5 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, la terzultima ad agosto nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; a ottobre un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto, poi 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, 2 quarti, nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un quarto nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo, nel Nello Bellei un errore all’imbocco della prima curva dopo essersi avvantaggiato, infine un posto d’onore nel Città di Cesena battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 29.9. Potente e sveltitosi, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00

6 DIAMOND TRUPPO (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 10 volte, 4 nell’annata, la terzultima a febbraio in 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.5, la volta dopo in 1.11.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Torino Maschi cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.1 e essere stato superato dopo un km in 1.12.9, un successo nel Regione Campania Maschi in 1.12.3 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, un posto d’onore nel Trinacria al proprio record di 1.10.8 senza ferri in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 55.8, un terzo nel Triossi finendo in leggero crescendo dalla scia del leader, infine nel Nello Bellei un distanziamento dal primo dopo essere finito in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.10.4. Ha ottima punta di velocità e da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali, aveva vinto a Montecatini con ultimo km in 1.10.4 prima di essere distanziato, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

7 DENZEL TREB (Francesco Tufano) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 8 volte su 15, nel 2021 al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale in 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1; a settembre un “np” nel Marangoni accusando sulla curva finale l’impegno esterno, poi nella batteria del Derby un successo in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, in finale un posto d’onore al proprio record di 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nelmezzomiglio conclusivo in 55.9, in una batteria del Mangelli un errore al mezzo giro finale quando era sul leader, infine nel Città di Torino Maschi ha dislocato sulla penultima curva dopo aver seguito in coda. Soggetto freddo e tranquillo, rientra, sulla linea migliore ci starebbe.
Difficile. Quota: 18,00

8 DRAGOWSKI (Antonio Di Nardo)– Veloce in partenza, ha vinto 8 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.13.9 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 59.2, in 1.13.2 da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 57.6, in 1.10.9 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28 e seconda parte di gara in 54.9, nel Regione Liguria in 1.14.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, alla terzultima al proprio record di 1.10.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.3 e seconda parte di gara in 56.1, la volta dopo un terzo in quota in percorso manovrato, infine un quarto nel Nello Bellei non progredendo dopo aver seguito il leader. Recorder della generazione sulle piste italiane ma la seconda fila nella compagnia lo penalizza.
Outsider. Quota: 250,00

9 DONNAVITTORIA PAR (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima l’anno scorso in 1.15.4 a Siracusa da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.8; a ottobre un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 57.2, poi un terzo al proprio record di 1.12.2 a Siracusa finendo in leggero crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 56.6, un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Mediterraneo un errore sulla curva finale quando era in quota nel gruppo dopo impegno esterno, un altro errore all’ingresso in retta quando lottava per il posto d’onore dopo essere andata davanti nel lancio in 12.8 ed essere stata superata dopo 600 in 42, un successo nel Nastro d’Oro eguagliando il proprio record di 1.12.2 finendo in crescendo dalla scia della leader, un posto d’onore nell’Andreani in linea con il vincitore finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, nel Firenze un errore sulla penultima curva quando seguiva nel gruppo in corda, 4 “np”, il primo non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, il secondo nel Città di Torino Femmine non riuscendo a progredire dal gruppo nel secondo km esterno, il terzo nel Regione Campania Femmine in percorso esterno, il quarto nel Trinacria sbagliando al via, un quarto calando al mezzo giro finale dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.8, un “np” nel Carena retrocedendo nelle retrovie dopo essere rimasta in terza ruota, infine un quarto in una batteria del Campionato Femminile 4 anni calando in retta dopo aver seguito la leader. La sistemazione nella categoria la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 300,00