09/08/2023

Campionato Femminile 4 anni, Daughter As vs Due Italia con terza forza Dilva Jet, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Campionato Femminile 4 anni con favori per la regolare recorder della generazione sul doppio km in Italia Daughter As (10) che è la più ricca del campo. Di quelle in prima fila la più che intriga è la velocissima e regolare Due Italia (1) che è maiden sul doppio km ma è tornata al meglio ed è la classica piazzata di posizione con licenza di vincere e dalla sua scia può restare in posizione da sparo Dilva Jet (8) che ha carta di 11 primi in 21 uscite. L’anno scorso vinse il Campionato Femminile 3 anni e può centrare stavolta quello delle 4 anni la regolare Doni Maker (3). Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che stuzzica la fantasia è Diva Del Ronco (5) che non vince da quasi due anni ma è tornata in forma. Il numero esterno penalizza la veloce Dali Prav (7) migliorata in affidabilità. Da non trascurare completamente Dada Del Ronco (4) al top della forma. Danish As (9) è maiden sul doppio km, Diamante Mail (2) è al salto di categoria su distanza lunga. Non corre Daytona Di Cecco (6).

PRONO: 10 – 1 – 8

  1.  Due Italia A. Farolfi
  2. Diamante Mail G. Faruolo
  3. Doni Maker A. Simioli
  4. Dada del Ronco M. Vecchione
  5. Diva del Ronco M. Minopoli Jr.
  6. Daytona di Cecco Non partente
  7. Dali Prav Renè Legati
  8. Dilva Jet F. Pisacane
  9. Danish As V. Luongo
  10. Daughter As A. Gocciadoro

1 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly in 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, a settembre 2 successi nel preferito percorso da leader e nel preferito assetto sferrata agli anteriori, nel Marangoni Filly in 1.12.7 con lancio in 13.3, nella batteria Oaks in 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 27 e 600 finali in 42, poi in finale un deludente “np” cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.8, nel Mangelli Filly un altro “np” cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1, al rientro un posto d’onore in quota nei 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.1, un terzo nel Città di Torino Femmine arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.3, un quarto nel Regione Campania Femmine finendo in crescendo dalla coda, un posto d’onore perdendo contatto nei 600 finali in 41.9 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 28.8, un quarto nel Presidente della Repubblica cedendo in retta dopo percorso manovrato, infine un successo nel Carena al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.3. Regolare e tornata al meglio, maiden sul doppio km ma parte fortissimo ed è la classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Controfavorita. Quota: 4,00

2 DIAMANTE MAIL (Giuseppe Faruolo) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, non sempre affidabile, l’ultima alla quartultima al proprio record di 1.13 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda arte di gara in 58.1, poi  prestazioni viziate da errori, infine un terzo progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto. Al salto di categoria e su distanza lunga.
Estrema outsider. Quota: 250,00

3 DONI MAKER (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.14.6 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2, sempre l’anno scorso in 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, in 1.14.9 sul doppio km progredendo dalla scia della leader nel mezzomiglio finale allo scoperto in 59; ha colto il proprio record di 1.11.8 l’anno scorso quarta nel Città di Napoli Filly sferrata agli anteriori in quota in percorso esterno, poi a ottobre un terzo in quota in percorso allo scoperto, un successo nel Campionato Femminile 3 anni in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia delle prime nel mezzomiglio finale in 57.7, al rientro nelle Oaks un quarto finendo in crescendo dopo percorso esterno, due terzi, il primo nel Mangelli Filly in quota in percorso esterno, il secondo al rientro in quota nel secondo km esterno dopo aver seguito i primi, un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un terzo seguendo in quota i primi in corda, nel Carena uno sfortunato errore al mezzo giro finale quando seguiva nel gruppo al largo, infine un terzo finendo in crescendo dopo percorso manovrato. Regolare, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

4 DADA DEL RONCO (Marcello Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, la penultima a febbraio in 1.14.1 finendo bene dalla coda nella seconda parte di gara esterna in 56.7; alla quartultima un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 56.1, poi un altro posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.8 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 30.2, un quinto nel Carena al proprio record di 1.12.4 sferrata seguendo in quota nel gruppo in corda, infine un successo in 1.13.5 sul doppio km a Follonica ritrovandosi davanti sull’errore della leader dopo un km in 1.12.3. La compagnia è impegnativa.
Molto difficile. Quota: 24,00

5 DIVA DEL RONCO (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’ultima l’anno scorso in 1.17.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con quello finale in 28.1 (57.2 il mezzomiglio conclusivo); tra settembre e ottobre 3 “np”, nel Marangoni finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, in una batteria del Derby sbagliando al via, nella consolazione del Derby un altro errore sulla seconda curva quando seguiva nel gruppo in corda, poi al rientro un quarto nel Mediterraneo finendo bene dal gruppo, 2 terzi, nel Nastro d’Oro finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, nell’Andreani finendo in crescendo dalla scia del leader, la trasferta francese, infine un posto d’onore battuta in retta dopo essrrsi ritrovata davanti sull’errore di un’avversaria nel lancio in 14.4. Ha buon cambio di marcia, non vince da quasi due anni ma è tornata in forma e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 13,00

6 DAYTONA DI CECCO – Non corre

7 DALI PRAV (Renè Legati) – Veloce in partenza, migliorata in affidabilità, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, sempre l’anno scorso in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, a novembre (dopo un terzo al proprio record di 1.11.9 a Milano seguendo il leader in quota nella seconda parte di gara in 56.4) in 1.14.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2 con arrivo in 14.4 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7, poi un quarto in percorso esterno in quota nella seconda parte di gara in 58, un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale era sceso dopo un km allo scoperto, un terzo perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.6, un posto d’onore finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 55.5 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14, al rientro nel Città di Torino Femmine un errore sulla curva finale quando seguiva le prime in corda, nel Regione Campania Femmine un altro errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un successo in 1.12.7 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 58.1, un posto d’onore nel Carena seguendo in quota la leader, infine un successo in 1.12.8 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader nel mezzomiglio conclusivo in 57.7. Migliorata in affidabilità, rapida, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 18,00

8 DILVA JET (Ferdinando Pisacane) – Veloce in partenza, ha vinto 11 volte su 21, 9 su 15 nell’annata, la sestultima a febbraio in 1.13.5 a Padova progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto in 1.12.9 con mezzo giro conclusivo in 28.5 e arrivo in 14.1, la volta dopo in 1.12.4 a Padova da leader con lancio in 13.7, poi un “np” nel Città di Padova in percorso esterno, 4 successi, il primo in 1.12.7 sul doppio km a Padova ottenendo strada dopo mezzo giro in 29 per allungare con giro finale in 57.1, il secondo in 1.12.7 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.12.1, il terzo nel Regione Campania Femmine al proprio record di 1.12.2 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, il quarto nel Presidente della Repubblica in 1.14.2 sul doppio km da leader tirando via a parziali invertiti dopo il mezzo giro iniziale in 28.7, un “np” nel Triossi in percorso esterno, infine un terzo battuta al termine di un mezzomiglio finale in 57.7 dopo aver agito in avanti scambiando con un’avversaria nel quarto iniziale in 30.2. Si è completata fisicamente e sa fare tutto, può sfruttare la scia della svelta Due Italia per restare in posizione da sparo e fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 4,25

9 DANISH AS (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima l’anno scorso in 1.14 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 44, a febbraio in 1.13.2 senza ferri davanti ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con seconda parte di gara in 55.8; ha colto il proprio record di 1.11.8 alla terzultima al rientro quarta sferrata agli anteriori perdendo contato dal leader nella seconda parte di gara in 56.1, la volta dopo un “np” nel Carena in percorso esterno, infine un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime dopo aver trvato tardi l’aria. Maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 200,00

10 DAUGHTER AS (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, nel 2021 in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, l’anno scorso al rientro in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, semprel’anno scorso nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, poi a settembre un terzo nella batteria delle Oaks calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.8, in finale un posto d’onore finendo in leggero crescendo dalla scia della leader, un successo nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno, nel Mediterraneo un errore prima del via inseguendo platonicamente bene, un successo in 1.12.6 a Bologna senza ferri davanti da leader con lancio in 14.6 e km finale in 1.10.3 con arrivo in 13.9, un posto d’onore nel Firenze finendo in leggero crescendo nel mezzomiglio finale in 56.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo 600 in 42.6, un successo nel Città di Torino Femmine in 1.13.5 sul doppio km finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.8 dopo impegno esterno, un terzo nel Regione Campania Femmine battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5, un successo in 1.11.9 a Bologna da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.6, un terzo nel Carena in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, infine un successo in 1.11.7 sul doppio km sferrata agli anteriori progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, recorder sul doppio km in Italia, è la più ricca del campo, merita il ruolo di favorita.
Favorita. Quota: 1,80