Campionato Femminile 3 anni, Estasi Di No vs Eloida con terza forza Ete Jet, l’analisi una ad una il prono e le quote di Amario

Campionato Femminile 3 anni con la veloce plurivincitrice classica Estasi Di No (2) che può andare davanti e arrivare fino in fondo.Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è Eloida (5) che ha il miglior record del campo sul doppio km di cui è specialista. Di quelle in seconda fila la più che stuzzica la fantasia è Ete Jet (8) che è la più ricca del campo. Di quelle al salto di categoria le più che piacciono sono le cresciutissime Eleonora Grif (3) e Etabeta Spritz (4). Sono in seconda fila ma a schema favorevole possono entrare in partita Emma Dei Veltri (9) che è maiden sul doppio km ma è tornata in forma e la regolarissima Eridamia (10) che ha il miglior record del campo ed è sempre al palo. Rischia di restare al largo la regolare specialista del doppio km Emah Roc (6). Sono maiden sul doppio km la veloce Eclisse Roc (7) e Elektra (1) al salto di categoria.

PRONO: 2 – 5 – 8

1. Elektra A. Di Nardo
2. Estasi di No M. Stefani
3. Eleonora Grif V. Luongo
4. Etabeta Spritz C. Piscuoglio
5. Eloida M. Minopoli Jr
6. Emah Roc F. Rocca
7. Eclisse Roc Santo Mollo
8. Ete Jet A. Gocciadoro
9. Emma dei Veltri V.P. Dell’Annunziata
10. Eridamia A. Farolfi

1 ELEKTRA (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.4 ad aprile seconda perdendo conttatto dalla leader; ha vinto 3 volte, l’ultima ad aprile in 1.14.6 da leader con quarto iniziale in 28.3; resta su un terzo in quota nel miglio finale esterno. Maiden sul doppio km e al salto di categoria.
Estrema outsider. Quota: 300,00

2 ESTASI DI NO (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la quartultima a gennaio in 1.13.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, la volta dopo in 1.18.1 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14, poi un posto d’onore seguendo il leader in quota nel km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 43.4 con arrivo in 14, nell’Etruria Femmine un errore prima del via, un posto d’onore battuta al termine di un km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 41.5 dopo essere andata davanti con lancio dal 6 in 14.7, un successo nell’Italia Femmine in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 44.5 con arrivo in 14.6, uno sfortunato terzo nel Cacciari arrivando con poco spazio dopo aver ripiegato in scia alla leader nel quarto iniziale in 27.2, un “np” nel Nazionale Filly comunque in quota in percorso in terza ruota, infine un successo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo un quarto in 27.8. Ha ottimo parziale, è svelta, ha le carte in regola per andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 2,75

3 ELEONORA GRIF (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14.3 alla quartultima al rientro quinta per mancanza di avversari calando in retta dopo aver seguito i primi in corda; ha vinto 4 volte, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.15.6 sul doppio km a Follonica sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader. Al salto di categoria sulle ali della crescita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

4 ETABETA SPRITZ (Carmine Piscuoglio) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima in 1.14.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.13.4 alla terzultima seconda finendo in crescendo dalla scia delle prime; resta su un terzo in quota in percorso esterno in gran parte allo scoperto. Al salto di categoria sulle ali della crescita, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

5 ELOIDA (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.2 a maggio seconda sferrata agli anteriori in quota al seguito del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.8; ha vinto 5 volte, la penultima a giugno in 1.14.1 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada dopo un km in 1.13.4 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3, all’ultima in 1.14.4 sul doppio km sferrata in percorso esterno con miglio finale allo scoperto. Ha il miglior record del campo sul doppio km di cui è specialista, può centrare il primo successo classico.
Controfavorita. Quota: 3,25

6 EMAH ROC (Filippo Rocca) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13 a maggio quinta per mancanza di avversari a Milano sferrata agli anteriori seguendo nel gruppo in corda; ha vinto 4 volte, la penultima a gennaio in 1.16.1 a Milano da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 58.6, all’ultima in 1.15.6 sul doppio km sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno con quarto finale in 29.4. Specialista del doppio km e regolare ma rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 48,00

7 ECLISSE ROC (Santo Mollo) – Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda a dicembre in 1.14.7 a Bologna sfondando dopo il lancio in 14 per allungare con 600 finali in 45.6, poi un terzo al proprio record di 1.13.6 a Milano finendo in crecendo nella seconda parte di gara in 57.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.5, un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.13.6 a Milano in quota in percorso esterno, un quarto dopo errore al via, un “np” nell’Italia Femmine accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto, un terzo per mancanza di avversari eguagliando il proprio record di 1.13.6 a Bologna sferrata agli anteriori calando in retta dopo aver tirato via a parziali invertiti dopo il lancio in 14.3, un errore sulla prima curva dopo essere andata davanti nel lancio in 13.4, infine 2 posti d’onore, il primo nel Nazionale Filly finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 57.5, il secondo finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi. Maiden sul doppio km.
Outsider. Quota: 250,00

8 ETE JET (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.19.2 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.4, poi a settembre un quarto finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi, un posto d’onore perdendo contatto dal leader nel quarto finale in 29.6, un “np” nel Criterium Maremmano Femmine finendo comunque in leggero crescendo con poco spazio dal gruppo, 2 successi nell’Anact Femmine, in batteria in 1.13.9 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.3, in finale al proprio record di 1.13.7 da leader con quarto iniziale in 27.3 e seconda parte di gara in 57.1, nel Mipaaf Femmine un errore sulla curva iniziale quando era al largo delle prime, la trasferta francese chiusa con un terzo in un gruppo 2 finendo in crescendo dal gruppo, al rientro un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo, nel Cacciari un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un “np” nel Nazionale cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito i primi in corda, infine un posto d’onore in quota in percorso esterno. E’ la più ricca del campo, in posizione da sparo può farcela.
Terza favorita. Quota: 4,25

9 EMMA DEI VELTRI (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, la terzultima a settembre in 1.16 a Montecatini progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.3, la volta dopo nel Criterium Maremmano Femmine in 1.13.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.9, infine nella batteria Anact in 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7, poi in finale un quarto in quota in percorso esterno, 3 “np”, nel Mipaaf Femmine cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, al rientro nell’Elwood Medium accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto, nel Cacciari comunque in quota in percorso esterno con primo km allo scoperto, un terzo nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso manovrato, infine due posto d’onore, il primo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.13.4 sferrata in quota in percorso esterno, il secondo progredendo dalla scia dei primi nel miglio finale allo scoperto. Maiden sul doppio km ma è tornata in forma e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 14,00

10 ERIDAMIA (Andrea Farolfi) – Velocissima in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.5 a maggio seconda a Milano sferrata agli anteriori perdendo contatto nei 600 finali in 42 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 4 volte, a settembre al debutto a Montecatini da leader in 1.17.3 con lancio in 16.2 e 600 finali in 44.2, sempre a settembre in 1.21 sul doppio km a Montecatini in avanti con il mezzo giro iniziale in 33.4 e quello finale in 29.6, a febbraio al rientro in 1.15.5 a Milano sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.2 e quarto finale in 27.8, alla terzultima in 1.13 a Padova da leader con lancio in 15 e km finale in 1.11.3 e 600 conclusivi in 42.3, la volta dopo un quinto nel Città di Napoli Filly in quota in percorso esterno, infine uno sfortunato terzo arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo il lancio in 14. Ha il miglior record del campo, sempre al palo, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 16,00