28/07/2023

Città di Cesena con Dimitri Ferm vs Diamond Francis, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Sabato il Città di Cesena nobilitato dalla presenza del regolare derbywinner Dimitri Ferm (6) che parte molto forte ed è il più ricco della generazione, anche se stenta un po’ a ritrovare la forma dell’anno scorso e all’interno trova il potente Diamond Francis (2) che si è sveltito e in avanti diventerebbe il cavallo da battere.  Il regolarissimo Diluca Mo (4) è da tempo alla ricerca della prima classica italiana che a schema favorevole potrebbe anche essere questa. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più  che intriga è il corecorder della generazione sulle piste italiane Denzel Washington (1) ma merita rispetto anche Danubio (5) che può trarre profitto nella risalta dal campo poco numeroso. Non facile il salto di categoria per il regolarissimo Dinamo D’Aghi (7) che è sempre al palo e per lo specialista della pista piccola Dustin Jet (3).

PRONO: 6 – 2 – 4

  1 DENZEL WASHINGTON – F. Tufano (A. Gocciadoro)
  2 DIAMOND FRANCIS – V.P. Dell’Annunziata (W. Zanetti)
  3 DUSTIN JET – V. Luongo (R. Chiaro)
  4 DILUCA MO – M. Di Nicola (A. Shmidra)
  5 DANUBIO – Fed. Esposito (E. Bondo)
  6 DIMITRI FERM – A. Farolfi (M. Baroncini)
  7 DINAMO D’AGHI – M. Stefani (G. Cassani)

1 DENZEL WASHINGTON (Francesco Tufano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 5 nell’annata, la terzultima a gennaio in 1.14 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, un terzo nel Firenze finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un successo in 1.11.6 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda, un “np” nel Regione Campania Maschi retrocedendo in coda dopo essere rimasto in terza ruota, un successo in 1.13.1 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8, un posto d’onore al proprio record di 1.10.6 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.1, infine nel Triossi un errore in retta quando era nel gruppo al largo. Buon passista, corecorder della generazione sulle piste italiane, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

2 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, la terzultima ad agosto nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; a ottobre un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto, poi 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, 2 quarti, nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno, nel Regione Campania Maschi calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un quarto nel Triossi finendo in crescendo dal gruppo, infine nel Nello Bellei un errore all’imbocco della prima curva dopo essersi avvantaggiato. Potente e sveltitosi, se va davanti diventa il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 2,00

3 DUSTIN JET (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 2 nell’annata, l’ultima a gennaio in 1.15.1 ad Aversa da leader; resta su un terzo al proprio record di 1.12.3 sferrato ai posteriori seguendo in quota nel gruppo in corda. Specialista della pista piccola a un non facile salto di categoria.
Outsider. Quota: 300,00

4 DILUCA MO (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 10 volte, 6 nell’annata, la quintultima ad agosto in 1.13.6 a Cesena da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.8, sempre ad agosto al proprio record di 1.10.9 a Follonica progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.1 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 27, a ottobre in 1.11.9 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nella secona parte di gara in 55.9, a dicembre in un gruppo 3 in Francia in 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso manovrato, poi un posto d’onore in quota in percorso quasi interamente allo scoperto, un quinto accusando in retta l’impegno allo scoperto, la trasferta francese con alla quartultima un successo in 1.12.5 sulla lunga distanza sferrato e chiusa con un quarto, un “np” nel Triossi in percorso esterno finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine un posto d’onore nel Nello Bellei in quota in percorso manovrato. Regolarissimo, da tempo alla ricerca della prima classica italiana che a schema favorevole potrebbe essere questa.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

5 DANUBIO (Federico Esposito) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.15.2 sul doppio km a Bologna passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43.2; a gennaio un terzo in quota in percorso esterno, poi 2 posti d’onore in Francia, il secondo stampato dopo essere finito in crescendo dalla scia del leader, un sesto in Francia in quota al seguito dei primi, un “np” nel Regione Campania Maschi accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno, un quarto al proprio record di 1.12.2 sferrato agli anteriori a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine 2 quinti, nel Triossi finendo in leggero crescendo dal gruppo, nel Nello Bellei seguendo nel gruppo in corda. Specialista della pista piccola, a questi livelli non è mai stato un vincente ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 200,00

6 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte su 22, l’anno scorso la quinta in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, a settembre al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, la volta dopo nel Derby al proprio record di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, poi al rientro nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzo giro quando seguiva nel gruppo in corda, uno sfortunato “np” nel Regione Campania Maschi subendo in retta un intralcio quando era in quota nel miglio finale esterno, un successo in 1.13.5 ottenendo strada nel quarto in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9, al rientro un “np” nel Triossi cedendo in retta dopo aver agito in avanti, infine nel Nello Bellei un deludente terzo cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3. Si adatta ad ogni schema, derbywinner, è il più ricco della generazione, dopo la grande scorsa stagione quest’anno sta deludendo ma lo proviamo favorito.
Favorito. Quota: 2,00

7 DINAMO D’AGHI (Marco Stefani) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 6 volte, 4 nell’annata, la penultima alla quartultima al proprio record di 1.13.4 a Montecatini passando sulla curva finale dalla scia del leader, la volta dopo eguagliando il proprio record di 1.13.4 a Padova da leader con lancio in 14.9 e secondo giro in 58.7; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.13.1. Sempre al palo ma a un non facile salto di categoria.
Difficile. Quota: 250,00