Città di Napoli – Memorial Cervone, East Asia vs Executiv Ek con terzo incomodo Energy King Gar, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

Città di Napoli – Memorial Cervone in cui scegliamo favorita la recorder femminile europea e sul doppio km sulle piste italiane della generazione di cui è la femmina più ricca East Asia (3). Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è il regolare recorder della generazione sulle piste italiane Executiv Ek (4) anche se avrebbe preferito il miglio. Al loro interno Energy King Gar (2) che parte molto forte, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro e metterà dei ferri leggeri. Sorprese il veloce e regolare specialista del doppio km Ector Francis (7) e Eminem Font (6) che è maiden sul doppio km ma si è sveltito. Di quelli in seconda fila i più che stuzzicano la fantasia sono Encantador Laksmy (10) al salto di categoria sulle ali della crescita, che ha lavorato bene a Bareggio e metterà una briglia chiusa e Elio Jet (11) in forma, ma meritano rispetto anche Eolo Jet (12) che è imbattuto in due uscite sul doppio km e sulla scorta di 5 vittorie è al salto di categoria e il cresciuto Emerald Grif (9). Lo specialista del doppio km Enea Sl (8) con il numero esterno rischia di restare nella coda del gruppo, il veloce e duttile Ernest Jet (5), sfortunato all’ultima, è in categoria impegnativa ed è maiden sul doppio km, Er Bomber Ors (13) è a un non facile salto di categoria. Non corre per febbre Encierro (1).

PRONO: 3 – 4 – 2

1. Encierro Non corre
2. Energy King Gar A. Simioli
3. East Asia A. Farolfi
4. Executiv Ek A. Gocciadoro
5. Ernest Jet V. Luongo
6. Eminem Font M. Stefani
7. Ector Francis G. Di Nardo
8. Enea Sl A. Di Nardo
9. Emerald Grif E. Bellei
10. Encantador Laksmy P. Gubellini
11. Elio Jet C. Maione
12. Eolo Jet Mass. Castaldo
13. Er Bomber Ors M. Minopoli Jr.

1 ENCIERRO – Non corre.

2 ENERGY KING GAR (Antonio Simioli) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, al debutto in 1.17.8 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 1.01.3 dopo percorso manovrato, poi un errore, 2 successi, il primo in 1.16 passando dopo la prima parte di gara in 1.02.9 per allungare con 600 finali in 44, il secondo in 1.15.7 in percorso allo scoperto, nella batteria Anact un posto d’onore battuto in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, in finale un terzo stampato al termine di una seconda parte di gara in 58.2 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.8, infine un successo nel Mipaaf Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 29.3, infine al rientro un quarto nel Nazionale al proprio record di 1.13.5 sul doppio km in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.4. Specialista del doppio km, parte molto forte, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, metterà dei ferri leggeri, può andare davanti e, da leader o da secondo in corda, fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 5,00

3 EAST ASIA (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha esordito con un errore a metà corsa quando seguiva i primi, poi 2 successi, il primo in 1.19.9 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 1.01.3, il secondo in batteria al proprio record di 1.12.2 sfondando dopo 600 in 42.5 per allungare con quarto finale in 28.8, in finale un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un successo nel Mipaaf Femmine in 1.13.6 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con 600 finali in 43, al rientro un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo dopo impegno esterno, infine 2 posti d’onore, nel Giovanardi in quota in percorso allo scoperto, nel Nazionale in quota i percorso esterno con miglio finale allo scoperto. Recorder femminile europea e sul doppio km sulle piste italiane della generazione di cui è la femmina più ricca, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 2,30

4 EXECUTIV EK (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12 a febbraio vincendo finendo in crescendo dalla scia del leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 12.6; ha vinto 7 volte su 10, l’ultima alla terzultima in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.9 per allungare con 600 finali in 42.7, poi 2 “np”, nel Giovanardi accusando sulla curva finale l’impegno esterno, in un gruppo 3 in Francia accusando in retta l’impegno esterno. Recorder della generazione sulle piste italiane, avrebbe preferito il miglio ma può centrare il primo successo classico.
Controfavorito. Quota: 2,50

5 ERNEST JET (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, ad agosto in 1.18.3 da leader con quarto iniziale in 29.5 e seconda parte di gara in 1.01.4, a settembre in 1.15.4 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.5 dalla scia dei primi nella quale aveva ripiegato nel lancio in 14, a ottobre in 1.14.1 in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 13 per allungare con seconda parte di gara in 58.6; ha colto il proprio record di 1.14 alla terzultima quarto sul doppio km perdendo contatto nel quarto finale in 28.8 dai primi ai quali aveva dato strada in quello inizale in 29.9, la volta dopo un altro quarto nello Stabile calando in retta dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 28.9, infine uno sfortunato quinto finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria. Maiden sul doppio km, sfortunato all’ultima ma la compagnia è impegnativa.
Outsider. Quota: 50,00

6 EMINEM FONT (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, al debutto in 1.17.5 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 1.01.4, poi un “np” non riuscendo a progredire dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un successo in 1.15.3 in Svezia progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, infine 2 posti d’onore, in un gruppo 2 in Svezia al proprio record di 1.13 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, nella batteria Anact al proprio record italiano di 1.14.1 battuto al termine della seconda parte di gara in 58 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14.3, in finale un quarto finendo in crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Mipaaf Maschi in quota in percorso esterno, la trasferta francese, al rientro un “np” seguendo in coda, un terzo nel Giovanardi perdendo leggermente contatto nel km finale in 1.12.8 con quarto conclusivo in 28.8 dal leader a cui aveva dato strada in quello iniziale in 30.5, infine un “np” nel Nazionale non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno. E’ maiden sul doppio km ma si è sveltito, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 20,00

7 ECTOR FRANCIS (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, duttile e regolare, migliorato di meccanica sulle curve, ha vinto 7 volte su 14, la quartultima a gennaio in 1.17.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.8 battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.6, poi 2 successi, il primo nel Saranno Famosi Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 42.8, il secondo in 1.14.1 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 43 con arrivo in 13.5, un posto d’onore in linea con il vincitore ottenendo strada e mandando via nel quarto iniziale in 29.9 per finire in crescendo nei 600 conclusivi in 42.7, un successo nel Giovanardi in 1.14.4 sul doppio km scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 30.5 per allungare con quello finale in 28.8 (1.12.8 il secondo km), infine un quarto nel Nazionale in quota in percorso esterno. Specialista del doppio km, rapido e regolare, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

8 ENEA SL (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.9 a febbraio secondo al rientro in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.5 dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28.1; ha vinto 4 volte, la seconda a settembre in 1.18.2 sul doppio km a Follonica progredendo dal gruppo nel mezzomiglio finale allo scoperto in 1.01.5, a dicembre in 1.14.3 a Milano ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 29.5 per allungare con quello finale in 29.3, alla terzultima in 1.15.5 sul doppio km sferrato agli anteriori progredendo dal gruppo nel secondo km allo scoperto in 1.15.4, poi 2 “np”, nel Giovanardi non progredendo dal gruppo nel secondo km esterno, nel Nazionale con un errore in retta quando era nel gruppo al largo. Specialista del doppio km penalizzato dal numero esterno.
Molto difficile. Quota: 44,00

9 EMERALD GRIF (Enrico Bellei)  – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, a luglio in 1.21.3 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 1.01.6 dopo errore sulla prima curva, a gennaio in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.5; alla quartultima un “np” comunque in quota nel secondo km esterno, poi nello Stabile un errore al via, un successo al proprio record di 1.12.5 ottenendo strada dopo 600 in 42.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, infine un quarto in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla curva finale dopo impegno esterno. Può sfruttare la scia dello svelto Energy per restare in posizione e piazzarsi.
Difficile. Quota: 40,00

10 ENCANTADOR LAKSMY (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte, la penultima alla terzultima al proprio record di 1.12.2 nel preferito assetto sferrato a Milano ottenendo strada dopo 600 in 42.6 per allungare con quelli finali in 42, la volta dopo in 1.14.7 sul doppio km senza ferri ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con quarto finale in 28.5, infine un terzo in quota nel miglio finale esterno. Al salto di categoria sulle ali della crescita, ha lavorato bene a Bareggio e metterà una briglia chiusa, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

11 ELIO JET (Crescenzo Maione) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la a marzo in 1.14.9 ad Aversa finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno e (dopo un terzo perdendo contatto dal leader nel mezzomiglio finale in 56.5) si è ripetuto alla terzultima al proprio record di 1.13.4 da leader con lancio in 13.4, la volta dopo un quinto nello Stabile in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo impegno esterno, infine un terzo battuto nel finale dopo essere passato sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto. Regolare, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00

12 EOLO JET (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 9, le ultime 5 cosecutive sferrato agli anteriori, alla penultima in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.5, la volta dopo al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo 600 in 43.1. Al salto di categoria, imbattuto in 2 uscite sul doppio km, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

13 ER BOMBER ORS (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a febbraio in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.5 per allungare con secondo km in 1.14.6, alla terzultima in 1.14.1 passando dalla scia della leader sulla curva finale per allungare con 600 conclusivi in 43.8; resta su un posto d’onore al proprio record di 1.13.2 sferrato finendo in crescendo dopo percorso manovrato. Al salto di categoria, la sistemazione lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 69,00