29/06/2023

Triossi, tredicesimo successo per Desiderio D’Esi

di Mario Alderici

Nel Triossi tredicesimo successo in carriera per Desiderio D’Esi, che aveva aperto nell’antepost a 6,00, quota a cui è stato ovviamente giocato, e che si è imposto in 1.12 in percorso esterno con buon finish sull’eterno secondo Danger Bi che in percorso allo scoperto aveva domato le resistenze del deludente leader Dimitri Ferm e ha respinto di misura l’appostato Diamond Truppo con quarto vicino avvicinandosi in slalom Diamond Francis.    

Al via sbaglia Delicious Gar e va davanti Dimitri Ferm su Diamond Truppo che ha ai lati Dilva Jet che lascia sfilare Diluca Mo a sua volta scavalcato dopo 600 in 43.9 da Danger Bi, terzo in corda Gericault su Derrick Fks che ha ai lati Desiderio D’Esi e in terza ruota Dylan Dog Font, poi Diamond Francis con al largo Denzel Washington, Danubio e in coda Daniele Jet. Dopo un km in 1.12.8 Danger pressa il leader mentre ai 700 scatta a centro pista Desiderio e si avvicina in slalom Diamond Francis. In retta cede Dimitri Ferm e passa Danger Bi preda però del finish più fresco di Desiderio D’Esi che si impone netto in 1.12 su Danger Bi che respinge Diamond Truppo con quarto vicino Diamond Francis.

Desiderio D’Esi, guidato da Santo Mollo per il training di Mauro Baroncini e i colori di Francesco Graziano Biasia, è allevato a Monteroberto (cittadina marchigiana dove vivono i coniugi Campanelli vicino al fiume Esino da cui la sigla Esi) da Urbano Campanelli e dalla consorte Albina Avenali Bianchi e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlio di Robert Bi e Tessa D’Esi che nasce da Nad Al Sheba ed è al terzo prodotto, tutti in corsa; la quarta madre Bebeka è la fattrice che ha dato il via all’allevamento dei coniugi Campanelli, in corsa (agli ordini di Eitel Moellhausen, gentleman che curava in proprio, a San Siro, la gestione della sua piccola ma agguerrita scuderia) era caratteriale e tirava molto (l’artiere che l’accudiva saliva in bicicletta e la muoveva tenendola per la lunghina) e che ha dato Ichang, Laghman e Money Matters . Robert Bi è stato uno dei migliori cavalli italiani degli ultimi 20 anni vincendo gran premi in tutta Europa tra cui il Derby (e altri gruppi 1 come Orsi Mangelli, Grand Prix de l’UET, Copenhagen Cup) con record di 1.09 sul miglio e di 1.10 sul doppio km, fratello pieno di un altro campione come Oasis Bi, molto bello e grande morfologicamente, ottimi appiombi e lungo, americano puro al 100% con un 4 x 3 + 5 su Speedy Crown; nelle 2 annate di monta ha dato Dubhe Prav, Desiderio D’Esi, Don’t Touch Me, El Alamein, il derbywinner olandese Let IT Be Vp, eccetera.

  1 DESIDERIO D’ESI – Santo Mollo 1.12
  2 DANGER BI – A. Gocciadoro 1.12.1
  3 DIAMOND TRUPPO – R. Vecchione 1.12.2
  4 DIAMOND FRANCIS – V.P. Dell’Annunziata 1.12.4
  5 DANUBIO – Fed. Esposito 1.12.8