Nazionale Filly, Elettra D’Esi da leader pennellata da Edo Baldi, la pagella di Amario

Ingiustamente trascurata al betting tanto da chiudere a 9,00 Elettra D’Esi ha bissato il successo nel Cacciari da leader (meglio di meccanica sulle ampie curve della Maura) interpretata nello stile di nonno Vivaldo “Diecione” dal sempre eccezionale Edoardo Baldi che ha fatto un perfetto stop and go: 12.9 il lancio, fermata intermedia, fuga nel penultimo quarto in 27.8 per ribattere a Esedomani (poi in calo in retta dopo percorso esterno e quinta sul palo), ripresa in mano sull’ultima curva per non dare spazio alla favorita Eva Kant Gio (poi quarta mollando deludentemente l’imboccatura in retta) e “fare mucchio” alle sue spalle e difesa (dopo un attimo di titubanza a ripartire) in 1.13.6 con seconda parte di gara in 57.5 sostenuta braccia, frusta e voce da Edo per sfuggire di tre quarti di lunghezza ai finish delle appostate Eclisse Roc e Emma Dei Veltri. 

Elettra D’Esi, guidata da Edoardo Baldi per il training di Mauro Baroncini e i colori di Antonio Serena Monghini, è allevata nelle colline adiacenti la loro casa nelle Marche nella provincia di Ancona dai coniugi Urbano Campanelli e Albina Avenali Bianchi (che nel viaggio di nozze di 30 anni fa visitarono Divignano a testimonianza della loro grande passione ippica e della loro amicizia con Baroncini) e dal figlio Francesco, ha genealogia americana con un 4 + 5 x 5 su Speedy Crown essendo figlia di Nad Al Sheba e della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Primula D’Esi (da Faliero As) che è al terzo prodotto dopo la pluripiazzata classica Bangla D’Esi e il plurivincitore classico (Italia Maschi, Continentale, Unione Europea) Carlomagno D’Esi; la quinta madre Tagma ha dato Isi Pl terza nel Derby e validissima in razza. Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal (vincitrice del Kentucky Futurity Filly) è stata la prima fattrice al mondo a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, Neil Hanover diventato ottimo razzatore in Italia e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover ottimo in Italia con Vittorio Guzzinati), nonchè Super Way, padre del top sire e più forte trottatore nato in Germania Diamond Way (che ricordiamo in Italia con Heinz Wewering battere in fotografia Ercole Ac nel Mangelli 1980) che è padre di Divina Dei (madre di Nad Al Sheba), Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Nobie Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 e madre di The Bank che ha dato Caramel Club. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è in testa nelle generazioni C e D) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, il derbywinner Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, Ector Francis, Estasi Di No, Elettra D’Esi, eccetera.

  1 ELETTRA D’ESI – E. Baldi 1.13.6
  2 ECLISSE ROC – F. Rocca 1.13.7
  3 EMMA DEI VELTRI – V.P. Dell’Annunziata 1.13.8
  4 EVA KANT GIO – A. Gocciadoro 1.13.9
  5 ESEDOMANI – M. Smorgon 1.14.1

ELETTRA D’ESI – Migliorata nella meccanica sulle curve rispetto a Modena, in avanti con lancio in 12.9, ferma, ribatte nel penultimo quarto in 27.8 a Esedomani, prende in mano sulla curva finale per “fare monte” alle sue spalle, in retta ci mette un po’ a ripartire ma sostenuta braccia, frusta e voce da Edoardo Baldi (voto 10 al grande Edo) si difende con seconda parte di gara in 57.5. Voto: 9

ECLISSE ROC – Terza in corda, finisce in crescendo. Voto: 8

EMMA DEI VELTRI – Al largo, scende in scia alle prime sull’ultima curva, finisce in crescendo. Voto: 8

ESEDOMANI – Al largo, scatta agli 800 e va all’attacco della leader con penultimo quarto in 27.8, cala in retta. Voto: 6,5

EVA KANT GIO – Seconda in corda, in retta molla l’imboccatura ma resta in quota. Voto: 6

ESTASI DI NO – In terza ruota, resta in quota. Voto: 6

EKARIN BABA – Al largo, non avanza. Voto: 5

ELEGANZA AV – Scoperta, ai 600 chiama la mamma. Voto: 5

EIFFEL FI – Subisce un intralcio sulla prima curva, quarta in corda, non avanza. Voto: 4,5

ELETTA STAR – Subisce un intralcio sulla prima curva, nel gruppo in corda, non avanza. Voto: 4,5

ELENOIRE RAB – In coda al largo, non avanza. Voto: 4,5

EMAH ROC – Sbaglia al via. Voto: s.v.

EL ALAMEIN – Al largo delle prime, sbaglia sulla curva iniziale. Voto: s.v.