01/06/2023

Repubblica con partenza forse decisiva tra Bonneville Gifont, Belzebù Jet e Achille Blv, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Repubblica di venerdì a Bologna con classica piazzata di posizione con licenza di vincere la regolare Bonneville Gifont (1) che parte molto forte. Se la saltasse al via il cavallo da battere diventerebbe il veloce e duttile Belzebù Jet (4) tornato in forma dopo l’infortunio, che ha lavorato bene a Napoili chiudendo in piena spinta e specialista della pista piccola così come il detentore del titolo Achille Blv (2) che è in forma, ha lavorato bene, correrà con la briglia chiusa per partire a tutta e da leader o da secondo in corda può ripetersi. Di quelli in seconda fila i più che intrigano sono Global Trustworthy (8) in ripresa, lo specialista della pista piccola Bonjovi Mmg (10) che avrebbe preferito agire in avanti ma ha lavorato bene e può filtrare dalla scia dello svelto Belzebù, e Vincerò Gar (12) che ha risolto i problemi alle gambe. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che stuzzica la fantasia è Cerbero Trebì (3) in forma. Da non trascurare il regolare specialista della pista piccola Ursus Caf (7) che può sfruttare la scia della svelta Bonneville per restare in posizione e lo specialista della pista Carlomagno D’Esi (9) che è piaciuto nella prova pubblica a Milano ma deve evitare l’errore. Il derbywinner danese Dumbo (6) è maiden in pista piccola e non ha mai vinto classiche in Italia così come a questi livelli non è mai stata una vincente Ziguli Dei Greppi (5). Non corre Showmar (11).

PRONO: 1 – 4 – 2   

  1. Bonneville Gifont V. Gallo
  2. Achille Blv A. Di Nardo
  3. Cerbero Trebì R. Vecchione
  4. Belzebù Jet V. Luongo
  5. Ziguli dei Greppi E. Loccisano
  6. Dumbo V.P. Dell’Annunziata
  7. Ursus Caf A. D’Ettoris
  8. Global Trustworthy A. Gocciadoro
  9. Carlomagno d’Esi A. Farolfi
  10. Bonjovi Mmg Gp. Minnucci
  11. Showmar Non corre
  12. Vincerò Gar P. Gubellini

1 BONNEVILLE GIFONT (Vincenzo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2020 nell’Elwood Medium Filly in 1.15 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con 600 conclusivi in 44.3, nel 2021 Presidente della Repubblica Femmine in 1.15.9 sul doppio km da leader con lancio dal 6 in 14.9 e ultimi tre quarti di miglio in 1.30.1, il Città di Follonica Femmine in 1.13.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.2 e mezzomiglio finale in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, il Città di Taranto al proprio record di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.9 e 600 finali in 42; ha vinto 9 volte, 3 nell’annata, all’ultima in 1.11.6 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 55.5. Regolare e parte molto forte, classica piazzata di posizione con licenza di vincere.
Favorita. Quota: 3,00

2 ACHILLE BLV (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 18 volte, l’anno scorso la sestultima l’anno scorso in A – B in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 42.2, in A – B in 1.11.3 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo 600 in 42.8 per allungare con quelli finali in 42.4, in 1.12.2 a Bologna sferrato agli anteriori muovedo dalla coda sulla seconda curva per passare al mezzo giro finale, in 1.12.1 senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 13.1 per allungare con seconda parte di gara in 55.7, nel Repubblica in 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.3 facili, a settembre in 1.11.3 a Cesena sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.9; reta su due quinti nel Lotteria, il secondo nella Consolazione al proprio record di 1.10.5 sferrato agli anteriori accusando in retta l’impegno esterno con km finale allo scoperto. Specialista della pista piccola in forma, detentore del titolo, ha lavorato bene, correrà con la briglia chiusa per partire a tutta, da leader o da secondo in corda può ripetersi.  
Terzo incomodo. Quota: 3,25

3 CERBERO TREBI’ (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte, 2 nell’annata, l’ultima a febbraio in B – C in 1.14.6 a Bologna da leader con lancio in 15 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.6, poi nel Padovanelle un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un posto d’onore nello Jegher perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 42.1, un terzo nello speed race, un posto d’onore in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine un quinto nel Renzo Orlandi al proprio record di 1.12.1 finendo in leggero crescendo dalla coda. A questi livelli non è mai stato un vincente ma se trova una schiena buona tra i primi se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota. 15,00

4 BELZEBU’ JET (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, duttile, sa fare un po’ tutto, ha vinto nel 2020 Società Terme Maschi in 1.14.8 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.2 con arrivo in 13.6, lo Stabile Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14.5 e km finale in 1.13.1 con mezzo giro conclusivo in 28.8 facile, nel 2021 il Città di Cesena Maschi in 1.14.4 sul doppio km da leader con lancio in 14.1 e km finale in 1.12.3 con 600 conclusivi in 41.8 e arrivo in 13.5, in 1.13.5 sul doppio km il San Paolo Maschi passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con ultimo quarto in 29.2, il Capitanata in 1.12.4 finendo in crescendo dalla scia del leader nel quarto conclusivo in 28.7, l’anno scorso il Padovanelle in 1.12.7 finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzo giro finale in 28.1; ha vinto 16 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla terzultima in C – D in 1.12.6 passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno per allungare con seconda parte di gara in 57.3; resta su un ottavo nelLotteria al proprio record di 1.10.4 seguendo in coda. Duttile, cavallo completo adatto ad ogni schema e dotato di gran cambio di marcia, tornato in forma, specialista della pista piccola, ha lavorato bene a Napoli chiudendo in piena spinta, se va davanti diventa il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 3,25

5 ZIGULI DEI GREPPI (Edoardo Loccisano) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.6 l’anno scorso seconda a Follonica in linea con il vincitore finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dopo impegno esterno; ha vinto 22 volte, 3 nell’annata, la penultima a ottobre in 1.12.1 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, la volta dopo in 1.12.8 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9 dopo impegno esterno, poi un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un terzo nelle Royal Mares in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.4, nel Vittoria un errore nella girata, un terzo in quota in percorso esterno, un sesto in Francia, un terzo nel Locatelli finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, un posto d’onore nell’Encat in linea con il vincitore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.6, un quinto nello Jegher finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, infine 4 quarti, il primo in percorso esterno in quota nel km finale in 1.11, il secondo nel Barbetta finendo in crescendo dal gruppo, il terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, il quarto nell’Orlandi in quota dopo aver seguito la leader. In forma ma a questi livelli non è mai stata una vincente.
Estrema outsider. Quota: 250,00

6 DUMBO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto il Derby danese; in Italia ha vinto 6 volte, l’anno scorso in C – D in 1.12.6 in percorso allo scoperto, sempre in C – D in 1.13.3 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in 57.4, in 1.12.6 sul doppio km a Follonica ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con km finale in 1.10.3 e mezzomiglio conclusivo in 55.9, al proprio record di 1.10.4 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.7, in 1.11.1 passando ai 600 finali per allungare con seconda parte di gara in 55.9; a luglio un “np” comunque in quota in percorso esterno, poi nella batteria del Città di Montecatini un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro esterno, in finale un quarto finendo bene dal gruppo, un posto d’onore perdendo leggermente contatto dal leader nel km finale in 1.10.7,  un quarto nel Città di Treviso finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, un successo in 1.12.4 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.6, 2 posti d’onore, nel Duomo seguendo il leader in quota nella seconda parte di gara in 56.6, nel Ponte Vecchio finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, al rientro un terzo in quota in percorso esterno, infine 2 “np”, nel Costa Azzurra seguendo in coda, nell’Orlandi comunque in quota in percorso esterno. E’ da tempo alla ricerca del primo successo classico in Italia, maiden in pista piccola e rischia di restare al largo.
Outsider. Quota: 200,00

7 URSUS CAF (Alessandro D’Ettoris) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 32 volte, nel 2021 la quintultima in B – C al proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.8 e seconda parte di gara in 56.8, sempre in B – C e sempre senza ferri davanti in 1.12.2 in avanti con lancio in 13.2 e 600 finali in 42.1, nel Repubblica eguagliando il proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.8 e 600 finali in 42.3 senza chiudere la briglia, l’anno scorso nello Jegher in 1.13.9 sferrato ritrovandosi davanti sull’errore della leader nel lancio in 14.3 per allungare con secondo giro in 58 (28.4 il mezzo giro finale), a settembre in 1.14 sferrato agli anteriori a Montecatini progredendo dalla scia della leader nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.7; resta su due posti d’onore, all’ultima in quota nei 600 finali in 44.4 con arrivo in 14.4 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.5 e aver mandato via. Specialista della pista piccola, può sfruttare la scia della svelta Bonneville per restare in posizione e piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

8 GLOBAL TRUSTWORTHY (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.10 nel 2021 sesto in un gruppo 2 in Francia seguendo in quota nel gruppo in corda; il proprio record italiano è di 1.10.9 nel 2021 secondo in una batteria del Lotteria sferrato agli anteriori in quota nella seconda parte di gara in 56 dopo aver ottenuto strada nel lancio in 12.8 e aver mandato via; ha vinto 13 volte tra cui 2 gruppi 2 nel 2019 a Solvalla sul doppio km sferrato (il primo in 1.12, il secondo in 1.12.1), nel 2021 la quartultima al rientro in E – F in 1.11.5 da leader con quarto iniziale in 30.1 e seconda parte di gara in 54.8, in 1.13.2 sul doppio km sfondando dopo un km in 1.15.6 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.5, nel Palio dei Comuni in 1.11.1 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1, dopo uno sfortunato posto d’onore nella consolazione del Lotteria restando chiuso dietro la leader nei 600 finali in 41.3 a novembre in una batteria del Palio dei Comuni in 1.11.7 sferrato agli anteriori dopo aver ottenuto strada, poi in finale un posto d’onore eguagliando il proprio record italiano di 1.10.9 senza ferri davanti battuto nel finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.3, un quinto nel Duomo  in quota in percorso esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 13.4, al rientro un quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 12.8, infine un “np” in una batteria del Lotteria accusando al mezzo giro finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 12.7. In ripresa, se va in posizione se la gioca.
Sorpresa. Quota: 6,00

9 CARLOMAGNO D’ESI (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 9 volte, nel 2021 la terza in 1.12 da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.2, in 1.14 ottenendo strada nel lancio in 14.5 per allungare con 600 finali in 42.7, in 1.13.6 a Bologna in avanti con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.2, nell’Italia Maschi in 1.14.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e km finale in 1.12.5 con 600 conclusivi in 42.8 senza stappare e con i ferri pesanti, in 1.12.5 a Bologna ottenendo strada dopo il lancio in 14.4 per allungare con 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.8; ha colto il proprio record di 1.11 ad agosto quarto in Francia sul doppio km sferrato in quota in percorso esterno, poi un successo nel Continentale in 1.14.2 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno con ultimo km in 1.12.3 e arrivo in 14.2, un posto d’onore nel Biasuzzi al proprio recor italiano di 1.11.3 sferrato stampato dopo essere passato dalla scia dei primi ai 700 finali sull’errore del leader, un successo nell’Unione Europea in 1.13.2 sul doppio km sferrato proigredendo dalla scia del leader nel miglio finale allo scoperto, 4 prove viziate da errori, le prime 3 in Francia, l’ultima in un gruppo 1 sulla seconda curva quando seguiva nel gruppo in corda, al rientro nel Costa Azzurra si è chiuso d’ambio sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, in una batteria del Lotteria un “np” seguendo nel gruppo in corda, infine nella consolazione un errore sulla prima curva quando seguiva nel gruppo. Ha ripreso a sbagliare, specialista della pista piaciuto nella prova pubblica a Milano, se facesse percorso netto potrebbe piazzarsi.
Molto difficile. Quota: 33,00

10 BONJOVI MMG (Giampaolo Minnucci) – Velocissimo in partenza, regolare, ha vinto nel 2019 al rientro nell’Elwood Medium Maschi in 1.15.5 sul doppio km da leader con lancio in 14.9 e giro finale in 56.7,  nel 2020 l’Italia Maschi in 1.13 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 14 per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1, nel 2021 l’Andreani Maschi in 1.13.5 sul doppio km da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.6, il Firenze Maschi in 1.12.4 sul doppio km in avanti con lancio in 14 e mezzomiglio finale in 56.9 con arrivo in 14.1 facili con i tappi, il Nello Bellei Maschi in 1.14 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 41.5; ha vinto 17 volte, 5 nell’annata, la terzultima a dicembre in C – D in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.9, poi un posto d’onore finendo bene dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 42.4 dopo aver trovato tardi l’aria, un successo nel Locatelli al proprio record di 1.11.5 da leader con lancio in 12.7 e seconda parte di gara in 56.7, un “np” nell’Encat cedendo sulla curva finale dopo aver sfondato nel lancio in 13.6 e aver mandato dopo 600 in 41.8, nello Jegher un successo in 1.13.3 da leader con lancio in 14.9 e 600 finali in 42.1, infine un “np” in una batteria del Lotteria cedendo sulla curva finale dopo essere andato davanti nel lancio in 12.7 e essere stato superato dopo 600 in 41.1. Specialista della pista piccola, ha lavorato bene, avrebbe preferito agire in avanti ma può filtrare dalla scia dello svelto Belzebù e giocarsela bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

11 SHOWMAR – Non corre.

12 VINCERO’ GAR (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha vinto 17 volte, la nona nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel 2020 in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, l’anno scorso in 1.12.7 a Milano sferrato progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.7, in A – B in 1.11.4 a Bologna sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un giro esterno, al rientro in 1.11.6 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.1, nell’Orlandi in 1.11.6 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 12.3, nel Grassetto in 1.12.6 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.8, ad agosto nel Città di Montecatini in 1.11.3 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’arrivo in 14.1; ha colto il proprio record di 1.10.4 alla penultima quarto nella consolazione del Lotteria sferrato agli anteriori calando in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio dall’8 in 12.6, la volta dopo nell’Orlandi un errore sulla curva finale quando era al largo al seguito dei primi dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 26.5. Ha risolto i problemi alle gambe, il numero lo penalizza ma ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00