19/05/2023

Renzo Orlandi con la classe di Akela Pal Ferm, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica a Modena il Renzo Orlandi con netti favori per la veloce Akela Pal Ferm (2) che si adatta ad ogni schema e resta su un bel successo in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 54.8. Trova però ottimi partitori tra i quali da leader o da secondi in corda avrebbero chance di primissima il detentore del titolo Vincerò Gar (4) che ha risolto i problemi alle gambe e torna a sorteggiare buon numero e Brooklyn Lux (3) che è molto svelta, alla quale però nel pronostico anteponiamo il derbywinner danese Dumbo (5) che torna in prima fila, ha lavorato bene ed è da tempo alla ricerca del primo gran premio italiano che potrebbe essere questo. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano per la forma sono Verdon Wf (10) che potrebbe filtrare dalla scia della svelta Brooklyn e Ziguli Dei Greppi (1) che con la corda potrebbe perdere meno posizioni del solito al via, alla quale però in sede di pronostico anteponiamo Chance Ek (11) che è in ordine e può filtrare dalla scia dello svelto Vincerò. La scia della non svelta Ziguli penalizza invece Agrado (8) in gran forma, adatto ad ogni schema e che ha lavorato bene apparendo perfetto di fisico e di meccanica, così come la presenza all’interno di diversi partitori penalizza il veloce Cerbero Trebì (6). Zola Key (9) resta su un bel successo ma in avanti e a questi livelli non è mai stato un vincente, il veloce e regolarissimo City Lux (7) è sacrificato dal numero esterno.

PRONO: 2 – 4 – 5

  1. Ziguli dei Greppi E. Loccisano
  2. Akela Pal Ferm A. Di Nardo
  3. Brooklyn Lux C. Piscuoglio
  4. Vincerò Gar M. Stefani
  5. Dumbo E. Bellei
  6. Cerbero Trebì R. Vecchione
  7. City Lux R. Pezzatini
  8. Agrado F. Di Stefano
  9. Zola Key S. Miraglia
  10. Verdon Wf A. Guzzinati
  11. Chance Ek P. Gubellini

1 ZIGULI DEI GREPPI (Edoardo Loccisano) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.6 l’anno scorso seconda a Follonica in linea con il vincitore finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.1 dopo impegno esterno; ha vinto 22 volte, 3 nell’annata, la penultima a ottobre in 1.12.1 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, la volta dopo in 1.12.8 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.9 dopo impegno esterno, poi un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un terzo nelle Royal Mares in percorso esterno, un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.4, nel Vittoria un errore nella girata, un terzo in quota in percorso esterno, un sesto in Francia, un terzo nel Locatelli finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, un posto d’onore nell’Encat in linea con il vincitore finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio finale esterno in 57.6, un quinto nello Jegher finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, infine 3 quarti, il primo in percorso esterno in quota nel km finale in 1.11, il secondo nel Barbetta finendo in crescendo dal gruppo, il terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno. In forma, se resta in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 40,00

2 AKELA PAL FERM (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 25 volte, nel 2021 la quindicesima sferrata agli anteriori in avanti in 1.14.9 sul doppio km con quarto iniziale con i nastri in 30.7 e quarto finale in 27.1 (mezzomiglio conclusivo in 55.4), in B – C in 1.12.1 a Follonica senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con km finale in 1.10.6, in A – B in 1.12.3 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.4 dopo impegno esterno, nel Mattii al proprio record di 1.10.3 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.8, nel Valentinia in 1.11.3 con seconda parte di gara in 56.2 passando al mezzo giro finale dopo essere stata respinta nel lancio in 12.3 e essere tornata allo scoperto dopo 600 metri, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.10.8 ottenendo strada dopo il primo quarto con la racchetta in 27.4 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.9, l’anno scorso nel Ponte Vecchio in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56 e arrivo in 13.2, sempre l’anno scorso nell’Abruzzo in 1.13.1 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.7, a luglio nel Grassi in 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con arrivo in 13.7, a settembre nel Valentinia in 1.11.6 ottenendo strada nel lancio in 12.9 per allungare con seconda parte di gara in 56.9 facili, all’ultima in 1.12.3 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 54.8. Si adatta ad ogni schema,  rapida, a segno di forza allo scoperto all’ultima, merita il ruolo di favorita.
Favorita. Quota: 1,50

3 BROOKLYN LUX (Carmine Piscuoglio) – Molto veloce in partenza, ha vinto nel 2021 il Città di Padova Femmine in 1.14.1 con lancio in 14 e 600 finali in 43.1; ha colto il proprio record di 1.11.3 l’anno scorso vincendo a Bologna tirando via dopo il lancio in 14.5 e lo ha eguagliato alla terzultima seconda èerdendo contatto nei 600 finali in 42.2 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 27.5; ha vinto 18 volte, 4 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.14.4 sul doppio km a Bologna in percorso esterno con miglio finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.1; resta su 2 “np”, all’ultima non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno. Parte molto forte, da leader o da seconda in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

4 VINCERO’ GAR (Marco Stefani) – Veloce in partenza, ha vinto 17 volte, la nona nel 2019 in Svezia in 1.11.9 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader, sempre nel 2019 in 1.14.2 sulla lunga distanza in Francia finendo in crescendo dalla scia dei primi, nel 2020 in 1.14.4 al montato in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, l’anno scorso in 1.12.7 a Milano sferrato progredendo nella seconda parte di gara allo scoperto dalla scia della leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 12.7, in A – B in 1.11.4 a Bologna sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un giro esterno, al rientro in 1.11.6 a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57.1, nell’Orlandi in 1.11.6 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.2 dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel lancio in 12.3, a giugno nel Grassetto in 1.12.6 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 42.8, ad agosto nel Città di Montecatini in 1.11.3 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’arrivo in 14.1; resta su un quarto nella consolazione del Lotteria al proprio record di 1.10.4 sferrato agli anteriori calando in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio dall’8 in 12.6. Ha risolto i problemi alle gambe e torna a sorteggiare buon numero, se va davanti può ripetere il successo dell’anno scorso.
Controfavorito. Quota: 5,00

5 DUMBO (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto il Derby danese; in Italia ha vinto 6 volte, l’anno scorso in C – D in 1.12.6 in percorso allo scoperto, sempre in C – D in 1.13.3 in percorso esterno con progressione nella seconda parte di gara in 57.4, in 1.12.6 sul doppio km a Follonica ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con km finale in 1.10.3 e mezzomiglio conclusivo in 55.9, a maggio al proprio record di 1.10.4 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.7, la volta dopo in 1.11.1 passando ai 600 finali per allungare con seconda parte di gara in 55.9, poi 2 “np”, il primo nel Turilli cedendo sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto, il secondo comunque in quota in percorso esterno, nella batteria del Città di Montecatini un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel secondo giro esterno, in finale un quarto finendo bene dal gruppo, un posto d’onore perdendo leggermente contatto dal leader nel km finale in 1.10.7,  un quarto nel Città di Treviso finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, un successo in 1.12.4 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.6, 2 posti d’onore, nel Duomo seguendo il leader in quota nella seconda parte di gara in 56.6, nel Ponte Vecchio finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi, al rientro un terzo in quota in percorso esterno, infine un “np” nel Costa Azzurra seguendo. E’ da tempo alla ricerca del primo successo classico in Italia, torna in prima fila, ha lavorato bene, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 7,00

6 CERBERO TREBI’ (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso terzo a Follonica sferrato agli anteriori battuto nel finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.1; ha vinto 8 volte, 2 nell’annata, la penultima a febbraio in B – C in 1.14.6 a Bologna da leader con lancio in 15 e 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.6, poi nel Padovanelle un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un posto d’nore nello Jegher perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 42.1, un terzo nello speed race, infine un posto d’onore in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla scia dei primi. Rapido ma il numero esterno a diversi partitori lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00

7 CITY LUX (Riccardo Pezzatini) – Veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 13 volte, 6 nell’annata, la quartultima a luglio in 1.13.6 senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale con la racchetta in 27.5, ad agosto in 1.14.9 sul doppio km a Montecatini andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.8 per allungare con giro finale in 58.7, a settembre nel Nello Bellei in 1.14.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.9, alla quartultima in 1.12.8 a Padova andando davanti sull’errore di un avversario nel mezzo giro iniziale in 29.2 per allungare con quello finale in 28.9; alla penultima un posto d’onore in quota nei 600 finali in 42.7 dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.3, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.12.2 a Milano seguendo nel gruppo in corda in quota nei 600 finali in 41.5. Rapido e regolarissimo ma il numero esterno lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 300,00

8 AGRADO (Francesco Di Stefano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte, 3 nell’annata, la penultima a novembre in 1.14.7 sulla lunga distanza progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.8; a dicembre un posto d’onore nella Coppa di Milano finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna, poi 2 quinti in Francia, il secondo finendo in leggero crescendo dal gruppo, un successo nell’Encat al proprio record di 1.11.9 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 57.6, un “np” nel Costa Azzurra seguendo nel gruppo in corda, infine un quinto nel Barbetta finisce in crescendo dal gruppo negli ultimi 2 km esterni. Si adatta ad ogni schema ed è in forma, ha lavorato bene apparendo perfetto di fisico e di meccanica, la scia della non svelta Ziguli lo penalizza ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00

9 ZOLA KEY (Sandro Miraglia) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2021 sesto in un gruppo 2 a Solvalla sferrato ai posteriori, il proprio record italiano è di 1.11.4 a Milano nel 2021 vincendo in E senza ferri ottenendo strada nel lancio in 13.4; ha vinto 11 volte, la penultima l’anno scorso in 1.12.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.2, all’ultima in D – E in 1.11.5 a Milano sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14. Resta su un bel successo ma in avanti, a questi livelli non è mai stato un vincente.
Outsider. Quota: 250,00

10 VERDON WF (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla terzultima in A- B in 1.11.5 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.5 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.8; resta su un posto d’onore nella consolazione del Lotteria al proprio record di 1.09.8 perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.6. A questi livelli non è mai stato un vincente ma è regolare ed è al top della forma, può filtrare dalla scia della svelta Brooklyn e giocarsela bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

11 CHANCE EK (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha vinto 14 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.12.7 a Milano nel preferito assetto sferrata da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 40.7, in 1.11.1 a Milano senza ferri in avanti con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 55.5 con quarto finale in 27.5, nel Città di Torino Femmine in 1.13.3 sul doppio km da leader con miglio finale in 1.56.6, a luglio nella batteria del Campionato Femminile 4 anni un successo in 1.11.9 finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 31.3, ad agosto nel Città di Follonica Femmine in 1.11.7 sul doppio km sferrata finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56 (27.6 l’ultimo quarto) dalla scia della leader che aveva mandato dopo quello iniziale in 58.1 dopo essere andata davanti con lancio in 13.2; resta su un sesto nel Lotteria al proprio record di 1.10 sferrata agli anteriori in quota in percorso esterno. Può filtrare dalla scia dello svelto Vincerò e giocarsela.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00