13/05/2023

Cacciari, Estasi Di No vs Ela Linda con terza forza Elettra D’Esi, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Cacciari nel quale nell’ipotesi che riesca ad andare davanti proviamo favorita la vincitrice dell’Italia Femmine Estasi Di No (6) che parte molto forte ed è piaciuta nella prova pubblica bolognese in 1.59.8 con mezzo giro finale in 27.5. Classica piazzata di posizione con licenza di vincere la regolare vincitrice del Criterium Romano Femmine Ela Linda (1) con Enrico Bellei che se vincese appariglierebbe Pietro Gubellini in vetta all’albo d’oro. Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è Elettra D’Esi (5) che parte molto forte. Il team Gocciadoro ne presenta due che ad onta del numero sorteggiato possono fare il colpaccio, la regolare Eva Kant Gio (10) e la veloce Ete Jet (7) che è la femmina più ricca della generazione e dovrebbe essere venuta avanti dal rientro. Sorprese El Alamein (13) che ha ottimo parziale e ha lavorato bene a Divignano, la regolarissima Euphoria Bi (4) che negli interval training è apparsa perfetta di meccanica e Emma Dei Veltri (12) che dovrebbe essere venuta avanti dal rientro e ha lavorato bene a Divignano, ma la sistemazione mette in partita anche Esperanza Ssg (3) se ha conservato la forma dato che non corre da quasi due mesi e la regolare Ekarin Baba (2); numero che invece penalizza Esperia Cr (14) che comunque è la recorder femminile della generazione sul doppio km e non va troppo trascurata. La regolarissima Emah Roc (8) è al momento un po’ inferiore alle migliori, Eletta Star (9) segue tutte le andature ma la seconda fila nella compagnia la penalizza, la cresciuta Elenoire Rab (11) tenta un difficile salto di categoria.

PRONO: 6 – 1 – 5 

  1. Ela Linda E. Bellei
  2. Ekarin Baba Fed. Esposito
  3. Esperanza Ssg A. Di Nardo
  4. Euphoria Bi M. Biasuzzi
  5. Elettra d’Esi E. Baldi
  6. Estasi di No M. Stefani
  7. Ete Jet R. Vecchione
  8. Emah Roc F. Rocca
  9. Eletta Star G. Di Nardo
  10. Eva Kant Gio A. Simioli
  11. Elenoire Rab T. Gambino
  12. Emma dei Veltri V.P. Dell’Annunziata
  13. El Alamein A. Farolfi
  14. Esperia Cr Santo Mollo

1 ELA LINDA (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, la seconda a luglio in 1.21.5 sul doppio km a Montecatini finendo in crescendo dopo percorso manovrato nei 600 conclusivi in 46.3, a ottobre nel Criterium Romano Femmine al proprio record di 1.14.1 finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto conclusivo in 28.5, a novembre in 1.17.3 finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 44.1, alla quartultima eguagliando il proprio record di 1.14.1 a Bologna finendo in crecendo dalla scia dei primi nel km conclusivo in 1.13.5 con 600 finali in 43.7 e arrivo in 14.2, poi un quinto nell’Etruria Femmine in quota in percorso esterno, nell’Italia Femmine un distanziamento dal terzo dopo essere calata in retta dopo essere passata sulla curva finale dopo impegno esterno, infine un terzo finendo in crescendo dal gruppo. Regolare, è la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Controfavorita. Quota: 6,00

2 EKARIN BABA (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.13 sferrata a Milano finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 58, la volta dopo un “np” non progredendo dopo aver ripiegato in scia ai primi nel lancio in 12.6. Regolare, in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00

3 ESPERANZA SSG (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla quintultima in 1.14.5 sferrata agli anteriori progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 58.9, alla terzultima al proprio record di 1.14.3 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.9 (28.7 il quarto finale), la volta dopo un posto d’onore nel Saranno Famosi Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un terzo nel’Etruria Femmine perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 43.1. Non corre da quasi due mesi, sulla linea migliore ci starebbe.
Difficile. Quota: 15,00

4 EUPHORIA BI (Mauro Biasuzzi) – Parte il giusto, regolarissima, ha vinto 5 volte su 7, l’ultima alla quartultima in 1.14.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 59.1, la volta dopo uno sfortunato “np” nell’Etruria Femmine arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine due posti d’onore, il primo nell’Italia Femminefinendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo al proprio record di 1.13.6 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi in una corsa a parziali invertiti. Regolarissima,negli interval training è apparsa perfetta di meccanica,  ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

5 ELETTRA D’ESI (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, ha vinto due volte, al debutto in 1.15.8 sul doppio km a Milano finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 58.1, a novembre in 1.14.5 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e km finale in 1.13.3; ha colto il proprio record di 1.13.6 alla terzultima quarta finendo in crescendo dalla scia dei primi, la volta dopo un posto d’onore nell’Etruria Femmine progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto, infine nell’Italia Femmine uno sfortunato errore sull’ultima curva subendo un danneggiamento sulla curva finale dopo essere stata sopravanzata dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3. Parte molto forte, da leader o da seconda in corda può farcela.
Terza favorita. Quota: 6,00

6 ESTASI DI NO (Marco Stefani) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la penultima a gennaio in 1.13.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.2, la volta dopo in 1.18.1 a Bologna da leader con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.3 con arrivo in 14, poi un posto d’onore seguendo il leader in quota nel km finale in 1.13.8 e 600 conclusivi in 43.4 con arrivo in 14, nell’Etruria Femmine un errore prima del via, un posto d’onore al proprio record di 1.13.4 a Bologna battuta al termine di un km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 41.5 dopo essere andata davanti con lancio dal 6 in 14.7, infine un successo nell’Italia Femmine in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 44.5 con arrivo in 14.6. Parte molto forte, è piaciuta nella prova pubblica bolognese in 1.59.8 con mezzo giro finale in 27.5, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 3,75

7 ETE JET (Roberto Vecchione) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, ad agosto in 1.19.2 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 1.00.4, poi un quarto finendo in crescendo dopo errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi, un posto d’onore perdendo contatto dal leader nel quarto finale in 29.6, un “np” nel Criterium Maremmano Femmine finendo comunque in leggero crescendo con poco spazio dal gruppo, 2 successi nell’Anact Femmine, in batteria in 1.13.9 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto conclusivo in 28.3, in finale al proprio record di 1.13.7 da leader con quarto iniziale in 27.3 e seconda parte di gara in 57.1, nel Mipaaf Femmine un errore sulla curva iniziale quando era al largo delle prime, la trasferta francese chiusa con un terzo in un gruppo 2 finendo in crescendo dal gruppo, infine al rientro un quinto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo. E’ la femmina più ricca della generazione, dovrebbe essere venuta avanti dal rientro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

8 EMAH ROC (Filippo Rocca) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima in 1.16.1 a Milano da leader con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 58.6, poi un terzo al proprio record di 1.13.6 a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.1, un “np” nell’Etruria Femmine cedendo in retta dopo impegno esterno, infine un quinto per mancanza di avversari al proprio record di 1.13 a Milano sferrata agli anteriori seguendo nel gruppo in corda. Regolarissima ma al momento un po’ inferiore alle migliori.
Molto difficile. Quota: 40,00

9 ELETTA STAR (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.18.4 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.9 con arrivo in 14.8 dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 14.5, a febbraio in 1.15.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi, poi 4 terzi, il primo seguendo le prime in corda in quota nei 600 finali in 44.4, il secondo nel Saranno Famosi Femmine finendo in leggero crescendo dal gruppo, il terzo perdendo contatto nei 600 finali in 43 dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 13.5, il quarto in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito in corda i primi, infine un quinto al proprio record di 1.14.2 sul doppio km seguendo in quota nel gruppo in corda. In forma, segue tutte le andature ma la sistemazione nella categoria la penalizza.
Outsider. Quota: 44,00

10 EVA KANT GIO (Antonio Simioli) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, la penultima a gennaio in 1.14.9 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.7 dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 27.2, poi un posto d’onore battuta al termine di un quarto finale in 28.1 (58.1 la seconda parte di gara) dopo aver ottenuto strada in quello iniziale in 30.1, un successo nel Saranno Famosi Femmine al proprio record di 1.14.4 sul doppio km sferrata agli anteriori passando dalla scia della leader sulla curva finale, nell’Italia Femmine un errore sulla seconda curva quando era nel gruppo al largo, infine un posto d’onore in quota nel mezzomiglio finale in 58.6 dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 31.4. Regolare, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

11 ELENOIRE RAB (Tommaso Gambino) – Veloce in partenza, ha vinto 2 volte, la seconda a gennaio in 1.15.6 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.1 dalla scia del leader nella quale era scesa nel lancio in 14.6; resta su 2 posti d’onore, all’ultima al proprio record di 1.14.6 senza ferri davanti stampata al termine di un quarto finale in 28 dopo aver agito in avanti con lancio in 15.5. Al salto di categoria reso improbabile dalla sistemazione.
Estrema outsider. Quota: 250,00

12 EMMA DEI VELTRI (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte su 8, la terzultima a settembre in 1.16 a Montecatini progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 44.3, la volta dopo nel Criterium Maremmano Femmine al proprio record di 1.13.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.9, infine nella batteria Anact in 1.14.9 ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7, poi in finale un quarto in quota in percorso esterno, infine 2 “np”, nel Mipaaf Femmine cedendo al mezzo giro finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29, al rientro nell’Elwood Medium accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto. Dovrebbe essere venuta avanti dal rientro, ha lavorato bene a Divignano, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

13 EL ALAMEIN (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.18.8 da leader con lancio in 15.1 e seconda parte di gara in 59.6; ha colto il proprio record di 1.14.3 a novembre terza nell’Anact Femmine finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi 3 “np”, l’ultimo cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo, un successo nell’Etruria Femmine in 1.14.5 sul doppio km sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.1 e 600 finali in 43.1, infine un quarto nell’Italia Femmine in quota nel miglio finale esterno. Ha ottimo parziale, ha lavorato bene a Divignano, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

14 ESPERIA CR (Santo Mollo) – Parte il giusto, ha esordito con un quinto errore al via, la volta dopo un successo in 1.16.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 59.5, poi 3 posti d’onore, il primo in quota nel mezomiglio finale in 58.4 dopo essere scesa in scia al leader ai 600 dopo impegno scoperto, il secondo nella batteria Anact finendo bene nel mezzo giro conclusivo esterno dopo errore al via dovuto a un danneggiamento con ultimi tre quarti di miglio valutabili in 1.24, il terzo in finale al proprio record italiano di 1.14.1 in quota in percorso allo scoperto, nel Mipaaf Femmine un errore sulla prima curva tornando platonicamente seconda, la trasferta francese con a gennaio un sesto al proprio record di 1.13.3 sul doppio km in un gruppo 2 in quota in percorso esterno e chiusa con un altro sesto in gruppo 3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, infine un “np” nell’Elwood Medium desistendo dopo un km in terza ruota scoperta. Recorder femminile della generazione sul doppio km ma la sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 18,00