30/04/2023

Seconda batteria Lotteria con Capital Mail vs Bepi Bi e terza forza Chance Ek, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Seconda batteria con chiari favori per il veloce Capital Mail (5) piaciuto senza riserve nel Costa Azzurra allo scoperto nel quale è arrivato senza spazio Bepi Bi (2) che parte molto forte e ha lavorato bene così come Chance Ek (4). Sorpresa il regolare derbywinner Charmant De Zack (8). Grande curiosità nel vedere nel salto di categoria Bambin (3) dopo 3 notevoli successi. Da non trascurare Caos (1) volante nell’ultima vittoria dopo essere rimasto arretrato al via. Rischiano di restare al largo il regolare passista Vaprio (6) che non corre da quasi due mesi e il veloce Chief Orlando (7).

PRONO: 5 – 2 – 4

  1. Caos E. Bellei
  2. Bepi Bi A. Guzzinati
  3. Bambin A. Farolfi
  4. Chance Ek P. Gubellini
  5. Capital Mail G. Gelormini
  6. Vaprio Renè Legati
  7. Chief Orlando V.P. Dell’Annunziata
  8. Charmant de Zack A. Gocciadoro

1 CAOS (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 10 volte, la quintultima nel 2021 in 1.14.6 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio sferrato agli anteriori passando dopo un km sull’errore del leader per allungare con mezzo giro finale in 28.5, a luglio in 1.12.2 a Cesena finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11 con ultimi 600 in 42.1, a novembre in 1.13.6 sferrato agli anteriori in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 58.5, all’ultima in C – D al proprio record di 1.11.1 nel preferito assetto senza ferri davanti finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna dopo essere rimasto arretrato al via. Volante all’ultima dopo essere rimasto arretrato al via, la compagnia è impegnativa ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00 

2 BEPI BI (Andrea Guzzinati)– Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.09.1 nel 2021 secondo in un gruppo 2 in Svezia nel preferito assetto sferrato in linea con il vincitore in quota nel km finale allo scoperto; ha vinto 14 volte, nel 2020 la sesta in 1.16.2 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.14.4 con ultimo quarto in 29.3 dalla scia del leader, al rientro in 1.13.3 a Bologna da leader con lancio in 14.6 e km conclusivo in 1.12.2 con ultimi 600 in 43, in 1.15.7 sul doppio km a Milano da leader con mezomiglio finale in 57.8, in 1.11.5 a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.6, in 1.13.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.5 e arrivo in 14, due nel Mangelli, in batteria in 1.11.8 ottenendo strada dopo 600 in 42 per allungare con quelli finali in 42.2, in finale in 1.11.7 ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.1 senza stappare, nel 2021 al rientro nel Città di Follonica Maschi in 1.12.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con quarto finale in 28.6, sempre nel 2021 nel Biasuzzi un successo al proprio record italiano di 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con il quarto iniziale e quello finale in 27.3, a maggio 2 successi in Svezia, il secondo in gruppo 2 in 1.11.6 sferrato agli anteriori da leader con mezzo giro iniziale in 35.1 senza stappare, alla quartultima nella Coppa Di Milano in 1.12.2 sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno, poi la trasferta francese chiusa in un gruppo 3 con un errore dopo mezzo giro quando era nel gruppo al largo, infine uno sfortunato quinto nel Costa Azzurra restando chiuso dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.2. Sfortunato a Torino, ha lavorato bene, parte molto forte, può andare davanti e arrivare fino in fondo.
Controfavorito. Quota: 3,00

3 BAMBIN (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha vinto 20 volte su 34, 8 su 15 nell’annata, le ultime 3 consecutive, alla penultima in B – C al proprio record di 1.11.6 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57, la volta dopo in A – B in 1.13 a Bologna sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con km finale in 1.11. Al salto di categoria dopo 3 notevoli successi, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 100,00

4 CHANCE EK (Pietro Gubellini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 14 volte, l’anno scorso la quintultima in 1.12.7 a Milano nel preferito assetto sferrata da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 40.7, al proprio record di 1.11.1 a Milano senza ferri in avanti con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 55.5 con quarto finale in 27.5, nel Città di Torino Femmine in 1.13.3 sul doppio km da leader con miglio finale in 1.56.6, poi a maggio un terzo nel Regione Campania Femmine calando in retta dopo breve errore prima del via e aver ottenuto strada dopo mezzo giro in 34.8, un posto d’onore progedendo nel secondo giro in 56.7 con arrivo in 14.2 dopo breve errore al via, un quarto nel Carena finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, nella batteria del Campionato Femminile 4 anni un successo in 1.11.9 finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 31.3, in finale un posto d’onore finendo in crescendo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, un successo nel Città di Follonica Femmine in 1.11.7 sul doppio km sferrata finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56 (27.6 l’ultimo quarto) dalla scia della leader che aveva mandato dopo quello iniziale in 58.1 dopo essere andata davanti con lancio in 13.2, un quarto nel Continentale finendo in crescendo dopo aver mandato via dopo il lancio in 15.2, un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 40.8 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 13.2, un quinto nell’Unione Europea tornando bene dopo errore al via, un terzo nelle Royal Mares in quota dopo essere stata respinta nel lancio in 13 e percorso esterno, un settimo in un gruppo 2 in Francia finendo in leggero crescendo con poco spazio dal gruppo, un terzo nell’Encat finendo bene dopo impegno esterno, infine nel Costa Azzurra un errore sulla curva finale quando stava accusando l’impegno esterno. Parte molto forte, ha lavorato bene a Bareggio, se va davanti può arrivare fino in fondo.
Terza favorita. Quota: 4,00

5 CAPITAL MAIL (Gabriele Gelormini)– Veloce in partenza, regolare, ha un’azione lunga e semplice e un cambio di marcia impressionante; ha vinto 10 volte, nel 2020 la seconda in 1.16.2 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.4, in 1.15.6 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), nel Criterium Pontino Maschi in 1.16.5 da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.9, in 1.14.3 in avanti scambiando con un avversario dopo il quarto iniziale in 29.4, per allungare con 600 finali in 41.5, nel Criterium Maremmano Maschi in 1.13.8 ottenendo strada dopo 600 in 45 per allungare con quelli finali in 43.3, in 1.15 sul doppio km con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 43.5 con arrivo in 13.6, in 1.15.2 passando al mezzo giro finale dopo aver seguito il leader per allungare con 600 conclusivi in 43.1, nel 2021 al rientro nell’Etruria Maschi in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 58.6, sempre l’anno scorso nel Cervone in 1.13.3 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 36.7 e 600 finali in 42.4; a giugno al rientro nel Triossi un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzomiglio conclusivo in 56.9, poi un successo nel Criterium 4 anni da leader con quarto iniziale in 30.6 e mezzomiglio finale in 57.7, un deludente “np” nel Continentale cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 15.2, un terzo nel Biasuzzi al proprio record italiano di 1.11.6 sferrato in quota nel km finale esterno dopo aver ripiegato nel gruppo nel quarto iniziale in 25.7, uno sfortunato “np” nell’Unione Europea arrivando con poco spazio dopo percorso manovrato, infine la trasferta francese con alla terzultima al rientro un quinto in un gruppo 3 al proprio record di 1.10.8 sul doppio km sferrato finendo in crescendo dal gruppo, la volta dopo un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.10.8 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dopo essere andato davanti e aver mandato via, infine un posto d’onore nel Costa Azzurra in percorso allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 55.7. Regolare e apparso in gran forma, dovrebbe farcela.
Favorito. Quota: 1,30

6 VAPRIO (Renè Legati) – Parte il giusto, regolare; ha colto il proprio record di 1.10.4 l’anno scorso quarto sferrato in un gruppo 2 in Svezia al montato; ha colto il proprio record italiano di 1.10.6 l’anno scorso secondo nel Freccia d’Europa senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto nel 2020 l’Orlandi in 1.10.8 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2; ha vinto 24 volte, la quintultima nel 2021 in 1.10.7 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.3, sempre nel 2021 in B – C in 1.12.1 a Milano nel preferito assetto senza ferri davanti sfondando dopo 600 in 42.5, l’anno scorso in Francia al montato in 1.11.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo; a giugno un “np” nel Turilli seguendo in coda, poi un successo nel Due Mari in 1.12.1 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo percorso esterno nei 600 conclusivi in 42.8, 3 “np” (l’ultimo in percorso esterno), un successo nel  Città di Siracusa in 1.10.9 sfondando dopo 600 in 41.7, due prove in gruppo 1 al montato in Francia con nela seconda un posto d’onore in quota in percorso manovrato, infine due “np”, nell’Encat calando sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo 600 in 41.8, in Francia in un gruppo 1 in percorso esterno. Regolare passista ma non corre da quasi due mesi e rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 200,00

7 CHIEF ORLANDO (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, non ama girare al largo, ha colto il proprio record di 1.09.8 nel 2020 secondo nella Sweden Cup e lo ha eguagliato sempre nel 2020 vincendo a Stoccolma sfondando con mezzo giro iniziale in 33.4 per allungare con quello finale in 34.5; nel 2018 ha vinto la Silverdivisione Final in 1.12.5 sul doppio km e nel 2020 il Palio dei Comuni, al proprio record italiano di 1.10.9 da leader con quarto iniziale in 26.4; ha vinto 20 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.13.5 sul doppio km sferrato agli anteriori nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.7, poi un posto d’onore in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 43.4 con arrivo in 14.1, nel Costa Azzurra un errore al via, infine un “np” seguendo in coda. Rischia di restare al largo.
Outsider. Quota: 300,00

8 CHARMANT DE ZACK (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa fare un po’ tutto, ha vinto 10 volte, la quintultima nel 2020 nella batteria dell’Anact Maschi in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2), nel 2021 nella batteria del Derby in 1.15.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.7 e 600 finali in 42.5, in finale in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.8 con 600 conclusivi in 43.6, in una batteria del Mangelli in 1.13 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; a giugno un posto d’onore stampato al termine di un mezzomiglio finale in 56.1 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.3, poi un “np” nel Triossi comunque in quota in percorso esterno, un terzo in Svezia al proprio record di 1.11 sferrato agli anteriori in quota dopo aver seguito il leader, un successo nel Città di Follonica Maschi in 1.11.7 senza ferri finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4 con arrivo in 13.8 dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Continentale finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo in 1.12.3, un successo nel Biasuzzi al proprio record italiano di 1.11.3 sferrato finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1 dopo impegno esterno, un posto d’onore nell’Unione Europea finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria, la trasferta francese chiusa con un settimo al proprio record di 1.09.6 in un gruppo 1 sferrato in quota in percorso esterno, infine un successo in 1.12.2 senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 in 43.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.1. Sa fare un po’ tutto, derbywinner, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 40,00