29/04/2023

Regione Campania Maschi, altra sfida Baroncini (con punta in Desiderio D’Esi) vs Gocciadoro (con punte in Danger Bi e Dolce Viky), l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Nel Regione Campani Maschi si rinnova la sfida tra Baroncini e Gocciadoro. Precedenza al primo con il vincitore del Città di Torino al record della generazione sul doppio km in Italia Desiderio D’Esi (10) che con 12 successi è il più vincente della generazione. Il giallo cercherà la rivincita con Danger Bi (14) che è finito bene al rientro e con Dolce Viky (5) al rientro con carta di 7 primi in 13 uscite e sulla scorta di un’ottima prova pubblica bolognese in 1.56 con ultimi 600 in 41.6 e mezzo giro finale in 26.8. Desiderio non sarà l’unica punta di Baroncini dato che sulla linea dell’anno scorso avrebbe chance di primissima il derbywinner Dimitri Ferm (9) che a Torino ha insolitamente sbagliato al rientro ed è il più ricco della generazione. Di quelli che cercheranno di inserirsi nel duello Baroncini – Gocciadoro il più che intriga è il potente Diamond Francis (4). Sono al top della forma e possono fare la sorpresa il veloce Daniele Jet (1) e il passista Dylan Dog Font (12) che ha il miglior record del campo. Di quelli al salto di categoria il più che stuzzica la fantasia è Danubio (3) ottimo in Francia. La sistemazione mette in corsa anche il veloce Dakovo Mail (2). Se trova la schiena giusta può entrare in partita il passista Denzel Washington (7). Il regolare Diamond Truppo (11) non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale, il potente Dilettevole Nap (6) rischia di restare al largo, Daino Toscano Key (13) è migliorato in affidabilità e ritrova Enrico Bellei ma la sistemazione lo sacrifica, il regolare specialista del doppio km Donatuss (8) tenta un improbabile salto di categoria.

PRONO: 10 – 14 – 5    

  1. Daniele Jet G. Di Nardo
  2. Dakovo Mail Mass. Castaldo
  3. Danubio Fed. Esposito
  4. Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
  5. Dolce Viky M. Pistone
  6. Dilettevole Nap A. Simioli
  7. Denzel Washington G. Gelormini
  8. Donatuss S. Di Vincenzo
  9. Dimitri Ferm A. Farolfi
  10. Desiderio d’Esi Santo Mollo
  11. Diamond Truppo R. Vecchione
  12. Dylan Dog Font T. Di Lorenzo
  13. Daino Toscano Key E. Bellei
  14. Danger Bi A. Gocciadoro

1 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) –  Veloce in partenza, ha vinto a luglio il Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; ha colto il proprio record di 1.12.1 alla terzultima nel Città di Padova quinto sferrato finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 8 volte, 4 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in 1.14 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.8 per allungare con 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.8. Veloce e tornato in forma, da leader o da secondo in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

2 DAKOVO MAIL (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, nel 2021 in 1.18.3 a Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto finale in 30, sempre nel 2021 in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, l’anno scorso in 1.14.6 andando davanti sull’errore di un avversario per allungare con 600 finali in 41.8, poi a maggio un terzo nel Giovanardi seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un terzo nel Città di Napoli al proprio record di 1.13 sul doppio km in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.9, un “np” nel Regione Liguria non progredendo dal gruppo nel miglio finale esterno, 2 terzi, nel Marangoni in quota in corda al seguito dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, nella batteria del Derby in quota dopo aver mandato via, in finale un errore al via, un “np” in una batteria del Mangelli accusando dopo un km l’impegno esterno, al rientro un successo in 1.13.1 sferrato a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.9 per allungare con 600 finali in 43.3 con arrivo in 14.3, infine nel Città di Torino Maschi un errore sulla prima curva dopo aver ottenuto strada. Veloce, in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

3 DANUBIO (Federico Esposito) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.12.6 a maggio secondo battuto al termine di una seconda parte di gara in 56.9 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.4; ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima a novembre in 1.15.2 sul doppio km a Bologna pasando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 43.2; alla quartultima un terzo in quota in percorso esterno, poi 2 posti d’onore in Francia, il secondo stampato dopo essere finito in crescendo dalla scia del leader, infine un sesto in Francia in quota al seguito dei primi. Al salto di categoria dopo buone corse francesi, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

4 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, la terzultima ad agosto nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; a ottobre un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto, poi 2 successi nel Mangelli sferrato agli anteriori, in batteria al proprio record di 1.11.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.7, in finale in 1.12.1 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara scoperto in 57.3, un settimo in un gruppo 1 in Francia accusando in retta l’impegno esterno, un posto d’onore finendo bene dal gruppo nel secondo km esterno, un quinto nel Firenze in quota nel miglio finale esterno, un quarto nel Città di Padova accusando in retta l’impegno allo scoperto, un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.3, infine un quarto nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia ai primi sulla curva finale dopo un km esterno. Potente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 9,00

5 DOLCE VIKY (Manuel Pistone) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 7 volte su 13, la terzultima (dopo un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi)  a luglio in 1.13.7 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.7, la volta dopo in 1.12.9 a Montecatini passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 42.4, infine nella batteria del Derby in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto, poi in finale un terzo finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi cronometrati in poco più di 41, in una batteria del Mangelli un altro terzo calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.9, infine in finale un errore al via. Rientra sulla scorta di un’ottima prova pubblica bolognese in 1.56 con ultimi 600 in 41.6 e mezzo giro finale in 26.8 con carta di 7 primi in 13 uscite, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,00

6 DILETTEVOLE NAP (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 5 volte, l’anno scorso in 1.19.4 sul doppio km con rotolo in 2.36.5 passando dal gruppo al passaggio con un paletto in 15.5 per allungare con mezzomiglio finale in 1.00.5 e quarto conclusivo in 29.6, sempre l’anno scorso nel Criterium Partenopeo in 1.14.9 mandando via dopo il lancio in 13 per ritrovarsi davanti sull’errore del leader e allungare con seconda parte di gara in 59.7, a giugno in 1.12.8 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 13.4 per allungare con seconda parte di gara in 58, a novembre al rientro al proprio record di 1.11.8 sfondando dopo 600 in 43.2 per allungare con seconda parte di gara in 56.1, alla terzultima in 1.12.9 ottenendo strada dopo un quarto in 28.3 per allungare con 600 finali in 42, poi 2 posti d’onore, all’ultima perdendo contatto nei 600 finali in 41.9 con arrivo in 13.8 dal leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 28.8. Rischia di restare al largo.
Molto difficile. Quota: 75,00

7 DENZEL WASHINGTON (Gabriele Gelormini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la penultima alla quintultima in 1.14 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un errore dopo un km quando seguiva i primi in corda inseguendo platonicamente bene, un terzo nel Firenze finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, un successo al proprio record di 1.11.6 sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto, infine nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda. Buon passista, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

8 DONATUSS (Sabato Di Vincenzo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.8 a dicembre secondo battuto dopo essere passato dopo un km allo scoperto in 1.12.7; ha vinto 7 volte, 6 nell’annata, all’ultima in 1.14.3 sul doppio km finendo in crescendo dalla coda nel secondo km esterno. Specialista del doppio km al salto di categoria reso improbabile dal numero esterno.
Estremo outsider. Quota: 400,00

9 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 10 volte su 18, la sestultima l’anno scorso in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, sempre l’anno scorso nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, la volta dopo a maggio uno sfortunato terzo nell’Elwood Medium restando chiuso nei 600 finali in 44.3 dopo essere andato davanti con lancio in 13.5 e aver mandato dopo mezzo giro in 27.8, 5 successi, il primo nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, il secondo in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, il terzo nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il quarto al rientro nel Marangoni in 1.12.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 13.8, il quinto nel Derby al proprio record di 1.12.5 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.8 e mezzomiglio finale in 55.9, infine al rientro nel Città di Torino Maschi un errore dopo mezzo giro quando seguiva nel gruppo in corda. Si adatta ad ogni schema, è il più ricco della generazione, praticamente al rientro dopo aver insolitamente sbagliato in quello ufficiale, sulla linea dell’anno scorso avrebbe chance di primissima.
Sorpresa. Quota: 5,00

10 DESIDERIO D’ESI (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 12 volte, 9 su 17 nell’annata, la quintultima a giugno in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, la volta dopo in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, poi 2 prestazioni viziate da errori al via (il primo nel Regione Liguria), un successo in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, un posto d’onore nella batteria del Derby in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, in finale un errore al via, un successo al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4, in una batteria del Mangelli un errore al via, un successo in 1.14.6 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno dopo errore al via, un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto, 2 successi, il primo in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7, il secondo nel Firenze in 1.12.4 sul doppio km sfondando dopo il mezzomiglio iniziale in 58 per allungare con quello finale in 56.9, un settimo in Francia accusando in retta l’impegno esterno, infine un successo nel Città di Torino Maschi in 1.11.9 sul doppio km passando dal gruppo dopo un km in 1.12.9 per alungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.8. Più tranquillo e gestibile, è il recorder della generazione sul doppio km in Italia e il più vincente con già 12 successi, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 3,50

11 DIAMOND TRUPPO (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima alla terzultima al proprio record di 1.11.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28.6 per allungare con seconda parte di gara in 56.5, la volta dopo in 1.11.8 ottenendo strada dopo il lancio in 13.7, infine un “np” nel Città di Torino Maschi cedendo al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 29.1 e essere stato superato dopo un km in 1.12.9. Ha ottima punta di velocità ma la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 69,00

12 DYLAN DOG FONT (Tommaso Di Lorenzo) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.1 ad agosto secondo a Follonica finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 56.5; ha vinto 6 volte, 4 nell’annata, la penultima a gennaio in 1.13.1 sferrato agli anteriori a Milano passando sulla curva finale dopo percorso manovrato per allungare con seconda parte di gara in 57.9, poi 2 prestazioni viziate da errori, il secondo nella girata tornando platonicamente (perchè squalificato) terzo, un terzo nel Città di Padova fiendo in crescendo dopo percorso esterno con 600 conclusivi in meno di 42, un successo in 1.13.6 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori progredendo nel km finale in 1.11 allo scoperto dopo breve errore nella girata, infine un terzo nel Città di Torino Maschi in quota dopo essere sceso in scia al leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno. Ha il miglior record del campo, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00

13 DAINO TOSCANO KEY (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha colto il proprio record di 1.12.6 a gennaio secondo a Siracusa finendo in crescendo dopo aver mandato via nel lancio in 12.8; ha vinto 6 volte,  la quartultima l’anno scorso in 1.16 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.9, a maggio in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio dal 6 in 14.9 e secondo giro in 57.1 con ultimo quarto in 28.3 e arrivo in 14, sempre a maggio nello Stabile in 1.14.1 sul doppio km progredendo dal gruppo nel giro finale esterno, alla penultima in 1.15.4 sul doppio km a Siracusa passando al mezzo giro finale dalla scia della leader, la volta dopo un quarto seguendo in quota nel gruppo in corda.  Ritrova in sulky Enrico Bellei ma la sistemazione lo sacrifica.
Outsider. Quota: 300,00

14 DANGER BI (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, al rientro, passista, ha vinto 2 volte, nel 2021 in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve; a maggio al rientro nell’Elwood Medium un posto d’onore in linea con il vincitore con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.3, poi nel Giovanardi finendo bene dal gruppo, poi un “np” nel Nazionale comunque in quota in percorso esterno, nel Città di Napoli un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo ripetendosi sulla penultima piegata tamponando un avversario inseguendo platonicamente bene, 2 posti d’onore nel Regione Liguria e nel Marangoni in quota in percorso allo scoperto, un successo nella batteria del Derby in 1.14.2 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada sulla seconda curva per allungare con secondo km in 1.13.5, in finale un errore sulla curva conclusiva quando stava accusando il percorso allo scoperto, in una batteria del Mangelli un altro errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, infine al rientro un posto d’onore nel Città di Torino Maschi al proprio record di 1.12.1 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo in crescendo dopo essere sceso nel gruppo in corda sulla curva finale dopo un km esterno. Potente, più disponibile in corsa, piaciuto al rientro, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,50