26/04/2023

Barbetta, Boccadamo si conferma imbattuto nelle maratone in Italia al record della corsa vincendo di 1.13.7, capolavoro di Roby Vecchione, la pagella di Amario

di Mario Alderici

Nel Barbetta si è confermato imbattuto nelle maratone in Italia Boccadamo che, aperto a un paciarotto 6,00 da snai e ovviamente giocato, un po’ in corda un po’ a mezza ruota per prevenire quelli dietro mantenendosi però schienato a Back On Top (che non è dispiaciuto anche se con ultimo miglio scoperto ha logicamente accusato la distanza per lui lunga) con una guidata da cineteca del Grande Roberto Vecchione che con preciso senso del traguardo ha sferrato l’attacco sull’ultima curva per prevalere con km conclusivo in 1.12.7 al record della corsa vincendo di 1.13.7, mentre i due penalizzati Ziguli Dei Greppi e Agrado finendo in spinta quarta e quinto hanno realizzato il miglior tempo di sempre di 1.13.4. Secondo l’appostato Blumen Indal che ha battuto il leader Chemar che aveva fatto andatura con avvio in 13.6, primo km in 1.13.3 e miglio iniziale in 1.57.5. Ha capeggiato i battuti tornando bene dopo errore nella girata Coltwine Di Casei. Ha sbagliato sulla penultima curva quando era messo benissimo in scia al leader il favorito Canto Dei Venti.

Alla girata sbaglia Coltwine Di Casei e con avvio con i nastri in 13.6 va davanti Chemar su Brezza Du Kras, Barbabietolo Pel che sulla prima curva sbaglia, Canto Dei Venti, Blumen Indal, Back On Top, Conan Op con al largo Boccadamo che poi scende in corda, Ziguli Dei Greppi, Agrado che dopo 600 in 42.8 muove, Becoming che sposta e in coda il rimesso Coltwine. Mezzomiglio in 58.3 e primo km in 1.13.3 con Back On Top che sposta in anticipo su Boccadamo mentre dopo un miglio in 1.57.5 sbaglia Brezza Du Kras imitata sulla penultima curva da Canto Dei Venti. Dopo il terzultimo quarto in 29 tenta la fuga il leader con il penultimo in 28.7 al termine del quale muove in terza ruota Boccadamo e sposta anche Conan in anticipo su Agrado. In retta cede Back On Top e Boccadamo attacca Chemar e passa per concludere al record della corsa vincendo di 1.13.7 con ultimo km in 1.12.7 vanamente inseguito da Blumen Indal mentre per il terzo Chemar si difende da Ziguli Dei Greppi e Agrado (con i due che, penalizzati, realizzano il miglior tempo di sempre della corsa di 1.13.4).

Boccadamo, guidato da Roberto Vecchione per il training di Holger Ehlert e i colori di Raffaele Chiaro che l’ha anche plasmato, è allevato da Raffaele Orlando e ha genealogia italiana in linea maschile e americana in quella femminile con un 4 x 5 su Speedy Somolli e un 5 x 4 su Speedy Crown essendo figlio di Ideale Luis e Marcena che porta in dote una linea di sangue che attraverso Lindy Lane e Valley Victory risale a Baltic Speed e quindi a Speedy Somolli; la settima madre Brenda Hanover ha dato il vincitore dell’American National 2yo Butch Hanover e il plurivincitore classico (Ponte Vecchio, Modena, Bologna, 2 volte Orlandi, Azienda Autonoma di Cura e Roma) Brogue Hanover; la nona madre Miss Bertha Dillon ha prodotto il vincitore del Kentucky Futurity Lawrence Hanover e Hanover’s Bertha, a segno anche lei nel Kentucky Futurity oltre che nell’Hambletonian e nella Matron Stakes Final 3yo.

  1 BOCCADAMO – R. Vecchione 1.13.7
  2 BLUMEN INDAL – P. Gubellini 1.13.8
  3 CHEMAR – A. Guzzinati 1.13.9
  4 ZIGULI DEI GREPPI – E. Loccisano 1.13.4
  5 AGRADO – F. Di Stefano 1.13.4

BOCCADAMO – Aperto da snai a un paciarotto 6,00 e ovviamente giocato, si conferma imbattuto nelle maratone in Italia, nel gruppo un po’ in corda un po’ in fuori a mezza ruota anticipando quelli dietro e mantenendosi schienato a Back On Top (magistrale Roby Vecchione da 10 e lode), scatta sull’ultima curva e prevale con km finale in 1.12.7 al record della corsa vincendo di 1.13.7. Voto: 9

BLUMEN INDAL – Quarto in corda, si ritrova in scia al leader sulla penultima curva sull’errore di chi lo precede, finisce in crescendo. Voto: 7

CHEMAR – Come sempre rapido tra i nastri, in avanti con avvio in 13.6, tiene ritmo sollecito con primo km in 1.13.3 e miglio in 1.57.5, cala in retta. Voto: 7

AGRADO – Nel gruppo in corda, muove dopo 600, fininsce in crescendo al miglior tempo di sempre della corsa (in condominio con Ziguli Dei Greppi) di 1.13.4. Voto: 7

COLTWINE DI CASEI – Sbaglia nella girata, torna bene finendo in spinta. Voto: 7

ZIGULI DEI GREPPI – Nel gruppo in corda, recupera per le vie brevi, finisce in crescendo al miglior tempo di sempre della corsa (in condominio con Agrado) di 1.13.4. Voto: 6,5

BACK ON TOP – Quinto in corda, muove allo scoperto dopo un km, in retta accusa la distanza; da attendere con fiducia in un centrale sul miglio. Voto: 6,5

CONAN OP – Nel gruppo in corda, muove al mezzo giro finale, non avanza. Voto: 5,5

BECOMING – Nelle retrovie in corda, muove dopo mezzomiglio, non avanza. Voto: 5,5

BREZZA DU KRAS – Seconda in corda, sbaglia dopo un miglio. Voto: s.v.

CANTO DEI VENTI – Terzo in corda, sbaglia sulla penultima curva. Voto: s.v.

BARBABIETOLO PEL – Terzo in corda, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.