16/12/2022

Mediterraneo con la veloce Daughter As, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Ultimo gran premio dell’anno per i 3 anni il Mediterraneo di sabato a Palermo; favori per la veloce Daughter As (2) che alla prima senza ferri ha vinto bene il Mangelli Filly. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono gli altrettanto svelti Dante Clemar (3) e Doge As (6) con l’allievo di Casillo e Buzzitta che rivede la prima fila dopo 5 mesi e quello di Gocciadoro e Luongo che è finito bene nel Mangelli, ma se ritrovasse la forma migliore potrebbe trovare il suo grande giorno anche Donnavventura Ors (4) che  parte molto forte ed è la femmina più vincente della generazione con già 10 successi. Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è Dilettevole Nap (12) rientrato con un bel successo ma ci sarà da valutare con attenzione nel salto di categoria il passista Don King Muttley (9) e merita rispetto anche la cresciuta Donnavittoria Par (11). Il veloce Daniele Jet (5) se trova posizione entra in partita. Da valutare il rientro di Diva Del Ronco (1) che resta su alcune prestazioni viziate da errori così come il vincitore dello Stabile Daino Toscano Key (10). Da vedere nel salto di categoria Dancing Ferm (8) che stavolta non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. Il numero esterno sacrifica Diva Indal (7).

PRONO: 2 – 3 – 6

  1. Diva del Ronco M. Minopoli Jr.
  2. Daughter As P. Gubellini
  3. Dante Clemar A. Buzzitta
  4. Donnavventura Ors V.P. Dell’Annunziata
  5. Daniele Jet G. Di Nardo
  6. Doge As V. Luongo
  7. Diva Indal Renè Legati
  8. Dancing Ferm A. Di Chiara
  9. Don King Muttley A. Pecoraro
  10. Daino Toscano Key G. Porzio Jr.
  11. Donnavittoria Par G. Lo Verde
  12. Dilettevole Nap A. Simioli

1 DIVA DEL RONCO (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 4 volte, l’ultima a gennaio in 1.17.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con quello finale in 28.1 (57.2 il mezzomiglio conclusivo); a maggio un deludente quarto per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, poi la trasfera francese chiusa con un posto d’onore in un gruppo 3 in quota in percorso esterno, nel Città di Napoli uno sfortunato errore sulla curva finale agganciandosi con un rivale quando era nel gruppo al largo, un quinto al proprio record di 1.14 sul doppio km calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14, un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi, infine 3 “np” nel Marangoni finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, in una batteria del Derby sbagliando al via, infine nella consolazione del Derby un altro erroresulla seconda curva quando seguiva nel gruppo in corda. Ha buon cambio di marcia ma rientra dopo due prestazioni viziate da errori, sulla linea migliore a percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 150,00

2 DAUGHTER AS (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9, a febbraio al rientro un successo in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, poi nel Saranno Famosi un errore al via, 2 terzi, nell’Etruria Femmine finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria, nell’Italia Femmine finendo in leggero crescendo dalla scia delle prime, nel Cacciari un errore al via, un quarto in Francia in quota in percorso manovrato, un quinto nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un “np” nel Città di Napoli Filly in percorso esterno, un successo in 1.13.6 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 dopo percorso esterno, un posto d’onore nel Campionato Femminile 3 anni finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, nella batteria delle Oaks calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.8, in finale un posto d’onore finendo in leggero crescendo dalla scia della leader, infine un successo nel Mangelli Filly al proprio record di 1.11.5 sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57 dopo impegno esterno. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, a segno nel Mangelli Filly togliendo per la prima volta i ferri, se ripete la linea di Torino ha grandissima chance.
Favorita. Quota: 1,30

3 DANTE CLEMAR (Andrea Buzzitta) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a maggio al proprio record di 1.12.6 passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 57.2, a giugno in 1.15.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56.6; alla quartultima un quinto tornando bene dopo errore al via, poi nella batteria del Derby un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, in finale un quarto finendo in crescendo dal gruppo, infine un “np” in una batteria del Mangelli arrivando con poco spazio dopo aver seguito in coda. In crescita, torna in prima fila che non vedeva da 5 mesi, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50

4 DONNAVVENTURA ORS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 a giugno seconda finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 58; ha vinto 10 volte, 9 nell’annata, la quartultima a febbraio in 1.12.9 a Siracusa da leader con lancio in 13.5 e quarto finale in 26.8, sempre a febbraio in 1.15.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto con i nastri in 33.2 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3, a giugno in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 32.1 per allungare in quello finale in 26.9 (55.5 il mezzomiglio conclusivo), a luglio in 1.14.5 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto conclusivo in 28.6; resta su due quarti, all’ultima calando sulla curva finale dopo aver sfondato dopo 600 in 43.9. E’ la femmina più vincente della generazione con 10 primi, si adatta ad ogni schema, non sta brillando ma da leader o da seconda in corda se la giocherebbe bene.
Sorpresa. Quota: 18,00

5 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) –  Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13 a giugno terzo perdendo leggermente contatto dal leader nella seconda parte di gara in 58; ha vinto 5 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.16.2 ad Aversa finendo in crescendo dopo percorso manovrato nei 600 conclusivi in 45.2, sempre l’anno scorso in 1.17.3 ad Aversa progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto in 59.7, a luglio nel Società Terme in 1.15.4 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.1 con 600 conclusivi in 42.6; resta su 3 “np”, all’ultima comunque in quota nel km finale esterno. Rapido, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 69,00

6 DOGE AS (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 6 volte, la quartultima ad aprile in 1.13.4 a Bologna da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42, sempre ad aprile in 1.12.8 a Bologna finendo in crescendo dalla scia del leader, a giugno in 1.13.1 a Padova sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.8 per allungare con 600 finali in 42.3, ad agosto in 1.14.9 sulla pista tradizionale di Montegiorgio sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14.5 e mezzo giro finale in 28.2 e arrivo in 14; resta su un terzo nel Mangelli al proprio record di 1.12.2 sferrato agli anteriori finendo bene dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria. Finito bene nel Mangelli, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

7 DIVA INDAL (Renè Legati) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.16.2 sulla pista tradizionale di Montegiorgio passando ai 600 finali dopo aver seguito i primi, a febbraio in 1.13.3 a Milano sferrata finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.4, la volta dopo nel Saranno Famosi Femmine in 1.15.3 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.5 dalla scia della leader a cui non si era opposta nel lancio in 13.9, poi un quinto nell’Italia Femmine in quota nell’ultimo km e mezzo esterno, un terzo finendo in crescendo dopo essere rimasta al largo ed essere retrocessa in coda, nel Cacciari un errore sulla prima curva dopo aver ottenuto strada, un terzo calando sulla curva finale dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 16, 2 errori prima del via nel Nazionale Filly e nel Città di Napoli Filly, 2 quarti, nel Società Terme calando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, nel Marangoni Filly al proprio record di 1.13.1 seguendo in quota le prime in corda, infine 3 prestazioni viziate da errori, il primo sfortunato in una batteria delle Oaks subendo un danneggiamento sulla prima curva quando seguiva la leader, il secondo nella consolazione sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il terzo sulla prima piegata quando era al largo dei primi. Segue tutte le andature e ha buon parziale ma non è sempre affidabile e il numero esterno la penalizza.
Estrema outsider. Quota: 300,00

8 DANCING FERM (Alessio Di Chiara) – Velocissima in partenza, ha vinto 7 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.12.9 sferrata agli anteriori a Siracusa da leader con lancio in 12.8 e seconda parte di gara in 58.6; resta su un quarto al proprio record di 1.12.4 a Siracusa nel preferito assetto senza ferri davanti calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.2. Al salto di categoria reso non facile dalla seconda fila.
Outsider. Quota: 250,00

9 DON KING MUTTLEY (Antonino Pecoraro) – Parte il giusto, ha vinto 9 volte, l’ultima alla terzultima in 1.14.6 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.2 a Siracusa finendoin crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 56.6, infine un terzo tornando bene dopo errore al via. Al salto di categoria sulle ali della grande ascesa, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 44,00

10 DAINO TOSCANO KEY (Giuseppe Porzio junior) – Veloce in partenza (quando si avvia di trotto cosa che non sempre gli riesce), ha colto il proprio record di 1.13.1 ad aprile terzo a Bologna calando in retta dopo essere andato davanti con lancio dal 6 in 14.5 ed essere stato costretto a un primo giro in 57.1; ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, la terzultima a febbraio in 1.16 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.9, a maggio in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio dal 6 in 14.9 e secondo giro in 57.1 con ultimo quarto in 28.3 e arrivo in 14, sempre a maggio nello Stabile in 1.14.1 sul doppio km progredendo dal gruppo nel giro finale esterno; resta su 3 prestazioni viziate da errori, all’ultima sulla curva finale quando seguiva la leader. Falloso.
Molto difficile. Quota: 200,00

11 DONNAVITTORIA PAR (Gaspare Lo Verde) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata, l’ultima a maggio in 1.15.4 a Siracusa da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.8; alla terzultima un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia delle prime nella seconda parte di gara in 57.2, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.12.2 a Siracusa finendo in leggero crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 56.6, infine un posto d’onore finendo in crescendo dopo impegno esterno. In grande crescita, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 50,00

12 DILETTEVOLE NAP (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.19.4 sul doppio km con rotolo in 2.36.5 passando dal gruppo al passaggio con un paletto in 15.5 per allungare con mezzomiglio finale in 1.00.5 e quarto conclusivo in 29.6, sempre l’anno scorso nel Criterium Partenopeo in 1.14.9 mandando via dopo il lancio in 13 per ritrovarsi davanti sull’errore del leader e allungare con seconda parte di gara in 59.7, a giugno in 1.12.8 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 13.4 per allungare con seconda parte di gara in 58, all’ultima al rientro al proprio record di 1.11.8 sfondando dopo 600 in 43.2 per allungare con seconda parte di gara in 56.1. Ottimamente rientrato vincendo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 20,00