06/12/2022

Prima batteria Coppa di Milano con il rientro di Bepi Bi, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Prima batteria Coppa di Milano (Memorial Alessandro Ferrario) nobilitata dal rientro del plurivincitore classico Bepi Bi (9) sulla scorta di un’ottima prova pubblica sulla pista in 1.55.5 con ultimi 600 in 40.5 con bella meccanica. Dovrà vedersela con lo specialista della pista Brillant Ferm (8) e con il veloce Bacco Del Ronco (6) in forma, ma possono fare il colpaccio anche il regolare Agrado (7) che si adatta ad ogni schema e il veloce Back On Top (4) che resta su due bei successi. Da vedere il salto di categoria della velocissima e regolare Bora La Torre (5) che può essere la leader iniziale. Altro soggetto svelto da non trascurare è Adamo Dipa (3). Più dura per Alchimia Di Casei (2) che comunque è apparsa migliorata di carattere e più tranquilla. Non facile il salto di categoria per Bwana Gar (1).

PRONO: 9 – 8 – 6   

  1. Bwana Gar Fel.Facci
  2. Alchimia di Casei Santo Mollo
  3. Adamo Dipa Luca Farolfi
  4. Back On Top G. De Filippis
  5. Bora La Torre V.P.Dell’Annunziata
  6. Bacco del Ronco P. Gubellini
  7. Agrado F. Di Stefano
  8. Brillant Ferm A. Farolfi
  9. Bepi Bi A. Gocciadoro

1 BWANA GAR (Felice Facci) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.1 l’anno scorso a Milano seconda in quota dopo aver mandato via nel lancio in 12.5; ha vinto 14 volte, 7 nell’annata, all’ultima (dopo una prova viziata da errore al via) in 1.15.9 a Bologna finendo in crescendo dopo percorso manovrato. A un difficile salto di categoria sulle ali della forma.
Estrema outsider. Quota: 200,00

2 ALCHIMIA DI CASEI (Santo Mollo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 l’anno scorso vincendo a Milano in F sferrata da leader con lancio in 13.4 e seconda parte di gara in 56.8; ha vinto 19 volte, 5 nell’annata, la penultima a marzo in 1.12.3 nel preferito assetto senza ferri da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 56.6, ad aprile in 1.12 sferrata finendo bene dalla coda; resta su un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda. Migliorata di carattere e più tranquilla ma l’impegno resta duro.
Outsider. Quota: 44,00

3 ADAMO DIPA (Luca Farolfi) – Veloce in partenza, dotato di ottima punta di velocità, ha colto il proprio record di 1.11.6 nel 2020 secondo a Milano sferrato agli anteriori progredendo dalla coda nella seconda parte di gara allo scoperto; ha vinto 15 volte, nel 2020 la settima in 1.12.3 a Bologna sferrato agli anteriori con km finale in 1.11.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno allo scoperto, al rientro in 1.12.2 senza ferri davanti da leader con il quarto iniziale in 29.4 e quello finale in 28.1 (56.6 la seconda parte di gara), in 1.12.7 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi per allungare con quarto conclusivo in 28.4 (57.1 l’ultimo mezzomiglio), in 1.12.6 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna in 55.3, in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 27.6 (55.7 il mezzomiglio conclusivo), l’anno scorso in 1.12.9 a Cesena sferrato agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con km finale in 1.12.3, sempre l’anno scorso in 1.12.7 senza ferri davanti da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 43.4, a giugno in 1.13.8 a Bologna finendo in crescendo dalla scia del leader nel km conclusivo in 1.11.3, alla quartultima in 1.14.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; resta su un terzo finendo in crescendo dal gruppo. Ha ottima punta di velocità e sa fare un po’ tutto ma l’impegno resta duro.
Molto difficile. Quota: 40,00

4 BACK ON TOP (Giuseppe De Filippis) – Veloce in partenza, ha vinto 13 volte, 5 nell’annata, le ultime due consecutive, la prima al proprio record di 1.11.5 da leader scambiando con un’avversaria dopo il lancio in 13.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.2, la seconda in 1.11.7 ottenendo strada dopo metà gara in 57.5 per allungare con la seconda parte in 57.3. Resta su due notevoli successi, ci sta ancora.
Grossa sorpresa. Quota: 12,00

5 BORA LA TORRE (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Velocissima in partenza, regolare, ha vinto 15 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.10.6 sferrata agli anteriori da leader con lancio con la racchetta in 12.7, la volta dopo un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1. Al salto di categoria, parte fortissimo, può andare davanti e piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00

6 BACCO DEL RONCO (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record italiano di  1.11.2 nel 2020 vincendo a Milano da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 55.8; ha vinto 11 volte, 2 nell’annata, l’ultima a maggio in 1.12.8 a Bologna sferrato ai posteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.3 per allungare con 600 finali in 41.5 e arrivo in 13.6; alla penultima un quarto in quota in percorso allo scoperto, la volta dopo un quinto in Francia al proprio record di 1.10.7 sul doppio km sferrato seguendo in quota nel gruppo. In forma, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

7 AGRADO (Francesco Di Stefano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.12.1 ad aprile secondo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno; ha vinto 13 volte, 2 nell’annata alle ultime uscite, all’ultima in 1.14.7 sulla lunga distanza progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 57.8. Si adatta ad ogni schema, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00

8 BRILLANT FERM (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.8 l’anno scorso sul doppio km settimo in Francia; ha vinto a gennaio il Barbetta in 1.14 sulla lunga distanza finendo in crescendo nel miglio conclusivo in 1.57.9 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo 300 in 21.4; ha vinto 9 volte, l’ultima alla penultima in 1.11.2 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 28.3 per allungare con seconda parte di gara in 56.8, la volta dopo un errore al via. Sveltitosi, specialista della pista, può farcela.
Controfavorito. Quota: 5,00

9 BEPI BI (Alessandro Gocciadoro)– Molto veloce in partenza, regolare, al rientro, ha colto il proprio record di 1.09.1 l’anno scorso secondo in un gruppo 2 in Svezia nel preferito assetto sferrato in linea con il vincitore in quota nel km finale allo scoperto; ha vinto 14 volte, nel 2020 la sesta in 1.16.2 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.14.4 con ultimo quarto in 29.3 dalla scia del leader, al rientro in 1.13.3 a Bologna da leader con lancio in 14.6 e km conclusivo in 1.12.2 con ultimi 600 in 43, in 1.15.7 sul doppio km a Milano da leader con mezomiglio finale in 57.8, in 1.11.5 a Milano sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 13.6, in 1.13.5 sul doppio km in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.5 e arrivo in 14, due nel Mangelli, in batteria in 1.11.8 ottenendo strada dopo 600 in 42 per allungare con quelli finali in 42.2, in finale in 1.11.7 ottenendo strada dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.1 senza stappare, l’anno scorso al rientro nel Città di Follonica Maschi in 1.12.1 sul doppio km ottenendo strada dopo il lancio in 13.3 per allungare con quarto finale in 28.6, sempre l’anno scorso nel Biasuzzi un successo al proprio record italiano di 1.11.2 sferrato agli anteriori da leader con il quarto iniziale e quello finale in 27.3; l’ultima uscita italiana a marzo al rientro con uno sfortunato “np” restando chiuso dopo aver seguito in coda, poi la trasferta scandinava con due successi, il secondo alla terzultima in gruppo 2 in 1.11.6 sferrato agli anteriori da leader con mezzo giro iniziale in 35.1 senza stappare e chiusa con un “np” in gruppo 1 cedendo dopo un km allo scoperto. Al rientro sulla scorta di un’ottima prova pubblica sulla pista in 1.55.5 con ultimi 600 in 40.5 con bella meccanica, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,40