31/10/2022

Seconda batteria Mangelli con gli ospiti Gio Cash e Joyner Sport, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Seconda batteria del Mangelli con l’arrivo dall’estero di Gio Cash (10) e Joyner Sport (8). Il regolare plurivincitore classico tedesco ha linee solide, ha vinto 8 volte su 12, è piaciuto in Francia arrivando senza spazio e merita i favori del pronostico, ma il francese è apparso in ordine nell’ultima corsa al montato e può tornare al successo da cui manca da quasi un anno. Dei nostri i più che intrigano sono il regolare Diamond Truppo (4), alla prima con Gocciadoro, che parte molto forte e ha lavorato bene, il potente passista Danger Bi (3) che deve riscattare la deludente prova nel Derby dove ha avuto un problema gastrointestinale ma in seguito ha lavorato bene apparendo bello di meccanica e, se non sbaglia, il corecorder della generazione Dragowski (1) che parte molto forte, è migliorato caratterialmente e ha lavorato bene, ma meritano rispetto anche il caratteriale ma velocisimo Dubhe Prav (5) che è piaciuto in lavoro e il regolare Duca As (6). Il veloce Doge As (2) cercherà di sfruttare la posizione. Dakovo Mail (7) parte molto forte ed è piaciuto nella prova pubblica con quarto iniziale in 28 e quello finale in 28.5 (ultimo mezzomiglio in 59 scarsi) con i ferri da riposo ma trova tanti partitori all’interno, la sistemazione nella categoria sacrifica il regolare Dingo (9).

 PRONO: 10 – 8 – 4

  1. Dragowski E.Bellei
  2. Doge As V. Luongo
  3. Danger Bi M. Biasuzzi
  4. Diamond Truppo A. Gocciadoro
  5. Dubhe Prav Santo Mollo
  6. Duca As A.Farolfi
  7. Dakovo Mail R. Ossani
  8. Joyner Sport A. Guzzinati
  9. Dingo E. Loccisano
  10. Gio Cash G. Gelormini

1 DRAGOWSKI (Enrico Bellei)– Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 7 volte, la quartultima a gennaio in 1.13.9 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 59.2, la volta dopo in 1.13.2 da leader con quarto iniziale in 28.3 e seconda parte di gara in 57.6, poi 4 prestazioni viziate da errori (l’ultimo sulla prima curva tornando secondo finendo bene dalla coda), un quarto perdendo contatto nel mezzomiglio finale in 56.5 dal leader a cui aveva dato strada nel quarto iniziale in 30.4, un successo al proprio record di 1.10.9 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28 e seconda parte di gara in 54.9, un posto d’onore nel Società Terme finendo in crescendo dalla coda nel miglio conclusivo esterno con ultimi 600 che ho cronometrato in 41.6, un successo nel Regione Liguria in 1.14.6 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, 2 prestazioni viziate da errori, nel Marche sulla curva finale quando era sul leader dopo impegno allo scoperto, in una batteria del Derby al via, infine nella consolazione un “np” accusando al mezzo giro finale il percorso esterno con mezzomiglio iniziale allo scoperto. Corecorder dei 3 anni, parte molto forte, migliorato caratterialmente, ha lavorato bene, se non sbaglia può anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 12,00

2 DOGE AS (Vincenzo Luongo) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 6 volte, la quartultima ad aprile in 1.13.4 a Bologna da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42, la volta dopo al proprio record di 1.12.8 a Bologna finendo in crescendo dalla scia del leader, in 1.13.1 a Padova sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.8 per allungare con 600 finali in 42.3, poi un errore al via nel tentativo di fare partenza, un errore sulla prima curva dopo essere stato respinto nel lancio in 14.1, un successo in 1.14.9 sulla pista tradizionale di Montegiorgio sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14.5 e mezzo giro finale in 28.2 e arrivo in 14, un errore sulla curva finale quando era stato sopravanzato dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 26, infine un “np” in una batteria del Derby  comunque in quota in percorso esterno. Non sempre affidabile e trova tanti partitori.
Molto difficile. Quota: 69,00

DANGER BI (Mauro Biasuzzi) – Parte il giusto, passista, ha vinto 2 volte, l’anno scorso in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve; tra dicembre e maggio 3 posti d’onore, nel Mipaaf Maschi tornando bene dopo breve errore prima del via con rotolo in 2.29 con secondo km in 1.13.5 con i tappi, al rientro nell’Elwood Medium in linea con il vincitore con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.3, nel Giovanardi finendo bene dal gruppo, poi un “np” nel Nazionale comunque in quota in percorso esterno, nel Città di Napoli un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo ripetendosi sulla penultima piegata tamponando un avversario inseguendo platonicamente bene, 2 posti d’onore nel Regione Liguria e nel Marangoni (al proprio record di 1.13.5 sul doppio km sferrato agli anteriori) in quota in percorso allo scoperto, un successo nella batteria del Derby in 1.14.2 sul doppio km senza ferri davanti ottenendo strada sulla seconda curva per allungare con secondo km in 1.13.5, infine in finale un errore sulla curva conclusiva quando stava accusando il percorso allo scoperto. Potente, più disponibile in corsa, migliorato di meccanica, è cresciuto fisicamente, ha deluso nel Derby per un problema gastrointestinale, ha lavorato bene apparendo centrato di andatura e sulla linea precedente potrebbe anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 7,00

4 DIAMOND TRUPPO (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, ha colto il proprio record di 1.12.1 a marzo secondo stampato al termine di una seconda parte di gara in 57.2 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, poi un successo in 1.16 da leader con quarto iniziale in 30.7 e 600 finali in 43, un posto d’onore nell’Italia Maschi in quota in percorso allo scoperto, un successo in 1.14.8 sul doppio km a Follonica da leader con lancio in 14.6 e mezzomiglio finale in 55.8 con arrivo in 13.4, un quarto nel Giovanardi finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, un terzo in percorso manovrato in quota nel mezzomiglio finale in 58.5, 2 quinti, nel Nazionale finendo in crescendo dopo percorso manovrato, nel Città di Napoli seguendo in quota nel gruppo in corda, al rientro un “np” nel Marangoni comunque in quota in percorso esterno, un quarto nella batteria del Derby calando in retta dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.7, infine in finale un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo. Ha ottima punta di velocità e parte molto forte, ha lavorato bene, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,00

5 DUBHE PRAV (Santo Mollo) – Velocissimo in partenza, caratteriale, ha vinto 3 volte, la seconda a gennaio in 1.15.6 sul doppio km a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 14.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e quarto conclusivo in 28.6, poi un posto d’onore stampato al termine della seconda parte di gara in 57.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 13, un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti, 2 posti d’onore, il primo al proprio record di 1.12.8 arrivando senza spazio nei 600 finali in 42.2 dopo aver seguito il leader, il secondo in quota nel mezzomiglio finale in 58.2 in scia alla leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.8, un successo in Francia in 1.14.5 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo percorso esterno, un posto d’onore nel Nazionale perdendo leggermente contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 31.6, nel Città di Napoli un errore al via, 2 quarti, nel Regione Liguria calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.9, nel Marangoni calando in retta dopo aver mandato via nel lancio in 13.8, in una batteria del Derby sbaglaindo al via dopo essersi avvatnaggiato, infine nella consolazione un “np” cedendo sulla curva finale dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.2. Parte fortissimo, ha lavorato bene, se va davanti se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

6 DUCA AS (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.6 a maggio terzo nel preferito assetto senza ferri davanti progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.9; ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.12.8 a Cesena sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 14.3 per allungare con 600 finali in 43.5 e arrivo in 14.3, la volta dopo nella batteria del Derby un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine in finale un “np” seguendo nel gruppo in corda. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 22,00

7 DAKOVO MAIL (Romolo Ossani) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.18.3 a Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto finale in 30, a dicembre in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; dopo 3 posti d‘onore (il secondo in percorso in gran parte scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.6 dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28.3, la volta dopo nel Saranno Famosi in linea con il vincitore progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto) a marzo un “np” nell’Etruria Maschi finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un successo in 1.14.6 andando davanti sull’errore di un avversario per allungare con 600 finali in 41.8, un terzo nel Giovanardi seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un terzo nel Città di Napoli al proprio record di 1.13 sul doppio km in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.9, un “np” nel Regione Liguria non progredendo dal gruppo nel miglio finale esterno, 2 terzi, nel Marangoni in quota in corda al seguito dei primi dopo avvio sollecito dalla seconda fila, nella batteria del Derby in quota dopo aver mandato via, infine in finale un errore al via. In forma e  migliorato fisicamente, è piaciuto nella prova pubblica con quarto iniziale in 28 e quello finale in 28.5 (ultimo mezzomiglio in 59 scarsi) con i ferri da riposo ma trova tanti partitori all’interno.
Outsider. Quota: 150,00

8 JOYNER SPORT (Andrea Guzzinati) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima l’anno scorso in 1.16.2 sulla lunga distanza passando dal gruppo al mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.12 a luglio sfortunato quinto in un gruppo 3 arrivando senza spazio dopo aver seguito il leader; resta su un errore in un gruppo 1 al montato ni pressi del palo quando era secondo dopo impegno esterno. Non vince da quasi un anno ma è svelto e nell’ultima corsa al montato è apparso in forma, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,00

9 DINGO (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l’ultima a luglio in 1.15.2 sulla pista tradizionale di Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto; resta su 2 posti d’onore, all’ultima al proprio record di 1.11.8 a Milano sferrato agli anteriori finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara in 56.4. La sistemazione nella compagnia lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: 200,00

10 GIO CASH (Gabriele Gelormini) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.10.9 a luglio vincendo in Svezia; ha vinto l’anno scorso un gruppo 2 in Svezia in 1.13.1; ha vinto 8 volte su 12, la penultima alla quartultima in un gruppo 2 in Svezia in 1.11.4 da leader con mezzo giro iniziale in 35.9, la volta dopo in 1.12.9 sul doppio km a Wolvega; resta su un quinto in un gruppo 1 in Francia arrivando con poco spazio dopo aver mandato via dopo un km. Regolare plurivincitore classico, ha vinto 8 volte su 12, è piaciuto in Francia arrivando senza spazio, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,80