Prima batteria Mangelli, Dolce Viky vs Desiderio D’Esi con terzo incomodo Denzel Treb, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario
Prima batteria Mangelli con favori per Dolce Viky (6) che ha carta di 7 primi in 11 uscite, ha impressionato negli ultimi 600 del Derby cronometrati privatamente in poco più di 41 e ha lavorato bene. Dovrà vedersela con il potente Desiderio D’Esi (2) a segno a Milano in 1.11.5 in percorso allo scoperto e in seguito è piaciuto in lavoro e con il ritrovato Denzel Treb (7) affiatatissimo con Cesare Ferranti, che ha lavorato bene in pista dritta ed è imbattuto sul miglio. Di quelli in seconda fila il più che intriga è il passista Dundee As (9) tatticamente sfortunato nel Derby. Sorprese il potente Diamond Francis (5), il recorder della generazione sul doppio km Denzel Washington (1) e il caratteriale plurivincitore classico Denver Gio (8) che ha lavorato bene. Da valutare sul miglio il vincitore classico (però sulla lunga distanza) Josh Power (4). La sistemazione penalizza il cresciuto Dante Clemar (10). Il veloce Drake Wind (3) è un filo inferiore ai migliori.
PRONO: 6 – 2 – 7
- Denzel Washington V. Luongo
- Desiderio d’Esi A. Farolfi
- Drake Wind Gp. Minnucci
- Josh Power B. Goop
- Diamond Francis V.P. Dell’Annunziata
- Dolce Viky M. Pistone
- Denzel Treb C. Ferranti
- Denver Gio A. Simioli
- Dundee As A. Gocciadoro
- Dante Clemar A. Di Nardo
1 DENZEL WASHINGTON (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.1 a maggio vincendo a Follonica ottenendo strada dopo il lancio in 14.5 per allungare con seconda parte di gara in 55.8; ha vinto 6 volte su 12, la penultima alla quintultima in 1.13.4 progredendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 56.4, all’ultima nella consolazione del Derby in 1.12.4 sul doppio km passando dalla scia dei primi sulla curva final per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57.7. In grande crescita, recorder della generazione sul doppio km, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 10,00
2 DESIDERIO D’ESI (Andrea Farolfi) – Parte il giusto, ha vinto 8 volte, la terzultima a giugno in 1.11.8 a Milano in percorso esterno con primo km in terza ruota e seconda parte di gara allo scoperto in 56.5, la volta dopo in 1.13.3 a Milano ottenendo strada ottenendo strada dopo 600 in 44.5 per allungare con quelli finali in 41.9, poi 2 prestazioni viziate da errori al via (il primo nel Regione Liguria), un successo in 1.13.2 sul doppio km a Milano andando davanti sull’errore della leader sulla seconda curva per allungare con mezzomiglio finale in 57.1, un posto d’onore nella batteria del Derby in quota in percorso esterno con miglio finale allo scoperto, in finale un errore al via, infine un successo al proprio record di 1.11.5 a Milano in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56.4. Potente, resta su un notevole successo allo scoperto, ha lavorato bene, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,50
3 DRAKE WIND (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.6 a luglio secondo in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 56.1; ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, l’ultima alla terzultima in 1.13.8 sulla pista tradizionale di Montegiorgio da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.7; resta su un terzo nella consolazione del Derby finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.7. Veloce ma un filo inferiore ai migliori.
Estremo outsider. Quota: 100,00
4 JOSH POWER (Bjorn Goop) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.7 a maggio terzo in un gruppo 2 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 2 volte, la seconda a giugno in un gruppo 3 in 1.13.9 sulla lunga distanza passando a metà corsa; resta su un errore in un gruppo 1 dopo un km quando era nel gruppo al largo. Vincitore classico ma sul miglio non avrà vita facile.
Molto difficile. Quota: 33,00
5 DIAMOND FRANCIS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.3 a maggio vincendo a Padova sferrato agli anteriori passando dopo un km allo scoperto in 1.13.7; ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, l’ultima terzultima nel preferito assetto senza ferri davanti in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un km in 1.18.5 per allungare con ultimo quarto in 28.7; resta su un quinto nella consolazione del Derby cedendo in retta dopo essere passato al mezzomiglio finale dopo impegno allo scoperto. Potente, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
6 DOLCE VIKY (Manuel Pistone) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 11, la terzultima (dopo un errore sulla curva iniziale quando era al largo dei primi) alla quartultima in 1.13.7 a Montecatini passando al mezzo giro finale dopo impegno allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.7, la volta dopo in 1.12.9 a Montecatini passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con 600 conclusivi in 42.4, infine nella batteria del Derby in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto, poi in finale un terzo al proprio record di 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi cronometrati in poco più di 41. Ha carta di 7 primi in 11 uscite, ottimo nel Derby, ha lavorato bene, merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 2,50
7 DENZEL TREB (Cesare Ferranti) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 8 volte su 13, l’anno scorso al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale in 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, a dicembre nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, poi al rientro nel Giovanardi un “np” cedendo in retta infortunandosi dopo percorso manovrato, nel Città di Napoli un errore sulla curva finale peggiorando d’andatura dopo un miglio in 1.57.5 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, un terzo nel Regione Liguria finendo in crescendo dopo impegno esterno, un “np” nel Marangoni accusando sulal curva finale l’impegno esterno, nella batteria del Derby un successo in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader, infine in finale un posto d’onore al proprio record di 1.12.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nelmezzomiglio conclusivo in 55.9. Soggetto freddo e tranquillo, affiatatissimo con Cesare Ferranti, imbattuto sul miglio, ha lavorato bene in pista dritta, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 4,50
8 DENVER GIO (Antonio Simioli) – Veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 6 volte, la quartultima a gennaio in 1.15.5 a Milano ritrovandosi davanti sull’errore del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.1, la volta dopo al proprio record di 1.12.9 da leader con lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un quarto nel Saranno Famosi Maschi in quota nel miglio finale esterno, 2 successi, nell’Italia Maschi in 1.14.8 sul doppio km passando dopo il lancio in 14.3 per allungare con secondo km in 1.14, nell’Elwood Medium in 1.14.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.8 per allungare con 600 finali in 44.3, un “np” nel Giovanardi comunque in quota nel gruppo al largo, un terzo nel Nazionale finendo in crescendo dalla scia dei primi, al rientro un “np” nel Marche accusando sulla curva finale l’impegno esterno, un altro “np” nel Marangoni in percorso esterno, un posto d’onore nella batteria del Derby finendo in crescendo dopo essere andato davanti e aver mandato via, infine in finale un errore al via nel tentativo di fare partenza. Caratteriale ma va forte, ha lavorato bene, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 15,00
9 DUNDEE AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, la penultima a marzo in 1.14.8 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con miglio finale in 1.59.1, poi un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un quinto nel Giovanardi finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un posto d’onore battuto al termine di un mezzomiglio finale in 56.5 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.4, nel Nazionale un errore ai 600 finali quando era sui primi dopo impegno allo scoperto, un successo nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57.9, al rientro un quinto nel Marangoni in quota in percorso esterno, infine uno sfortunato “np” nel Derby finendo comunque in crescendo dal gruppo dopo percorso esterno con primo mezzo giro in terza ruota. Regolare passista, migliorato di meccanica e di carattere,sfortunato nel Derby, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 7,00
10 DANTE CLEMAR (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a maggio al proprio record di 1.12.6 passando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 57.2, a giugno in 1.15.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56.6; alla terzultima un quinto tornando bene dopo errore al via, la volta dopo nella batteria del Derby un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno, infine in finale un quarto finendo in crescendo dal gruppo. In crescita ma la sistemazione lo penalizza.
Outsider. Quota: 69,00