31/10/2022

Mangelli Filly, Delicious Gar vs Due Italia con terza forza Don’t Say Gar, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Mangelli Filly caratterizzato dalla presenza delle due leader della generazione, Delicious Gar (2) e Due Italia (4). Sulla linea delle Oaks precedenza alla regolarissima recorder della generazione in Italia di Gocciadoro, mentre deluse quella di Baroncini e Farolfi che però parte molto forte e in avanti sulla linea precedente diventerebbe la cavalla da battere. Di quelle alla ricerca del primo successo classico la più che intriga è la corecorder assoluta dei 3 anni Don’t Say Gar (1) che ha lavorato bene a Noceto. Se è giusta di meccanica può fare il colpaccio anche Doni Maker (5) che è sempre al palo e dovrebbe essere venuta avanti dal rientro nel quale non era precisa di andatura. Di quelle in seconda fila la più che stuzzica la fantasia è Doyourbest (8) che nelle Oaks non è dispiaciuta nell’inseguimento dopo errore. Resta su uscite deludenti Diletta Axe (3) che è alla prima per Baroncini, ha lavorato bene e sulla linea migliore ci starebbe bene al pari della veloce Daughter As (7). Cercherà di far leva sulla regolarità per inserirsi Dorothy Bar (6) che non vince da un anno ma sa fare un po’ tutto. Dura per le ultime 4 dello schieramento tra le quali però non vanno trascurate completamente Donnavventura Ors (10) che è la femmina più vincente della generazione con già 10 successi e, se non sbaglia, Dolcezza Sergio (9) che ha buon parziale. La sistemazione nella categoria sacrifica l’ospite Julia Sisu (12) e Diamante Grif (11) che stavolta non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale.

PRONO: 2 – 4 – 1  

  1. Don’t Say Gar V. Luongo
  2. Delicious Gar A. Gocciadoro
  3. Diletta Axe M. Stefani
  4. Due Italia A.Farolfi
  5. Doni Maker A. Simioli
  6. Dorothy Bar E. Bellei
  7. Daughter As P. Gubellini
  8. Doyourbest B. Goop
  9. Dolcezza Sergio A. Di Nardo
  10. Donnavventura Ors V.P. Dell’Annunziata
  11. Diamante Grif C. Maione
  12. Julia Sisu R. Bot

1 DON’T SAY GAR (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la penultima ad aprile in 1.13.1 in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda partedi gara in 57.7, a maggio in 1.15.8 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.8; alla quartultima un “np” accusando in retta il percorso esterno con prima parte di gara allo scoperto, poi 2 corse in Svezia con alla seconda un posto d’onore al proprio record di 1.10.9 battuta in retta dopo aver ottenuto strada nel mezzo giro iniziale in 33.9, nella batteria Oaks un posto d’onore al proprio record italiano di 1.12.6 finendo in leggero crescendo dopo percorso manovrato, infine in finale un errore in retta quando lottava per il posto d’onore dopo aver seguito i primi in corda. Corecorder assoluta dei 3 anni, ha lavorato bene a Noceto, può fare il colpaccio.
Terza favorita. Quota: 12,00

2 DELICIOUS GAR (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 8 volte su 13, la sestultima a dicembre in 1.16.2 sul doppio km a Milano in percorso allo scoperto con mezzomiglio finale in 58.3, a febbraio in 1.12.7 ottenendo strada dopo 600 in 43.5 per allungare con quelli finali in 42.1, poi nell’Etruria Femmine in 1.14.2 sul doppio km passando ai 600 finali dopo impegno allo scoperto per allungare con arrivo in 14.6, nell’Italia Femmine in 1.16.2 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.6 per allungare con 600 finali in 42.7, un posto d’onore nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso esterno e dopo aver trovato tardi l’aria, un successo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 42.4 dopo breve errore al via, un deludente quinto nel Campionato Femminile 3 anni accusando in retta l’impegno allo scoperto, un “np” nel Marangoni Filly accusando sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto l’impegno esterno, un posto d’onore nella batteria Oaks in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto, infine in finale un successo eguagliando il proprio record di 1.11.6 sferrata in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 56.7. Recorder femminile della generazione in Italia, sa fare un po’ tutto, dotata di gran cambio di marcia, merita il ruolo di favorita.
Favorita. Quota: 2,25

3 DILETTA AXE (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, duttile, ha vinto 5 volte su 9, l’anno scorso al debutto in 1.15.2 a Milano da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.2, al rientro in 1.16.9 in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.2, nel Criterium Torinese in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.3 per allungare con 600 finali in 44.3, a dicembre nel Mipaaf Femmine in 1.17.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.5 e 600 finali in 44.1, poi al rientro un terzo nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 sferrata ai posteriori perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 41.4, nella batteria del Campionato Femminile 3 anni un successo in 1.15.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7, infine 3 deludenti “np”, in finale cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo in corda, nel Marangoni Filly cedendo sulla curva finale dopo essere scesa nel gruppo in corda dopo mezzo giro, in una batteria delle Oaks cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo. Cresciuta fisicamente, resta su 3 uscite deludenti, alla prima per Baroncini, ha lavorato bene, sulla linea migliore ci starebbe bene.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00

4 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, a gennaio in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, poi un errore dopo essere andata davanti, 2 posti d’onore, il primo al proprio record di 1.13 a Milano perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.1 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il quarto iniziale in 29.9, il secondo nell’Etruria Femmine seguendo in quota i primi in corda, un “np” nell’Italia Femmine accusando in retta l’impegno allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 14.2, un quarto nell’Elwood Medium finendo in crescendo dal gruppo, 2 successi, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, uno sfortunato “np” nel Campionato Femminile 3 anni restando chiusa dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.5, 2 successi nel preferito percorso da leader e nel preferito assetto sferrata agli anteriori, nel Marangoni Filly in 1.12.7 con lancio in 13.3, nella batteria Oaks in 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 27 e 600 finali in 42, infine in finale un deludente “np” cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.8. Parte molto forte, ha deluso nelle Oaks, ha lavorato bene, sulla linea precedente in avanti sarebbe la cavalla da battere.
Controfavorita. Quota: 2,25

5 DONI MAKER (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 6 volte, la quartultima a febbraio in 1.14.6 ottenendo strada dopo il lancio in 14.2, la volta dopo in 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, poi 2 terzi, il primo nel Saranno Famosi Femmine seguendo in quota i primi in corda, il secondo in quota dopo aver seguito la leader, un successo in 1.14.9 sul doppio km progredendo dalla scia della leader nel mezzomiglio finale allo scoperto in 59, un terzo nel Cacciari finendo in leggero crescendo dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, un posto d’onore seguendo in quota i primi in corda, un quarto nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.8 sferrata agli anteriori in quota in percorso esterno, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un successo nel Campionato Femminile 3 anni in 1.14 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia delle prime nel mezzomiglio finale in 57.7, infine al rientro nelle Oaks un quarto finendo in crescendo dopo percorso esterno. Sempre al palo, dovrebbe essere venuta avanti dal rientro nel quale però non era precisa di andatura, se è bella di meccanica può anche fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 15,00

DOROTHY BAR (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, duttile, ha vinto 2 volte l’anno scorso, in 1.17 a Padova da leader con lancio in 15.9 per allungare con ultimi 600 in 44, nella batteria Anact in 1.14.7 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con quello finale in 29.6 facili; a dicembre un terzo nel Mipaaf Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, al rientro nell’Italia Femmine un errore al via, un quinto per mancanza di avversari seguendo in coda, nell’Elwood Medium un errore al mezzo giro finale quando seguiva i primi, un posto d’onore nel Cacciari finendo in crescendo dal gruppo, un quinto seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale Filly un errore al via, un terzo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4, un errore in retta quando attaccava la leader finendo in crescendo dalla sua scia nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, nel Marche un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel giro conclusivo in 57.8, un quinto nel Marangoni Filly finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, un posto d’onore nella batteria Oaks seguendo in quota le prime in corda, infine in finale un errore sulla prima curva quando seuiva nel gruppo in corda. Sa fare un po’ tutto, duttile, non vince da un anno ma può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

7 DAUGHTER AS (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha vinto 6 volte, l’anno scorso in 1.18.2 a Montecatini progredendo nei 600 finali in 45.5 con arrivo in 14.4 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.5, in 1.18.9 sul doppio km a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nel km finale in 1.15.4 con 600 conclusivi in 45, in 1.16.3 a Bologna passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 44.9; a dicembre un quarto nel Mipaaf Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, poi al rientro un successo in 1.13.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.4, nel Saranno Famosi un errore al via, 2 terzi, nell’Etruria Femmine finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria, nell’Italia Femmine finendo in leggero crescendo dalla scia delle prime, nel Cacciari un errore al via, un quarto in Francia in quota in percorso manovrato, un quinto nel Nazionale Filly finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un “np” nel Città di Napoli Filly in percorso esterno, un successo in 1.13.6 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58.5 dopo percorso esterno, un posto d’onore nel Campionato Femminile 3 anni finendo in crescendo dopo impegno esterno, un successo nel Marche in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro inizaile in 29.4 e giro finale in 57.8, nella batteria delle Oaks calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.8, infine in finale un posto d’onore al proprio record di 1.11.8 finendo in leggero crescendo dalla scia della leader. Facile e dal trotto spontaneo, migliorata fisicamente e caratterialmente, rapida, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

DOYOURBEST (Bjorn Goop) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, l’anno scorso nella batteria Anact un successo in 1.13.7 passando a metà corsa dalla scia dei primi per allungare con 600 finali in 43; a febbraio un errore in un gruppo 2 in Francia, poi al rientro un successo a Romme in 1.15.5 sul doppio km, un quarto nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 in quota in percorso allo scoperto, un posto d’onore nel Città di Napoli finendo in crescendo dall ascia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.9, un “np” in un gruppo 3 in Francia seguendo nel gruppo, in un gruppo  in Francia un errore in retta quando lottava per una piazza finendo in cescendo dopo percorso esterno, un “np” nel Marangoni accusando sulla curva finale l’impegno esterno, un quarto nella batteria Oaks calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 26.3, infine in finale un errore al via inseguendo bene. Molto cresciuta fisicamente, ha buona punta di velocità, in posizione da sparo se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 18,00

9 DOLCEZZA SERGIO (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la quartultima a dicembre in 1.13.9 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.6 dopo impegno esterno, a marzo in 1.13.8 sfondando dopo il lancio in 13.8 per allungare con 600 fianli in 43.3, a maggio in 1.14.6 da leader con lancio in 13.1 e 600 finali in 42.5; a giugno un errore sulla curva finale quando seguiva la leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 32.1, poi un posto d’onore nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 42.4 dopo aver trovato tardi l’aria, un errore in retta nel cercare un varco dopo aver mandato via dopo il lancio in 14, un successo in 1.14.5 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 15.2, un terzo nel Marche perdendo contatto dalla leader nel giro finale in 57.8, infine 2 prestazioni viziate da errori, nel Marangoni Filly sulla prima curva quando seguiva la leader dopo avvio sollecito dalla seconda fila, in una batteria delle Oaks sulla piegata finale quando seguiva in corda le prime. La sistemazione la penalizza ma se non sbaglia può piazzarsi.
Difficile. Quota: 50,00

10 DONNAVVENTURA ORS (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 a giugno seconda finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 58; ha vinto 10 volte, la quartultima a febbraio in 1.12.9 a Siracusa da leader con lancio in 13.5 e quarto finale in 26.8, sempre a febbraio in 1.15.6 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto con i nastri in 33.2 per allungare con mezzomiglio finale in 59.3, a giugno in 1.15.1 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 32.1 per allungare in quello finale in 26.9 (55.5 il mezzomiglio conclusivo), a luglio in 1.14.5 sul doppio km a Follonica finendo in crescendo dalla scia della leader nel quarto conclusivo in 28.6; resta su un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.3. E’ la femmina più vincente della generazione con 10 primi, si adatta ad ogni schema, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

11 DIAMANTE GRIF (Crescenzo Maione) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’anno scorso al debutto in 1.16.9 scambiando con un avversario dopo il lancio in 14 per allungare con 600 finali in 46.1 facili, con rotolo in 2.39.5 da leader con quarto iniziale in 32 scarsi e quello finale in 31, in 1.16.5 finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 1.01 meno per lei che veniva da dietro, nel Criterium Romano in 1.16.5 da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 44.4; a dicembre un quinto nel Mipaaf Femmine finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno, poi un successo in 1.15.7 sul doppio km da leader con lancio in 15.3 e mezzomiglio finale in 59.7, un terzo in un gruppo 2 in Francia finendo in crescendo dopo aver mandato via, 2 “np”, al rientro nello Stabile cedendo in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13, nel Città di Napoli Filly sfortunato accusando sulla curva finale l’impegno in terza ruota, un quinto al proprio record di 1.13.8 sul doppio km seguendo in quota nel gruppo in corda, un “np” nel Marche in percorso esterno, infine in una batteria delle Oaks un errore sulla curva finale quando stava calando dopo aver ripiegato in scia alle prime nel quarto iniziale in 26.8. La sistemazione nella compagnia la sacrifica.
Estrema outsider. Quota: 100,00

12 JULIA SISU (Robbin Bot) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.5 a novembre seconda dopo aver mandato via dopo mezzo giro in 35.4, ha vinto 4 volte, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.14.8 sul doppio km. La sistemazione nella compagnia la penalizza.
Outsider. Quota: 69,00