Nazioni, il bis di Vivid Wise As nonostante una ruota bucata, la pagella di Amario

Nazioni caratterizzato da una prima parte di gara poco lottata nella quale Usain Toll ha dato strada a Vivid Wise As che a sua volta a sorpresa l’ha concessa (manovra che ha provocato i mugugni del pubblico) a Vernissage Grif per poi tornare a batterlo in retta in 1.12.3 con ultimo mezzomiglio in 55.3 e quarto finale in 27.3 nonostante una ruota bucata bissando il successo dell’anno scorso e propiziando la 41esima vittoria in gruppo 1 della Bivans; prossimo obiettivo di Vivid Wise (che conferma di rendere al massimo in prova unica e di rimessa) dovrebbe essere l’Amerique dopo un po’ di riposo e una prova di preparazione in Francia. Terzo trovando tardi l’aria Usain Toll su Birba Caf che l’ha seguito dal via e Zaccaria Bar che è stato l’unico di chi si è industriato al largo a finire nel marcatore (gli mancava una corsa nelle gambe e sarà da attendere con fiducia alla prossima). Ha capeggiato i battuti finendo in spinta dopo percorso esterno Vincerò Gar liberatosi tardi dalla scia di Bleff Dipa in calo e deludente. Una precisazione sul fatto che abbiamo letto molti che hanno parlato di un primo quarto in 31 e di un primo km in 1.16: premesso che i parziali alla Maura non sono cronometrabili con facilità, che per praticità sui 2250 l’ottimo cronista Andrea Negri giustamente elimina i 250 iniziali e calcola il “rotolo” dei 2000 metri finali, l’1.16 del km di cui parla Andrea in cronaca è quello dai 250 iniziali ai 1250 iniziali, e il quarto di cui parla è quello dal palo a metà retta opposta (peraltro lo dice spesso in cronaca) che ovviamente non sono i 400 iniziali perchè prima c’è il parzialino (che alla Maura sul doppio km allungato non è il parzialino dei 60 metri di Bologna o dei 40 metri di Montecatini, ma è un parzialone di 250 metri) che nell’occasione è stato percorso in 17.2; tarando i 250 metri in un parziale per 200 in 13.7, considerato che i quarti successivi sono 31 e 30, il primo km è stato percorso in 1.14.7.

Va davanti Usain Toll con lancio in 13.7 su Birba Caf, Violetto Jet con al largo Vincerò Gar che lascia sfilare in terza ruota Vivid Wise As, Boston Luis con ai lati Agrado e in terza ruota Bleff Dipa seguito da Vernissage Grif, in coda Zaffiro Top con all’esterno Zaccaria Bar. Dopo 600 in 44.7 ottiene strada Vivid e dà a sua volta strada a Vernissage che dopo un km in 1.14.7 viene affiancato da Zaccaria che sfila su Bleff. Posizioni invariate fino al mezzo giro finale quando muove in terza ruota Agrado in anticipo su Zaffiro ma si scontra con l’accelerazione della testa (28 il penultimo quarto). All’ingresso in retta allunga Vernissage mettendo in difficoltà Zaccaria che cala liberando la destra a Vivid Wise As che scatta su Vernissage Grif e, nonostante una ruota bucata, lo rimonta a palmo a palmo per batterlo in 1.12.3 con ultimo quarto in 27.3 e mezzomiglio finale in 55.3. Per il terzo trova tardi l’aria finendo in spinta Usain Toll su Birba Caf e Zaccaria Bar. 

Vivid Wise As, guidato da Matthieu Abrivard per il training di Alessandro Gocciadoro e i colori della Bivans di Antonio Somma, è allevato dalla Serenissima dei Pietrasanta e dalla Wise H e ha genealogia al 100% americana con un 2 x 5 su Valley Victory e un 3 + 5 x 4 su Speedy Crown essendo figlio di Yankee Glide (uno dei migliori continuatori del top sire Valley Victory) e Temple Blue Chip, una figlia di Cantab Hall che incrocia 3 x 3 su Garland Lobell e che ha dato 5 prodotti su 5 in corsa tra cui la plurivincitrice classica (Mipaaft Filly, Elwood Medium, Firenze, Heraclite) All Wise As; la terza madre Maiden Yankee ha prodotto il plurivincitore classico Muscles Yankee a segno nell’Hambletonian e padre di Muscle Hill e il vincitore del Peter Haugton Memorial Yankee Mustang; la quarta madre Wistful Yankee ha prodotto il vincitore della Dexter Cup Defiant Yankee; l’ottava madre Earl’s Princess Martha (seconda nell’Hambletonian) ha dato il plurivicitore classico (Modena, Kentucky Futurity, American Natonal 3yo) Egan Hanover.

VIVID WISE AS – Conferma di essere più cattivo di rimessa e di rendere al meglio in prova unica, al largo con una ruota bucata, ottiene strada dopo 600 in 44.7 e manda Vernissage dopo un km in 1.14.7, si libera in retta e passa con ultimo mezzomiglio in 55.3 e quarto finale in 27.3 bissando il successo dell’anno scorso. Voto: 8,5

VERNISSAGE GRIF – In terza ruota, ottiene strada dopo un km in 1.14.7, è battuto al termine di un ultimo quarto in 27.3 (55.3 il mezzomiglio finale). Voto: 7,5

USAIN TOLL – In avanti con lancio in 13.7, manda Vivid dopo 600 in 44.7, si libera in retta e finisce in spinta. Voto: 7,5

BIRBA CAF – Seconda in corda, si ritrova quarta sull’avvicendarsi dei leader, resta in quota. Voto: 6,5

ZACCARIA BAR – Muove presto al largo seguendo Vernissage, va sul leader a metà corsa, cala in retta; gli mancava una corsa nelle gambe, da attendere in progresso alla prossima. Voto: 6,5

VINCERO’ GAR – Al largo, resta chiuso, finisce in crescendo. Voto: 6

VIOLETTO JET – Terzo in corda, si ritrova quinto sull’avvicendarsi dei leader, non avanza. Voto: 5,5

AGRADO – Al largo, prova in terza ruota al mezzo giro finale scontrandosi con l’accelerazione della testa, non avanza. Voto: 5,5

BLEFF DIPA – La delusione della corsa, al largo, cala in retta. Voto: 5

BOSTON LUIS – Nelle retrovie in corda, muove a metà corsa, non avanza. Voto: 5

ZAFFIRO TOP – In coda, muove presto al largo, non avanza. Voto: 5