Oaks, Delicious Gar al record della corsa a Capannelle di 1.11.6, la pagella di Amario

Nelle Oaks vittoria di forza di Delicious Gar che è tornata al meglio dopo il virus che l’aveva indebolita e, senza mai vedere la corda, si è imposta con ultimi tre quarti di miglio allo scoperto e mezzomiglio finale in 56.7 al record della corsa a Capannelle di 1.11.6 eguagliando quello siglato a Tordivalle da Genny Di Azzurra e quello femminile in Italia. Dopo il lancio in 12.8 e il penultimo quarto in 27.2 per ribattere a Delicious è deludentemente calata in retta la favorita Due Italia (già poco convincente in sgambatura a guide lente insolitamente poco grintosa) e alle migliori piazze sono emerse l’appostata Daughter As e Danish As finita bene confermando la buona sgambatura, entrambe allieve di Gocciadoro che poteva fare 4 su 4 ai primi posti se Don’t Say Gar non avesse sbagliato dandosi un colpo in retta quando lottava per un’ottima piazza. Quarta rientrando bene ma non precisa di andatura Doni Maker.

Al via sbaglia Doyourbest e nel lancio in 12.8 va davanti Due Italia su Daughter As con al largo Dublin Fi sollecita dalla seconda fila, Don’t Say Gar con ai lati Doni Maker, Dorothy Bar che però sbaglia, Delicious Gar al largo che dopo un quarto in 28.3 viene via allo scoperto, le pariglie Daytona Roc – Danish As, Dacia Del Ronco – Divina Trio e Diva Ek – Doroty Degli Dei. Metà gara in 58.2 con Divina Trio che prova in terza ruota seguita da Doroty Degli Dei, ma il ritmo cambia con Due Italia e Delicious in lotta nel penultimo quarto in 27.2, frazione che mette in difficoltà Dublin Fi che cala liberando la destra a Don’t Say che muove in scia a Delicious, la quale in retta passa sul calo di Due Italia inseguita da Daughter As mentre sbaglia Don’t Say Gar e dal gruppo sprinta Danish As. Con seconda parte di gara in 56.7 a media finale di 1.11.6 Delicious Gar si sottrae a Daughter As che si salva dal finish al suo interno di Danish As, mentre per il quarto Doni Maker regola Daytona Roc e Due Italia.

Delicious Gar, plasmata da Ilaria Vecchi e dal team Ballotta e guidata e allenata da Alessandro Gocciadoro per i colori di Girolamo Casella e Paola Maria Agnello Monja (già proprietaria di Orsia, altra cavalla fortissima di Gocciadoro), è allevata dal Garigliano dei D’Angelo e ha genealogia americana con un 5 x 3 su Arndon essendo figlia di Father Patrick e della vincitrice dell’Italia Nakitast (cavalla ardente e non facile da gestire ma che fu la recorder dei 3 anni sia in pista grande sia in pista piccola nelle mani di enrico Bellei per la Natalino 96 di Leopoldo Canton)che nasce da Toss Out e Dastarts che ha dato anche la vincitrice dell’Elwood Medium Filly Lefirst da cui Seleniost (secondo nel Palio Nazionale dei Proprietari e record di 1.11.4); la terza madre Lemirast ha dato Aerost che ha vinto 36 corse; la settima madre Mary Hanover ha dato il plurivincitore classico (Criterium Arcoveggio, Continentale, Marangoni) Oronto; la nona madre Madga è vincitrice del gran premio Reale del Trotto con Giovanni D’Errico per la scuderia Flaminia. FatherPatrick è il più ricco figlio del top sire Cantab Hall; ha avuto una folgorante carriera con successi a ripetizione (Peter Haughton Memorial, Champlain Stakes, William Wellwood Memorial, Bluegrass Series, Breeders Crown, Historic-Dickerson, Earl Beal Jr. Memorial, Stanley Dancer Memorial, Zweig Memorial, Pennsylvania Sire Stakes Final, Canadian Trotting Classic, Bluegrass Series, American-National, Breeders Crown); entrato in razza nel 2015, Father Patrick ha si è confermato ai massimi livelli riproduttivi, tra i suoi prodotti Greenshoe, Amigo Volo, Sister Sledge, Crucial, Reign Of Honor, Soul Strong, etc. in Svezia, Award Kronos, in Italia Barbie Wind, Best In Show As, Chopin Gar, Camelia, Delicious Gar, Daughter As, Danubio, eccetera. 

 1 DELICIOUS GAR – A. Gocciadoro 1.11.6
 2 DAUGHTER AS – P. Gubellini 1.11.8
 3 DANISH AS – V. Luongo 1.11.9
 4 DONI MAKER – A. Simioli 1.12.0
 5 DAYTONA ROC – F. Rocca 1.12.1

DELICIOUS GAR – Tornata al meglio dopo il virus che l’aveva indebolita, al largo, muove allo scoperto dopo mezzo giro e passa con seconda parte di gara in 56.7 al record della corsa a Capannelle di 1.11.6 eguagliando quello siglato a Tordivalle da Genny Di Azzurra e quello femminile in Italia. Voto: 9

DAUGHTER AS – Seconda in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 8

DANISH AS – Sgamba bene, al largo in quarta pariglia, finisce bene. Voto: 8

DON’T SAY GAR – Terza in corda, muove sull’ultima curva e lotta per il posto d’onore ma in retta si da un colpo e sbaglia. Voto: 7,5

DONI MAKER – Al largo in terza pariglia, finisce in crescendo però non precisa di andatura. Voto: 6,5

DAYTONA ROC – Quarta in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 6,5

DOROTY DEGLI DEI – In coda al largo, prova in terza ruota a metà corsa, resta in quota. Voto: 6

DOYOURBEST – Sbaglia al via, insegue bene. Voto: 6

DUE ITALIA – La delusione della corsa, poco convincente in sgambatura a guide lente poco grintosa, in avanti con lancio in 12.8, reagisce nel penultimo quarto in 27.2 a Delicious, in retta alza bandiera bianca. Voto: 5,5

DUBLIN FI – Molto sollecita dalla seconda fila, al largo, lascia sfilare Delicious, al mezzo giro finale logicamente chiama la mamma. Voto: 5

DIVA EK – In coda, non avanza. Voto: 5

DIVINA TRIO – Al largo, muove in terza ruota dopo 600, sull’ultima curva alza bandiera bianca. Voto: 5

DACIA DEL RONCO – Quinta in corda, cede in retta. Voto: 4

DOROTHY BAR – Si avvia quarta in corda ma sbaglia. Voto: s.v.