01/10/2022

Batteria C Lotteria con Vivid Wise As contro gli stranieri, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Batteria C del Lotteria posta come quarta corsa con la presenza del favorito Vivid Wise As (5) che è svelto, si adatta ad ogni schema, va come un treno e ha lavorato bene a Noceto. Dovrà vedersela con i due stranieri, il passista Feydeau Seven (3) rientrato vincendo e che per l’occasione toglierà tutti i ferri e il veloce Milliondollarrhyme (2). Parte molto forte Usain Toll (1) che è piaciuto nella prova pubblica di Follonica al ghig con Manuele Matteini con ultimi 600 in 43 e quarto finale in 28 con bella meccanica e da leader o da secondo in corda può giocarsela bene. Vivid non sarà l’unica freccia nell’arco di Gocciadoro che guiderà il potente Bengurion Jet (4) in gran ripresa.  I regolari Atik Dl (6), Birba Caf (7) e Zinko Top (8) hanno lavorato bene ma dal largo avranno bisogno di fortuna tattica.

PRONO: 5 – 3 – 2

  1. Usain Toll V.P. Dell’Annunziata
  2. Milliondollarhyme F. Nivard
  3. Feydeau Seven J.M. Bazire
  4. Bengurion Jet A. Gocciadoro
  5. Vivid Wise As M. Abrivard
  6. Atik Dl A. Di Nardo
  7. Birba Caf E. Bellei
  8. Zinko Top O. Kihlstrom

1 USAIN TOLL (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha vinto 12 volte, ha colto il proprio record di 1.09.8 l’anno scorso vincendo in Svezia sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel mezzo giro iniziale in 33.2; a novembre un “np” in una batteria del Palio dei Comuni accusando in retta l’impegno allo scoperto, poi un posto d’onore in una batteria della Coppa di Milano finendo in crescendo dopo impegno esterno, in finale un successo al proprio record italiano di 1.11.9 sferrato da leader con lancio in 12.9, poi la trasfera estera con 3 successi, il penultimo a gennaio in Francia in un gruppo 3 in 1.11.5 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dalla scia del leader, a maggio in 1.11.3 in Svezia sferrato da leader con il mezzo giro iniziale in 35.4 e quello finale in 34 e chiusa con un terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso esterno, poi un posto d’onore nel Due Mari finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.8 dalla scia dei primi in cui aveva ripiegato dopo il lancio in 13.1, nel Mattii un distanziamento dal primo dopo essere finito in crescendo dopo impegno esterno, un successo nella prima prova del Campionato Europeo in 1.12.2 sferrato da leader con lancio in 14.3 e km finale in 1.10.8 con 600 conclusivi in 42.2, nell aseconda un “np” finendo comunque in leggero crescendo dopo impegno esterno infine un posto d’onore nel race off battuto sull acurva finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.8. Segue tutte le andature, è svelto, piaciuto nella prova pubblica a Follonica con Manuele Matteini sul ghig con ultimi 600 in 43 e quarto finale in 28 con bella meccanica, da leader o da secondo in corda se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 6,00

2 MILLIONDOLLARRHYME (Frank Nivard) – Veloce in partenza, ha vinto nel 2019 un gruppo 2 in Svezia in 1.13.1 sulla lunga distanza finendo in crescendo nel mezzo giro finale in 35.4 e nel 2020 un gruppo 3 in Francia in 1.13.4 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha colto il proprio record di 1.09.2 nel 2019 secondo; ha vinto 17 volte, 2 nell’annata, l’ultima al rientro ad aprile in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzo giro finale in 34.9 e approfittando dell’errore del leader che aveva mandato via; resta su un terzo in quota in scia al leader che aveva mandato via. Rapido, in posizione da sparo può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

3 FEYDEAU SEVEN (Jean Michel Bazire) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 18 volte tra cui diverse corse di gruppo, 3 nell’annata, a gennaio al proprio record di 1.10.8 sul doppio km sferrato ai posteriori finendo in crescendo dopo percorso esterno, sempre a gennaio in un gruppo 2 in 1.12.4 sulla lunga distanza senza ferri finendo in crescendo e sfruttando l’errore del leader, all’ultima al rientro a Wolvega in un gruppo 2 in 1.13 sulla lunga distanza. Rientrato vincendo, toglierà tutti i ferri, può farcela.
Controfavorito. Quota: 6,00

4 BENGURION JET (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, ha vinto l’anno scorso il Regione Campania Maschi in 1.12.7 ottenendo strada dopo un quarto in 30.5 per allungare con 600 finali in 41.1 senza stappare, sempre l’anno scorso il Triossi in 1.12.8 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con miglio finale in 1.55; ha colto il proprio record di 1.08.8 l’anno scorso vincendo a Jagersro sferrato ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 34 per allungare con quello finale in 33.8; ha vinto 12 volte, la terzultima l’anno scorso al proprio record italiano di 1.11 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con 600 finali in 40.2; dopo 2 prove viziate da errori (il primo al rientro sulla curva finale quando attaccava il leader dopo mezzomiglio allo scoperto, il secondo nel Freccia d’Europa sulla penultima curva quando attacava il leader) alla quartultima un “np” a Bjerke comunque in quota in percorso esterno, la volta dopo un quarto nel Due Mari calando sulla curva finale dopo un km scoperto, infine 2 successi, a tavolino (per il distanziamento del vincitore) nel Mattii in 1.11.4 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo, nel Città di Treviso in 1.12.1 sferrato da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 42.8 con arrivo in 14.1. Sa agire in ogni schema e ha buon parziale, cresciuto fisicamente, in evidente ripresa, ci sta.
Sorpresa. Quota: 26,00

5 VIVID WISE AS (Matthieu Abrivard) – Veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, in possesso di grande punta di velocità, ha vinto 29 volte, nel 2016 la seconda in 1.19 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 44.5, in 1.15.5 progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.9, in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.4, in 1.13 nell’Anact con seconda parte di gara in 57.1 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla scia del leader dopo 600 metri, nella batteria del Gran Criterium in 1.15 passando dopo i 600 iniziali in 45.4 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14, nell’Allevatori in 1.14.7 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 35.5 e mezzo miglio finale in 58.1 (28.2 l’ultimo quarto), nel 2017 al rientro in 1.14.1 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo essersi avvicinato gradatamente ai primi chiudendo con miglio finale cronometrato privatamente in 1.54.4 con mezzomiglio conclusivo in 56 senza forzare, nel Giovanardi in 1.12.4 sul doppio km ottenendo strada per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.25.5 con quarto finale in 27.8 facili, nel Nazionale in 1.12.7 sul doppio km ottenendo strada sulla prima curva per allungare con mezzomiglio finale in 55.7 (27.5 l’ultimo quarto), in un gruppo 3 in Francia in 1.12.2 da leader con i 500 iniziali in 37 e quelli finali in 35.4, nel 2019 al rientro sferrato in C – D in 1.10.6 sferrato da leader con quarto iniziale in 28.6 e quello finale in 27.6 (55.6 la seconda parte di gara) senza togliere i tappi e continuando in spinta dopo il palo, in un gruppo 2 al record delle piste francesi di 1.08.6 finendo bene dopo percorso manovrato, nel Turilli in 1.11.3 ottenendo strada dopo mezzo giro in 34.7, in un gruppo 2 in Francia in 1.10.7 sul doppio km, nel 2020 in un gruppo 1 in Francia in 1.09.7 ottenendo strada sulla prima curva, nel Turilli in 1.13.9 sul doppio km sferrato finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.3 dalla scia del leader in cui aveva ripiegato nel quarto iniziale in 30.2, nel Freccia d’Europa in 1.10.4 ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con seconda parte di gara in 54.6, in un gruppo 2 in Francia in 1.09.8 in percorso allo scopertol’anno scorso in un gruppo 1 in 1.10.1 ottenendo strada dopo mezzo km, in un gruppo 1 in Francia in 1.11 sul doppio km, in Svezia in 1.10 sferrato, in Francia in un gruppo 2 in 1.09.5 ottenendo strada sulla prima curva, nel Nazioni in 1.13.4 sferrato da leader con lancio in 13.6 e mezzomiglio finale in 55.8, la nuova trasferta francese con altri 3 successi in gruppo 1 e chiusa con un successo in gruppo 2 in 1.09.1 sferrato in percorso allo scoperto. Rapido e adatto ad ogni schema, va come un treno e merita il ruolo di favorito.
Favorito. Quota: 1,40

6 ATIK DL (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 17 volte, l’undicesima nel 2020 in 1.14.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.1 e mezzomiglio finale in 56.6, l’anno scorso nell’Orlandi in 1.11.4 sferrato agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.7, sempre l’anno scorso nell’Abruzzo in 1.12 sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.2; a novembre un “np” in una batteria del Palio dei Comuni in entrambi i casi comunque in quota in percorso esterno, poi un quinto nel Barbetta in quota in percorso esterno, un successo in 1.11.7 passando sulla curva finale dopo percorso manovrato per allungare con seconda parte di gara in 56.7, un “np” nel Locatelli comunque in quota in percorso esterno, 2 successi, il primo nell’Encat in 1.12.1 sul doppio km finendo bene dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno, il secondo eguagliando il proprio record di 1.11.4 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un “np” nel Costa Azzurra non riuscendo a progredire dalle retrovie nella seconda parte di gara esterna, un quinto nel Freccia d’Europa in quota in percorso esterno, 2 posti d’onore, nel Renzo Orlandi in linea con il vincitore stampato al termine di una seconda parte di gara in 57.2 dopo essere passato sulla curva finale dopo mezzomiglio allo scoperto, nel Repubblica finendo in crescendo dalla scia dei primi nell’ultimo giro e mezzo esterno, un “np” nel Turilli in percorso esterno, un successo in 1.12.9 a Montecatini in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.7, nel Mattii uno sfortunato errore all’imbocco della prima curva subendo un danneggiamento quando era nel gruppo al largo, un successo al proprio record di 1.11 a Milano passando sulla curva finale dopo impegno esterno per allungare con 600 conclusivi in 41.5, infine nel Città di Treviso un insolito errore al via. In forma, dà sempre la sua linea ad alti livelli, ha lavorato bene, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 200,00

7 BIRBA CAF (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, nel 2020 la terza in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27, l’anno scorso in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1, in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 31.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, nel Regione Campania Femmine in 1.12.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Continentale in 1.14.9 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.1 e arrivo in 13.3, a novembre nel San Paolo in 1.15 sul doppio km in percorso esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto e mezzo giro finale in 27.1, a dicembre nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.4 sferrata agli anteriori in mano dopo aver sfondato dopo 600 in 42.8, poi un terzo nel Città di Taranto in quota in percorso esterno in gran parte in terza ruota, un errore sulla prima curva nel Ponte Vecchio quando seguiva la leader, un terzo nell’Encat finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, un quarto nel Padovanelle in quota in percorso esterno, un “np” nel Costa Azzurra finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo, un quarto nel Freccia d’Europa al proprio record di 1.11 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Grassetto in quota dopo essere scesa al seguito dei primi sulla curva finale dopo impegno esterno, 2 terzi, nel Turilli finendo in crescendo dopo impegno esterno, nel Due Mari finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi esterni, infine un quarto in un gruppo 3 in Francia in quota i percorso manovrato. Regolare specialista della pista che ha lavorato bene con bella meccanica, in forma ma la sistemazione la penalizza.
Molto difficile. Quota: 250,00

8 ZINKO TOP (Orjan Kihlstrom) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 l’anno scorso sesto in Svezia; ha vinto 19 volte, 4 nell’annata, a dicembre in 1.16 sulla lunga distanza sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.6 per allungare con mezzomiglio finale in 57.2, poi un posto d’onore finendo in leggero crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, due successi senza ferri davanti, il primo nel Vittoria in 1.14.1 sulla lunga distanza finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.3 con arrivo in 14.2 dopo aver mandato via dopo l’avvio con i nastri in 14.6, il secondo in 1.14 sul doppio km a Milano da leader con lancio in 13.6 e mezzomiglio finale in 56.5, un posto d’onore nel Locatelli finendo in crescendo dalla scia del leader nei 600 conclusivi in 42.7, 2 terzi, il primo in Francia, il secondo sfortunato finendo bene dopo aver trovato tardi l’aria, un quinto nell’Abruzzo accusando in retta il percorso allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 14, un “np” nel Repubblica seguendo in coda, un terzo nel Grassetto in quota in percorso esterno, 2 “np”, il primo finendo comunque correttamente dalla coda, il secondo in una batteria del Città di Montecatini accusando al mezzo giro finale l’impegno esterno, infine un successo in 1.12.8 a Cesena sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nell’ultimo giro e mezzo esterno con 600 conclusivi in 43.1. Ha lavorato bene ma la sistemazione lo sacrifica.
Outsider. Quota: 300,00