26/09/2022

I partenti delle 3 batterie del Lotteria, al 5 Vivid Wise As e Cokstile, al 4 Vernissage Grif, al 3 Bleff Dipa

di Mario Alderici

Aria di cronometri bollenti, aria di Napoli, aria di Lotteria. Disse Patrizio Oliva che il Lotteria è un fiore all’occhiello della città di Napoli, che porta i giovani ad appassionarsi allo sport non cadendo nella criminalità e emergendo da situazioni di degrado. L’aria di Lotteria a Napoli (a differenza della pizza e della pastiera) non la vedi ma la senti e allora canta Napoli e abbia il via questo intramontabile spettacolo. Il Lotteria è un sogno che vale la carriera di un cavallo, di un driver, di un proprietario, di un allevatore, è una corsa che oltre al valore economico ha un valore emozionale con grande feeling con il pubblico, per Napoli e i napoletani il Lotteria è come il presepe; una corsa che rende grandi i cavalli perché i grandi cavalli l’hanno resa così. Si corre dal 1947 (nacque come Lotteria di Primavera) quando vinsero in 1.24.8 Giaurd Da Brivio e l’Ammiraglio Ugo Bottoni, poi dopo 3 anni di sospensione fu il vero e proprio Lotteria con 3 batterie e finale dal 1951 (ancora Ugo Bottoni, questa volta con Bayard in 1.20.3) e vanno ricordate le triplette di Birbone e Vivaldo Baldi nel 1952, 1953 e 1955, di Tornese nel 1957, nel 1958 e nel 1962 (con Mario Santi il primo, con Sergio Brighenti gli altri due) che vanta anche due posti d’onore nel 1960 e nel 1961 (dietro Nievo e Kracovie), di Une De Mai e Jean Renè Gougeon tra il 1969 e il 1971, di Varenne e Giampaolo Minnucci tra il 2000 e il 2002 e di Mack Grace Sm e Roberto Andreghetti tra il 2012 e il 2014; nel 2015 la terzultima vincitrice straniera da favorita la svedese (decima di una serie di svedesi iniziata nel 1984 con The Onion) Vincennes (già a segno in batteria) allenata in Francia da Fabrice Souloy e guidata da Roberto Andreghetti (unico driver a vincere 4 volte consecutive) di rimessa in 1.11.8, nel 2016 si sono affermati in 1.10.7 Oasis Bi (che aveva già vinto in batteria) e Johnny Takter infilando Voltygeur De Myrt a cui aveva dato strada, nel 2017 Timone Ek (per il training di Fabrice Souloy anche se da programma risulta Billard) e Enrico Bellei (già vittorioso in batteria) di rimessa in 1.10.5 (va però ricordato che nel 2013 Owen’s Club vinse la consolazione in 1.10.4) per la gioia dei proprietari campani docg Luigi e Domenico Lettieri, nel 2018 ancora Enrico Bellei (nell’occasione guida e training anche se ufficialmente risultava allenatore Casillo) con Urlo Dei Venti da favoritissimo sia in batteria sia in finale in 1.10.8 in avanti scambiando con un avversario; nel 2019 Bel Avis e Jean Michel Bazire in 1.11.2 in percorso esterno con il ritorno al successo di un cavallo francese dopo 39 anni (il precedente francese a vincere fu Hillion Brillouard da leader in 1.13.8 nel 1980 con un appena ventenne Philippe Allaire, “Il più bel momento della mia giovane carriera con i miei genitori in tribuna e una fantastica atmosfera all’ippodromo”) che tra il 1956 di Gelinotte e appunto il 1980 si erano imposti 11 volte con la tripletta di Une De Mai tra il 1969 e il 1971, nel 2020 Zacon Gio e Roberto Vecchione (secondo driver campano a vincere il Lotteria dopo Gaetano Di Nardo nel 2010 con Italiano) per il training di Holger Ehlert in batteria in avanti scambiando con un avversario in 1.10.6 e in finale da leader in 1.10.5 respingendo Face Time Bourbon in quella che è stata l’edizione più qualitativa degli ultimi 40 anni (anche se va ricordato il Lotteria 1997 di Wesgate Crown su Moni Maker e Kramer Boy, tre dei migliori cavalli del mondo), l’anno scorso da netti favoriti Face Time Bourbon e Eric Raffin per il training di Sebastien Guarato che, secondo in batteria, ha vinto la finale al record della pista e della corsa di 1.10.2 finendo bene dal gruppo nel km conclusivo esterno. Come stalloni padri del vincitore del Lotteria sono tanti a quota 3: Inverno, Tabac Blond, Kerjacques, Aires, Nevele Pride (l’unico con 3 vincitori diversi), Waikiki Beach e Cc’s Chuky T. In vetta all’albo d’oro con 5 vittorie Jean Renè Gougeon e Vivaldo Baldi (3 con Birbone e 2 con The Last Hurrah) su Enrico Bellei, Stig Johansson e Roberto Andreghetti con 4. Nota statistica: solitamente il Lotteria è vinto da un cavallo che si è già affermato in batteria e che in finale agisce in avanti o da secondo in corda. 6 volte chi ha vinto l’Amerique ha vinto nello stesso anno il Lotteria (Gelinotte 1956, Bellino II 1976, Ina Scot 1995, due volte Varenne 2001 e 2002 e Face Time Bourbon l’anno scorso); Gelinotte e due volte Varenne sono riusciti nel triplo Amerique – Elitlopp – Lotteria, mentre il doppio Elitlopp – Lotteria è riuscito a Eillen Eden nel 1968, The Onion nel 1984 e Remington Crown nel 1999; l’unica a vincere International Trot e Lotteria nello stesso anno è stata Une De Mai nel 1969 e nel 1971 mentre Zacon Gio c’è riuscito nei due anni (in America nel 2019, a Napoli nel 2020).
Negli ultimi anni è tornato un Lotteria di grande livello; come tutti gli anni ci sono al via cavalli destinati a fare da comprimari, a poter far dire ai loro proprietari “io c’ero” perchè chi vive di ippica coltiva il sogno di partecipare ad un grande evento, moltiplicato all’infinito se si tratta del Lotteria per chi fa ippica in Campania, e in ogni caso nelle corse dei cavalli può sempre succedere l’impensabile.

Nella batteria A (la seconda in ordine di tempo) al 4 il potente Vernissage Grif valido nella prova pubblica in 1.55.9 con secondo giro in 57.2 e ultimo quarto in 27.4, al 3 il derbywinner Bleff Dipa al top della forma, al largo la francese plurivincitrice di gruppo 1 Delia du Pommerreux che non va a segno da oltre un anno, in corda il velocissimo Vincerò Gar che non corre da un mese e mezzo quando si affermò a sorpresa ma con merito nel Città di Montecatini, al 5 Chief Orlando che non vince da due anni, al 6 Synergy che parte molto forte e resta su 5 successi, al 7 Global Trustworthy in ripresa, al 2 la veloce e regolare Bonneville Gifont al rientro. 

Nella batteria B (la prima in ordine di tempo) al 5 il panzer Cokstile piaciuto in prova pubblica a Follonica con Anu Intonen sul ghig con ultimi 600 in 43 e quarto finale in 28, in corda il passista plurivincitore classico Dorgos De Guez che non va a segno da oltre un anno, al 7 il regolarissimo Zacon Gio che non vince da oltre un anno ma è sempre al palo e in gran ripresa, al 4  il veloce Zorro Wind al salto di categoria sulla scorta di 4 successi consecutivi, al 2 il veloce Achille Blv, al 6  il regolare passista Vaprio, al largo Always Ek che non teme i percorsi esterni, al 3 la duttile Viscarda Jet che resta su 3 “np” ma che non sta correndo male.

Nella batteria C al 5 il favorito Vivid Wise As che sa fare tutto e va come un treno, al 3 il passista francese Feydeau Seven, in corda Usain Toll che parte molto forte ed è piaciuto in prova pubblica a Follonica con Manuele Matteini sul ghig con ultimi 600 in 43 e quarto finale in 28, al 2 il veloce svedese Milliondollarrhyme, al 4 Bengurion Jet in netta ripresa, al 6 il regolare Atik Dl che dà sempre la sua linea ad alti livelli, al 7 Birba Caf in forma e al largo il regolare Zinko Top.

Ma in analisi e pronostici ci addentreremo nei prossimi giorni.

BATTERIA A

  1. Vincerò Gar P. Gubellini
  2. Bonneville Gifont L. Becchetti
  3. Bleff Dipa R. Vecchione
  4. Vernissage Grif A. Gocciadoro
  5. Chief Orlando V.P. Dell’Annunziata
  6. Synergy O. Khilstrom
  7. Global Trustworthy A. Di Nardo
  8. Dèlia du Pommereux D. Thomain

BATTERIA B:

  1. Dorgos de Guez J.M. Bazire
  2. Achille Blv E. Bellei
  3. Viscarda Jet C. Maione
  4. Zorro Wind O. Khilstrom
  5. Cokstile V.P. Dell’Annunziata
  6. Vaprio Renè Legati
  7. Zacon Gio R. Vecchione
  8. Always Ek A. Gocciadoro

BATTERIA C:

  1. Usain Toll V.P. Dell’Annunziata
  2. Milliondollarhyme F. Nivard
  3. Feydeau Seven J.M. Bazire
  4. Bengurion Jet A. Gocciadoro
  5. Vivid Wise As M. Abrivard
  6. Atik Dl A. Di Nardo
  7. Birba Caf E. Bellei
  8. Zinko Top O. Khilstrom