23/09/2022

Valentinia con Akela Pal Ferm che cerca il bis, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Valentinia sabato a Pontecagnano con Akela Pal Ferm (4) che si adatta ad ogni schema, parte molto forte e se sfila dovrebbe bissare il successo dello scorso anno. Dovrà vedersela con altri due svelti plurivincitori classici al suo interno, il regolare Ursus Caf (3) tornato in forma e Zefiro D’Ete (1) che parte molto forte. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono il potente Zaffiro Top (2) se non sbaglia e il passista Boston Luis (6). Di quelli in seconda fila i più che stuzzicano la fantasia sono la cresciuta Bella Degli Dei (8) che può restare in posizione da sparo e Aura (12) che ha buon parziale, ma la regolarità mette in corsa anche Braveheart Grif (10) così come, in prima fila, Brest Dei Greppi (5) in forma. Da vedere il rientro di Belgiacomino Park (7). Buongallo Wise L (11) è al top della forma ma il numero nella compagnia lo sacrifica. Brio Ban (9) quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.

PRONO: 4 – 3 – 1 

  1. Zefiro d’Ete V. Luongo
  2. Zaffiro Top T. Di Lorenzo
  3. Ursus Caf E. Bellei
  4. Akela Pal Ferm A. Di Nardo
  5. Brest dei Greppi R. Gallucci
  6. Boston Luis G. Di Nardo
  7. Belgiacomino Park Gr. D’Alessandro Sr.
  8. Bella degli Dei Gr. D’Alessandro Jr.
  9. Brio Ban V. Gallo
  10. Braveheart Grif F. Gallo
  11. Buongallo Wise L E. Bacalini
  12. Aura A. Simioli

1 ZEFIRO D’ETE (Vincenzo Luongo) – Molto veloce in partenza, ha vinto nel 2019 il Città di Cesena in 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3 e il Campionato 4 anni in 1.15.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.8; ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2020 secondo nel nel Freccia d’Europa perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.6 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 21 volte, 3 nell’annata sferrato agli anteriori, l’ultima alla quartultima in 1.12.7 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi, la volta dopo nel Due Mari un errore al via, infine 2 terzi, il secondo nel Mattii calando in retta dopo aver mandato via dopo il quarto iniziale in 25.7. Parte molto forte, in avanti o in posizione da sparo può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 12,00

2 ZAFFIRO TOP (Tommaso Di Lorenzo) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2019 quarto nell’Orlandi finendo in crescendo dalle retrovie; ha vinto 24 volte, 5 nell’annata, la penultima a giugno in 1.12.3 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto, all’ultima in 1.14.1 sul doppio km passando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto per allungare con miglio finale in 1.56.5 con quarto conclusivo in 28.8. Potente, se non sbaglia può fare il colpaccio.
Sorpresa. Quota: 22,00

3 URSUS CAF (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 32 volte, l’anno scorso la quintultima in B – C al proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori da leader con quarto iniziale in 28.8 e seconda parte di gara in 56.8, sempre in B – C e sempre senza ferri davanti in 1.12.2 in avanti con lancio in 13.2 e 600 finali in 42.1, nel Repubblica eguagliando il proprio record di 1.11.7 sferrato agli anteriori nel preferito percorso in avanti con lancio in 13.8 e 600 finali in 42.3 senza chiudere la briglia, a marzo nello Jegher in 1.13.9 sferrato ritrovandosi davanti sull’errore della leader nel lancio in 14.3 per allungare con secondo giro in 58 (28.4 il mezzo giro finale), all’ultima in 1.14 sferrato agli anteriori a Montecatini progredendo dalla scia della leader nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 43.7. Svelto, duttile e tornato in forma, può farcela.
Controfavorito. Quota: 3,00

4 AKELA PAL FERM (Antonio Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 23 volte, l’anno scorso la quindicesima sferrata agli anteriori in avanti in 1.14.9 sul doppio km con quarto iniziale con i nastri in 30.7 e quarto finale in 27.1 (mezzomiglio conclusivo in 55.4), in B – C in 1.12.1 a Follonica senza ferri davanti ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con km finale in 1.10.6, in A – B in 1.12.3 sferrata agli anteriori finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.4 dopo impegno esterno, nel Mattii al proprio record di 1.10.3 da leader con quarto iniziale con la racchetta in 26.8; a ottobre un errore al via, poi 2 successi, nel Valentinia in 1.11.3 con seconda parte di gara in 56.2 passando al mezzo giro finale dopo essere stata respinta nel lancio in 12.3 e essere tornata allo scoperto dopo 600 metri, in una batteria del Palio dei Comuni in 1.10.8 ottenendo strada dopo il primo quarto con la racchetta in 27.4 per allungare con 600 finali in 41.8 e arrivo in 13.9, in finale un posto d’onore in linea con il vincitore progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto, un altro posto d’onore nelle Royal Mares battuta in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 12.7 ed essere stata costretta a un primo km in 1.11.1, un successo nel Ponte Vecchio in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56 e arrivo in 13.2, nel Locatelli un errore sulla penultima curva quando era nel gruppo al largo, un posto d’onore nel Padovanelle in linea con il vincitore finendo bene dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo in 28.2, un successo nell’Abruzzo in 1.13.1 da leader con lancio in 14 e 600 finali in 42.7, nel Grassetto un errore in retta quando seguiva il leader dopo percorso manovrato e aver ripiiegato nella sua scia nel lancio in 13.9, un successo nel Grassi in 1.11.2 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno con arrivo in 13.7, in una batteria del Città di Montecatini un errore sulla curva iniziale quando seguiva in corda i primi, infine un posto d’onore in linea con il vincitore in percorso esterno con km finale allo scoperto. Si adatta ad ogni schema, detentrice del titolo, ha chiara chance di sfilare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 1,30

5 BREST DEI GREPPI (Romeo Gallucci) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, 7 nell’annata, ha colto il proprio record di 1.11.9 alla penultima terzo a Cesena sferrato agli anteriori perdendo contatto dal leader a cui aveva dato strada dopo aver sfondato dopo il lancio in 13.6, la volta dopo un successo in 1.12.7 ottenendo strada dopo un quarto in 28 per allungare con seconda parte di gara in 57.7. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00

6 BOSTON LUIS (Gaetano Di Nardo) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.12 ad aprile quarto in Francia sul doppio km; ha colto il proprio record italiano di 1.12.9 l’anno scorso terzo finendo in crescendo dal gruppo nel km finale esterno; ha vinto 13 volte, nel 2020 la sesta in 1.14.1 sul doppio km a Follonica progredendo dalla scia dal leader nei 1400 finali allo scoperto in 1.42 scarsi, in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.27, in 1.14.5 sul doppio km progredendo dal gruppo negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.27.7, in 1.13 sul doppio km con miglio finale esterno e progressione nel mezzomiglio conclusivo in 57, l’anno scorso in 1.13.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.9, sempre l’anno scorso in 1.13.3 ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.2 per allungare con seconda parte di gara in 57.7, a dicembre in 1.14.6 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel miglio conclusivo esterno con ultimo mezzomiglio in 59.3, a giugno in 1.13.9 sul doppio km in avanti scambiando con un avversario dopo l’avvio con i nastri in 14.7, alla terzultima in 1.13 sul doppio km in percorso esterno con secondo km allo scoperto; resta su un quarto in percorso esterno con secondo km in terza ruota. Buon passista in ordine, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 22,00

7 BELGIACOMINO PARK (Giorgio D’Alessandro senior) – Parte il giusto, al rientro, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.4 a dicembre quarto nel Città di Taranto in quota in percorso esterno; ha vinto 7 volte, 2 nell’annata, all’ultima in 1.13.6 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 58.3. Rientra con numero esterno.
Molto difficile. Quota: 150,00

8 BELLA DEGLI DEI (Giorgio D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 4 nell’annata, la penultima alla quartultima al proprio record di 1.12.3 finendo in crecendo dalla scia dei primi, la volta dopo in 1.13.7 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 29.2; resta su un “np” seguendo nel gruppo. Cresciuta, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 30,00

9 BRIO BAN (Vincenzo Gallo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.1 l’anno scorso secondo perdendo contatto nella seconda parte di gara in 56.2 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.5; ha vinto 7 volte, la penultima l’anno scorso in 1.12.4 finendo in crescendo negli ultimi tre quarti di miglio in 1.25.6 dalla scia della leader nella quale aveva ripiegato nel quarto iniziale in 30.2, a maggio in 1.13.3 finendo in crescendo dalla scia della leader; resta su un “np” accusando sulla curva finale l’impegno esterno. Quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla.
Estremo outsider. Quota: 300,00

10 BRAVEHEART GRIF (Filippo Gallo) – Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 l’anno scorso vincendo ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con seconda parte di gara in 56.2; ha vinto 13 volte, 3 nell’annata, l’ultima a luglio in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.5 per allungare con mezzomiglio conclusivo in 58.1, poi 4 posti d’onore, all’ultima in quota in percorso esterno. Regolare, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 44,00

11 BUONGALLO WISE L (Edoardo Bacalini) – Veloce in partenza,  ha vinto 11 volte, 6 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.14.2 a Cesena finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.8, poi 2 posti d’onore, il primo in linea con il vincitore finendo in crescendo dalla scia del leader nel giro conclusivo in 57.6, il secondo nel Mattii al proprio record di 1.12.2 seguendo in quota i primi, infine un “np” comunque in quota dopo aver ripiegato in coda nel lancio in 13.6. Al top della forma ma il numero nella compagnia lo sacrifica.
Outsider. Quota: 250,00

12 AURA (Antonio Simioli) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.1 l’anno scorso terza nel Mattii sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel giro conclusivo esterno; ha vinto 17 volte, 2 nell’annata, l’ultima alla terzultima al rientro in 1.15.2 da leader con lancio in 13.9 e quarto finale in 28.4; resta su un terzo finendo in leggero crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno. Ha buon parziale, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 25,00