Città di Treviso (lo vince sempre Gocciadoro) al ritrovato Bengurion Jet, la pagella di Amario
Sta tornando in forma Bengurion Jet (in sulky Alessandro Gocciadoro che si è imposto per la sesta volta consecutiva, per la settima nelle ultime 8 edizioni) a segno da leader nel Città di Treviso in 1.12.1 da leader (approfittando dell’assenza di provetti partitori e dell’errore del favorito Atik Dl) con lancio in 13.7 e 600 finali in 42.8 con arrivo in 14.1. Molto bene anche il compagno di allenamento Always Ek scoperto per gli ultimi tre quarti di miglio. Bacco Del Ronco, in scia a Bengurion, è rimasto chiuso ma nell’arrivo svelto ha perso leggermente contatto dal vincitore.
Bengurion Jet, forgiato da Marco Smorgon e guidato e allenato da Alessandro Gocciadoro per i colori de Le Siepi Horse Racing di Simone Castagnetti e Piero Fogli, è allevato da Toniatti Giacometti (in comproprietà con il campano Gianni Mallardo della Fonte dell’Ete) e ha genealogia americana con un 4 + 5 x 3 su Super Bowl essendo figlio di Maharajah e Love Me Tender che ha prodotto Santiago D’Ete (Marche, Città di Padova, Città di Follonica e Nello Bellei) e Tessy D’Ete (Heraclite e Perraux in Francia) e che nasce da Supergill e dalla vincitrice delle Aste Filly Viola D’Amore che ha prodotto Newyork Newyork (Presidente della Repubblica e Città di Cesena); la terza madre Pak Avenue Judy, importata da Antonio Carraretto, era compagna di padodck di Park Avenue Kathy, è stata molto valida in razza e acquistata da Loretta Fabbri che dà ai cavalli nomi della musica di cui è innamorata (e perciò la seconda madre di Bengurion si chiama Viola D’Amore, strumento musicale a corde); alle spalle una delle famiglie più “storiche” dello stud americano, la cui ava di riferimento è Minnehaha (dalla quale derivano 9 vincitori d’Hambletonian), nonché una delle madri base dell’Allevamento Orsi Mangelli, quella Emily Strokes che il conte Paolo acquistò nel 1934 proprio in virtù del fatto di appartenere, già all’epoca, a una delle migliori branche femminili esistenti in America. Maharajah, figlio del fuoriclasse Viking Kronos, ha avuto una carriera portentosa culminata nel gennaio 2014 con il successo nell’Amerique, ma caratterizzata anche dai successi in E3 Langa Oppen, Svenskt Travkriterium, Svenskt Travderby, Prix De Belgique, Prix De Paris vincendo 31 volte su 59 uscite. Maharajah si è subito mostrato all’altezza anche nel ruolo di riproduttore e ha produzione illustrata in Svezia, al momento, da 45 soggetti che hanno guadagnato oltre un milione di corone, tra i quali Who’s Who, Makethemark, Moni Viking, Felicity Shagwell, Harran Boko, Martin de Bos, Mulligan, in Italia da Zaire Wise As, Zilath, Zeta Wise As, il derbywinner Alrajah One, Akela Pal Ferm, Allegra Gifont, Burt Rl, Bengurion Jet, Bahamia, Cindy Truppo, Dundee As, Diana Jet, Django As, eccetera.
1 BENGURION JET – A. Gocciadoro 1.12.1
2 ALWAYS EK – Mass. Castaldo 1.12.1
3 BACCO DEL RONCO – P. Gubellini 1.12.3
4 DUMBO – E. Bellei 1.12.4
5 AGRADO – F. Di Stefano 1.12.6
BENGURION JET – Trascurato al gioco (anche a 5,00 a quota fissa), sfrutta l’assenza di provetti partitori e rientra a Valzer nel lancio in 13.7, gradua, respinge Always con ultimi 600 in 42.8 e arrivo in 14.1. Voto: 8,5
ALWAYS EK – In coda, viene via allo scoperto al passaggio, va sul leader giungendogli a un’incollatura. Voto: 8
BACCO DEL RONCO – Sollecito dalla seconda fila, si incolla alla scia del leader, resta chiuso, perde leggermente contatto da Bengurion nell’arrivo svelto. Voto: 7
DUMBO – Terzo in corda, finisce in leggero crescendo. Voto: 6,5
AGRADO – Quarto in corda, muove ai 600, finisce in leggero crescendo. Voto: 6
VALZER DI POGGIO – Tatticamente sfortunato, si avvantaggia ma nel lancio in 13.7 subisce il rientro di Bengurion, fa sfilare dopo mezzo giro Always, cala sull’ultima curva. Voto: 5,5
VAPRIO – Al largo, scatta in terza ruota ai 600, cala in retta. Voto: 5,5
ATIK DL – Insolitamente sbaglia al via. Voto: s.v.