17/09/2022

Batteria A Oaks (seconda corsa), Due Italia vs Dorothy Bar con terza forza Diletta Axe, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Batteria A delle Oaks posta come seconda corsa nobilitata dalla presenza dell’attuale leader femminile della generazione, la plurivincitrice classica Due Italia (4) che parte molto forte, può andare davanti e arrivare fino in fondo. Dovrà vedersela con Dorothy Bar (5) che sa fare un po’ tutto, ma sulla linea precedente alle ultime due deludenti avrebbe chance di primissima la duttile Diletta Axe (2) che è stata curata per i problemi di catarro nei polmoni e merita grande rispetto anche Desdemona Sage (6) che resta su due bei successi. Di quelle in seconda fila se non sbaglia la più che intriga è Daytona Roc (9) che nel Marangoni Filly ha inseguito bene dopo errore. Ci stanno anche le altre tre in prima fila, Diabel (1) che resta su due bei successi, Donnavittoria Par (7) in crescita esponenziale e la veloce Diva Indal (3) che segue tutte le andature. Sulla linea migliore a percorso netto entrerebbe in partita Damisela (12) che non corre da quasi due mesi ma ha lavorato bene, mentre dalla seconda fila sembra più dura per le altre due di Gocciadoro, Danish As (8) e Dana Ek (13). Demetra Amg (11) non potrà sfruttare la dote principale dello scatto iniziale. Dorotea (10) resterà presumibilmente nella coda del gruppo.

PRONO: 4 – 5 – 2

OAKS DEL TROTTO – Batteria A
Gruppo I – Euro 22.000, metri 1640
 1 DIABEL – A. Simioli (D. Minopoli)
 2 DILETTA AXE – R. Vecchione (H. Ehlert)
 3 DIVA INDAL – René Legati (And. Esposito)
 4 DUE ITALIA – A. Farolfi (M. Baroncini)
 5 DOROTHY BAR – A. Guzzinati (M. Baroncini)
 6 DESDEMONA SAGE – M. Smorgon (M. Smorgon)
 7 DONNAVITTORIA PAR – G. Di Nardo (G. Lo Verde)
 8 DANISH AS – V. Luongo (A. Gocciadoro)
 9 DAYTONA ROC – Santo Mollo (F. Rocca)
10 DOROTEA – R. Ossani (R. Ossani)
11 DEMETRA AMG – M. Pistone (L. Baldi)
12 DAMISELA – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
13 DANA EK – Mass. Castaldo (A. Gocciadoro)

1 DIABEL (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, a gennaio in 1.19.5 passando dopo un km allo scoperto per allungare con seconda parte di gara in 1.00.8, a marzo in 1.18 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo esterno dopo aver sbagliato dopo essersi avvantaggiata, a maggio in 1.14.3 da leader con lancio in 14.8 e seconda parte di gara in 58.1, alle ultime 2, la prima al proprio record di 1.12.9 passando dopo metà corsa esterna in 58.7 per allungare con 600 finali in 43.1, la seconda in 1.15.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno. Resta su due bei successi, in posizione da sparo se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 33,00

2 DILETTA AXE (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, duttile, ha vinto 5 volte su 8, l’anno scorso al debutto in 1.15.2 a Milano da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.2, sempre l’anno scorso al rientro a settembre in 1.16.9 in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.2, a ottobre nel Criterium Torinese in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.3 per allungare con 600 finali in 44.3, la volta dopo nel Mipaaf Femmine in 1.17.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.5 e 600 finali in 44.1, poi al rientro un terzo nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 sferrata ai posteriori perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 41.4, nella batteria del Campionato Femminile 3 anni un successo in 1.15.3 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7, in finale un deludente “np” cedendo al mezzo giro finale dopo aver seguito nel gruppo in corda, infine ancora un deludente “np” nel Marangoni Filly cedendo sulla curva finale dopo essere scesa nel gruppo in corda dopo mezzo giro. Cresciuta fisicamente, deludente alle ultime due per problemi di catarro da cui è stata curata, sulla linea precedente avrebbe chance di primissima.
Terza favorita. Quota: 5,00

3 DIVA INDAL (Renè Legati) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la terzultima a dicembre in 1.16.2 sulla pista tradizionale di Montegiorgio passando ai 600 finali dopo aver seguito i primi, a febbraio in 1.13.3 a Milano sferrata finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.4, la volta dopo nel Saranno Famosi Femmine in 1.15.3 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.5 dalla scia della leader a cui non si era opposta nel lancio in 13.9, poi un quinto nell’Italia Femmine in quota nell’ultimo km e mezzo esterno, un terzo finendo in crescendo dopo essere rimasta al largo ed essere retrocessa in coda, nel Cacciari un errore sulla prima curva dopo aver ottenuto strada, un terzo calando sulla curva finale dopo aver agito in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 16, 2 errori prima del via nel Nazionale Filly e nel Città di Napoli Filly, infine 2 quarti, nel Società Terme calando sulla curva finale dopo aver seguito i primi in corda, nel Marangoni Filly al proprio record di 1.13.1 seguendo in quota le prime in corda. Segue tutte le andature e ha buon parziale, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 100,00

4 DUE ITALIA (Andrea Farolfi) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, a gennaio in 1.13.1 a Milano da leader con lancio in 13 e seconda parte di gara in 57.4 e quarto conclusivo in 28.4, poi un errore dopo essere andata davanti, 2 posti d’onore, il primo al proprio record di 1.13 a Milano perdendo leggermente contatto nei 600 finali in 42.1 dalla leader a cui aveva dato strada dopo il quarto iniziale in 29.9, il secondo nell’Etruria Femmine seguendo in quota i primi in corda, un “np” nell’Italia Femmine accusando in retta l’impegno allo scoperto dopo essere stata respinta nel lancio in 14.2, un quarto nell’Elwood Medium finendo in crescendo dal gruppo, 2 successi, nel Cacciari in 1.12.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28, nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 41.4, uno sfortunato “np” nel Campionato Femminile 3 anni restando chiusa dopo aver ripiegato in scia alla leader nel lancio in 14.5, infine un successo nel Marangoni Filly in 1.12.7 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13.3. Rapida e duttile, plurivincitrice classica, dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo.
Favorita. Quota: 1,30  

DOROTHY BAR (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, l’anno scorso in 1.17 a Padova da leader con lancio in 15.9 per allungare con ultimi 600 in 44; a ottobre un quarto nel Criterium Torinese finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 44.3, poi nella batteria Anact un successo in 1.14.7 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con quello finale in 29.6 facili, in finale un terzo finendo in crescendo dal gruppo, un terzo nel Mipaaf Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, al rientro nell’Italia Femmine un errore al via, un quinto per mancanza di avversari seguendo in coda, nell’Elwood Medium un errore al mezzo giro finale quando seguiva i primi, un posto d’onore nel Cacciari finendo in crescendo dal gruppo, un quinto seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale Filly un errore al via, un terzo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4, un errore in retta quando attaccava la leader finendo in crescendo dalla sua scia nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, nel Marche un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel giro conclusivo in 57.8, infine un quinto nel Marangoni Filly finendo in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. Sa fare un po’ tutto, può farcela.
Controfavorita. Quota: 3,50

6 DESDEMONA SAGE (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.9 a maggio sferrata vincendo finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.5 con ultimo quarto in 28.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7; ha vinto 4 volte, le ultime 2 consecutive all’ultima in 1.13.3 senza ferri davanti passando sulla curva finale dopo un km esterno con mezzomiglio allo scoperto per allungare con quarto conclusivo in 28.6. Resta su due bei successi, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 30,00

7 DONNAVITTORIA PAR (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l’ultima a maggio in 1.15.4 a Siracusa da leader con lancio in 13.8 e 600 finali in 43.8, poi nel Nazionale Filly un errore ai 700 finali quando seguiva nel gruppo in corda, un “np” nel Città di Napoli Filly finendo comunque correttamente dal gruppo, uno sfortunato errore in retta subendo un danneggiamento quando seguiva le prime in corda, 2 posti d’onore, il primo finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, infine un terzo nel Marangoni Filly al proprio record di 1.12.9 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno. In grande crescita, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 69,00

8 DANISH AS (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla terzultima in 1.14 nel preferito assetto sferrata agli anteriori ottenemndo strada dopo 600 in 44; resta su un terzo al proprio record di 1.12.8 a Milano senza ferri davanti battuta nel finale dopo essere passata sulla curva finale dalla scia del leader. La seconda fila nella compagnia la penalizza.
Molto difficile. Quota: 150,00

DAYTONA ROC (Santo Mollo) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.16.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi esterni in 45.3 con arrivo in 14.5, a dicembre in 1.16 sul doppio km a Milano finendo in crescendo nel mezomiglio finale in 58.6 dopo percorso esterno; a febbraio un terzo finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.4, poi un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, un quarto nell’Etruria Femmine in quota in percorso esterno, 2 “np”, il primo nell’Italia Femmine in percorso esterno, il secondo sbagliando al via, un successo al proprio record di 1.12.5 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.9, 2 “np”, il primo nel Nazionale Filly non riuscendo ad avanzare dal gruppo nel km finale esterno, il secondo non riuscendo a progredire dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, un quarto in quota, in percorso esterno, infine 2 prove vizaite da errori, il primo dopo mezzomiglio quando seguiva i primi in corda, il secondo nel Marangoni Filly al via inseguendo bene. Bella strutturata, ha buon parziale, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 30,00

10 DOROTEA (Romolo Ossani) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, la seconda a novembre in 1.15.9 finendo in crescendo dalla coda; ha colto il proprio record di 1.12.8 alla terzultima quinta finendo in leggero crescendo dal gruppo; resta su un quarto finendo in crescendo dalla coda. Resterà presumibilmente nella coda del gruppo e nella compagnia non sarà affatto facile risalire.
Estrema outsider. Quota: 300,00

11 DEMETRA AMG (Manuel Pistone) – Velocissima in partenza, ha vinto 6 volte su 12, la penultima alla quartultima in 1.16 a Montecatini da leader con lancio in 16.2 e 600 finali in 43.5, all’ultima (dopo una prova viziata da errore al via) al proprio record di 1.12.5 in avanti con qurto iniziale in 28. Non potrà sfruttare la dote principale della velocità iniziale.
Outsider. Quota: 250,00

12 DAMISELA (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, l’ultima alla quintultima al proprio record di 1.14.2 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.4, poi due prove viziate da errori in retta, il primo quando era terza accusando in retta il km finale allo scoperto, il secondo quando lottava per il successo dopo breve errore al via e impegno allo scoperto, un successo in 1.15.7 sul doppio km in percorso in gran parte allo scoperto, infine un “np” seguendo in coda. Non corre da quasi due mesi ma ha lavorato bene, sulla linea migliore a percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 100,00

13 DANA EK (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda ad aprile in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.2 per allungare con seconda parte di gara in 58.4, alla terzultima al proprio record di 1.13.8 ottenendo strada dopo un quarto in 28.8; resta su un quarto finendo in leggero crescendo dal gruppo. La sistemazione nella categoria la penalizza.
Molto difficile. Quota: 200,00