09/09/2022

TRE ANNI PROTAGONISTI IN SVEZIA

di Filippo Lago

Il convegno di questa sera a Solvalla era completamente incentrato sulle prove di qualificazione alle Svenskt Trav-Oaks e allo Svenskt Trav-Kriterium, tutte prove con protagonisti i maschi e le femmine della generazione 2019. Vale la pena di sottolineare che ogni prova metteva in palio un primo premio di 150.000 corone e, i primi due arrivati di ciascuna selezione, accedevano alle rispettive finali.

Lopp1- la prima corsa del convegno era la prima eliminatoria delle Svenskt Trav-Oaks. La prova disputatasi sulla distanza dei 2140 metri ha visto emergere Olivia Coger (Monark Newmen) che nelle mani di Stefan Persson ha coperto la distanza in un tondo 1.13. per avere ragione dell’altra finalista Beat it (Broadway Hall).

Lopp2- Kayla Westwood (Maharajah) ha fatto propria la seconda eliminatoria riservata alle femmine. Interpretata da Magnus A Djuse la portacolori della Svante Racing KB ha trottato i 2140 metri in un tondo 1.13 lasciandosi alle spalle Lawina (Uncle Lasse).

Lopp3- la terza corsa del convegno offriva la terza prova di qualificazione alle Svenskt Trav-Oaks e, ad imporsi, è stata la vociferata Bonneville W.I. Interpretata da Ulf Ohlsson per Timo Nurmos, la figlia di Sj’s Caviar ha avuto la meglio in 1.12.9 sui 2140 metri su Nycora (Nuncio).

Lopp4- in occasione della quarta del convegno si sono visti i maschi nella prima eliminatoria dello Svenskt Trav-Kriterium. Il successo è andato a Bedazzled Fox. Interpretato da Torbjon Jansson per Roger Walmann, il figlio di Brillantissime ha coperto i 2640 metri in 1.13.1 per avere ragione di Xanthis Harvey (Propulsion).

Lopp5- altra eliminatoria delle Svensk Trav-Oaks era la quinta corsa in programma nella quale ad emergere è stata Aurelia Express. Presentata da Timo Nurmos ed interpretata da Erik Adielsson, la figlia di Readly Express ha coperto i 2100 metri in 1.13.4 finendo davanti all’altra finalista Jewilla (Propulsion).

Lopp6- la prova di metà convegno era un’altra batteria dello Svenskt Trav-Kriterium. A portare a casa il successo è stato Global Deputy che Magnus A Djuse ha interpretato per Fredrik Wallin. Il figlio di Broadway Hall in versione “AP” ha coperto la distanza dei 2640 metri in un tondo 1.14 mentre la piazza d’onore è andata a Every Day Elegant (Maharajah).

Lopp7- ancora i maschi protagonisti alla settima. Ante La Roque (Uncle Lasse) con Orjan Kihlstrom ha respinto in 1.13.1 sui 2640 metri l’altro finalista Monastery Boko (Chelsea Boko) presentato da Paul Hagoort e interpretato da Robin Bakker.

Lopp8- all’ottava del convegno si sono riviste in pista le femmine per quella che era un’altra eliminatoria delle Svenskt Trav-Oaks. Ancora la paternità di Brillantissime protagonista grazie a Joy Sisu che nelle mani di Mika Forss pur avviandosi da uno scomodo numero dodici di avvio, ha fermato il cronometro sull’1.13/2140 metri per avere ragione di O’Mara Zon (Maharajah).

Lopp9- altra prova di selezione dello Svensk Trav-Kriterium, la corsa ha visto una vittoria in parità. Sul palo infatti sono transitati simultaneamente Mister Jupiter (Ready Cash) e Began (Django Riff) 1.13.6/2640 metri . Da registrare il terzo posto di Thereisnolimit (Nuncio) che, anche se escluso dalla finale s’è ben comportato in quella che per lui è la prima prova europea dopo una carriera giovanile oltreoceano.

Lopp10- Greensboro Zet è stato il vincitore della decima corsa del convegno, un’altra batteria dello Svenskt Trav-Kriterium. Interpretato da Orjan Kihlstrom per Daniel Reden, il figlio di Father Patrick ha coperto i 2640 metri in 1.13.1 lasciandosi alle spalle l’altro finalista Coquaholy (Orlando Vici).

Lopp11- Following si è reso vincitore dell’undicesima corsa del programma scrivendo il proprio nome tra i finalisti dello Svenskt Trav-Kriterium. Il figlio di Nuncio affidato da Stefan Melander a Bjorn Goop, ha percorso i 2640 metri in 1.12.9 avendo ragione di My Dreams (Nuncio).

Lopp12- la dodicesima e conclusiva prova era l’ultima qualificazione alle Svenskt Trav-Oaks. A vincere è stata Queen Belina (Nuncio) allenata e portata al successo in pista da Jorgen Westholm. La vincitrice ha dovuto coprire i 2140 metri in 1.13.2 per tenere a bada l’ultima finalista: Carbonfiber (Uncle Lasse).