03/09/2022

Marangoni, Dimitri Ferm vs Danger Bi con terzo incomodo Dundee As, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Marangoni di domenica a Milano nel quale hanno chance (ovviamente chi più chi meno) tutti quelli in prima fila (dura per quelli in seconda) e che avrà come principale punto di interesse il rientro dell’attuale leader della generazione, il veloce e regolare Dimitri Ferm (3) che ha vinto nettamente Giovanardi e Nazionale, si adatta ad ogni schema e nell’occasione potrebbe sfilare davanti sfilando sull’accondiscente Dubhe; gli manca una corsa nelle gambe ma resta un chiaro favorito. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che intriga è il potente Danger Bi (1) che ha vinto una volta solo un anno fa ma sta migliorando di meccanica, è cresciuto fisicamente, ha lavorato in 1.56.5 apparendo bello di andatura e con la corda potrebbe perdere meno metri del solito al via. Altro rientro da valutare quello del passista Dundee As (5) che resta sul successo al record della generazione sul doppio km in Italia di 1.12.7 nel Città di Napoli e su quella linea avrebbe chance di primissima. Possono fare il colpaccio anche se da la linea francese Deus Zack (7) che è il più ricco della generazione e Doyourbest (4) che è cresciuta fisicamente, ha ottima punta di velocità e ha lavorato bene a Vinovo. Primo leader, con possibilità di mandarne uno, può essere il caratteriale Dubhe Prav (2) che parte molto forte e ha lavorato bene. Sorpresa Denzel Treb (6) in ripresa e che ha lavorato bene. Non facile il compito dei 5 in seconda fila anche se ci sarà da vedere il rientro sulla scorta di un buon lavoro a Follonica del regolarissimo Diamond Truppo (11) che è sempre al palo e potrebbe essere venuto avanti dal rientro il caratteriale Denver Gio (12) che nel Marche ha accusato un problema respiratorio da cui è stato curato. In seconda fila nella categoria non avranno compito facile Diva Del Ronco (9), Dakovo Mail (10) e Diabolik Nap (8).

PRONO: 3 – 1 – 5

 1 DANGER BI – Fed. Esposito (E. Lagas)
 2 DUBHE PRAV – Santo Mollo (F. Rocca)
 3 DIMITRI FERM – A. Farolfi (M. Baroncini)
 4 DOYOURBEST – M. Smorgon (M. Smorgon)
 5 DUNDEE AS – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
 6 DENZEL TREB – A. Guzzinati (M. Compagno)
 7 DEUS ZACK – V.P. Dell’Annunziata (S. Guarato)
 8 DIABOLIK NAP – R. Vecchione (H. Ehlert)
 9 DIVA DEL RONCO – M. Minopoli jr (Team Minopoli)
10 DAKOVO MAIL – R. Ossani (U. Todisco)
11 DIAMOND TRUPPO – E. Bellei (E. Bellei)
12 DENVER GIO – G. Minnucci (M. Baroncini)

DANGER BI (Federico Esposito) – Piuttosto lento in partenza, passista, ha vinto una volta l’anno scorso in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve, poi a ottobre un quarto nel Criterium Maremmano al proprio record di 1.13.6 accusando in retta dopo un km allo scoperto il percorso esterno, nella batteria Anact un terzo in quota nei 600 finali esterni dopo errore sulla penultima curva, in finale un errore al via inseguendo platonicamente bene, 3 posti d’onore, nel Mipaaf Maschi tornando bene dopo breve errore prima del via con rotolo in 2.29 con secondo km in 1.13.5 con i tappi, al rientro nell’Elwood Medium in linea con il vincitore con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.3, nel Giovanardi finendo bene dal gruppo, un “np” nel Nazionale comunque in quota in percorso esterno, nel Città di Napoli un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo ripetendosi sulla penultima piegata tamponando un avversario inseguendo platonicamente bene, infine un posto d’onore nel Regione Liguria in quota in percorso allo scoperto. Potente ma con qualche problema di meccanica, è cresciuto fisicamente, ha vinto una sola volta un anno fa ma ha lavorato in 1.56.5 apparendo bello di andatura e può farcela.
Controfavorito. Quota: 5,00

2 DUBHE PRAV (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 3 volte, la seconda a gennaio in 1.15.6 sul doppio km a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 14.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e quarto conclusivo in 28.6, poi un posto d’onore stampato al termine della seconda parte di gara in 57.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 13, un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti, 2 posti d’onore, il primo al proprio record di 1.12.8 arrivando senza spazio nei 600 finali in 42.2 dopo aver seguito il leader, il secondo in quota nel mezzomiglio finale in 58.2 in scia alla leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.8, un successo in Francia in 1.14.5 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo percorso esterno, un posto d’onore nel Nazionale perdendo leggermente contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 31.6, nel Città di Napoli un errore al via, infine un quarto nel Regione Liguria calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.9. Parte molto forte e può essere il primo leader e mandarne uno, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 13,00

3 DIMITRI FERM (Andrea Farolfi) – Veloce in partenza, al rientro, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.2 l’anno scorso vincendo a Follonica mandando via nel quarto iniziale in 27.4 per tornare a prevalere in quello finale in 29.3 senza girare il frustino; ha vinto 8 volte su 15, la quintultima a gennaio in 1.13.5 finendo in crescendo dalla scia dei primi, alla quintultima nell’Etruria Maschi in 1.14.2 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e mezzomiglio finale in 57.3, la volta dopo uno sfortunato terzo nell’Elwood Medium restando chiuso nei 600 finali in 44.3 dopo essere andato davanti con lancio in 13.5 e aver mandato dopo mezzo giro in 27.8, infine 3 successi, il primo nel Giovanardi in 1.13.6 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.8, il secondo in 1.13.6 sul doppio km finendo bene dalla coda nel mezzomiglio conclusivo esterno in 56.5, il terzo nel Nazionale in 1.14 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 31.6 per allungare con mezzomiglio finale in 55.7. Si adatta ad ogni schema, è il maschio più vincente della generazione (insieme con Die Hard) con già 8 vittorie, rientra ma è l’attuale leader della generazione, ha vinto nettamente Giovanardi e Nazionale, può sfilare davanti sull’accondiscente Dubhe e merita il ruolo di favorito anche se gli manca una corsa nelle gambe.
Favorito. Quota: 1,90

DOYOURBEST (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, a ottobre un posto d’onore nel Criterium Maremmano in percorso esterno finendo in crescendo con 600 conclusivi cronometrati privatamente in 42.5, poi nella batteria Anact un successo in 1.13.7 passando a metà corsa dalla scia dei primi per allungare con 600 finali in 43, in finale un posto d’onore progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 57.4, un errore in un gruppo 2 in Francia, al rientro un successo a Romme in 1.15.5 sul doppio km, un quarto nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 in quota in percorso allo scoperto, un posto d’onore nel Città di Napoli finendo in crescendo dall ascia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.9, un “np” in un gruppo 3 in Francia seguendo nel gruppo, infine in un gruppo  in Francia un errore in retta quando lottoava per una piazza finendo in cescendo dopo percorso esterno. Molto cresciuta fisicamente, ha una punta di velocità impressionante, piaciuta in lavoro a Vinovo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 12,00

5 DUNDEE AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 5 volte, la penultima a marzo in 1.14.8 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con miglio finale in 1.59.1, poi un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un quinto nel Giovanardi finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un posto d’onore battuto al termine di un mezzomiglio finale in 56.5 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.4, nel Nazionale un errore ai 600 finali quando era sui primi dopo impegno allo scoperto, infine un successo nel Città di Napoli al proprio record di 1.12.7 sul doppio km passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57.9. Regolare passista, recorder della generazione sul doppio km in Italia, rientra, sulla linea di Napoli avrebbe le carte in regola per fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 6,00

DENZEL TREB (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 10, l’anno scorso al debutto in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, a ottobre nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale al proprio record di 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, poi al rientro nel Giovanardi un “np” cedendo in retta infortunandosi dopo percorso manovrato, nel Città di Napoli un errore sulla curva finale peggiorando d’andatura dopo un miglio in 1.57.5 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.9, infine un terzo nel Regione Liguria finendo in crescendo dopo impegno esterno. Soggetto freddo e tranquillo, è cresciuto fisicamente diventando più robusto, in ripresa, ha lavorato bene, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 14,00

7 DEUS ZACK (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’anno scorso in 1.16.3 finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 59.2; a ottobre un posto d’onore nel Criterium Romano finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzo giro conclusivo esterno, poi un successo nella batteria Anact al proprio record italiano di 1.14.3 progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 43.1, in finale un quarto eguagliando il proprio record italiano di 1.14.3 in quota nel km conclusivo esterno, nel Mipaaf un errore sulla prima curva quando era nel gruppo al largo, un terzo in un gruppo 2 in Francia, un successo in un gruppo 2 in Francia in 1.15 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un posto d’onore nell’Etruria Maschi in quota dopo essere sceso in scia al leader ai 600 finali dopo impegno esterno, un “np” nel Giovanardi in percorso esterno,. Un quarto nel Nazionale in quota nel miglio finale esterno, un successo in Francia in un gruppo 3 al proprio record di 1.11.7 finendo in crescendo dal gruppo, infine un quinto in un gruppo 3 accusando in retta la lunga distanza dopo aver ottenuto strada dopo mezzo giro. Serio, completo, facile di meccanica e gestibile, sa fare un po’ tutto, è il maschio più ricco della generazione, sulla linea francese se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 11,00

DIABOLIK NAP (Roberto Vecchione) – Velocissimo in partenza, ardente e caratteriale, ha vinto 2 volte a ottobre, in 1.17.8 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con arrivo in 14.9, nella batteria Anact in 1.15.7 da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.4; ha colto il proprio record di 1.15.2 sul doppio km a dicembre terzo nel Mipaaf Maschi finendo in crescendo dal gruppo; ad aprile un quarto per mancanza di avversari al rientro accusando in retta il km finale esterno, poi nel Giovanardi un errore sulla penultima curva dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.8, un posto d’onore nello Stabile finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria, un “np” nel Nazionale cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda, nel Città di Napoli un errore al via, infine un terzo nel Società Terme calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.9. Perfettibile di meccanica, non corre da un mese e mezzo, gli manca una corsa nelle gambe e la seconda fila nella categoria lo penalizza.
Estremo outsider. Quota: 130,00

9 DIVA DEL RONCO (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’ultima a gennaio in 1.17.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con quello finale in 28.1 (57.2 il mezzomiglio conclusivo); a maggio un deludente quarto per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, poi la trasfera francese chiusa con un posto d’onore in un gruppo 3 in quota in percorso esterno, nel Città di Napoli uno sfortunato errore sulla curva finale agganciandosi con un rivale quando era nel gruppo al largo, un quinto al proprio record di 1.14 sul doppio km calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 14, infine un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito i primi. Ha buon cambio di marcia ma la seconda fila nella categoria la penalizza.
Molto difficile. Quota: 88,00

10 DAKOVO MAIL (Romolo Ossani) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’anno scorso in 1.18.3 a Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto finale in 30, a dicembre in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; dopo 3 posti d‘onore (il secondo in percorso in gran parte scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.6 dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28.3, la volta dopo nel Saranno Famosi in linea con il vincitore progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto) alla quartultima un “np” nell’Etruria Maschi finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un successo in 1.14.6 andando davanti sull’errore di un avversario per allungare con 600 finali in 41.8, un terzo nel Giovanardi seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un terzo nel Città di Napoli al proprio record di 1.13 sul doppio km in quota dopo aver mandato via dopo un quarto in 29.9, infine un “np” nel Regione Liguria non progredendo dal gruppo nel miglio finale esterno. In forma e  migliorato fisicamente ma la seconda fila nella categoria lo penalizza.
Outsider. Quota: 120,00

11 DIAMOND TRUPPO (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, al rientro, regolarissimo, ha vinto 6 volte, ha colto il proprio record di 1.12.1 a marzo secondo stampato al termine di una seconda parte di gara in 57.2 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, poi un successo in 1.16 da leader con quarto iniziale in 30.7 e 600 finali in 43, un posto d’onore nell’Italia Maschi in quota in percorso allo scoperto, un successo in 1.14.8 sul doppio km a Follonica da leader con lancio in 14.6 e mezzomiglio finale in 55.8 con arrivo in 13.4, un quarto nel Giovanardi finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, un terzo in percorso manovrato in quota nel mezzomiglio finale in 58.5, infine 2 quinti, nel Nazionale finendo in crescendo dopo percorso manovrato, nel Città di Napoli seguendo in quota nel gruppo in corda.  Ha ottima punta di velocità, sempre al palo, rientra sulla scorta di un buon lavoro a Follonica, sulla linea migliore entrerebbe in partita.
Difficile. Quota: 30,00

12 DENVER GIO (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, caratteriale, ha vinto 6 volte su 12, la quartultima a gennaio in 1.15.5 a Milano ritrovandosi davanti sull’errore del leader a cui aveva ripiegato in scia nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.1, la volta dopo al proprio record di 1.12.9 da leader con lancio in 14 per allungare con seconda parte di gara in 58.1, poi un quarto nel Saranno Famosi Maschi in quota nel miglio finale esterno, 2 successi, nell’Italia Maschi in 1.14.8 sul doppio km passando dopo il lancio in 14.3 per allungare con secondo km in 1.14, nell’Elwood Medium in 1.14.4 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 27.8 per allungare con 600 finali in 44.3, un “np” nel Giovanardi comunque in quota nel gruppo al largo, un terzo nel Nazionale finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine al rientro un “np” nel Marche accusando sulla curva finale l’impegno esterno. Dovrebbe essere venuto avanti dal rientro, nel Marche ha accusato un problema respiratorio da cui è stato curato, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 55,00