26/08/2022

Città di Follonica Maschi con Colbert Wf vs i “gialli” Charmant De Zack e Colibrì Jet, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Città di Follonica Maschi in cui scegliamo favorito il regolare passista Colbert Wf (4) che da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali e che ha trovato schema impossibile a Garigliano. Principali alternative due di Gocciadoro, il derbywinner Charmant De Zack (12) che nel giorno più importante aveva centrato l’unica sua corsa di gruppo, non ha saputo ripetersi ma si è completato fisicamente, ha buona meccanica e sa fare un po’ tutto e il passista Colibrì Jet (6) che nel Criterium 4 anni è finito in spinta. Altro cavallo con chance di prima è Corsaronero Font (8) che dopo alcune uscite sfortunate è andato a segno a Cesena con ultimi 600 in 42.1. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono i regolarissimi Cointreau (10) che ha grande cambio di marcia e per l’occasione potrebbe togliere tutti i ferri e Conan Op (14) che è sempre al palo e ha lavorato bene e lo specialista della pista Cralgido Sm (13) che è il corecorder della generazione, ma puntano alla loro prima corsa di gruppo anche il veloce Cherry Top (5), Chronos Lux (1) che parte molto forte e il regolarissimo Coeur Joyeuse (11) che è sempre al palo e da quando toglie tutti i ferri ha messo le ali. Se non si fa tradire dall’irruenza entra in partita Cosmo Spritz (9) ma la corda in seconda fila per lui è deleteria. Da vedere il rientro del caratteriale Condor Bar (2) che ha buon cambio di marcia ma quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla. Non facile il compito per il velocissimo ma caratteriale Corazon Key (7). Tenta un improbabile salto di categoria Commodoro Horse (3).

PRONO: 4 – 12 – 6

  1. Chronos Lux M. Stefani
  2. Condor Bar M. Minopoli Jr.
  3. Commodoro Horse K. Berri
  4. Colbert Wf V.P. Dell’Annunziata
  5. Cherry Top Mass. Castaldo
  6. Colibrì Jet P. Gubellini
  7. Corazon Key A. Greppi
  8. Corsaronero Font A. Di Nardo
  9. Cosmo Spritz M. Pistone
  10. Cointreau E. Baldi
  11. Coeur Joyeuse A. Guzzinati
  12. Charmant de Zack A. Gocciadoro
  13. Cralgido Sm A. Farolfi
  14. Conan Op E. Bellei

1 CHRONOS LUX (Marco Stefani) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 3 nell’annata; ha colto il proprio record di 1.11.9 ad aprile al rientro a Bologna terzo in quota in percorso esterno dopo essere stato respinto nel lancio in 14, poi 3 successi, il penultimo alla quartultima in 1.13.1 a Bologna da leader con lancio in 13.6 e mezzo giro finale in 27 con arrivo in 13.3, la volta dopo in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.9 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.26.4, poi un “np” cedendo al mezzo giro finale dopo un giro allo scoperto, infine nel Città di Cesena un distanziamento dal quinto in quota dopo aver seguito il leader. Parte molto forte, può essere il piazzato di posizione.
Difficile. Quota: 20,00

2 CONDOR BAR (Mario Minopoli) – Parte il giusto, al rientro, caratteriale, ha colto il al proprio record di 1.12.2 a dicembre sesto in un gruppo 3 in Francia sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 7 volte, la penultima l’anno scorso in 1.13.3 sferrato ai posteriori passando sulla curva finale sull’errore del leader per allungare con 600 conclusivi in 43.1, all’ultima al proprio record italiano di 1.12.8 sul doppio km a Milano finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 57.5. Ha buon cambio di marcia ma è caratteriale, quando ha provato a questi livelli non ha preso nulla e rientra.
Molto difficile. Quota: 200,00

3 COMMODORO HORSE (Karim Berri) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.2 a maggio vincendo da leader con quarto iniziale in 27 e seconda parte di gara in 57.2; ha vinto 10 volte, l’ultima alla quartultima in 1.12.6 in percorso in gran parte allo scoperto con seconda parte di gara in 56.9 dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 27.9; resta su 2 prestazioni viziate da errori al via. A un improbabile salto di categoria sulle ali della notevole crescita.
Estremo outsider. Quota: 300,00

4 COLBERT WF (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.8 a gennaio vincendo sul doppio km a Milano sferrato agli anteriori passando sull’errore del leader ai 600 finali dopo impegno esterno con mezzomiglio scoperto per allungare con miglio finale in 1.56.4 e mezzomiglio conclusivo in 56.3; ha vinto 11 volte su 18, la terzultima alla sestultima in 1.14.6 sul doppio km nel preferito assetto senza ferri davanti ottenendo strada dopo mezzomiglio in 1.01.7 per allungare con quello finale in 56.6 con quarto conclusivo in 27.5, poi nel Trinacria un errore sulla curva finale quando tallonava il leader dopo essere sceso nella sua scia al mezzo giro conclusivo dopo un km esterno, 2 successi, il primo nel Città di Torino in 1.13 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con mezzomiglio finale in 56.3 e quarto conclusivo in 27.9, il secondo eguagliando il proprio record di 1.12.8 sul doppio km progredendo dalla scia del leader nel mezzomiglio finale allo scoperto in 56.1, un quarto nel Triossi finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un “np” nel Criterium 4 anni accusando in retta l’impegno esterno con il primo km in terza ruota e il secondo scoperto. Da quando toglie i ferri davanti ha messo le ali, lo scegliamo favorito.
Favorito. Quota: 2,75

5 CHERRY TOP (Massimiliano Castaldo) – Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 2 nell’annata, l’ultima a ottobre in 1.13 a Milano senza ferri dietro da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 57.1; ha colto il proprio record di 1.11.6 a febbraio secondo a Milano sferrato ai posteriori in quota in percorso allo scoperto; alla penultima un posto d’onore perdendo leggermente contatto dal leader nei 600 finali in 41.6 con arrivo in 13.4, la volta dopo un “np” nel Criterium 4 anni accusando sulla penultima curva l’impegno in terza ruota scoperto. Maiden sul doppio km ma è veloce e se va in posizione se la gioca.
Grossa sorpresa. Quota: 15,00

6 COLIBRI’ JET (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, ha vinto 9, l’anno scorso la quintultima in 1.17.2 sul doppio km a Bologna andando davanti nel mezzo giro iniziale con i nastri in 31.3 per allungare con quello finale in 29.3 (ultimo giro in 59.1), in 1.12.7 passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, poi in Svezia al proprio record di 1.11 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 36.4, in un gruppo 2 in Svezia in 1.11.5 ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 34.7; a settembre un “np” nel Marangoni con problemi respiratori accusando in retta il miglio finale allo scoperto, poi un successo nella batteria del Derby in 1.13 sul doppio km sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con 600 finali in 43.2, in finale un quinto finendo in leggero crescendo dopo impegno esterno, un altro quinto per mancanza di aversari al proprio record italiano di 1.12.6 seguendo in coda, un “np” accusando in retta l’impegno esterno, la trasferta estera chiusa con un errore al via a Bjerke, infine un quinto nel Criterium 4 anni finendo in crescendo dal gruppo. Buon passista piaciuto nel finish a Garigliano, può farcela.
Terzo incomodo. Quota: 5,00

7 CORAZON KEY (Antonio Greppi) – Velocissimo in partenza, caratteriale, ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, l’ultima alla quartultima in 1.14.3 a Follonica da leader con quarto iniziale in 28.4 e 600 finali in 42, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.2 a Cesena battuto al termine di un km finale in 1.11 con 600 conclusivi in 42.1 dopo aver agito in avanti con lancio in 14, infine 2 errori sull’ultima curva, il primo quando era leader dopo essere andato davanti con lancio in 13.5, il secondo nel Città di Cesena dopo aver agito in avanti con lancio in 14.4 e aver ceduto al mezzo giro finale strozzandosi. Parte fortissimo ma è caratteriale e dovrà strappare al via.
Molto difficile. Quota: 250,00

8 CORSARONERO FONT (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, ha vinto 8 volte, nel 2020 in 1.16 ottenendo strada dopo un quarto in 29.9 per allungare con 600 finali in 44.7, sempre nel 2020 in 1.19 sulla pista tradizionale di Montegiorgio in avanti con lancio in 15 e 600 finali in 45.7, l’anno scorso in 1.13.4 finendo in crescendo dal gruppo, a dicembre in 1.15 a Bologna sferrato agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni in 44.6, la volta dopo nel Città di Palermo Maschi in 1.13.8 finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, poi 2 prestazioni viziate da errori, nel Nastro d’Oro un errore in retta quando lottava per il quarto dopo aver agito in terza ruota, nel Firenze sulla seconda curva quando era nel gruppo in corda, un posto d’onore progredendo dalla coda nel secondo giro esterno, nel Città di Padova un errore in retta quando seguiva nel gruppo in corda, due successi, il primo al proprio record di 1.12.3 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi, il secondo in 1.13.1 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara in terza ruota scoperto in 56.9, un terzo nel Presidente della Repubblica finendo in crescendo dal gruppo, un quinto nel Triossi finendo in crescendo dopo impegno esterno e aver trovato tardi l’aria, nel Criterium 4 anni un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, infine un successo in 1.15.1 sul doppio km a Cesena ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.9 per allungare con quelli finali in 42.1 e arrivo in 13.7. Migliorato di meccanica e fisicamente, dopo alcune prove sfortunate è arrivato in piena spinta nell’ultimo successo, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

9 COSMO SPRITZ (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, ardente, ha vinto 11 volte, l’anno scorso la quarta al proprio record di 1.12.3 a Padova tirando via a parziali invertiti dopo il lancio in 13.8, poi in 1.13.5 da leader con quarto iniziale in 27.9 e 600 finali in 41.9, nell’Elwood Medium Maschi in 1.12.8 sul doppio km da leader con mezzo giro iniziale in 28.6 e giro finale in 56.6 con arrivo in 13.6, in 1.14.6 a Montecatini in avanti con lancio in 14.9 e 600 finali in 43.7, a ottobre in 1.12.8 a Bologna da leader con lancio in 14.3 e km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 42.1 e arrivo in 13.5, alla quintultima al rientro in 1.12.6 sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto, poi un quinto cedendo in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.6 e aver tirato via a parziali invertiti, 2 successi, il primo in 1.13.3 ottenendo strada nel lancio in 13.5 per allungare con secondo giro in 56.7 e arrivo in 14.2, il secondo nel Presidente della Repubblica in 1.15 sul doppio km da leader con lancio in 14.3 e mezzo giro finale in 28.6, nel Triossi un errore al via nel tentativo di fare partenza, infine un terzo nel Criterium 4 anni perdendo leggermente contatto dal leader nel mezzomiglio finale in 57.7. Irruento al via, la corda in seconda fila lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 28,00

10 COINTREAU (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.12.2 a febbraio secondo finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.3 dalla scia del leader che aveva mandato via dopo un quarto in 29; ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.18.4 sul doppio km a Bologna andando davanti nell’avvio con i nastri in 15.9 per allungare con km finale in 1.16.3 e 600 conclusivi in 45.6 con arrivo in 14.6, sempre l’anno scorso in 1.14 a Follonica finendo in crescendo dalla scia del leader nella seconda parte di gara in 57.6 (28 l’ultimo quarto), alla terzultima in 1.13.8 sferrato agli anteriori a Montecatini da leader con lancio in 14.6 e 600 finali in 41.6 con arrivo in 13.4, la volta dopo un posto d’onore nel Criterium 4 anni finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 57.7, infine un “np” in una batteria del Città di Montecatini retrocedendo in coda dopo essere rimasto al largo. Al top della forma, ha grande cambio di marcia, piaciuto in lavoro, per l’occasione potrebbe togliere tutti i ferri, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

11 COEUR JOYEUSE (Andrea Guzzinati) – Molto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 12 volte su 21, 8 su 15 nell’annata, ha colto il proprio record di 1.11.6 alla terzultima terzo sferrato a Milano calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13, poi 2 successi nel preferito assetto senza ferri, all’ultima in 1.13.4 ritrovandosi davanti sulla curva finale sull’errore del leader a cui aveva ripiegato nel lancio in 13.5 per allungare con mezzomiglio finale in 57.4. Sempre al palo, da quando toglie tutti i ferri è volante, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 26,00

12 CHARMANT DE ZACK (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, sa fare un po’ tutto, ha colto il proprio record italiano di 1.12.5 l’anno scorso terzo nel Nazionale sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 7 volte, la quartultima nel 2020 nella batteria dell’Anact Maschi in 1.16 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 29.3 (seconda parte di gara in 59.2; a settembre uno sfortunato quinto nel Marangoni arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, poi 2 successi nel Derby, in batteria in 1.15.3 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 29.7 e 600 finali in 42.5, in finale in 1.13.7 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo km in 1.12.8 con 600 conclusivi in 43.6, un altro successo in una batteria del Mangelli in 1.13 finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, in finale un terzo finendo in leggero crescendo dalla scia del leader, al rientro in Francia un “np” in un gruppo 2 arrivando con poco spazio dopo percorso esterno, un quarto al rientro nel Regione Campania calando dopo essere pasato sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, un posto d’onore stampato al termine di un mezzomiglio finale in 56.1 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.3, un “np” nel Triossi comunque in quota in percorso esterno, infine un terzo in Svezia al proprio record di 1.11 sferrato agli anteriori in quota dopo aver seguito il leader. Completatosi fisicamente (più muscolato) e bello anche di meccanica, sa fare un po’ tutto, derbywinner, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,50

13 CRALGIDO SM (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte, la quintultima nel 2020 in 1.16.5 in una corsa a parziali invertiti con progressione nei 700 finali, l’anno scorso in 1.14.1 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.8 con i tappi, in 1.14.8 sul doppio km finendo in crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio finale in 58.5 con arrivo in 13.9, in 1.13.4 a Montecatini finendo in crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, alla terzultima al proprio record di 1.10.7 a Milano sferrato agli anteriori passando sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno, la volta dopo un errore sulla curva finale quando seguiva nel gruppo, infine un quarto nel Criterium 4 anni finendo in crescendo dopo aver trovato tardi l’aria.  Corecorder della generazione in Italia, specialista della pista, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 11,00

14 CONAN OP (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissimo, ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, la quartultima a gennaio in 1.12.3 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con seconda parte di gara in 57.3, la volta dopo in 1.12.1 da leader con quarto iniziale in 28.3 e 600 finali in 41.8, poi un terzo nel Firenze in quota nel km finale esterno, 2 successi, il primo al proprio record di 1.11.5 andando davanti sull’errore del leader nel quarto iniziale in 26.3 per allungare con seconda parte di gara in 57.5, il secondo in 1.13.4 da leader con quarto iniziale in 27.1 e seconda parte di gara in 56.6, un quarto nel Città di Torino Maschi calando in retta dopo essere rimasto davanti sull’errore di un rivale nel quarto iniziale in 29.6, un terzo nel Regione Campania finendo in crescendo dopo percorso esterno e un agganciamento sulla curva conclusiva, infine 2 posti d’onore, nel Presidente della Repubblica in quota in percorso allo scoperto, nel Città di Cesena in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla curva finale dopo percorso esterno. Sempre al palo, piaciuto in lavoro, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00