06/08/2022

Criterium 4 anni, Capital Mail si conferma imbattuto sulla pista, la pagella di Amario

di Mario Alderici

La principale sorpresa del Criterium 4 anni è stata la quota di Capital Mail che (al meglio nonostante qualche colpo di tosse prima della corsa) si giocava a 2,80 quota fissa snai. Facile in avanti però, pur trottando in 1.12.7 con ultimo mezzomiglio in 57.7, l’allievo di Mario Minopoli se l’è però dovuta sudare, salvando di un muso il successo (confermandosi imbattuto sulla pista), per il gran finish del piccolo e regolarissimo Cointreau (anche lui, come Capital, figlio di Nad Al Sheba) che era filtrato terzo in corda al via e si era liberato millimetricamente sull’ultima curva con un bel capolavoro di Edoardo Baldi (con l’unico neo di un appiedamento per l’uso della frusta, comprensibile in un arrivo così serrato). Nel marcatore i 5 cavalli che hanno agito in corda con terzo l’appostato Cosmo Spritz che è riuscito a partire di trotto nonostante le riottosità in allineamento su Cralgido Sm che ha trovato tardi l’aria finendo bene e Colibrì Jet. Tutti fuori dal marcatore coloro che hanno agito al largo capeggiati da Colbert Wf che si è fatto il primo km in terza ruota e il secondo scoperto.

Capital Mail, allenato dal Team Minopoli e guidato da Mario per i colori di Saverio Cortese, è allevato da Alfredo e Antonio Morozzi e ha genealogia americana con un 3 x 4 su Diamond Way essendo figlio di Nad Al Sheba e Unicona Golden, una figlia di Varenne al primo prodotto; la quarta madre è l’ottima Mesena, terza nel Città di Torino e vincitrice di tanti centrali nelle mani del “Morino” Anselmo Fontanesi per la scuderia Mira II; la settima madre Zea ha prodotto il plurivincitore classico (Orsi Mangeli, Presidente della Repubblica, Triossi, Turilli e Toscana) Carmelo; l’ottava madre Adonea ha prodotto il vincitore del Duomo Tenebroso.Nad Al Sheba (che prima dell’infortunio che ne ha interrotto la carriera ha vinto Nazionale al record del mondo dei 3 anni di 1.12.1 sul doppio km, Elwood Medium e Giovanardi) è figlio di Windows’s Legacy (vincitore della Triplice Corona, Yonkers Trot, Hambletonian e Kentucky Futurity e padre dei vincitori classici Lucky Chucky, Bluegrass, Valley Victory e Thatnotmymane vincitrice a tempo di record del Marrie Annebelle 2010; ma in grande evidenza anche in Italia con Peredhil Baba madre della vincitrice dell’Orsi Mangelli Filly Zona Da e con Solairesse madre del vincitore dell’Inverno Prince Wind, in Svezia e in Finlandia) e Divina Dei (figlia di Diamond Way, mezza sorella del vincitore del Mattii Forbante Dei e madre, oltre a Nad Al Sheba, di Ora Pronobis, quarto nello Jegher), incrocia quindi 3 x 4 x 5 su Speedy Crown; la quarta madre Noble Gal (vincitrice del Kentucky Futurity Filly) è stata la prima fattrice al mondo a dare sette figli che hanno corso sotto i 2 minuti (tra cui l’ex primatista mondiale dei 2 anni Noxie Hanover, 1.55, Neil Hanover diventato ottimo razzatore in Italia e il vincitore del San Paolo Newfi Hanover ottimo in Italia con Vittorio Guzzinati), nonchè Super Way, padre del top sire e più forte trottatore nato in Germania Diamond Way (che ricordiamo in Italia con Heinz Wewering battere in fotografia Ercole Ac nel Mangelli 1980) che è padre di Divina Dei (madre di Nad Al Sheba), Novella Hanover da cui il vincitore del Costa Azzurra Columnist e di Nobie Hanover, quarta madre di Going Kronos che ha record di 1.09.9 e della vincitrice del World Trotting Derby Filly Lantern Kronos primatista assoluta dei 3 anni indigeni con record di 1.10 conseguito negli Usa nel 2008 e madre di The Bank che ha dato Caramel Club. Nad Al Sheba sta ricevendo il testimone dal leader degli stalloni Varenne (attualmente è in testa nelle generazioni C e D) avendo produzione (ogni anno un soggetto di prima categoria) illustrata da Tuscania Pal, Taylor Roc, Uragano Trebì, Uvaggio, Victor Ferm, Vertigo Spin, Vandalo Gio, Viola Trio, Venivici Roc, Ziman, Zefiro Bell, Zoe Amg, Aramis Ek, Anubis, Alhambra Mail, Belmarino, Baltimora Trio, Brillant Ferm, Capital Mail, Chuky Roc, Caronte Trebì, Cher Ek, Callisto, Criss Cross, Chance Ek, Dimitri Ferm, Diamante Grif, Demon Dell’Est, Decimomeridio Gpd, Divina Trio, Dalia Di No, Dakovo Mail, eccetera.

 1 CAPITAL MAIL – M. Minopoli jr 1.12.7
 2 COINTREAU – E. Baldi 1.12.7
 3 COSMO SPRITZ – M. Pistone 1.12.9
 4 CRALGIDO SM – A. Farolfi 1.13
 5 COLIBRI’ JET – A. Gocciadoro 1.13

CAPITAL MAIL – Al meglio nonostante qualche colpo di tosse prima della corsa, in avanti con quarto iniziale in 30.6, si difende con ultimo mezzomiglio in 57.7 confermando l’imbattibilità sulla pista. Voto: 8,5

COINTREAU – Filtra terzo  in corda, si libera millimetricamente sull’ultima curva e finisce forte; bel capolavoro di Edoardo Baldi con l’unico neo dell’appiedamento per l’uso della frusta (comprensibile in un arrivo così serrato). Voto: 8,5

CRALGIDO SM – Quinto in corda, chiuso, trova l’aria in retta e finisce bene. Voto: 7,5

COSMO SPRITZ – Riottoso dietro l’autostart ma riesce a partire, secondo in corda, perde leggermente contatto dal leader. Voto: 7

COLIBRI’ JET – Quarto in corda, finisce in crescendo. Voto: 7

COLBERT WF – In terza ruota, muove allo scoperto al giro, cala in retta. Voto: 7

CHERRY TOP – In terza ruota scoperto, sulla penultima curva logicamente alza bandiera bianca. Voto: 5,5

CROIZEROSS – Allo scoperto, al mezzo giro finale alza bandiera bianca. Voto: 5

CERVANTONPRIDEGAR – Al largo, non avanza. Voto: 5

CORAZON BAR – Al largo, non avanza. Voto: 5

CALLISTO – In coda, muove dopo mezzomiglio incollandosi alla schiena di Colbert, sull’ultima curva chiama la mamma. Voto: 4,5

CORSARONERO FONT – Al largo, sbaglia al mezzo giro finale. Voto: s.v.