Due Mari, Usain Toll vs Blackflash Bar con terzo incomodo Bengurion Jet, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario
Domenica a Taranto il Due Mari. Scegliamo il veloce Usain Toll (7) validissimo in Scandinavia. Sfida i maschi senza timori reverenziali la regolarissima Blackflash Bar (4) che non è mai uscita dal marcatore in carriera e ha lavorato bene. Di quelli in seconda fila i più che intrigano sono Bengurion Jet (9) che se fa percorso netto non teme i percorsi esterni e la regolare Birba Caf (8) finita bene a Roma. Possibile piazzata di posizione con licenza di vincere la regolare Viscarda Jet (1). Sorprese Chief Orlando (3) che non vince da due anni ma è finito bene a Cesena e il regolare passista Vaprio (5) in forma. Di quelli alla ricerca del primo successo classico il più che stuzzica la fantasia è Valzer Di Poggio (2) che non vince da oltre un anno ma è tornato in forma. La sistemazione sacrifica Zefiro D’Ete (10), che comunque resta su 3 successi, e il regolare Tulum (11) che a questi livelli non è mai stato un vincente. Non corre per i valori dei globuli bianchi alti Zacon Gio (6).
PRONO: 7 – 4 – 9
1 VISCARDA JET – C. Maione (G. Somma)
2 VALZER DI POGGIO – M. Barbini (M. Barbini)
3 CHIEF ORLANDO – C. Piscuoglio (M. Orlando)
4 BLACKFLASH BAR – Santo Mollo (F. Barelli)
5 VAPRIO – René Legati (A. Gocciadoro)
6 ZACON GIO – Non corre
7 USAIN TOLL – Fed. Esposito (E. Bondo)
8 BIRBA CAF – A. Simioli (E. Bellei)
9 BENGURION JET – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
10 ZEFIRO D’ETE – G. Di Nardo (D. Luongo)
11 TULUM – G. De Filippis (G. De Filippis)
Rapporto di Scuderia: 3-7
1 VISCARDA JET (Crescenzo Maione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto nel 2017 un gruppo 3 in Francia in 1.13.7 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo essere andata davanti e aver mandato via, nel 2018 nel Campionato Femminile in 1.13.4 sul doppio km con rotolo dopo errore prima del via in meno di 2.26 e km conclusivo che ho cronometrato in 1.11.1 finendo bene quando le è stata chiusa la briglia, sempre nel 2018 nel Continentale Filly in 1.12.4 finendo bene dalla scia dei primi; ha colto il proprio record di 1.10.2 nel 2020 sesta in Svezia; ha vinto 13 volte, nel 2020 la quartultima in 1.14.8 sul doppio km passando dopo mezzomiglio esterno per allungare con quarto finale in 29, in B – C al proprio record italiano di 1.11.5 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.1, in 1.12.9 senza ferri davanti in avanti con lancio in 12.9 e 600 finali in 42.1; ad agosto un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi dopo un km allo scoperto, poi un “np” nel Città di Treviso finendo comunque in crescendo dal gruppo, un terzo in quota in percorso allo scoperto, un errore al via in una batteria del Palio dei Comuni, un successo nelle Royal Mares in 1.11.9 sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo, al rientro un posto d’onore finendo in crescendo dal gruppo, un quarto nell’Orlandi finendo in crescendo dopo impegno esterno, infine un quinto nel Turilli finendo in crescendo dal gruppo. Regolare, può essere la piazzata di posizione con licenza di vincere.
Sorpresa. Quota: 13,00
2 VALZER DI POGGIO (Massimo Barbini) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record italiano di 1.12.7 nel 2018 secondo a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver subìto al mezzo giro conclusivo il calo di chi lo precedeva; in Italia ha vinto 4 volte, nel 2016 in 1.16.3 a Bologna da leader con lancio in 15.7 e 600 finali in 43.1 con arrivo in 14, nel 2017 al rientro in 1.15.8 sul doppio km a Bologna in avanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 15.3 per allungare con km finale in 1.12.4 e 600 conclusivi in 42.7, sempre nel 2017 in 1.14.1 a Montecatini con 600 finali in 43.4 passando dopo un km allo scoperto, nel 2018 in 1.14.9 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni con miglio finale che ho cronometrato in 1.56.1; ha colto il proprio record di 1.11.4 nel 2020 in Francia vincendo ottenendo strada dopo mezzo giro; ha vinto 18 volte, l’ultima l’anno scorso in Francia in 1.12.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; resta su 2 “np”, in Francia accusando in retta l’impegno esterno, nel Turilli comunque in quota seguendo i primi in corda. Non vince da oltre un anno e non l’ha mai fatto a questi livelli, è tornato in forma ma resta dura.
Molto difficile. Quota: 200,00
3 CHIEF ORLANDO (Carmine Piscuoglio) – Piuttosto veloce in partenza, non ama girare al largo, nel 2018 ha vinto la Silverdivisione Final in 1.12.5 sul doppio km; ha colto il proprio record di 1.09.8 nel 2020 secondo nella Sweden Cup; ha vinto 18 volte, nel 2020 la terzultima a Stoccolma eguagliando il proprio record di 1.09.8 sfondando con mezzo giro iniziale in 33.4 per allungare con quello finale in 34.5, nel Palio dei Comuni, in batteria in 1.11.2 ottenendo strada nel quarto iniziale in 27.2, in finale al proprio record italiano di 1.10.9 da leader con quarto iniziale in 26.4; alla terzultima un posto d’onore stampato al termine di 600 finali in 41.6 dopo aver agito in avanti con lancio in 13, la volta dopo un “np” nel Turilli ritraendosi nelle retrovie dopo essere rimasto in terza ruota, infine un posto d’onore nel Grassi finendo in crescendo dal gruppo. Non vince da due anni ma è finito bene a Cesena e ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: Scud. (14,00)
4 BLACKFLASH BAR (Santo Mollo)– Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, dotata di ottimo parziale, si adatta ad ogni schema, ha vinto 11 volte, la terza nel 2019 in 1.15 a Milano da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 59.1, nel 2020 in 1.15.3 a Milano in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.5 facili, nell’Etruria Filly in 1.14 sul doppio km sferrata da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.5 facili, nel Marangoni a tavolino in 1.13.2 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 57.7, nel Giovanardi in 1.14.5 sul doppio km sferrata finendo in crescendo dalla scia dei primi nel miglio conclusivo esterno, l’anno scorso al rientro nel Firenze Femmine in 1.13.5 sferrata ottenendo strada dopo un quarto in 28.1 per allungare con mezzomiglio finale in 55.8 e quarto conclusivo in 27.5 con arrivo in 13.5, sempre l’anno scorso nel Città di Torino Femmine in 1.13.6 con miglio finale esterno e progressione negli ultimi tre quarti di miglio allo scoperto in 1.26.7 con arrivo in 14.3, ad agosto nel Criterium 4 anni in 1.13 sul doppio km finendo in crescendo nel km conclusivo che ho cronometrato in 1.10.7 dopo impegno esterno, poi uno sfortunato quinto nel Continentale agganciandosi sull’ultima curva con il leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.9 per poi finire correttamente, nel Biasuzzi un posto d’onore in quota in percorso allo scoperto dopo essere stata respinta nel quarto iniziale in 27.3, un successo nell’Unione Europea in 1.13.4 sul doppio km finendo in crescendo dopo percorso esterno, un settimo in un gruppo 1 in Francia al proprio record di 1.10.6 sul doppio km sferrata in quota al seguito dei primi in corda, al rientro un quarto in un gruppo 3 in Francia in quota in percorso esterno, un posto d’onore nel Costa Azzurra finendo bene nei 600 conclusivi in 42.1 dopo percorso esterno, un terzo nel Freccia d’Europa al proprio record italiano di 1.10.7 sferrata battuta in retta dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.1 ed essersi ritrovata davanti a metà corsa sulla rottura di questi, infine un quarto nel Turilli in quota in percorso esterno. Sempre nel marcatore in carriera, maturata caratterialmente e completatasi fisicamente (molto bella), ha parziali violenti che riesce a piazzare anche più volte nella stessa corsa, ha lavorato bene, può farcela.
Controfavorita. Quota: 2,40
5 VAPRIO (Renè Legati) – Parte il giusto, regolare, ha vinto nel 2020 l’Orlandi in 1.10.8 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2; ha vinto 23 volte, 4 nell’annata, la terzultima a novembre al proprio record italiano di 1.10.7 sferrato agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28.3, la volta dopo in B – C in 1.12.1 a Milano nel preferito assetto senza ferri davanti sfondando dopo 600 in 42.5, poi la trasferta francese con un successo a gennaio al montato in 1.11.5 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo, un posto d’onore progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.7, un “np” nel Costa Azzurra non riuscendo ad avanzare dalla coda nella seconda parte di gara esterna, un posto d’onore nel Freccia d’Europa al proprio record italiano di 1.10.6 senza ferri anteriori finendo in crescendo dalla scia dei primi, un quarto in un gruppo 2 in Svezia al montato al proprio record di 1.10.4 sferrato, infine un “np” nel Turilli seguendo in coda. Regolare passista al top della forma, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 150,00
6 ZACON GIO – Non corre.
7 USAIN TOLL (Federico Esposito) – Veloce in partenza, ha vinto 11 volte, ha colto il proprio record di 1.09.8 l’anno scorso vincendo in Svezia sferrato finendo in crescendo dalla scia del leader a cui aveva ripiegato nel mezzo giro iniziale in 33.2; a settembre nella prima prova del Campionato Europeo un errore al via, poi un “np” accusando sulla penultima curva l’impegno allo scoperto, un errore in una batteria del Lotteria quando era nel gruppo al largo, nella consolazione un “np” accusando in retta il percorso esterno, un terzo nel Valentinia finendo in crescendo dopo percorso esterno, un “np” in una batteria del Palio dei Comuni accusando in retta l’impegno allo scoperto, un posto d’onore in una batteria della Coppa di Milano finendo in crescendo dopo impegno esterno, in finele un successo al proprio record italiano di 1.11.9 sferrato da leader con lancio in 12.9, poi la trasfera estera con 3 successi, il penultimo a gennaio in Francia in un gruppo 3 in 1.11.5 sul doppio km senza ferri finendo in crescendo dalla scia del leader, alla terzultima in 1.11.3 in Svezia sferrato da leader con il mezzo giro iniziale in 35.4 e quello finale in 34; resta su un terzo in un gruppo 2 in Svezia in quota in percorso esterno. Non ama girare al largo ma segue tutte le andature, piaciuto in Scandinavia, su quella linea è il cavallo da battere.
Favorito. Quota: 2,30
8 BIRBA CAF (Antonio Simioli) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 11 volte, nel 2020 la terza in 1.13.9 sul doppio km a Bologna sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15 per allungare con 600 finali in 43.6 con arrivo in 14.2, in 1.15.9 sul doppio km a Bologna ottenendo strada nel lancio in 15.5 per allungare con km finale in 1.13 e 600 conclusivi in 43.5, al rientro in 1.13.6 sferrata agli anteriori progredendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 41.8, in 1.14 sul doppio km nel preferito assetto sferrata davanti da leader con quarto iniziale in 30.2 e i tre quarti di miglio successivi in 1.27, l’anno scorso in 1.14.1 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 30.7 per allungare con km finale in 1.12.1, in 1.14.4 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 31.7 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7, nel Regione Campania Femmine in 1.12.7 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; ad agosto un “np” nel Criterium 4 anni in percorso esterno, poi un buon posto d’onore nel Città di Follonica Femmine con miglio finale allo scoperto in quota nel mezzomiglio conclusivo in 56.5 con ultimo quarto in 27.6 e arrivo in 13.4, un successo nel Continentale in 1.14.9 sul doppio km sferrata agli anteriori passando sulla curva finale dopo un km allo scoperto per allungare con 600 conclusivi in 42.1 e arrivo in 13.3, uno sfortunato “np” nel Biasuzzi accusando sulla curva finale l’impegno esterno ma con una ruota danneggiata, 2 successi, nel San Paolo in 1.15 sul doppio km in percorso esterno con ultimo giro e mezzo allo scoperto e mezzo giro finale in 27.1, nel Campionato Femminile 4 anni in 1.13.4 sferrata agli anteriori in mano dopo aver sfondato dopo 600 in 42.8, un terzo nel Città di Taranto al proprio record di 1.12.2 in quota in percorso esterno in gran parte in terza ruota, un errore sulla prima curva nel Ponte Vecchio quando seguiva la leader, un terzo nell’Encat finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, un quarto nel Padovanelle in quota in percorso esterno, un “np” nel Costa Azzurra finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo, un quarto nel Freccia d’Europa finendo in crescendo dopo impegno esterno, un posto d’onore nel Grassetto in quota dopo essere scesa al seguito dei primi sulla curva finale dopo impegno esterno, infine un terzo nel Turilli finendo in crescendo dopo impegno esterno. Regolare e in forma, piaciuta nel finish a Roma, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00
9 BENGURION JET (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, sa agire in ogni schema e ha buon parziale, ha vinto l’anno scorso il Regione Campania Maschi in 1.12.7 ottenendo strada dopo un quarto in 30.5 per allungare con 600 finali in 41.1 senza stappare, sempre l’anno scorso il Triossi in 1.12.8 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con miglio finale in 1.55; ha colto il proprio record di 1.08.8 l’anno scorsoo vincendo a Jagersro sferrato ottenendo strada nel mezzo giro iniziale in 34 per allungare con quello finale in 33.8; ha vinto 10 volte, 3, l’ultima alla quintultima al proprio record italiano di 1.11 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con 600 finali in 40.2; dopo 2 prove viziate da errori (il primo al rientro sulla curva finale quando attaccava il leader dopo mezzomiglio allo scoperto, il secondo nel Freccia d’Europa sulla penultima curva quando attacava il leader) all’ultima un “np” a Bjerke comunque in quota in percorso esterno. Sa agire in ogni schema e ha buon parziale, cresciuto fisicamente, se è giusto di meccanica può fare il colpaccio.
Terzo incomodo. Quota: 4,00
10 ZEFIRO D’ETE (Gaetano Di Nardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto nel 2019 il Città di Cesena in 1.11.9 sferrato agli anteriori da leader con lancio in 14 e km finale in 1.11.1 e 600 conclusivi in 42.3 e il Campionato 4 anni in 1.15.1 sul doppio km da leader con lancio in 14.4 e 600 finali in 42.9 con arrivo in 13.8; ha colto il proprio record di 1.10.8 nel 2020 secondo nel nel Freccia d’Europa perdendo leggermente contatto nella seconda parte di gara in 54.6 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.2; ha vinto 21 volte, 3 nell’annata alle ultime uscite sferrato agli anteriori, all’ultima in 1.12.7 passando sulla curva finale dopo aver seguito i primi. La sistemazione lo penalizza.
Outsider. Quota: 250,00
11 TULUM (Giuseppe De Filippis) – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.8 l’anno scorso secondo sferrato agli anteriori progredendo dal gruppo nel mezzo giro finale in una corsa a parziali invertiti; ha vinto 18 volte, la penultima l’anno scorso in E – F in 1.13.4 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.3 dalla scia del leader che aveva mandato dopo un quarto in 28.1, ad agosto in 1.14.8 sul doppio km a Montegiorgio ottenendo strada nell’avvio dal secondo nastro in 14 per allungare con giro finale in 58.4; resta su un terzo perdendo contatto in retta dalla leader. Regolare ma a questi livelli non è mai stato un vincente.
Estremo outsider. Quota: 300,00