12/07/2022

Eliminatoria Torino Campionato Femminile 3 anni con la veloce Diletta Axe, l’analisi una ad una, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Mercoledì a Torino la prima eliminatoria del Campionato Femminile 3 anni che qualificherà le prime 3 (a cui si aggiungeranno le già qualificate Due Italia e Delicious Gar e le 6 che si qualificheranno nelle eliminatorie di Follonica e Napoli) alla finale di Garigliano. La veloce Diletta Axe (2) ha perso l’imbattibilità al rientro nel Nazionale Filly ma dovrebbe essere venuta avanti di condizione e merita i favori del pronostico. Al suo interno Dorothy Bar (1) che sa fare un po’ tutto ed è finita bene nel Città di Napoli Filly. Ha avuto poca fortuna di recente Daytona Di Cecco (4) che sa agire in ogni schema e può fare il colpaccio, così come la veloce e cresciuta Dublin Fi (5) e la finalista Daytona Roc (3) che ha buon parziale. Di quelle in seconda fila le più che intrigano sono la regolarissima Desdemona Sage (10) che è sempre al palo e Dali Prav (8) che può restare in posizione ma non è completamente tagliata fuori per una piazza Dynamica Wise (9). Non corre da quasi due mesi ma se al meglio può inserirsi la veloce Donata Indal (6) che sa agire al largo. Dalila Bar (7) torna sulla sua distanza ma rischia di restare al largo.

PRONO: 2 – 1 – 4

DOROTHY BAR (Andrea Farolfi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, l’anno scorso in 1.17 a Padova da leader con lancio in 15.9 per allungare con ultimi 600 in 44, poi 3 quarti, il penultimo per mancanza di avversari comunque in quota nell’ultimo giro e mezzo esterno, la volta dopo nel Criterium Torinese finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 44.3, nella batteria Anact un successo in 1.14.7 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 per allungare con quello finale in 29.6 facili, in finale un terzo finendo in crescendo dal gruppo, un terzo nel Mipaaf Femmine in quota dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, al rientro nell’Italia Femmine un errore al via, un quinto per mancanza di avversari seguendo in coda, nell’Elwood Medium un errore al mezzo giro finale quando seguiva i primi, un posto d’onore nel Cacciari finendo in crescendo dal gruppo, un quinto seguendo in quota i primi in corda, nel Nazionale Filly un errore al via, infine un terzo nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.11.6 in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4. Sa fare un po’ tutto, ottima in percorso esterno a Napoli finendo bene, può farcela.
Controfavorita. Quota: 2,50

2 DILETTA AXE (Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, duttile, ha vinto 4 volte su 5, al debutto in 1.15.2 a Milano da leader con lancio in 14.3 e seconda parte di gara in 58.2, poi al rientro in 1.16.9 in avanti con lancio in 14.3 e 600 finali in 43.2, nel Criterium Torinese in 1.14.7 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.3 per allungare con 600 finali in 44.3, infine nel Mipaaf Femmine in 1.17.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31.5 e 600 finali in 44.1, poi al rientro un terzo nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.6 sferrata ai posteriori perdendo contatto dalla leader nei 600 finali in 41.4. Dovrebbe essere venuta avanti dal rientro, la scegliamo favorita.
Favorita. Quota: 2,25

DAYTONA ROC (Filippo Rocca) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, a settembre in 1.16.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi esterni in 45.3 con arrivo in 14.5, a dicembre in 1.16 sul doppio km a Milano finendo in crescendo nel mezomiglio finale in 58.6 dopo percorso esterno; a febbraio un terzo finendo in crescendo dalla coda nella seconda parte di gara in 57.4, poi un errore al mezzo giro finale quando era nel gruppo al largo, un quarto nell’Etruria Femmine in quota in percorso esterno, 2 “np”, il primo nell’Italia Femmine in percorso esterno, il secondo sbagliando al via, un successo al proprio record di 1.12.5 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 56.9, infine 2 “np”, il primo nel Nazionale Filly non riuscendo ad avanzare dal gruppo nel km finale esterno, il secondo non riuscendo a progredire dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Bella strutturata, ha buon parziale, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

4 DAYTONA DI CECCO (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima alla quintultima al proprio record di 1.12.7 sferrata in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.2, la volta dopo in 1.15.1 sul doppio km a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.2 (28.7 il quarto finale) in mano, poi un quarto nel Cacciari accusando in retta l’impegno allo scoperto, un errore al via toccando l’ala dell’autostart, infine un “np” nel Nazionale Filly finendo comunque correttamente dalla coda. Sa agire in ogni schema, poco fortunata di recente, può farcela.
Terza favorita. Quota: 3,00

5 DUBLIN FI (Marco Stefani)  – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’ultima alla penultima al proprio record di 1.13.5 a Bologna sferrata agli anteriori finendo in crescendo dalla scia della leader a cui aveva dato strada nel lancio in 14.7, la volta dopo un quinto eguagliando il proprio record di 1.13.5 a Milano nel preferito assetto senza ferri davanti in quota dopo essere stata repinta nel lancio in 13.2 e percorso esterno sbubendo sulla curva finale il calo di chi la precedeva. Rapida e cresciutissima, ci sta bene.
Sorpresa. Scud. (5,00)

6 DONATA INDAL (Renè Legati) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14 a ottobre seconda nella batteria Anact in quota nei 600 finali in 43 dopo essere scesa in scia alla leader sulla curva finle dopo un km esterno; ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.16.7 ottenendo strada nel lancio in 14.3 per allungare con seconda parte di gara in 58 e arrivo in 14.4, alla penultima al rientro in 1.14.8 sferrata agli anteriori da leader con 600 fiinali in 43.1, la volta dopo nel Cacciari un errore sulla curva iniziale quando seguiva le prime in corda. Sa agire al largo ma non corre da quasi due mesi.
Outsider. Quota: 200,00

7 DALILA BAR (Edoardo Loccisano) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 2 volte, a luglio in 1.19.1 sul doppio km da leader con quarto iniziale tranquillissimo in 33.8 per allungare con ultimo km in 1.15.8, a settembre in 1.17.8 sul doppio km da leader con quarto iniziale in 31 e mezzomiglio finale in un minuto; dopo due quarti (il secondo per mancanza di avversari al proprio record di 1.12.9 in quota dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 13.4) all’ultima un posto d’onore seguendo in quota i primi in corda. Torna sulla sua distanza ma rischia di restare al largo.
Estrema outsider. Quota: 250,00

8 DALI PRAV (Masimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.8 a gennaio seconda a Milano perdendo contatto dalla leader nel quarto finale in 28.4 (57.4 la seconda parte di gara; ha vinto 3 volte, a marzo in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 13.6 per allungare con seconda parte di gara in 59, ad aprile in 1.14 a Padova da leader con lancio in 15 e secondo giro in 57.1, all’ultima in 1.14.8 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.8 per allungare con mezzomiglio finale in 56.7. Se resta in posizione può piazzarsi.
Difficile. Quota: 30,00

9 DYNAMICA WISE (Luca Lovera) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’ultima alla quartultima al proprio record di 1.13.5 sferrata agli anteriori in percorso allo scoperto, poi un quarto finendo in crescendo dal gruppo dopo aver trovato tardi l’aria, un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda nei 600 conclusivi in 44, infine un errore dopo 300 metri quando era nel gruppo al largo. La seconda fila nella compagnia la penalizza.
Molto difficile. Quota: 100,00

10 DESDEMONA SAGE (Marco Smorgon) – Veloce in partenza, regolarisima, ha vinto 2 volte, la seconda alla quartultima al proprio record di 1.12.9 nel preferito assetto sferrata finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.5 con ultimo quarto in 28.3 dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.7; resta su un posto d’onore finendo in crescendo dalla coda. Sempre al palo, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 20,00