02/07/2022

Città di Napoli Memorial Cervone con Doyourbest vs Dubhe Prav e il rientro di Denzel Treb, l’analisi uno ad uno, il prono e le quote di Amario

di Mario Alderici

Domenica il Città di Napoli Memorial Cervone piuttosto aperto. Di quelli alla ricerca del primo successo classico i più che intrigano sono Doyourbest (1) che dovrebbe restare in posizione da sparo ed è piaciuta in percorso allo scoperto nel Nazionale Filly e il cresciutissimo Dubhe Prav (3) che parte molto forte e ha lavorato bene apparendo bello di andatura. Grande curiosità nel rivedere all’opera Denzel Treb (7) che ha perso l’imbattibilità nel Giovanardi infortunandosi, una sobattitura all’anteriore sinistro da cui è guarito lavorando bene a Padova e sulla linea dell’anno scorso sarebbe il cavallo da battere. Ha grande chance di vincere anche il regolare passista Dundee As (4). Di quelli in seconda fila il più che stuzzica la fantasia è Diamond Truppo (10) che ha ottima punta di velocità. Sorprese il passista Danger Bi (8) che resterà presumibilmente nella coda del gruppo ma è molto potente, Diva Del Ronco (6) piaciuta in Francia e il velocissimo Diabolik Nap (5) che torna in prima fila, senza trascurare  Dakovo Mail (2) migliorato fisicamente e Daino Toscano Key (9) che è volante. Gli ultimi 4 dello schieramento sono penalizzati dalla sistemazione anche se Die Hard (12) è il maschio più vincente della generazione insieme a Dimitri Ferm con già 8 successi (ma quando ha provato nei gran premi ha sempre sbagliato vittima dei dolori ai piedi) e  Dilettevole Nap (11) è migliorato di meccanica. Durissima per Daniele Jet (13) e Diamante Fks (14).

PRONO: 1 – 3 – 7   

  1. Doyourbest B. Goop
  2. Dakovo Mail R. Ossani
  3. Dubhe Prav Santo Mollo
  4. Dundee As A.Gocciadoro
  5. Diabolik Nap A. Di Nardo
  6. Diva del Ronco M. Minopoli Jr.
  7. Denzel Treb A. Guzzinati
  8. Danger Bi M. Biasuzzi
  9. Daino Toscano Key A. Greppi
  10. Diamond Truppo E. Bellei
  11. Dilettevole Nap A. Simioli
  12. Die Hard V. Luongo
  13. Daniele Jet G. Di Nardo
  14. Diamante Fks F. Minopoli

DOYOURBEST (Bjorn Goop) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito a settembre con un terzo finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara esterna cronometrata privatamente in 58 scarsi, poi un posto d’onore nel Criterium Maremmano in percorso esterno finendo in crescendo con 600 conclusivi cronometrati privatamente in 42.5, nella batteria Anact un successo al proprio record di 1.13.7 passando a metà corsa dalla scia dei primi per allungare con 600 finali in 43, in finale un posto d’onore eguagliando il proprio record di 1.13.7 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con seconda parte di gara in 57.4, un errore in un gruppo 2 in Francia, al rientro un successo a Romme in 1.15.5 sul doppio km, infine un quarto nel Nazionale Filly in quota in percorso allo scoperto. Molto cresciuta fisicamente, ha una punta di velocità impressionante, in posizione da sparo può fare il colpaccio e la proviamo favorita.
Favorita. Quota: 4,00

2 DAKOVO MAIL (Romolo Ossani) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, ad agosto in 1.18.3 a Montegiorgio progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con quarto finale in 30, a dicembre in 1.15.1 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno; dopo 3 posti d‘onore (il secondo al proprio record di 1.13.2 in percorso in gran parte scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.6 dopo essere stato respinto nel quarto iniziale in 28.3, la volta dopo nel Saranno Famosi in linea con il vincitore progredendo dal gruppo nel miglio finale allo scoperto) alla quartultima un “np” nell’Etruria Maschi finendo comunque in leggero crescendo dal gruppo nel km conclusivo esterno, poi un successo in 1.14.6 andando davanti sull’errore di un avversario per allungare con 600 finali in 41.8, un terzo nel Giovanardi seguendo in quota i primi in corda, infine nel Nazionale un errore sulla prima curva quando seguiva il leader. In forma,  migliorato fisicamente, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 26,00

3 DUBHE PRAV (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, ha vinto 3 volte, la seconda a gennaio in 1.15.6 sul doppio km a Milano ottenendo strada dopo il lancio in 14.7 per allungare con mezzomiglio finale in 57.7 e quarto conclusivo in 28.6, poi un posto d’onore stampato al termine della seconda parte di gara in 57.4 dopo aver agito in avanti con lancio in 13, un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti, 2 posti d’onore, il primo al proprio record di 1.12.8 arrivando senza spazio nei 600 finali in 42.2 dopo aver seguito il leader, il secondo in quota nel mezzomiglio finale in 58.2 in scia alla leader a cui aveva dato strada nel lancio in 13.8, un successo in Francia in 1.14.5 sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo percorso esterno, infine un posto d’onore nel Nazionale perdendo leggermente contatto nel mezzomiglio finale in 55.7 dal leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 31.6. Parte molto forte ed è in grande crescita, ha lavorato bene apparendo bello di andatura, può farcela.
Controfavorito. Quota: 4,50

4 DUNDEE AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, l’ultima alla quinrtultima in 1.14.8 sul doppio km sferrato agli anteriori in percorso allo scoperto con miglio finale in 1.59.1, poi un posto d’onore in un gruppo 3 in Francia finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un quinto nel Giovanardi finendo in crescendo dopo percorso manovrato, un posto d’onore al proprio record di 1.13.7 sul doppio km sferrato agli anteriori battuto al termine di un mezzomiglio finale in 56.5 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 30.4, infine nel Nazionale un errore ai 600 finali quando era sui primi dopo impegno allo scoperto. Regolare passista, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 5,00

DIABOLIK NAP (Antonio Di Nardo) – Velocissimo in partenza, ardente, ha vinto 2 volte a ottobre, in 1.17.8 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro per allungare con arrivo in 14.9, nella batteria Anact in 1.15.7 da leader con lancio in 13.7 e 600 finali in 43.9 con arrivo in 14.4; ha colto il proprio record di 1.15.2 sul doppio km a dicembre terzo nel Mipaaf Maschi finendo in crescendo dal gruppo; alla quartultima un quarto per mancanza di avversari al rientro accusando in retta il km finale esterno, poi nel Giovanardi un errore sulla penultima curva dopo aver mandato via nel quarto iniziale in 29.8, un posto d’onore nello Stabile finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver trovato tardi l’aria, infine un “np” nel Nazionale cedendo in retta dopo aver seguito nel gruppo in corda. Torna in prima fila, parte fortissimo, può andare davanti e giocarsela.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00

6 DIVA DEL RONCO (Mario Minopoli) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.4 a dicembre vincendo passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 43.2; ha vinto 4 volte, l’ultima a gennaio in 1.17.1 sul doppio km andando davanti nel quarto iniziale con i nastri in 32.3 per allungare con quello finale in 28.1 (57.2 il mezzomiglio conclusivo); alla terzultima un deludente quarto per mancanza di avversari non riuscendo a progredire dal gruppo nel mezzo giro finale esterno, infine la trasfera francese chiusa con un posto d’onore in un gruppo 3 in quota in percorso esterno. Ha buon cambio di marcia, ci sta.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00

DENZEL TREB (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 8, al debutto l’anno scorso in 1.20 a Cesena in percorso allo scoperto con 600 finali in 45.3 e arrivo in 14.9, poi ad agosto in 1.17.5 a Cesena passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto per allungare con km finale in 1.15.5 e 600 conclusivi in 44.7 con arrivo in 14.4, in 1.16.4 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un giro allo scoperto nel km finale in 1.15.7 e 600 conclusivi in 45.1, nel Criterium Torinese in 1.14.4 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.6 per allungare con quello finale in 28.2 (seconda parte di gara in 57.3), nella batteria Anact in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 28.2 per allungare con 600 finali in 44.2 con arrivo in 14.3, in finale al proprio record di 1.13.6 passando dopo un km allo scoperto per allungare con 600 finali in 42.6 con arrivo in 14.1 facili, nel Mipaaf Maschi in 1.14.7 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.1, infine al rientro nel Giovanardi un “np” cedendo in retta infortunandosi dopo percorso manovrato. E’ il più ricco della generazione, soggetto freddo e tranquillo, ha una meccanica esemplare, è cresciuto fisicamente diventando più robusto, sa fare tutto, non corre da quasi due mesi quando si è infortunato nel Giovanardi, una sobattitura all’anteriore sinistro da cui è guarito lavorando bene a Padova, sulla linea dell’anno scorso sarebbe il cavallo da battere.
Terzo incomodo. Quota: 4,50

DANGER BI (Mauro Biasuzzi) – Piuttosto lento in partenza, passista, ha esordito con un errore sulla penultima curva tornando platonicamente (perché squalificato) secondo, poi un successo in 1.16.5 in percorso allo scoperto ovviando a incertezze sulle curve, un quarto nel Criterium Maremmano al proprio record di 1.13.6 accusando in retta dopo un km allo scoperto il percorso esterno, nella batteria Anact un terzo in quota nei 600 finali esterni dopo errore sulla penultima curva, in finale un errore al via inseguendo platonicamente bene, 3 posti d’onore, nel Mipaaf Maschi tornando bene dopo breve errore prima del via con rotolo in 2.29 con secondo km in 1.13.5 con i tappi, al rientro nell’Elwood Medium in linea con il vincitore con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 600 finali in 44.3, nel Giovanardi finendo bene dal gruppo, infine un “np” nel Nazionale comunque in quota in percorso esterno. Potente, verrà presumibilmente preso in velocità in partenza ma ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 10,00

9 DAINO TOSCANO KEY (Antonio Greppi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, la terzultima a febbraio in 1.16 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 29.9; ha colto il proprio record di 1.13.1 alla quartultima terzo a Bologna calando in retta dopo essere andato davanti con lancio dal 6 in 14.5 ed essere stato costretto a un primo giro in 57.1, poi 2 successi, il primo in 1.14.3 a Bologna da leader con lancio dal 6 in 14.9 e secondo giro in 57.1 con ultimo quarto in 28.3 e arrivo in 14, il secondo nello Stabile in 1.14.1 sul doppio km progredendo dal gruppo nel giro finale esterno, infine nel Nazionale un errore al via. E’ volante, può piazzarsi.
Difficile. Quota: 46,00

10 DIAMOND TRUPPO (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte su 12, ha colto il proprio record di 1.12.1 a marzo secondo stampato al termine di una seconda parte di gara in 57.2 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8, poi un successo in 1.16 da leader con quarto iniziale in 30.7 e 600 finali in 43, un posto d’onore nell’Italia Maschi in quota in percorso allo scoperto, un successo in 1.14.8 sul doppio km a Follonica da leader con lancio in 14.6 e mezzomiglio finale in 55.8 con arrivo in 13.4, un quarto nel Giovanardi finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, un terzo in percorso manovrato in quota nel mezzomiglio finale in 58.5, infine un quinto nel Nazionale finendo in crescendo dopo percorso manovrato.  Ha ottima punta di velocità, ci sta bene.
Sorpresa. Quota: 8,00

11 DILETTEVOLE NAP (Antonio Simioli) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte, ad agosto in 1.19.4 sul doppio km con rotolo in 2.36.5 passando dal gruppo al passaggio con un paletto in 15.5 per allungare con mezzomiglio finale in 1.00.5 e quarto conclusivo in 29.6, a ottobre nel Criterium Partenopeo in 1.14.9 mandando via dopo il lancio in 13 per ritrovarsi davanti sull’errore del leader e allungare con seconda parte di gara in 59.7; alla quintultima un terzo finendo in leggero crescendo dal gruppo nel secondo km esterno, poi un errore nella fase iniziale, al rientro un quinto in quota nel km finale esterno, un terzo nello Stabile finendo in crescendo nei 600 conclusivi esterni dalla coda dopo aver subìto l’errore al via di chi lo precedeva, infine un successo al proprio record di 1.12.8 andando davanti sull’errore di un avversario nel lancio in 13.4 per allungare con seconda parte di gara in 58. Migliorato di meccanica ma la sistemazione lo penalizza.
Molto difficile. Quota: 70,00

12 DIE HARD (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.6 a marzo vincendo in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 57.4; ha vinto 8 volte, la penultima ad aprile in 1.15.2 sul doppio km da leader con lancio in 13.5, poi nell’Elwood Medium un errore prima del via, nel Giovanardi un altro errore in partenza, un successo in 1.14.3 sul doppio km passando sulla curva finale dopo un km scoperto per allungare con mezzomiglio finale in 57.7, nello Stabile un errore al via, infine un errore sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda. E’ il maschio più vincente della generazione in condominio con Dimitri Ferm con già 8 successi, ha un po’ di dolore ai piedi (prima ai talloni, poi alle punte) sulle piste compatte e quando ha provato nei gp ha sempre sbagliato.
Molto difficile. Quota: 50,00

13 DANIELE JET (Gaetano Di Nardo) –  Veloce in partenza, ha vinto 4 volte, la penultima a novembre in 1.16.2 ad Aversa finendo in crescendo dopo percorso manovrato nei 600 conclusivi in 45.2, a dicembre in 1.17.3 ad Aversa progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto in 59.7; a febbraio un terzo in quota nella seconda parte di gara in 58.3 dopo essere andato davanti nel lancio in 13 e aver mandato via dopo un quarto in 28.3, poi un ”np” nel Saranno Famosi Maschi cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 15.2, un quarto finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno, un terzo nell’Italia Maschi finendo bene dal gruppo, un quarto per mancanza di avversari calando in retta dopo aver ripiegato in scia al leader dopo il lancio in 13.5, un posto d’onore in quota dopo aver seguito la leader, un “np” nello Stabile accusando in retta il km finale allo scoperto, infine un terzo al proprio record di 1.13 perdendo leggermente contatto dal leader nella seconda parte di gara in 58. La sistemazione lo sacrifica.
Outsider. Quota: 100,00

14 DIAMANTE FKS (Ferdinando Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l’ultima a gennaio in 1.14.8 finendo in crescendo dopo essere andato davanti nel lancio in 13.5 e essere stato superato a metà corsa, ha colto il proprio record di 1.13.8 alla quintultima secondo battuto al termine di una seconda parte di gara in 58.3 dopo aver ottenuto strada dopo il primo quarto in 28.3; alla quartultima un posto d’onore finendo in crescendo nei mezzomiglio finale in 59.7 dopo impegno esterno, poi due quarti, il primo seguendo in quota nel gruppo in corda, il secondo nello Stabile finendo in leggero crescendo dal gruppo, infine un terzo finendo in crescendo dal gruppo nel secondo km esterno cronometrato privatamente in 1.12.1. Un po’ pauroso e il numero lo sacrifica.
Estremo outsider. Quota: Scud. (150,00)